Come vengono rappresentati i genitori TDG :

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Daniela47
00lunedì 3 dicembre 2007 17:43
Quando l'ubbidienza al fanatismo è troppa.

Come vengono rappresentati i genitori TDG nelle loro letture ?

Come genitori amorevoli, tutti dediti alla necessità dei figli, della famiglia pieni di buon senso e di equilibrati consigli, spesi all'educazione ed al benessere dei minori.
A comprovare tutto ciò spesso le figure edificanti delle riviste geoviste mostrano rappresentazioni di famiglie, padri, madri e figli tutti insieme gioiosi che sprizzano felcità e serenità da tutto l'insieme tranquilizzante che fa da sfondo.
MA E' VERO IN TUTTI I CASI ?
E' VERO IN TUTTI GLI ASPETTI ?

SI! Nell'intenzione sarà senza dubbio così per tutti.

Ma quando si lascia andare troppo la mano al fanatismo accecante o all'ubbidienza totalitaria verso coloro che come anziani, guidano il gruppo, quali sono in diversi casi, le contraddizioni con le quali fare i conti ?

Viene richiesto (e sappiamo fino a che punto ciò diventi inviolabile)
di assistere con i figli piccoli o un pò più grandicelli per cinque ore settimanali ad ascoltare discorsi e programmi alquanto noiosi e pesanti soprattutto per un bambino.
Per tenere in loro viva l'attenzione, spesso qualche scappellotto e minacce di punizioni a casa se non siedono attenti, eretti e compunti.
Viene anche consigliato al genitore appena arrivato a casa di verificare gli appunti presi all'adunanza dal figlio e riepilogare gli argomenti trattati.
Non è che per i bambini tutto ciò porti ad uno stato d'animo poco favorevole agli impegni geovisti ?
Il servizio porta a porta, poi, con genitori o anziani, quello si che è un vero supplizio e anche grossa umiliazione che provoca malessere istintivamente da nascondere.

Il padre spesso molto oberato dagli impegni teocratici offre poca presenza in casa e per i figli.
Così la disponibilità tanto pubblicizzata in famiglia, viene invece nella realtà largamente sacrificata per la disponibilità delle cose di "Geova".
Lo studio obbligato delle riviste geoviste fanno il resto.

Allora dov'è l'unità familiare che si legge nei loro manuali d'uso ?
Solo quando tutti precisini e puntuali si scambiano effusioni tra famiglie nelle Sale del regno ?

Intanto quelli che subiscono sono sempre i più indifesi, i figli, costretti a subire il fanatismo dei genitori che per i bambini diventa una trappola.

Daniela
Daniela47
00lunedì 3 dicembre 2007 17:57
Quando nell'educare i figli a geova si rasenta casi estremi.

Tratto da "Il MESSAGGERO" del 2.06.2002

CRONACA DI ROMA

All'Alessandrino Picchia il figlio: denunciato un testimone di geova.

Picchia il figlio che non si impegna abbastanza nello studio dei testimoni di geova e viene denunciato per maltrattamenti su minore. Rischia ora di costar caro ad un giovane padre dell'Alessandrino essersi scagliato contro il proprio figlio tredicenne per motivi di religione. Il ragazzino è finito all'ospedale con una quindicina di giorni di prognosi: è stato lo stesso genitore, dopo averlo accompagnato al pertini, ad ammetttere le proprie responsabilità.
E' successo tutto nel tardo pomeriggio di ieri in un appartamento di via dei Viburni, dove una giovane coppia di seguaci dei Testimoni di geova stava evidentemente facendo opera di proselitismo verso Marco 8il nome è di fantasia, nd.r.), studente alle medie. A un certo punto il padre si sarebbe accorto che il figlio "er svogliato", che non seguiva con attenzione, come secondo lui avrebbe dovuto, la lettura di un testo religioso.
All'improvviso l'uomo ha preso a ceffoni il ragazzo causandogli vistosi lividi dietro la schiena. Poi, di certo pentito, assieme alla moglie lo ha portato di corsa in ospedale.
Qui i sanitari del pronto soccorso hanno provveduto ad informare la centrale operativa della Questura che ha inviato sul posto una pattuglia del Commissariato Prenestino. "Ho perso la pazienza quando ho visto che mio figlio non si impegnava adeguatamente" ha detto il padre.
Ma non ha potuto evitare la denuncia.

G.MAR.

Ci scommetterei che gli anziani di congregazioni in questo caso non sono corsi all'ospedale a confortare i"fratelli di fede"

Daniela
-gengiskhan-
00lunedì 3 dicembre 2007 21:03
Effettivamente dagli anni 70 in poi le famiglie in Italia sono sempre più in crisi.

La famiglia cattolica in particolare raggiunge i massimi per quanto riguarda casi di separazione, divorzio, figli con un solo genitore,
in affidamento a nonni, figli tossicodipendenti, casi di AIDS che colpiscono sia genitori e figli.

La famiglia cattolica è quella con la più alta percentuale in Italia
( dico percentuale ) di casi di violenza domestca, violenza fisica su figli o su genitori, fino ai casi di uxoricidio e di infanticidio.

Una delle istituzioni che minaccia i figli di una famiglia cattolica è il celibato dei preti.

