Ma i pastori del gregge, non devono dare l'esempio?

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Sonnyp
00venerdì 2 marzo 2007 17:29
Stò quasi finendo di rileggere per la seconda volta, il secondo libro di R. Franz: "Alla ricerca della libertà cristiana" e mi sento in tutta coscienza di poterlo RACCOMANDARE CALDAMENTE a tutti i tdg che leggono e scrivono nel forum.

Visto che i tdg odiano intensamente la chiesa cattolica, in quanto essi credono che sia la principale fonte della falsa religione, farebbero bene a leggersi i primissimi capitoli dove noterebbero che le tanto criticate opere tiranniche a detenzione della autorità che si sentono conferita da Dio stesso, altro non è che lo specchio riflesso verso la loro propria organizzazione!

Ma il punto è un altro: Non disse Gesù che i pastori dovrebbero avere tenero affetto per il gregge loro affidato?
Ebbene, da pagina 244-254, è mostrata al di là di ogni dubbio, come fedeli tdg abbiano espresso sinceramente i loro dubbi relativi agli onerosi obblighi e carichi di lavoro che l'organizzazione imponeva ai loro adepti, ma nonostante la segnalazione, essi non mossero un solo dito per allegerirli!

"Caricano gravi pesi sugli altri, ma essi stessi non li muovono con un dito" disse Gesù! Interessante notare come i veri preti cattolici, siano sempre molto indaffarati invece non a predicare il regno vendendo riviste o pubblicazioni ai parrocchiani, ma andando a sfamarli quando hanno povertà e indigenze sul loro gobbone, portando gli aiuti tangibili a coloro che ne hanno bisogno, aiutando CONCRETAMENTE e non vendendogli solo promesse al vento di un imminente Harmaghedon!

Ma la perla di queste pagine viene proprio da un commento di R. Franz in una sua nota dove viene riportato quanto segue:

"Ritengo che la gravità di tutto ciò sia confermata dal fatto che, almeno limitatamente agli anni della mia permanenza a Brooklyn, parecchi membri del Corpo Direttivo partecipavano solo raramente al servizio di campo. La maggioranza di loro non frequentava gli studi di libro del mar tedì sera né partecipava alle comitive per il servizio che si tenevano nei vari luoghi di raduno. Tutto ciò era particolarmente vero nel caso di Nathan Knorr, Fred Franz, Grant Suiter, Milton Henschel ed altri. Credo che Roben Wallen fosse informato di questi fatti al pari di me, giacché molti li conoscevano alla sede centrale."

La domanda sorge spontanea: Ma non dice la bibbia di non abbandonare la comune adunanza? Perchè coloro che dovrebbero dare l'esempio, sono i primi invece a marinare dette importanti adunanze?

E come mai questi stessi esemplari servitori che dovrebbero far fruttare i talenti dati dal loro Padrone e Maestro, sono i primi a sfuggire all'incarico di presenziare e guidare il servizio di campo, (predicazione) nelle comitive preposte il fine settimana?
Avete notato i nomi? Proprio i capoccioni non davano il buon esempio! Disse bene Gesù: Fate quello che dicono, ma non quel che fanno! E allora, cari fratelli tdg, visto che loro stessi non danno il buon esempio, perchè darsi tanto da fare per predicare il regno, visto che loro stessi non sono zelanti e premurosi, come invece spronano e insistono nel farvi fare in misura sempre più crescente? Che ne dite se questo fine settimana andiamo al mare in barba a questi classici esempi di: "Due pesi e due misure?" Meditate gente, meditate! Costoro non hanno MINIMAMENTE a cuore il vostro benessere spirituale, ma solo il loro bilancio di cassa!

