L'Odio

Da cosa pensate che abbia origine?
Quel'è il rapporto tra odio e religione/politica?
Esiste un modo per curare l'Odio?

Le mie umili risposte sono queste:

1/2) L'Odio è una reazione istintiva alla paura o ad un senso di minaccia. Avendo base irrazionale, l'odio tende a togliere oggettività a tutti i ragionamenti circa l'oggetto di disprezzo, creando tristi ed assurdi casi di violenza. L'odiare qualcosa, inoltre, può aiutare a distorcere il senso dei propri problemi e dei propri travagli, imputando irrazionalmente l'oggetto del proprio disprezzo di essere la causa di tutti i propri mali. In questo senso, è un ottima arma politica, perché acceca la popolazione: se sei convito che la tua miseria sia causata dagli ebrei, difficilmente ti renderai conto che la vera causa dei tuoi problemi è l'assetto sociopolitico della tua nazione. Infatti, queste proprietà politiche dell'Odio sono sempre state strumentalizzate dalla chiesa e dai vari governi.
Uno degli ultimi esempi in tal senso è l'appellarsi ad un assurdo "scontro di civiltà" tra cattolicesimo e islamismo per giustificare gli orrori da noi compiuti in politica internazionale.

3) Secondo quanto detto, l'unico modo per curare l'Odio è curare il terrore. E questo può essere ottenuto solo con la reciproca conoscienza e con una razionale demolizione degli argomenti retorici che supportano le tesi che generano il terrore (in questo caso, arrivare a comprendere che non c'è alcun "scontro di civiltà" ma solo palesi interessi economici e strategici di piccole elite al potere).
Quindi non con la fede. Con la conoscienza.

Comunque, io non posso parlare di fede in quanto ne sono sprovvisto. Mi farebbe però molto piacere sentire le opinioni di chi invece ha molta fede e mi può mostrare un nuovo punto di vista. Che ne dite?

[Modificato da Squarepusher 08/10/2004 0.51]

Esprimo il mio pensiero sull'odio...l'odio è una reazione di difesa verso qualcuno che ci ha fatto un grosso torto.. l'odio si può estirpare dal nostro cuore semplicemente pensando che odiando gli altri facciamo per prima male a noi stessi..è risaputo che i sentimenti negativi che coviamo dentro di noi nei confronti di altri danneggiano per prima noi stessi sia mentalmente che fisicamnete..ovviamente umanamente parlando non è semplice mettere in pratica questo concetto specie se si è vittime di un grosso torto...
religiosamente parlando il discorso cambia...Gesù disse di amare i nostri nemici ovviamente l'essere cristiani non significa automaticamente essere capaci di perdonare e di non provare odio...solo una forte fede verso Dio e nella sua giustizia porta a raggiungere quella serenità interiore per non far mettere radici di odio nel nostro cuore...ribadisco che questo è il mio umile pensiero..ciao a tutti rosam1:

Parola del Signore:

Figlio, Io ho detto:" Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, Io la dò a voi" (Gv 14,27). Tutti desiderano la pace; non tutti però, si curano dei mezzi che conducono alla vera pace. La mia pace è con gli umili e con i miti di cuore. La tua pace sarà nell'esercizio di molta pazienza. Se mi ascolterai e seguirai la mia parola, potrai godere di molta pace...


a presto

Posso sbagliarmi ma l’odio si genera qualora ci sia un nemico, non ha età e può essere eterno, ferisce direttamente l'istinto, é una frontiera posta nel proprio “ io “ come disse Cicerone “ Mi odino pure, purche' mi temano “.
Da qualche parte del pianeta avrà avuto inizio.
Qualcuno dice l’ateismo come punto di partenza, altri i figli che fin da piccoli vengono educati ad odiare i bersagli dei genitori.
Anche la Bibbia annovera espressioni sull’odio - Romani 7:15 Poiché, ciò che faccio, io non lo capisco: infatti non faccio quello che voglio, ma faccio quello che odio.