Per le famiglie cattoliche uno dei pericoli maggiori è far frequentare il catechismo cattolico ai loro figli in quanto li espone a molestie ed abusi sessuali da parte dei preti pedofili.

La situazione è estremamente preoccupante come si legge in:

www.nopedo.org/it/benvenuto.html

Buona lettura.

[SM=x511470]
rasima
00martedì 4 dicembre 2007 09:25
Re:
-gengiskhan-, 03/12/2007 21.03:


Per le famiglie cattoliche uno dei pericoli maggiori è far frequentare il catechismo cattolico ai loro figli in quanto li espone a molestie ed abusi sessuali da parte dei preti pedofili.

[SM=x511470]




Da questa tua "sparata" la gente capisce quanto informato sei tu dei fatti e quanto di vero racconti!

In tutte le parrocchie cattoliche chi fa catechismo non sono i preti .... ma gli stessi genitori dei bambini.!

Io stessa lo faccio.....e allora?

Se tanto mi dà tanto......solita campagna denigratoria nei confronti dei cattolici

Non siete capaci di far altro che parlar male dei cattolici.

Che squallore!

ciao Rasima


(emiro)
00martedì 4 dicembre 2007 10:01
UN CONTO E' COME VENGONO RAPPRESENTATI...UN CONTO è COME SONO REALMENTE NELLA VITA QUOTIDIANA !!

con questo non voglio dire che certe cose non succedano in altre religioni, ma quello che no concepisco e non tollero nella maniera più assoluta è : LA PRETESA A TUTTI I COSTI DI SENTIRSI AL DI SOPRA DEGLI ALTRI IN OGNI CIRCOSTANZA, QUALIFICANDOSI COME IN QUESTO CASO GENITORI ESEMPLARI, RESPONSABILI E BRAVI AD EDUCARE, ESALTANDOLI NELLE RIVISTE, ECCELLENTI ..


ma sono solo parole a quanto leggo...perchè alla fine della fiera SONO I FATTI che parlano da soli, alla fine del vs elogio in ogni cosa, SIETE come tutti gli alri, con pregi e difetti.

Quindi NON è il caso di esaltarsi poi tanto e sentirsi superiori, ma cercate ogni tanto di essere UMILI e ammettere che in quanto persone anche voi potete sbagliare.

Cambierei opinione se vedessi pubblicata su una TG QUESTA STORIA.
husband70
00martedì 4 dicembre 2007 14:40
Non ho mai letto da nessuna parte che i TdG si sentano superiori agli altri.

Siete voi che accusandoli esplicitamente di essere decerebrati, condizionati, plagiati, incretiniti cercate di farli apparire alla stregua di una razza inferiore.

Comunque tutto questo non mi meraviglia affatto, il razzismo è nel DNA del cattolicesimo.

Le navi negriere che partivano dall'Africa avevano la "benedizione" dei porporati.

I papi hanno istituito i ghetti e gli abiti gialli per gli ebrei.

E la maggioranza dei conflitti etnici e razziali che sono avvenuti e che avvengono sotto il sole hanno il clero cattolico come ispiratore.

Saluti.
Dubbi-no
00martedì 4 dicembre 2007 16:14
Re:
husband70, 04/12/2007 14.40:

Non ho mai letto da nessuna parte che i TdG si sentano superiori agli altri. Siete voi che accusandoli esplicitamente di essere decerebrati, condizionati, plagiati, incretiniti cercate di farli apparire alla stregua di una razza inferiore. Comunque tutto questo non mi meraviglia affatto, il razzismo è nel DNA del cattolicesimo. Le navi negriere che partivano dall'Africa avevano la "benedizione" dei porporati. I papi hanno istituito i ghetti e gli abiti gialli per gli ebrei. E la maggioranza dei conflitti etnici e razziali che sono avvenuti e che avvengono sotto il sole hanno il clero cattolico come ispiratore. Saluti.

Mentre i santerellini teocratici non solo hanno partecipato alle guerre e le fanno scoppiare pure nelle case, ma ipocritamente non vogliono ammettere le loro colpe!
M.B.C.
00martedì 4 dicembre 2007 18:10
le vostre arringhe sono sempre piu' patetiche
stabilito che , la chiesa cattolica e' babbilonia la grande , e le ha fatte , e le fa di tutti i colori . ma questo non serve a giustificare le malefatte della santa religione di geova , e' come dire che gli altri rubano , e poi chi lo afferma fa lo stesso , ma insomma ! la vogliamo finire di dire fregnacce
Gennaro S
barisea
00martedì 4 dicembre 2007 18:46
Re:
husband70, 04/12/2007 14.40:


Comunque tutto questo non mi meraviglia affatto, il razzismo è nel DNA del cattolicesimo.
Saluti.


da buon ateo posso confermare però mi devi anche spiegare perchè i tdg affibbiano a chi non è tdg l etichetta "persona del mondo"?? questa come la chiami??


husband70
00martedì 4 dicembre 2007 19:32
Anch'io sono una persona del mondo, non è un'etichetta, ma solamente per dire che non siamo extraterresti.

Non vedo l'offesa nel termine "persona del mondo".

Potrei incazzarmi se mi dicessero che sono una persona "mondana".

E tu da dove vieni, dalla luna?.