Se volete, mercoledi sera alle 18:00 in punto, ascoltate delle cose gravissime che la vostra organizzazione ha fatto alle vostre spalle, fregandosene altamente dell'esempio che dovrebbe darvi soprattutto davanti allo Stato Italiano. Poi, valutate voi se queste possono essere definite guide spirituali, o peggio: "Lo schiavo FEDELE e DISCRETO!" Shalom fratelli, Piero Villaverde.
m@rio59
00sabato 3 marzo 2007 04:10
Re:

Scritto da: Sonnyp 02/03/2007 17.29

Visto che i tdg odiano intensamente la chiesa cattolica, in quanto essi credono che sia la principale fonte della falsa religione, farebbero bene a leggersi i primissimi capitoli dove noterebbero che le tanto criticate opere tiranniche......



Non so se i TdG odino la chiesa cattolica, ma so che se lo facessero sarei pienamente d'accordo.

La chiesa cattolica ha ucciso, perseguitato, bruciato vivi e torturato milioni di individui, solo per il fatto di avere un pensiero differente.

La S. Inquisizione, la Caccia alle Streghe, la Persecuzione degli eretici e le Crociate, sono solo alcuni esempi.

Solo per portare alcune cifre: con le Crociate, nel periodo che va dall'10° al 14° secolo ci furono 22 milioni di morti, tra i quali migliaia di ebrei.

Con l'Inquisizione, nel peridodo che va dal 12° al 17° secolo ci furono quasi 10 milioni di morti, innumerevoli altre persone furono torturate, maltrattare e terrorizzate.

Nei primi duecento anni, dopo la conquista dell'America da parte degli spagnoli, cento milioni di persone morirono "in nome di Dio". Si tratta del più grande genocidio di tutti i tempi.

Anche in tempi più recenti, tra il 1940 e il 1944, in Croazia vennero uccisi ottocentomila serbi ortodossi.

Il clero cattolico ebbe una grande parte di responsabilità e il genocidio fu approvato con il silenzio dal Vaticano.

Voliamo parlare di torture?

Tra le torture praticate dalla Chiesa c'era il sorcio: tortura applicata a streghe ed eretici.

Un topo vivo veniva inserito nella vagina o nell'ano con la testa rivolta verso gli organi interni della vittima e spesso, l'apertura veniva cucita.

Il sorcio, cercando affannosamente una via d'uscita, graffiava e rodeva le carni e gli organi dei suppliziati.

Un'altra tortura era quella dellaa piramide: altro terribile strumento di tortura analogo all'"impalare".

L'accusato veniva spogliato e issato su un palo alla cui estremità era fissato un grosso oggetto piramidale di ferro.

La presunta strega veniva fatta sedere in modo che la punta entrasse nel retto o nella vagina. Alla fine alla poveretta venivano fissati dei pesi alle mani e ai piedi.

Un'altra ancora era la "rota" ( da distinguersi con la "sacra rota": In Francia la rota era popolare come pena capitale. Era simile alla crocifissione.

Alle presunte streghe ed eretici venivano spezzati gli arti e il corpo veniva sistemato tra i raggi della rota che veniva poi fissata su un palo. L'agonia era lunghissima e poteva anche durare dei giorni.

E naturalmente, c'erano diverse altre torture, di cui parlerò in altra occasione.

Le scuse che ha espresso pubblicamente il papa in mondovisione, per i numerosi crimini della chiesa cattolica, ( e non dei figli della chiesa cattolica come beffardamente vogliono far credere gli apologisti cattolici imbonitori della dabbenaggine di cattolici in buona fede ) costituiscono un riconoscimento di colpa.

Il presente thread, molto a proposito, afferma: i pastori del gregge non devono dare l'esempio?

E che esempio hanno dato e continuano a dare preti e parroci che sono costantemente in prima pagina per abusi sessuali e casi di pedofilia?

Le scuse papali non sono sufficienti. La chiesa cattolica deve risarcire le sue vittime.

E dopo tutto quel che hanno combinato i pastori del gregge cattolico, dai vertici papali alla base dei preti, che hanno dato il peggior esempio possibile alloro gregge in tutta la storia umana cosa vogliamo concludere?

Che l'odio che personalmente provo verso la chiesa cattolica e i suoi tanti inqualificabili pastori di ogni tempo è del tutto ingiustificato?

Non credo proprio.

Ossequi.

Mario.




