Re: Atroce dubbio ... causatomi dal buon Chi Dove Quando
Scritto da: Tubal Cain 24/03/2005 1.16
Lui mi sorrise e mi disse:
"Maurizio, fra 30 anni mi ripenserai e ricorderai che io te l'avevo detto".
Lo stesso faccio io verso chi mi augura di divenire letame per la sua nuova terra.
Con un sorriso e senza astio.
Quando ho scritto
"Lo stesso faccio io"
E' ovvio che si riferiva al sorriso e al concetto che mi espresse il parroco del paese.
Spero che non abbia suscitato dubbi in nessuno!!!
Un saluto
Maurizio
Avevo compreso perfettamente il senso del post.
Volevo solo dire che nell'affidare A Dio la soluzione delle dispute si finisce per rivelare i reali moventi del proprio cuore, desideroso che qualcuno al di sopra di noi, e per noi, rivendichi la validità di quelle che pensiamo siano attese divine.
Si dimentica che, a causa degli scarsi elementi a ns disposizione per un'interpretazione qualificata e definitiva,
rischiamo di far dire a Dio ciò che Egli non ha mai avuto intenzione di dire e fare.
Anche queste sono forme di coercizione e di assurdo autoritarismo che, se ora non si attuano nel pratico, è solo per sopraggiunta impossibilità dovuta, per nostra fortuna, ad un certo grado di maturità collettiva. Si finisce allora per rimpiangere il passato e per sperare in un futuro di ripristino di quel potere che dovrebbe finalmente dare corpo alle nostre sofferte attese.
Intanto non cambia la natura prevaricatrice ed insofferente dei nostri pensieri e del nostro animo.
Più di qualcuno mi taccia di buonismo, ma non ne comprendo le ragioni...se qualcuno mi illuminasse...!
Saluti
Chidoqua