Saluti.
barisea
00martedì 4 dicembre 2007 21:31

Anch'io sono una persona del mondo, non è un'etichetta, ma solamente per dire che non siamo extraterrestri.


ma la parola "mondo" viene intesa in modo negativo o positivo?? fatti tirare fuori un po di letteratura tdg e dopo ne parliamo!!

Potrei incazzarmi se mi dicessero che sono una persona "mondana"


invece MARITO INCREDULO no??? incredulo de che??

E tu da dove vieni, dalla luna?.


a volte credo di si........
-gengiskhan-
00martedì 4 dicembre 2007 22:05
Forse per mondo in senso negativo si intende il mondo clericale capace di tutti gli inghippi possibili e immaginabili non ultimo l'inghippo dell'otto per mille.

Leggetevi come si è arrivati al meccanismo perverso per arrichhire ulteriormente la chiesa cattolica:

www.disinformazione.it/8permille.htm

e beccatevi questa

[SM=x511437]
presso
00mercoledì 5 dicembre 2007 11:56
Re:
-gengiskhan-, 04/12/2007 22.05:

Forse per mondo in senso negativo si intende il mondo clericale capace di tutti gli inghippi possibili e immaginabili non ultimo l'inghippo dell'otto per mille.

Leggetevi come si è arrivati al meccanismo perverso per arrichhire ulteriormente la chiesa cattolica:

www.disinformazione.it/8permille.htm

e beccatevi questa

[SM=x511437]

