Domanda

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mioooo
00mercoledì 11 ottobre 2006 18:19
Secondo Voi esiste il Mobbing religioso , e se si come può essere applicato , e quali modi per difendersi
Grazie
benimussoo
00venerdì 13 ottobre 2006 13:30
Ciao , si io credo che esista , ed è sempre li pronto ad uscire , nessuna religione esclusa , oltretutto è molto più efficace del Mobbing lavorativo perchè umilia ciò che tu quotidianamente credi [SM=x511460]
)Mefisto(
00lunedì 16 ottobre 2006 17:04
Re:


Scritto da: mioooo 11/10/2006 18.19
Secondo Voi esiste il Mobbing religioso , e se si come può essere applicato , e quali modi per difendersi
Grazie




Per mobbing, s'intende il voler far passare male e far fare brutte figure (quindi sminuire) il lavoratore, in questo caso il credente di un'altra religione.

In ogni luogo di lavoro o di svago, esiste sempre una o più persone che "vogliono" imporre il Loro modo di intendere la Religione; ed un pò come coloro che dichiarano di "detenere" l'Unica Verità!

La tattica può essere molteplice, proprio come è molteplice l'attacco sui luoghi di lavoro, ossia non esiste un modo unico, ma varia di volta in volta, secondo quanti sono a sostenere il mobbing religioso.

Ci si accorge di essere sotto "tiro" (o mobbing se volete dirlo in questo modo), quando la nostra sicurezza religiosa viene messa sotto attacco, o quando ci viene rivolta una serie di frasi che uno/a non ha mai detto.

Uno dei metodi ancora sicuri per difendersi è, quando ci si accorge di essere sotto attacco, studiare l'avversario (il quale ha quasi sempre più di una persona a stargli vicino per incitarlo) e mettersi in malattia, ma MAI tergivirsare sulla propria religione od il proprio credo filosofico, ma indurre chi ci attacca a spiegarci la sua visione; solo dopo, si può passare ad un'attacco serrato e logico, se possibile dopo essersi documentati ampiamente.

Sperando di non essere stato "nebuloso" come sempre concludo.


)Mefisto(
@tiskio@
00domenica 26 novembre 2006 13:50
Re: Re:

Written by: )Mefisto( 16/10/2006 17.04




Per mobbing, s'intende il voler far passare male e far fare brutte figure (quindi sminuire) il lavoratore, in questo caso il credente di un'altra religione.

In ogni luogo di lavoro o di svago, esiste sempre una o più persone che "vogliono" imporre il Loro modo di intendere la Religione; ed un pò come coloro che dichiarano di "detenere" l'Unica Verità!

La tattica può essere molteplice, proprio come è molteplice l'attacco sui luoghi di lavoro, ossia non esiste un modo unico, ma varia di volta in volta, secondo quanti sono a sostenere il mobbing religioso.

Ci si accorge di essere sotto "tiro" (o mobbing se volete dirlo in questo modo), quando la nostra sicurezza religiosa viene messa sotto attacco, o quando ci viene rivolta una serie di frasi che uno/a non ha mai detto.

Uno dei metodi ancora sicuri per difendersi è, quando ci si accorge di essere sotto attacco, studiare l'avversario (il quale ha quasi sempre più di una persona a stargli vicino per incitarlo) e mettersi in malattia, ma MAI tergivirsare sulla propria religione od il proprio credo filosofico, ma indurre chi ci attacca a spiegarci la sua visione; solo dopo, si può passare ad un'attacco serrato e logico, se possibile dopo essersi documentati ampiamente.

Sperando di non essere stato "nebuloso" come sempre concludo.


)Mefisto(



la furbizia di un Diavoletto , complimenti
presso
00venerdì 28 dicembre 2007 21:58
Ciao , ho visto con i miei occhi cosa significa fare del mobbing , persone molto religiose che quando si tratta di dare addosso per i propri interessi non guardano in faccia a nessuno .. una crudeltà inaudità ..alla faccia del Cristianesimo
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