Non riesco a capire il perchè ci siano madonne diverse anche se poi è sempre la stessa! che motivo c'è? Rimango dell'idea che è solo business vedi ad esempio "padre pio", se uno si reca a pietralcina ci sono bancarelle dappertutto e vendono di tutto e di più con la sua "immagine"!
Queste sono considerazioni che fanno anche persone che vanno in chiesa!
Comunque e bene riportare tutto l'articolo sulle madonne nere di WIKIPEDIA:
Legami con le religioni precristiane [modifica]
Già nell’antichità alcune dee, come Cerere/Demetra (dal greco “ghe-mater”, cioè madre-terra) e Iside, potevano essere rappresentate con il volto scuro. L'immagine di Iside, addolorata per la tragica morte di Osiride e spesso ritratta con il grembo il figlio Horus, ha più di un motivo di sovrapposizione con il culto mariano. Anche Cerere era addolorata per la perdita di Proserpina. Il colore nero, inoltre, è quello della terra fertile, simboleggiata dalle dee. L'iconografia, quindi, della madonna nera avrebbe le sue lontane radici secondo Stephen Benko nell'antichissimo culto della Grande Madre. In alcuni santuari l'inizio del culto è attribuito al ritrovamento di una statua della madonna nera: potrebbe trattarsi (se il racconto è credibile) del ritrovamento di una statua di Iside, il cui culto si diffuse in tutto l'impero romano.
Il culto delle madonne nere, se queste ipotesi sono vere, sarebbe un esempio della politica di inculturazione, seguita dalla Chiesa Cattolica e teorizzata esplicitamente in una lettera di papa Gregorio Magno nel 601, ma già applicata in precedenza.
La diffusione in America Latina [modifica]
Il culto della madonna nera ha avuto una grande diffusione a seguito di due eventi fortuiti, due naufragi che fecero approdare rispettivamente a Cagliari e a Tenerife una statua della madonna nera. Nacque così a Cagliari il culto di Santa Maria di Bonaria, che divenne patrona di tutte le navi spagnole. Da lei prese nome anche la città di Buenos Aires, capitale dell'Argentina. A Tenerife invece la statua sarebbe stata adorata dai pagani Guanci e favorì la loro conversione al Cristianesimo. La Virgen de Candelaria divenne patrona delle Canarie, oltre che di Tenerife, ultimo porto prima della traversata atlantica, e ciò favorì la nascita di santuari analoghi (ad esempio quello di Copacabana) in tutta l'America Latina.
Il ruolo della Controriforma [modifica]
Monique Scheer ha posto l'attenzione sull'importanza e sul significato attribuito al colore nero della Madonna in diverse epoche con particolare riferimento alla Germania. Prima della controriforma il colore delle immagini sembra non essere neppure percepito come rilevante nè dai fedeli nè dai teologi. Ciò ridurrebbe la significatività delle diverse teorie, che mettono in risalto un eventuale significato esoterico collegando la pratica religiosa con riti templari/catari (cfr. Ean Begg) o con una forma di sopravvivenza del culto della Grande Madre(cfr. Stephen Benko). La controriforma, invece, ha valorizzato il colore nero come segno dell'antichità del culto mariano, in opposizione alle obiezioni protestanti. Solo verso la fine dell'Ottocento il nero è stato percepito come un attributo razziale e perciò fonte di disturbo (nasce allora il negazionismo, anche da parte di teologi, cioè l'attribuzione del colore solo a fattori fisici, che avrebbero alterato il colore originario delle immagini). In precedenza non costituiva problema il fatto che la Madonna potesse avere un colorito scuro (così come scuro è il volto di Gesù sulla Veronica) o se ne ricordava il significato simbolico. In una importante predica del 1729 si ricorda: «Chi non sa che il colore nero è sempre stato considerato una metafora, segno di tristezza, dolore e orrore?». L'atteggiamento dei fedeli, invece era forse quello esemplificato da una simpatica lettera di Carl Marx alla moglie nel 1856: «Per quanto brutto sia il tuo ritratto,mi serve per il migliore degli scopi ed ora capisco perfino come mai le madonne nere, i più offensivi ritratti della divina madre, possano trovare una venerazione indistruttibile e perfino più veneratori di quanti ne hanno i bei ritratti».
it.wikipedia.org/wiki/Madonna_Nera
vorrei aggiugere un'altro sito interessante
www.templaricavalieri.it/grande_madre_madonne_nere.htm
[Modificato da emanuele135 25/11/2007 01:29]