L'otto per mille al vaticano

Il finanziamento alla Chiesa Cattolica, deciso con la revisione concordataria del 1984, con l'inghippo dell'otto per mille sottoscritto da Craxi per acquisire benemerenze presso il Vaticano, è, nella formulazione italiana, null'altro che una truffa in quanto la percentuale dei contribuenti che firmano l'otto per mille a favore della Chiesa cattolica è di circa il 45%, che poi in sede di liquidazione dell'importo calcolato diventa quasi il 90%.
In altri paesi con forte presenza cattolica le cose sono regolate in modo più giusto e trasparente. In Germania ad esempio il credente versa volontariamente alla sua chiesa un 9 per cento dell'imposta sul reddito pagato, chi non vuole semplicemente non paga; in Spagna il contribuente può dichiarare che lo 0,5 per cento del gettito fiscale possa essere destinato alla Chiesa o allo Stato, in assenza di scelta la cifra è destinata ad altri fini. In Italia invece la Chiesa Cattolica, mai sazia di privilegi, è riuscita a mettere a punto e far approvare un meccanismo perverso che le consente di incamerare quasi totalmente il cosiddetto otto per mille dell'IRPEF, qualunque sia la scelta o la non scelta degli italiani. La relativa legge che consente la truffa può essere quindi considerata più rispondente a reciproci interessi politico-economici che a una precisa definizione della volontà dei cittadini.
Il nuovo sistema di finanziamento dell'organizzazione ecclesiastica è oggi regolato dalla legge 222 del 20.05.1985, e recepisce gli accordi raggiunti il 15.11.1984 da Mons. Attilio Nicora e dal prof. Francesco Margiotta Broglio. Al secondo titolo del punto 3 del Protocollo Addizionale Beni ecclesiastici e sostentamento del clero", viene superato il precedente sistema della congrua sia nella forma dell'erogazione sia nella gestione dei fondi. L'articolo 21 infatti prevede la creazione di un "Istituto per il sostentamento del clero" alle dipendenze del vescovo di ogni diocesi, e di un "Istituto Centrale" alle dipendenze della CEI, dove far confluire l'enorme tributo dell'otto per mille e i versamenti fino a due milioni detraibili dalla denuncia dei redditi.
L'articolo 46, che prevede appunto questa forma di erogazione, chiamata "obolo" perché elargisce un contributo personale, grava comunque sulle pubbliche finanze sotto forma di minori introiti di imposta. C'è da aggiungere che gli esperti finanziari pensavano che da queste libere offerte venisse la parte più rilevante del finanziamento della chiesa, ma così non è stato. Il loro gettito è stato di circa 45 miliardi l'anno, ed è attualmente in diminuzione. Questo smacco dimostra in maniera clamorosa che il nuovo finanziamento in nessun modo si può chiamare "Autofinanziamento".
L'entità dell'otto per mille dell'IRPEF è attualmente di circa mille miliardi ma, per effetto dell'inflazione, è ovvio che il suo aumento farà sempre lievitare la percentuale da attribuire alla Chiesa Cattolica. Questo versamento effettuato da TUTTI i cittadini può essere suddiviso mediante una scelta espressa fra lo Stato, la Chiesa Cattolica e le altre piccole confessioni religiose che hanno accettato di partecipare alla spartizione (i Testimoni di Geova, i più pericolosi concorrenti del Vaticano, sono da dieci anni in attesa di essere inseriti, ma inutilmente).
Ma il meccanismo perverso che favorisce la Chiesa Cattolica è la quota dell'otto per mille di quei cittadini che, intendendo sottrarsi a tale invito, non firmano nessuna preferenza e di quei cittadini che, riconoscendosi in un'etica laica, scelgono lo Stato Italiano e loro malgrado sono quasi totalmente aggiunti alla quota riservata alla Chiesa Cattolica, in virtù di uno stratagemma ideato per aggirare l'ostacolo dei non credenti e mantenere il più alto possibile l'introito per la Chiesa Cattolica.
Lo stesso comma 3 si conclude così: ...in caso di scelta non espressa da parte dei contribuenti la destinazione si stabilisce in proporzione alle scelte espresse. Quale che sia, cioè, la percentuale delle scelte espresse, anche la quota su cui non è stata effettuata nessuna scelta viene distribuita alla Chiesa Cattolica o allo Stato, in percentuale alle scelte a loro favore. Solo fra loro, perché le altre confessioni dignitosamente non hanno accettato di partecipare a questa ulteriore spartizione.
Un esempio concreto: se su 100 cittadini 90 non si esprimono (per disinteresse o per tacita delega allo Stato), e solo 8 firmano per la Chiesa Cattolica, l'80 per cento della quota IRPEF stabilita andrà alla Chiesa Cattolica. Ecco come in Italia una evidente minoranza può diventare la quasi totalità degli italiani che finanzieranno, loro malgrado, un'associazione religiosa. Anche le somme accumulate per la scelta a favore dello Stato sono convogliate ad opere assistenziali, in Italia quasi interamente in mano alla Chiesa Cattolica. In tal modo non viene assolutamente rispettata la volontà di chi, non scegliendo o scegliendo lo Stato, ha inteso sottrarsi all'obbligo di partecipare a questa specie di referendum che, fra l'altro, viola il diritto di riservatezza. Non solo viene limitata la libertà di scegliere o non scegliere, ma è evidente l'intrusione nel segreto delle coscienze.
Questa situazione si aggrava ulteriormente da quando la legge consente ai lavoratori dipendenti di affidare al datore di lavoro la redazione della proprio denuncia dei redditi, per possibili rischi di rappresaglie sul posto di lavoro.
Un'altra cosa non corretta è il sistema di conteggio delle scelte effettive dei contribuenti la cui percentuale non viene attribuita contando la reale destinazione della scelta espressa, ma con un sorteggio a campione che molti ritengono addirittura illegale.
Quanto all'entità delle somme erogate alla CEI sulla base di tale forma di finanziamento, è previsto un complesso sistema di transizione che stabilisce anticipi e conguagli annuali e di triennio in triennio. Gli acconti versati dallo Stato alla CEI con il nuovo sistema dell'otto per mille sono di circa 700 miliardi l'anno, salvo poi conguagli e ulteriori anticipi che nel 1996 hanno raggiunto la ragguardevole cifra di 1500 miliardi più 800 miliardi, sempre a conguaglio, che la magnanimità dei vescovi ha accettato fossero rateizzati. Dopo l'erogazione di quest'enorme cifra, che dalle disastrate casse della Repubblica Italiana è passata a rimpinzare quelle del Vaticano, il Card.Ruini ha avuto modo di dichiararsi soddisfatto e durante una recente assemblea della CEI ha indicato anche come saranno ripartiti i 1500 miliardi appena ricevuti:
565 miliardi per mantenere e assicurare gli stipendi ai 40.000 preti italiani;
10 miliardi per un fondo domestiche, vista la quasi scomparsa delle perpetue;
390 miliardi alle diocesi per l'edilizia, per i monasteri di clausura, per le facoltà di teologia e altri enti del
genere;
190 miliardi al restauro dei beni culturali ecclesiastici e a iniziative nel campo delle catechesi;
10 miliardi a un fondo per la cultura;
30 miliardi per case canoniche delle parrocchie del sud;
280 miliardi alle spese di carità, ma di questi 140 saranno dirottati per opere (?) nel terzo mondo.
Un esempio di opere nel terzo mondo sono anche i 40.000 dollari donati dal Vaticano alla Croazia durante la
guerra con la Bosnia.
Come è a tutti evidente solo una minima parte dell'otto per mille va in opere di carità, che oltretutto non sono verificabili da nessuno, come conferma l'art.44 del titolo 2 sempre del Protocollo Addizionale: si stabilisce che la CEI trasmetta annualmente all'Autorità Statale un rendiconto relativo all'effettiva utilizzazione delle somme ricevute a vario titolo direttamente dai cittadini o dallo Stato". Su tali rendiconti, però, non sono previsti né controlli né verifiche.
Prima lo Stato stipendiava direttamente i preti, ora, con la nuova intesa, il finanziamento va direttamente ai vescovi, aumentando notevolmente l'autorità nei loro confronti. Di diversa natura sono i contributi che vanno a sostenere opere e associazioni cattoliche nel contesto del finanziamento di attività sociali, assistenziali, scolastiche, editoriali di vario genere: sono finanziamenti in gran
parte assicurati dalle Regioni, dai Comuni e ancora dallo Stato.
La verità è che tra una cosa e l'altra lo Stato Italiano sta concentrando un'enorme quantità di denaro nelle casse di uno stato straniero non democratico e non controllabile. C'è da osservare infine che nella pubblicità svolta attraverso radio, televisioni pubbliche e private, giornali, opuscoli e perfino le comunicazioni bancarie ai clienti e con l'aiuto massiccio delle aziende a partecipazione statale come la SIP prima, la Telecom adesso, la CEI afferma di non ricevere più contributi diretti dallo Stato, in seguito ad una scelta di libertà e di povertà evangelica. Niente di più falso.
La legge parla esplicitamente di somme ricevute "direttamente" dallo Stato, come del resto i fatti confermano. Il regime di privilegio si evidenzia anche perché a fare propaganda è sostanzialmente solo la gerarchia cattolica, lo Stato non entra praticamente in competizione e le altre confessioni non hanno la forza per garantirsi una vera campagna di spot.
La Chiesa con i suoi enormi patrimoni ha da tempo capito che la forza del cristianesimo sta nel potere che si mantiene con il possesso e il continuo accumulo di ricchezze, catturando e azzannando i beni della terra. Attilio Nicora detto "Monsignor otto per mille" e ora vescovo di Verona è un esempio attuale della febbrile penetrazione della Chiesa nel mondo della finanza.
A lui, per aver ideato la truffa dell'otto per mille, il Vaticano sta riservando una luminosa carriera (prossimo arcivescovo di Milano?); intanto a Verona, attraverso l'opera sua, è sorto un grosso Pool di Banche cattoliche, una sorta di IOR, che per importanza è il terzo polo in Italia. Il Pool unisce infatti la Cariverona, l'Unicredito a cui fanno capo la Cassamarca di Treviso, la Cassa di Risparmio di Trieste, la Cassa di Risparmio di Gorizia, quella di Udine e Pordenone, la Banca di Trento e Bolzano (già della
Curia Trentina). E' in patto con l'Ambro-Veneto e con la Cassa di Risparmio di Torino e Genova, ed ha comprato quote della Popolare di Verona (la Popolare con quei soldi ha pagato il Banco dei Santi che ora fa parte della Popolare, il cui presidente Zanotto, come i suoi dirigenti, è sempre dell'Opus Dei).
Alla Chiesa adesso non interessano più i partiti di riferimento: il gregge è ormai politicamente disperso. Alla Santa Chiesa interessano ora più che altro le BANCHE. Il grande polo bancario padano dovrebbe essere di 43 mila miliardi di raccolta, 26 mila miliardi di impieghi, 7 mila miliardi di patrimonio con 800 sportelli. Tutto sotto l'egida della Chiesa Cattolica e la protezione dello Spirito Santo. E' sotto gli occhi di tutti l'immagine di un cristianesimo aziendale, di possesso e di rapina, visto che i loro immensi patrimoni immobiliari e le loro ricchezze in genere non pagano una lira di tasse. La degenerazione capitalista tanto denunciata da Wojtyla è solo ipocrisia.

