8 x mille ai tdg

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
mps_rh
00sabato 28 agosto 2010 12:07
Intese con lo Stato Apertura a sei confessioni con il sì della Cei

L'otto per mille si allarga Restano fuori i musulmani

L'imam: si inizi a lavorare anche con noi moderati

ROMA - «Di resistenze vere e proprie in questi casi non ce ne sono, no, però sa come si dice in politica: esistono altre priorità...». Il senatore pdl Lucio Malan, valdese, la racconta con ironia, i disegni di legge presentati assieme al costituzionalista del pd Stefano Ceccanti arriveranno in Parlamento alla riapertura dalle ferie per ratificare le nuove intese dello Stato con altre sei confessioni religiose, materia delicata anche perché le «intese» permettono di partecipare alla ripartizione dell'otto per mille. Tra i nuovi ingressi, peraltro, non ci saranno né erano previsti i musulmani, e l'imam Yahya Pallavicini, del Coreis, non nasconde l'amarezza: «Sarebbe opportuno che si iniziasse a lavorare per riconoscere giuridicamente quei musulmani moderati che da anni si sono dimostrati interlocutori affidabili e autonomi da ogni ideologia fondamentalista».
Finora, oltre alla Chiesa cattolica, lo Stato ha riconosciuto l'Unione delle comunità ebraiche italiane, la Tavola valdese, la Chiesa evangelica luterana, l'Unione delle Chiese avventiste del 7° giorno e le Assemblee di Dio, tutte leggi approvate tra gli anni Ottanta e Novanta. Le nuove intese - già definite dal governo Prodi e sottoscritte da quello Berlusconi il 4 aprile, con relativi disegni di legge approvati dal consiglio dei ministri il 13 maggio - aggiungeranno all'elenco cristiani ortodossi, buddisti, mormoni, induisti, apostolici e testimoni di Geova. Non è ancora finita, la Lega ha già pronti una serie di emendamenti, dai matrimoni all'ora di religione «ci sono una serie di questioni che meritano approfondimento», dice il capogruppo al Senato Federico Bricolo.
I cattolici come la Cei, peraltro, negano preoccupazioni per l'otto per mille, «siamo sempre stati favorevoli all'allargamento né ci preoccupa: è una conferma del sistema stesso, nessuno potrà accusare la Chiesa di volere un abito su misura», dice il vescovo Domenico Mogavero, responsabile degli Affari giuridici della Cei. Intanto, però, su una cosa tutti quanti appaiono d'accordo: per l'Islam la faccenda è ancora tutta da impostare. Lo dice il vicepresidente pdl della Camera, Maurizio Lupi: «La libertà religiosa non è in discussione. Ma il problema è duplice: da una parte non esiste un interlocutore unico, i musulmani sono divisi tra vari soggetti; e dall'altra c'è la questione oggettivamente delicata che riguarda la regolamentazione delle attività intorno alle moschee, non sempre di culto, talvolta contaminate dall'estremismo terroristico».
In più, aggiunge il pd Pierluigi Castagnetti, «non si può derogare sul riconoscimento esplicito, non solo implicito, della Costituzione: un riconoscimento formale che già ai tempi del tavolo aperto da Amato e fino ad oggi non è mai arrivato». Lo stesso vescovo Mogavero fa notare: «Poligamia, il ruolo della donna, l'educazione dei figli, ci sono norme e usi islamici che vanno contro i postulati fondamentali della nostra Costituzione: per questo l'impegno a rispettare la Carta è la condizione essenziale». Il tema è aperto, l'imam Pallavicini sospira: «C'è una responsabilità politica nel non voler arginare l'estremismo, le difficoltà esistono ma non è giusto che per una minoranza pretestuosamente maschilista o poligama ci vada di mezzo un milione di fedeli».
Gian Guido Vecchi

Nota :
Ho trovato questa notizia dal corriere della sera
www.corriere.it/cronache/

alcune considerazioni :
1° Eccco Geova ha convertito il governo Italiano
2° Il forum freeforumzone.leonardo.it/forum.aspx?c=153487&f=153487 la smettera di scrivere post contro la chiesa cattolica
3° Adesso potranno aiutare anche la povera gente del Pakistan
4° Potranno aprire case di riposo
5° Ospedali


e non per ultimo andranno a votare
Mi domando , ma dove sarebbe il placido della Chiesa , la Chiesa ha mai detto ai suoi fedeli (Politici non fate passare quel decreto ?)
Saluti

Scusa Rino ma è meglio così
(Mario70)
00sabato 28 agosto 2010 12:25
Re:
mps_rh, 28/08/2010 12.07:

Intese con lo Stato Apertura a sei confessioni con il sì della Cei

L'otto per mille si allarga Restano fuori i musulmani

L'imam: si inizi a lavorare anche con noi moderati

ROMA - «Di resistenze vere e proprie in questi casi non ce ne sono, no, però sa come si dice in politica: esistono altre priorità...». Il senatore pdl Lucio Malan, valdese, la racconta con ironia, i disegni di legge presentati assieme al costituzionalista del pd Stefano Ceccanti arriveranno in Parlamento alla riapertura dalle ferie per ratificare le nuove intese dello Stato con altre sei confessioni religiose, materia delicata anche perché le «intese» permettono di partecipare alla ripartizione dell'otto per mille. Tra i nuovi ingressi, peraltro, non ci saranno né erano previsti i musulmani, e l'imam Yahya Pallavicini, del Coreis, non nasconde l'amarezza: «Sarebbe opportuno che si iniziasse a lavorare per riconoscere giuridicamente quei musulmani moderati che da anni si sono dimostrati interlocutori affidabili e autonomi da ogni ideologia fondamentalista».
Finora, oltre alla Chiesa cattolica, lo Stato ha riconosciuto l'Unione delle comunità ebraiche italiane, la Tavola valdese, la Chiesa evangelica luterana, l'Unione delle Chiese avventiste del 7° giorno e le Assemblee di Dio, tutte leggi approvate tra gli anni Ottanta e Novanta. Le nuove intese - già definite dal governo Prodi e sottoscritte da quello Berlusconi il 4 aprile, con relativi disegni di legge approvati dal consiglio dei ministri il 13 maggio - aggiungeranno all'elenco cristiani ortodossi, buddisti, mormoni, induisti, apostolici e testimoni di Geova. Non è ancora finita, la Lega ha già pronti una serie di emendamenti, dai matrimoni all'ora di religione «ci sono una serie di questioni che meritano approfondimento», dice il capogruppo al Senato Federico Bricolo.
I cattolici come la Cei, peraltro, negano preoccupazioni per l'otto per mille, «siamo sempre stati favorevoli all'allargamento né ci preoccupa: è una conferma del sistema stesso, nessuno potrà accusare la Chiesa di volere un abito su misura», dice il vescovo Domenico Mogavero, responsabile degli Affari giuridici della Cei. Intanto, però, su una cosa tutti quanti appaiono d'accordo: per l'Islam la faccenda è ancora tutta da impostare. Lo dice il vicepresidente pdl della Camera, Maurizio Lupi: «La libertà religiosa non è in discussione. Ma il problema è duplice: da una parte non esiste un interlocutore unico, i musulmani sono divisi tra vari soggetti; e dall'altra c'è la questione oggettivamente delicata che riguarda la regolamentazione delle attività intorno alle moschee, non sempre di culto, talvolta contaminate dall'estremismo terroristico».
In più, aggiunge il pd Pierluigi Castagnetti, «non si può derogare sul riconoscimento esplicito, non solo implicito, della Costituzione: un riconoscimento formale che già ai tempi del tavolo aperto da Amato e fino ad oggi non è mai arrivato». Lo stesso vescovo Mogavero fa notare: «Poligamia, il ruolo della donna, l'educazione dei figli, ci sono norme e usi islamici che vanno contro i postulati fondamentali della nostra Costituzione: per questo l'impegno a rispettare la Carta è la condizione essenziale». Il tema è aperto, l'imam Pallavicini sospira: «C'è una responsabilità politica nel non voler arginare l'estremismo, le difficoltà esistono ma non è giusto che per una minoranza pretestuosamente maschilista o poligama ci vada di mezzo un milione di fedeli».
Gian Guido Vecchi

Nota :
Ho trovato questa notizia dal corriere della sera
www.corriere.it/cronache/

alcune considerazioni :
1° Eccco Geova ha convertito il governo Italiano
2° Il forum freeforumzone.leonardo.it/forum.aspx?c=153487&f=153487 la smettera di scrivere post contro la chiesa cattolica
3° Adesso potranno aiutare anche la povera gente del Pakistan
4° Potranno aprire case di riposo
5° Ospedali


e non per ultimo andranno a votare
Mi domando , ma dove sarebbe il placido della Chiesa , la Chiesa ha mai detto ai suoi fedeli (Politici non fate passare quel decreto ?)
Saluti

Scusa Rino ma è meglio così




Ma figurati, userebberi l'8x1000 solo per costruire nuove sale del regno e per l'opera di predicazione, non li darebbero mai in beneficienza.
Comunque il decreto deve essere approvato al senato, ancora è tutto in discussione e visti i commenti della lega...
Ciao
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:28.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com