[Modificato da m@rio59 03/03/2007 4.17]

Bicchiere mezzo pieno
00sabato 3 marzo 2007 08:27
Caro Mario,


Non so se i TdG odino la chiesa cattolica, ma so che se lo facessero sarei pienamente d'accordo.




44 Ma io vi dico: Continuate ad amare i vostri nemici e a pregare per quelli che vi perseguitano; 45 per mostrare d’esser figli del Padre vostro che è nei cieli, poiché egli fa sorgere il suo sole sui malvagi e sui buoni e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti (Matteo 5:44-45).

27 “Ma a voi che ascoltate, dico: Continuate ad amare i vostri nemici, a fare il bene a quelli che vi odiano, 28 a benedire quelli che vi maledicono, a pregare per quelli che vi insultano. 29 A chi ti colpisce su una guancia, porgi anche l’altra; e a chi ti toglie il mantello, non rifiutare nemmeno la veste. (Matteo 6:27-29)


(il grassetto è mio)

Non esiste alcun tipo di odio che sia giustificato di fronte agli occhi di Dio. Solo a Lui, il Datore di Vita, è data la facoltà di giudicare e nonostante tutto, fa splendere il sole sui buoni e sui malvagi. Chi vuole mostrar d’essere figlio del Padre Nostro deve continuare ad amare i nemici. Altrimenti non si è cristiani.


La chiesa cattolica ha ucciso, perseguitato, bruciato vivi e torturato milioni di individui, solo per il fatto di avere un pensiero differente.



Certo che lo ha fatto. E certo che sono state delle grandissime colpe, ma non è certo stata l’unica religione di quei tempi a macchiarsi di un tale genocidio di massa. Come mai ci si dimentica che tutte le religioni del medioevo, compresi i cari protestanti discesi da Martin Lutero, si sono prodigati con le uccisioni di massa? Come mai ci si concentra sempre e solo sulla Chiesa Cattolica, senza guardare le colpe degli altri? A me viene il sospetto che si tratti di invidia, per il semplice fatto che la CC è la Chiesa più diffusa a livello mondiale. Altrimenti non si spiega che solo lei venga messa nel centro del mirino.
Ad ogni modo è completamente sbagliato andare a pescare i comportamenti ignobili operati dal Vaticano nel Medioevo e valutarli secondo i canoni da persone liberali e illuminate democraticamente come siamo oggi. Contesti storici diversi, modi di vedere la vita e di operare diversi. Certo che non è scusabile il comportamento dei prelati di allora, ma rimane comunque il fatto che è impossibile non essere schiavo dell’ermeneutica dei tempi.

Nel primo secolo ad esempio, era lecito avere uno schiavo in casa. Infatti gli apostoli non ci vedevano nulla di male. Oggi, con la società votata all’uguaglianza e alla libertà, sarebbe uno scandalo! Questa è l’influenza dell’ermeneutica.


La S. Inquisizione, la Caccia alle Streghe, la Persecuzione degli eretici e le Crociate, sono solo alcuni esempi.



Io te ne potrei portare altri in positivo: il canone del Nuovo Testamento, l’apertura delle università e l’incoraggiamento degli studi ne sono alcuni. Poi tu parli delle crociate. Ma sai che esse furono indette per proteggere gli europei dal fondamentalismo islamico? Chi c’era alle porte d’Europa che voleva entrare e conquistare tutti i territori mettendo a morte gli infedeli? Non c’erano forse gli Arabi? E secondo te non ci dovevamo difendere contro il pericolo di essere schiavizzati e massacrati da quei fondamentalisti ciechi disposti a tutto in nome di Allah? La guerra in tal caso era vista come attacco preventivo per ‘legittima difesa’. Non fosse stata fatta forse oggi noi saremmo allo stesso livello dell’Iraq e degli stati dell’Asia odierni.


Anche in tempi più recenti, tra il 1940 e il 1944, in Croazia vennero uccisi ottocentomila serbi ortodossi.

Il clero cattolico ebbe una grande parte di responsabilità e il genocidio fu approvato con il silenzio dal Vaticano.