Mario Patuzzo


Ho inserito completamente il testo e lo analizziamo riga per riga cosi vediamo di cosa siete o siamo capaci di dire




Daniela47
00mercoledì 5 dicembre 2007 19:51
Anche questi si sentivano tanto genitori ubbidienti alla Torre di Guardia


DUE TESTIMONI DI GEOVA

CARCERIERI PER LA FEDE
Volevano convertire i figli: ARRESTATI.

Servizio di Jacopo Giliberto da Il Resto del Carlino del 10.9.1988

Bergamo:
L'accusa per i genitori è di sequestro di minorenni e di maltrattamenti. Ora R.C. di 41 anni operaio e la moglie L.D 39 anni, lavoratrice casalinga, sono nel carcere di bergamo. Si chiedono perchè.
Non capiscono cosa ci sia di male nell'impedire che la "bambina" esca di casa per convincerla ad abbracciare la loro fede.
La bambina in realtà è una ragazzona di 16 anni, i capelli lunghi di color rosso rame. Quando giovedì mattina i vigili del fuoco hanno rotto la finestra del vecchio appartamento di via San bernardino, al centro di un antico quartiere popolare della città Tiz.... è stata contentissima. Ha sceso i gradini della scaletta dei pompieri in un battibalento, senza nemmeno farsi aiutare.
Em.... il fratellino di 7 anni, non stava più nella pelle quando i poliziotti l'hanno fatto accomodare nell'automobile con la luce lampeggiante sul tetto.
"Hanno portato papà e mamma in carcere ? Non mi interessa ha sbottato Tiz... in questura. Si sente liberata da quel peso. Può guardare le vetrine del centro, chiacchierare con la gente, telefonare dall'abitazione degli zii senza difficoltà.
Chiusa in casa con il fratellino da lunedì. Ma anche prima la sua libertà era ridottissima. Unico permesso per mettere il naso fuori dall'uscio era quando, con i genitori, veniva portata, suo malgrado alle cerimonie religiose nella chiesa dei testimoni di geova, della cui comunità il padre fa parte da otto anni e la madre da tre.
Tutto perchè non si lasciava convertire alla fede dei genitori.
Una qualche libertà sarebbe giunta forsi con il battesimo. Ma Tiz.. non voleva saperne.

Commento del cronista:

NB. In molte case i figli dei TDG sono stati percossi e bastonati perchè rifiutava di andare alle riunioni nelle Sale del regno perchè non volevano diventare geovisti.


Sarebbe bene che tanti bravi e sinceri TDG si affacciassero sul forum
o meglio avessero la possibilità e non il divieto morale di non entrare in internet. (SCONSIGLIATO ENERGICAMENTE)

-gengiskhan-
00mercoledì 5 dicembre 2007 20:45
Erika De Nardo. Ricordate chi è?

