Re:
Scritto da: Teodoro Studita 18/02/2005 0.53
Ora, non credo che Barnabino pensi che la WTS mantenga i suoi monumentali edifici di Brooklyn con il "solo spirito" di biblica memoria. Tutti i TdG contribuiscono volontariamente al sostentamento dell'impalcatura organizzativa della loro "società". E' altresì noto a tutti che la massima parte del reclutamento dei TdG avviene nelle aree periferiche delle grandi città, o in quelle rurali, guarda caso zone in cui, per ovvi motivi di ordine socio-culturale, la predicazione geovista del "Paradiso sulla Terra" trova un terreno più fertile rispetto ad altre aree con diversi connotati abitativi.
Dunque non sono libero di pensare che la WTS abbia strumentalizzato le Scritture, con traduzioni del tutto discutibili, a fini di proselitismo, di controllo sulla vita dei TdG, di conquista di potere economico ? Non mi sembrano tesi così bizzarre ed il fatto che tu sia inalberato in questo modo è il tipico esempio di "excusatio non petita, accusatio manifesta"
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Scusa Teodoro, ma mi sembra che il tuo intervento sia addirittura paradossale.
Tu parli del mantenimento degli imponenti edifici di Brooklyn,
ma chi mantiene i ben più imponenti e straordinariamente più numerosi edifici del Cattolicesimo?
E poi mi vuoi dire chi ti ha informato che il "reclutanento dei TdG avvenga nelle aree rurali e nelle periferie delle gradi città. Ma lo sai che il massimo numero di congregazioni, almeno in Italia ( all'estero non lo sò nemmeno io che sono TdG, ma creo che sia lo stesso) stà nelle zone CERTRALI delle grandi città? Ma è possibile che pur di dimostrate le tue tesi sei capace di fare una disinformazione così abnorme?
Poi per ultimo scusami, non voglio essere troppo polemico, ma l'hai sparata grossa che più grossa non si può: la strumentalizzazione delle Scritture per fini economici ( ed evidentemente anche politici, perchè no, visto che le cose vanno sempre a braccetto) da parte della WTS. Credo proprio che intendevi riferirti non alla WTS ma a qualche altra religione che con l'uso a suo uso e consumo delle Scritture ha costruito un impero politico, economico e finanziario ( gestito tanto per fare un esempio dal cattolicissimo IOR ) che non ha avuto uguali in duemila anni di storia e che probabilmente non ha eguali neppure adesso.
Ma è proprio vero il detto che alla fine è il bue a chiamare cornuto l'asino.
Ciao
Francesco