Ti sbagli nella prima affermazione.
La ricerca del piacere, per i cristiani, è riconducibile a Dio.
La ricerca del piacere "su questa terra" invece, porta all'errore...
Ed è ovvio in conseguenza alla prima affermazione.
Se il piacere, la gioia, la felicità eterna è Dio...vero motivo di ricerca...ogni cosa che ci distoglie da Lui è errore.
Però è da prendersi in questi termini:
Dio non ci lascia privi di piacere, gioia e felicità durante il pellegrinaggio sulla via che ci porta a Lui...anzi.
Ci sono gioie che tu non hai sperimentato e con le quali lui nutre l'anima di chi lo segue...che si aggiungono, completano e fortificano i piaceri che stanno su questa terra.
Io ricerco Dio, come prima cosa sopra ogni altra cosa...
Tutto quello che ne segue sono i doni che Lui fa a me, e ne godo di più perchè li considero DONI e non IDOLI o obbiettivi primari.
Ed il motivo è semplice:
Dio ha come obbiettivo primo il "salvare la nostra anima"...che è l'essenza di noi stessi.
L'anima si salva quando sceglie irrevocabilmente, al termine della nostra esistenza, Dio.
Per raggiungere questo fine, non ci sono mezzi che Dio non utilizzerà, stanne certo...
Sofferenza, mancanze, disperazione, miracoli, gioie, apparizioni...le proverà tutte...non c'è prezzo che valga la nostra anima. Siamo la cosa che Lui ama al di sopra di ogni altra cosa.
Ma se uno è già sulla "Via" che porta a Lui, capisci che a Lui non resta altro da fare che riempirlo di gioia e di felicità già su questa terra...
E LO FA.
Praticamente, materialmente.
Protegge e dona...ma vuole anche che noi diventiamo la fiamma con la quale incendiare il mondo del suo amore.
E che cosa può quindi importarci di fare dei sacrifici se Dio è pronto a donarci ogni gioia vera che c'è su questa terra? Senza escluderne neanche una?
Io questo lo sperimento nella mia vita...da pochi anni, da quando ho capito che al primo posto ci deve essere Dio, che è la felicità alla quale tendo.
Non è quindi una dottrina rinunciataria, anzi, spreme il succo delle gioie del mondo...lo separa dal veleno del serpente e ce lo da puro.
E' l'esaltazione dell'uomo che Gesù Cristo farà partecipe della sua divinità..
Hai parlato di potenza...che potenza è superiore all'essere partecipe della divinità?
Non c'è asservimento e omologazione dove c'è gioia ed amore.
A che cosa devo rinunciare io cristiano, che tu vedi irrinunciabile?
Ad una donna? Dio mi da quella più bella tra tutte, mi comanda di provare gioia e piacere con lei.
Ai beni materiali? Dio mi da tutto quello di cui ho bisogno...cosa me ne faccio del superfluo? Se il mio bisogno è soddisfatto appieno, il resto lo do a te.
...
Io non vedo altre cose degne di ricerca su questa terra.
MT 6,[25]Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? [26]Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? [27]E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? [28]E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. [29]Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. [30]Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? [31]Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? [32]Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. [33]Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. [34]Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.
Ti pare un discorso rinunciatario? L'ha detto Gesù Cristo, che è Dio.
Chiedo 1 mi da 100 già su questa terra...
Che cosa volere di più?
[Modificato da MauriF 04/01/2005 10.50]