Come non ricordate, Erika fidanzata di Omar, la sedicenne assassina di Novi Ligure.

Una ragazza di formazione cattolica. Genitori cattolici ( specialmente la madre ) ferventi e praticanti.

Educazione ovviamente cattolica. Il fratellino chierichetto di 12 anni.

Ma gli è andata male e me ne dolgo sincermente.

La brava ragazza cattolica fervente ha sgozzato la madre, cui si deve l'educazione cattolica della figlia, e il povero fratellino chierichetto.

Cose di famiglia cattolica.

Ed è solo l'inizio della lista che vi sto preparando.

[SM=x511437]

M.B.C.
00mercoledì 5 dicembre 2007 21:00
tutte le miserie della cristianita' non servono a giustificarvi
voi che siete il popolo eletto , appartenete alla pura adorazione , non potete giustificare i vostri peccati tirando in ballo , le malefatte degli altri , ASSUMETEVI le vostre responsabilita' ,ma che dico non lo farete mai .siete ciechi e guide di ciechi . che ne pensano i vostri anziani del fatto che bazzicate su internet ?sarebbbe interessante saperlo !
Gennaro S
Lily Marleen
00sabato 8 dicembre 2007 01:52
Re:
-gengiskhan-, 05/12/2007 20.45:

Erika De Nardo. Ricordate chi è?

Come non ricordate, Erika fidanzata di Omar, la sedicenne assassina di Novi Ligure.

Una ragazza di formazione cattolica. Genitori cattolici ( specialmente la madre ) ferventi e praticanti.

Educazione ovviamente cattolica. Il fratellino chierichetto di 12 anni.

Ma gli è andata male e me ne dolgo sincermente.

La brava ragazza cattolica fervente ha sgozzato la madre, cui si deve l'educazione cattolica della figlia, e il povero fratellino chierichetto.

Cose di famiglia cattolica.

Ed è solo l'inizio della lista che vi sto preparando.

[SM=x511437]





Se è per questo pare che la signora Susy Cassini, madre di Erika, fosse stata per un po' simpatizzante dei testimoni di geova. Comunque oso dire che Erika non fosse particolarmente praticante. In effeti l'unica religione che quella ragazza praticava era la venerazione di se stessa. Inoltre mi pare un po' poco rispettoso strumentalizzare "contro" questa o quella confessione religiosa una tragedia come quella di Novi Ligure in cui davvero la religione c'entra assai poco..... Quantomeno per il rispetto dovuto alla signora Susy Cassini, al piccolo Gianluca, bambino 11enne e all'ing. DeNardo, pover'uomo.
libero1978
00sabato 8 dicembre 2007 12:21
Re: Re:
Lily Marleen, 08/12/2007 1.52:




Se è per questo pare che la signora Susy Cassini, madre di Erika, fosse stata per un po' simpatizzante dei testimoni di geova. Comunque oso dire che Erika non fosse particolarmente praticante. In effeti l'unica religione che quella ragazza praticava era la venerazione di se stessa. Inoltre mi pare un po' poco rispettoso strumentalizzare "contro" questa o quella confessione religiosa una tragedia come quella di Novi Ligure in cui davvero la religione c'entra assai poco..... Quantomeno per il rispetto dovuto alla signora Susy Cassini, al piccolo Gianluca, bambino 11enne e all'ing. DeNardo, pover'uomo.



Cara Lily Marlen

Innnanzitutto ben entrata nel forum, ti rivolgo il mio personale benvenuto.

Sono perfettamente d'accordo con te che ogni caso è un caso a se stante e la religione in tantissimi casi e in tantissimi drammi c'entra come i cavoli a merenda.

Però, visto che sei nuova del forum, è anche giusto informarti che in questa sezione furoreggiano ( per modo di dire ) un manipolo di fuoriusciti dai TdG spalleggiati da un'altro manipolo di fanatici cattolici che strumentalizzano episodi di gran lunga meno eclatanti di quello di Novi Ligure per dare addosso ai TdG, per demonizzarli ed ottenerne la pubbica gogna.

Io non sono neppure tanto d'accordo nel rispondere pan per focaccia come fanno altri simpatizzanti TdG ( tanto oramai di veri TdG qui non c'è più neppure l'ombra ), però capisco come si possa sentire una persona come Hus, che ha moglie e figli TdG e sa che il mondo TdG è del tutto diverso dalle storpiature che ne fanno su questo forum, e che di conseguenza può essere spinto fare un ragionamento del tipo: prima di insegnare alle persone che mi sono care, piuttosto insegna a te stesso.

Ciao.

Alla prossima




Dubbi-no
00sabato 8 dicembre 2007 13:40
Re: Re:
libero1978, 08/12/2007 13.31:

Molto interessante! [SM=g27987] Alla prossima.

Hai ragione, come sono belli i TDG visti da fuori! Come dei bellissimi sepolcri imbiancati! Per poterli rivedere dal di fuori, mi sono dissociato! Ed adesso insieme a voi li riammiro estasiato! Come sono ben vestiti e sorridenti, sono anche istruiti dalla WTS alla santità anche se santi non lo sono, peccato che il prezzo da pagare per far parte di questa meraviglia sia alto in termini di perdita della libertà individuale per la sottomissione alla WTS, tuttavia se ne restiamo fuori ne saremo deliziati nell'osservarli e non perderemo la libertà! Appunto, stiamone fuori, per carità!
barisea
00sabato 8 dicembre 2007 14:01
Re: Re: Re:

Sono perfettamente d'accordo con te che ogni caso è un caso a se stante e la religione in tantissimi casi e in tantissimi drammi c'entra come i cavoli a merenda.


strano però che dici cosi non mi aver di letto almeno una volta un tuo intervento sui post di gengis visto che mette in risalto la religione cattolica come l origine di questi episodi di cronaca!!