Dice il testo delle Nazioni Unite al primo articolo: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e in diritti. Essi sono dotati di ragione e coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fraternità”.
Non a caso la “Dichiarazione” delle Nazioni Unite è forse il documento internazionale più violato e irriso della storia, per giunta da parte di governi che, mentre calpestano ogni diritto dell'uomo da loro solennemente votato e accettato, siedono a quella stessa assemblea di New York. Per convincersene, basterebbe uno sguardo al rapporto annuale di Amnesty International, lettura agghiacciante che mostra quale efficacia abbiano gli “impegni morali” e le dichiarazioni di libertà, eguaglianza, fraternità basate sulla sola “ragione” e non radicate in qualcosa.
L’odio é una singolare forma di razzismo é la “cultura del niente”, della libertà senza limiti e senza contenuti.
Che io sappia non ci sono terapie o medicine per guarire sebbene un modo universale ci sia, ovvero ricercare Dio ed il senso della vita.
L’odio é una realtà senza Dio.
I medici hanno sviluppato l'arte di guarire e di prolungare la vita non tanto dimenticando che si deve morire ma ossessionati dalla morte come si è ossessionati da un irriducibile nemico.
Mentre l'odio non vince l'odio, solo l'amore può placare guarendo dall'odio

Quanti di noi fermano pensieri, l'odio, le emozioni e ragionano.

Vitale

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Scritto da: Squarepusher 08/10/2004 0.49
Da cosa pensate che abbia origine?
Quel'è il rapporto tra odio e religione/politica?
Esiste un modo per curare l'Odio?

Le mie umili risposte sono queste:

1/2) L'Odio è una reazione istintiva alla paura o ad un senso di minaccia. Avendo base irrazionale, l'odio tende a togliere oggettività a tutti i ragionamenti circa l'oggetto di disprezzo, creando tristi ed assurdi casi di violenza. L'odiare qualcosa, inoltre, può aiutare a distorcere il senso dei propri problemi e dei propri travagli, imputando irrazionalmente l'oggetto del proprio disprezzo di essere la causa di tutti i propri mali. In questo senso, è un ottima arma politica, perché acceca la popolazione: se sei convito che la tua miseria sia causata dagli ebrei, difficilmente ti renderai conto che la vera causa dei tuoi problemi è l'assetto sociopolitico della tua nazione. Infatti, queste proprietà politiche dell'Odio sono sempre state strumentalizzate dalla chiesa e dai vari governi.
Uno degli ultimi esempi in tal senso è l'appellarsi ad un assurdo "scontro di civiltà" tra cattolicesimo e islamismo per giustificare gli orrori da noi compiuti in politica internazionale.

3) Secondo quanto detto, l'unico modo per curare l'Odio è curare il terrore. E questo può essere ottenuto solo con la reciproca conoscienza e con una razionale demolizione degli argomenti retorici che supportano le tesi che generano il terrore (in questo caso, arrivare a comprendere che non c'è alcun "scontro di civiltà" ma solo palesi interessi economici e strategici di piccole elite al potere).
Quindi non con la fede. Con la conoscienza.

Comunque, io non posso parlare di fede in quanto ne sono sprovvisto. Mi farebbe però molto piacere sentire le opinioni di chi invece ha molta fede e mi può mostrare un nuovo punto di vista. Che ne dite?

[Modificato da Squarepusher 08/10/2004 0.51]

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Ciao Square , mi rendo conto che oltre ai versi biblici però è anche vero che ci sono altri versi , che sottolineano non credo l'odio però portano ad avere distinzioni tra persone esempio , il vecchio testamento è ricco di riferimenti che cercano di lasciare fuori il diverso , l'estraneo dell'altra razza , il non perfetto e dunque solo nel NT troviamo la linearità nella pace interiore

L'odio è l'altra faccia dell'amore, come puoi amare se non odi? E dove puoi odiare se non ami?

E' lla solita storia creata dagli umani, per voler per forsa "scindere" due cose che in Natura non esistono.