Mi rendo conto che il testo vedico da me riportato contiene parole sanscrite il cui significato deve essere spiegato per comprendere meglio i versi.
La parola
Mleccha indica i
mangiatori di carne,quindi i non vegetariani.
La parola
japa indica il canto o la recitazione a bassa voce del mantra Hare Krishna.
La pratica del japa è una pratica fondamentale per noi Hare Krishna,infatti ci chiamano Hare Krishna proprio perchè cantiamo il mantra Hare Krishna.
La pratica del japa è normalmente fatta contando contando il numero di mantra recitati con l'ausilio del japa-mala.
Il Japa-mala è una specie di rosario formato di 108 palline.
La seguente immagine mostra un japa-mala.
Il seguente,composto da grani cilindrici invece da pallina,è un'altro esempio di japa-mala.
La seguente immagine mostra Sua Divina Grazia Swami Prabhupada(fondatore dell'Associazione internazionale per la Coscienza di Krishna) mentre canta il mantra Hare Krishna con un japa-mala.
I
Santi Nomi sono i Santi Nomi del Signore Krishna che costituiscono le 16 parole dell'intero mantra Hare Krishna.
A proposito del mantra Hare Krishna,la Scrittura vedica
Kali-santarana Upanisad dice:
“Queste sedici parole sono fatte apposta per contrastare i dannosi effetti dell’attuale età di discordia e di ansia”.
Si noti che il nome di Gesù viene menzionato nel Bhavisya Purana .
Il nome menzionato è
Isha, come appunto veniva chiamato Gesù da molti popoli dell'antichità.
Il corrispondente latino di Gesù era Iesus; in arabo
Isha.
Faccio notare che la radice sanscrita
Isha è la forma contratta di Ishvara,un nome indiano/vedico di Dio, che letteralmente significa "
controllore".
La scrittura vedica Brahma-samhita dice:Isvarah paramah krisnah
Traduzione in italiano:Krishna è il Controllore Supremo.
Mi rendo conto che molti cristiani troveranno inaccettabili le descrizioni che dà di Gesù Cristo il
Bhavisya Purana.
Spero che questo mio post possa risultare interessante.
Ogni bene e saluti,
Orlando.