Però, visto che sei nuova del forum, è anche giusto informarti che in questa sezione furoreggiano ( per modo di dire ) un manipolo di fuoriusciti dai TdG spalleggiati da un'altro manipolo di fanatici cattolici che strumentalizzano episodi di gran lunga meno eclatanti di quello di Novi Ligure per dare addosso ai TdG, per demonizzarli ed ottenerne la pubbica gogna.


allora quando i tdg passano per casa se gli fai un paio di domande un po scomade la buttano sempre sui cattolici che son peggio,poi che loro sono
i migliori perchè sono gli unici a seguire la bibbia, mi raccontano poi se erano ex-cattolici che qua dentro hanno trovato la vera felicità e la loro vita ha avuto un senso, ma è la verità?? allora secondo me l intento di daniela47 con certi suoi post non è demonizzarli ed ottenerne la pubbica gogna ma è solo di far capire che anche nei tdg succedono cose come nelle famiglie cattoliche ecc

Io non sono neppure tanto d'accordo nel rispondere pan per focaccia come fanno altri simpatizzanti TdG ( tanto oramai di veri TdG qui non c'è più neppure l'ombra ), però capisco come si possa sentire una persona come Hus, che ha moglie e figli TdG e sa che il mondo TdG è del tutto diverso dalle storpiature che ne fanno su questo forum, e che di conseguenza può essere spinto fare un ragionamento del tipo: prima di insegnare alle persone che mi sono care, piuttosto insegna a te stesso.


a proposito di hus ci deve ancora raccontare i suoi "dubbi su alcune dottrine poi sulla questione STORPIATURE dove sono?? a cosa ti riferisci?? si prega almeno di non generalizzare come dice FATTI non PAROLE!
Master Mystery
00sabato 8 dicembre 2007 14:37
Re: Re: Re: Re:
barisea, 08/12/2007 14.01:

secondo me l intento di daniela47 con certi suoi post non è demonizzarli ed ottenerne la pubbica gogna ma è solo di far capire che anche nei tdg succedono cose come nelle famiglie cattoliche ecc





No, davvero? E una volta capito che un assassino di famiglia cattolica non è assassino perchè cattolico, non capisci che i problemi di una famiglia di tdG (o protestanti e via discorrendo) possono anchessi essere problemi della sola cerchia famigliare o personale? No eh?
barisea
00sabato 8 dicembre 2007 16:05
Re: Re: Re: Re: Re:
Master Mystery, 08/12/2007 14.37:




No, davvero? E una volta capito che un assassino di famiglia cattolica non è assassino perchè cattolico, non capisci che i problemi di una famiglia di tdG (o protestanti e via discorrendo) possono anchessi essere problemi della sola cerchia famigliare o personale? No eh?


questo lo dovresti chiedere a gengis visto che nei suoi post mette la religione come "unico" problema a certi fatti!

Lily Marleen
00sabato 8 dicembre 2007 16:49
Forse mi ripeterò, ma se in certe famiglie i figli ammazzano i genitori o viceversa non credo che la colpa sia da imputarsi alle credenze religiose, filosofiche o politiche delle persone in questione. Penso che il problema sia assai più profondo.

Inoltre - e la cronaca nera ce lo ricorda con scadenza quasi quotidiana - le "tragedie famigliari" sono, diciamo così, assai "democratiche", colpendo famiglie di ogni credo.... La famiglia perfetta, diciamolo, non esiste. Esistono famiglie serene e felici, per fortuna, famiglie dove c'è dialogo, famiglie i cui componenti si amano a vicenda, ma la "perfezione" non è di questo mondo. Anzi, onestamente se qualcuno mi si presentasse come "perfetto", sentirei puzza di truffa.....
libero1978
00sabato 8 dicembre 2007 17:33
Re:
Lily Marleen, 08/12/2007 16.49:

Forse mi ripeterò, ma se in certe famiglie i figli ammazzano i genitori o viceversa non credo che la colpa sia da imputarsi alle credenze religiose, filosofiche o politiche delle persone in questione. Penso che il problema sia assai più profondo.

Inoltre - e la cronaca nera ce lo ricorda con scadenza quasi quotidiana - le "tragedie famigliari" sono, diciamo così, assai "democratiche", colpendo famiglie di ogni credo.... La famiglia perfetta, diciamolo, non esiste. Esistono famiglie serene e felici, per fortuna, famiglie dove c'è dialogo, famiglie i cui componenti si amano a vicenda, ma la "perfezione" non è di questo mondo. Anzi, onestamente se qualcuno mi si presentasse come "perfetto", sentirei puzza di truffa.....




Quoto e concordo al 100%.

Ma i vari Dubbi-no, Daniela, Barisea, SonnyP e tutti gli altri impegnati in una crociata di demonizzazione dei TdG, non la pensano affatto così.


