CITAZIONI

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claudio.42
00martedì 27 dicembre 2005 18:34
"Dio è morto" Nietzsche
"Nietzsche è morto" Dio

"Poca scienza ci allontana da Dio, molta ci riconduce a Lui"
Roger Bacon

"La verità è come il cauterio del chirurgo: brucia, ma risana"
Riccardo Bacchelli

"Che io possa almeno conservare il ricordo di queste due cose: che sono un grande peccatore e che Gesù è un grandissimo Salvatore!"
Isaac Newton

"Non c'è che un libro che contenga tutta la saggezza umana illuminata da tutta la saggezza divina, un libro che la venerazione del popolo chiama il Libro, la Bibbia"
Victor Hugo

"Se pensate con sufficiente forza sarete costretti dalla scienza a credere in Dio"
Faraday

"Il presente sarebbe pieno di tutti i futuri, se il passato non vi proiettasse già una storia"
Gide

"Facciamo si che parlino di noi le nostre opere piuttosto che le nostre parole"
Gandhi

"Ho compreso ormai da molto che è molto più facile credere che la Bibbia è quello che pretende di essere, che negarlo. Questo libro di Dio è il migliore dono che Egli abbia fatto all'uomo"
Abramo Lincoln

"Un vero astronomo non può essere ateo"
Maedler

"La Bibbia non è un semplice libro, ma una creatura vivente dotata di una potenza che conquista tutto ciò che le si oppone"
Napoleone

"La fede comincia là dove la ragione finisce"
Sören Kierkegaard

"La fede è differente dalla dimostrazione: questa è umana, quella è un dono di Dio. Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce: il cuore e non la ragione, sente Dio"
B. Pascal

"L'ultimo passo della ragione
è di riconoscere che ci sono
infinite cose che la sorpassano"
B. Pascal

"Solo i pesci morti vanno con la corrente"

"Io credo che la Bibbia sia il miglior dono che Iddio abbia mai fatto all'uomo. Tutto il bene che emana dal Salvatore del mondo ci giunge attraverso questo libro"
Abramo Lincoln

"Ho conosciuto novantacinque dei più grandi uomini del mio tempo, e di questi, ottantasette erano seguaci della Bibbia"
William Gladsone

"È impossibile governare rettamente il mondo senza Dio e la Bibbia"
George Washington

"La Bibbia è la più alta espressione della verità che sia fluita, con le lettere dell'alfabeto, dall'anima dell'uomo, ed attraverso la quale, come attraverso una finestra divinamente aperta, tutti gli uomini possono guardare nell'Eternità ed intravedere la loro patria lontana, da lungo dimenticata"
Thomas Carlyle

"La mia venerazione per la Bibbia è tanto grande che quanto prima i miei figli cominceranno a leggere la Bibbia, tanto più sicura sarà la mia speranza che essi divengano dei cittadini utili al loro paese e membri rispettabili della società. È mia abitudine oramai da anni, leggere la Bibbia per intero ogni anno"
John Quincy Adams

"L'esistenza della Bibbia, quale libro per il popolo, è il più grande beneficio di cui la razza umana abbia mai goduto, e qualsiasi tentativo di sminuirla è un delitto contro l'umanità"
Emanuele Kant

"L'ho letta e profondamente meditata da tre anni. Non potrei dirle abbastanza quanto io sono stato colpito dalla divinità della morale dell'Evangelo, che lascia ad una distanza infinita tutto quel che gli uomini hanno potuto immaginare"
Camillo Benso, conte di Cavour

"Il Nuovo Testamento è il miglior libro che sia e sarà mai conosciuto al mondo"
Carlo Dickens

"Nella Bibbia vi sono più segni di autenticità che in qualunque storia profana"
Isacco Newton

"Nata in oriente e vestita di abiti e immaginativa orientali, la Bibbia percorre le strade del mondo per entrare in una terra dopo l'altra e trovare la propria casa dovunque. Ha imparato a parlare al cuore dell'uomo in centinaia di lingue; fanciulli ascoltano con meraviglia e con gioia le sue storie, uomini saggi le ponderano come parabole di vita. I malvagi e gli orgogliosi tremano davanti ai suoi moniti, ma per coloro che sono feriti e penitenti essa assume toni di madre"
Henry Van Dyke



Quello che Napoleone diceva di Cristo:

"Conosco gli uomini e vi dico, Gesù non è un uomo. Egli ci ordina di credere e non dà altra ragione che la Sua parola che incute timore reverenziale: "Io sono Dio". I filosofi cercano di risolvere i misteri dell'universo con le loro vuote dissertazioni. Sciocchi; sono come il bambino che piange perché vuole giocare con la luna. Cristo non mostra mai alcuna esitazione. Parla con autorità. La Sua religione è un mistero, ma sussiste per forza propria. Egli vuole e ricerca in forma assoluta l'amore degli uomini, la cosa più difficile da ottenere nel mondo. Alessandro, Cesare, Annibale, conquistarono il mondo ma non ebbero amici. Io stesso forse, sono l'unica persona del mio tempo che ami Alessandro, Cesare, Annibale. Alessandro, Cesare ed io, abbiamo fondato imperi, ma su cosa? Sulla forza! Gesù fondò il Suo impero sull'amore, ed a quest'ora milioni morrebbero per Lui. Io stesso ho ispirato tale affetto a moltitudini, tanto che morrebbero per me, ma era necessaria la mia presenza. Ora che sono a Sant'Elena, dove sono i miei amici? Sono dimenticato, per ritornare presto alla terra e divenire cibo per i vermi. Quale abisso tra la mia miseria ed il regno eterno di Cristo che viene proclamato, amato, adorato e che si estende per tutta la terra. È questa morte? Lasciate che vi dica, la morte di Cristo è la morte di un Dio. GESÙ CRISTO È DIO."



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