Alla prossima.





barisea
00sabato 8 dicembre 2007 18:16
Re: Re:
libero1978, 08/12/2007 17.33:




Quoto e concordo al 100%.

Ma i vari Dubbi-no, Daniela, Barisea, SonnyP e tutti gli altri impegnati in una crociata di demonizzazione dei TdG, non la pensano affatto così.


Alla prossima.




vabbè se un paio di critiche le chiami crociate non posso farci niente! [SM=x511465] [SM=x511465]
Dubbi-no
00sabato 8 dicembre 2007 18:19
Re: Re:
libero1978, 08/12/2007 17.33:

Quoto e concordo al 100%. Ma i vari Dubbi-no, Daniela, Barisea, SonnyP e tutti gli altri impegnati in una crociata di demonizzazione dei TdG, non la pensano affatto così. Alla prossima.

Qui non si demonizzano i TDG, coi nostri post dimostriamo solo che i TDG sono persone come tutte le altre, con pregi e difetti, non sono cioè così meravigliosi come la pubblicità WTS li illustra per poter vendere qualche rivista in più.
Lily Marleen
00sabato 8 dicembre 2007 18:43
Re: Re: Re:
Dubbi-no, 08/12/2007 18.19:

Qui non si demonizzano i TDG, coi nostri post dimostriamo solo che i TDG sono persone come tutte le altre, con pregi e difetti, non sono cioè così meravigliosi come la pubblicità WTS li illustra per poter vendere qualche rivista in più.



Mi trovi assolutamente d'accordo!



husband70
00sabato 8 dicembre 2007 20:50
Re: Re: Re: Re:
Lily Marleen, 08/12/2007 18.43:



Mi trovi assolutamente d'accordo!







Pensi di essere anche d'accordo con i due posts iniziali di Daniela
o non ti sembra piuttosto che da un certo caso particolare ( diciamo un caso limite ) passi disinvoltamente ad una becera generalizzazione riguardante le famiglie TdG?

Saluti.


Daniela47
00domenica 9 dicembre 2007 07:34
x Husband7O e C.
Scusate ma mi è scappato il tasto di inserimento.

Al "maritino incredulo" al servizio di"moglie geovista",più conoscitore, più fanatico e arrabbiato dei TDG stessi che fino ad ora ha partorito la Soc. Torre di Guardia.

Io penso che Lily Marlen abbia letto non solo il mio post iniziale, ma che abbia letto e valutato tutti.
Specialmente quelli ingiuriosi BECERI offensivi e di oltraggioso vilipendio sulla religione cattolica che avete postato VOI ECCELLENTE TRIUNVIRATO (Gengis, Hisband, e libero78)
Anche se tanti, i più significati del vostro animo cristiano sono stati cancellati per il contenuto obbrobrioso, spero proprio che tanti abbiano fatto in tempo a leggerli.
Detto questo rinnovo un concetto base su cui si fonda il riportare fatti vergognosi di cronaca che vi riguardano e che non sono ne pochi ne isolati, soprattutto non sono certo pochi per una religione di minoranza, figuriamoci poi se foste la maggioranza, quanti ancora ne sarebbero stati commessi.
Ora al di là che tutto ciò che è riportato è strettamente e rigorosamente vero e documentabile, può succedere e succede spesso al di là di qualsiasi altra denominazione religiosa od altro.
Quello che però li distingue e che ne fa il denominatore comune è spesso il fanatismo e gli insegnamenti dannosi e oltranzisti che vengono sviluppati negli adepti e che sfociano miseramente in atti estremi.
E da questo VI riesce difficile uscirne !
E non vi può più essere consentito con disonvoltura presentarVI
pubblicamente alle porte della gente con l'aureola di "perfettini", di unici detentori di perbenismo di valori e comportamenti che vi fanno distinguere tra "i migliori" tra tutte le confessioni religiose.

sE fino ad ora avete sguazzato in questa vostra falsa pubblicità a scapito delle altre religioni che continuamente nelle Sale del regno, tra di VOI e nelle comunicazioni esterne, definite spregiosamente nei vostri proclami "SPAZZATURA", ora invece vi conviene modificare di gran lunga i vostri "MESSAGGGI" di attacco a tutto e a tutti.
Ciò che "il resto del mondo" ora può dimostrare sempre più è che anche nel comportamento dei TDG e delle loro dottrine e sistemi
"IL PIU'' PULITO HA LA ROGNA"

Daniela
Lily Marleen
00domenica 9 dicembre 2007 15:38
Re: Re: Re: Re: Re:
husband70, 08/12/2007 20.50:




Pensi di essere anche d'accordo con i due posts iniziali di Daniela
o non ti sembra piuttosto che da un certo caso particolare ( diciamo un caso limite ) passi disinvoltamente ad una becera generalizzazione riguardante le famiglie TdG?

Saluti.





Il fatto è che la generalizzazione è erronea nel bene come nel male. In altre parole, mi pare poco credibile che tutti gli aderenti (e solo loro) ad una certa religione piuttosto che ad un altra, siano necessariamente e infallibilmente felici, bravi genitori eccetera.

Anche perché le capacità genitoriali non si apprendono così, magicamente o quasi, da un giorno all'altro...


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