Adesso il silenzio sarebbe una partecipazione alle malefatte degli altri? Mai pensato che forse non si voleva mettere ancora più benzina sul fuoco provocando il fuhrer tedesco che tutto sembrava tranne ragionevole? Capisco le crociate, la Santa Inquisizione e simili, ma quando si attribuiscono le colpe alla CC dei cose che non ha nemmeno fatto, beh, in tal caso, mi cadono letteralmente le braccia.
Sai tu ad esempio che nel frattempo la Chiesa che forzatamente e contro la sua volontà dava una facciata di approvazione a Hitler, nel frattempo di nascosto cercava di salvare il maggior numero di Ebrei? Forse questi ‘particolari’ ti sfuggono.


Le scuse che ha espresso pubblicamente il papa in mondovisione, per i numerosi crimini della chiesa cattolica, ( e non dei figli della chiesa cattolica come beffardamente vogliono far credere gli apologisti cattolici imbonitori della dabbenaggine di cattolici in buona fede ) costituiscono un riconoscimento di colpa.



Innanzitutto quando gli apologisti cattolici affermano che sono stati i figli della Chiesa a compiere queste atrocità, intendono dire che non è stata la Chiesa vista come concetto teologico a fare questi atti ma il Vaticano di allora. Non c’entra quindi il discorso di esulare dalle responsabilità l’istituzione cattolica del passato ma di mettere bene in chiaro che il comportamento del clero di allora non sconfessa le verità dottrinali tramandate dalla CC. Anche un assassino, macchiato del sangue di diverse persone innocenti potrebbe dire le cose giuste: infatti c’è una frase tipica che dice: “predichi bene ma razzoli male”, il che indica che il razzolare male non c’entra nulla col predicare bene. Perciò se dal razzolare male vogliamo dire che il predicare della CC è sbagliato allora siamo in un errore logico. Ecco per quale motivo gli apologisti cattolici compiono questa distinzione. Come successori dei vescovi e del papa di allora, devo riconoscere che il clero di oggi ha ammesso giustamente le proprie colpe, o meglio, le colpe del clero di allora. Il papa e i vescovi di oggi in quanto a successori del clero di allora, ovviamente hanno il dovere di chiedere scusa (e l’hanno fatto!) e riconoscono le colpe del Vaticano (è questo che intendono per crimini della Chiesa) ma ciò non toglie che non è la Chiesa (vista dal punto di vista teologico, ossia l’assemblea di tutti i credenti) ad aver compiuto quei crimini. Occorre distinguere di volta in volta cosa si inteda per Chiesa nel contesto specifico, altrimenti non ce la caviamo più.


Il presente thread, molto a proposito, afferma: i pastori del gregge non devono dare l'esempio?

E che esempio hanno dato e continuano a dare preti e parroci che sono costantemente in prima pagina per abusi sessuali e casi di pedofilia?



Il presente thread non vuole giustificare i peccati nascosti dall’attuale Vaticano ma vuole solo mettere in luce che anche le altre organizzazione religiose cristiane, ivi compresa la confessione dei Tdg, altro non sono che tali e quali a tutte le altre. In pratica serve a togliere quell’alea di santità e di superiorità alle altre religioni che i Tdg si sono dati.


Che l'odio che personalmente provo verso la chiesa cattolica e i suoi tanti inqualificabili pastori di ogni tempo è del tutto ingiustificato?



Caro Mario, l’odio è sempre ingiustificato. Forse più che di odio verso la CC dovresti parlare di amore per la giustizia. In quel caso non si tratta di odio ingiustificato ma di sdegno verso il comportamento sbagliato attuale del Vaticano, cosa che io stesso riconosco. Il clima di protezione verso la Chiesa Cattolica, in quanto a Stato temporale, è palese ed è sbagliato che la politica italiana faccia questi favoritismi.

[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 03/03/2007 8.58]

Polymetis
00sabato 3 marzo 2007 11:51
"ma so che se lo facessero sarei pienamente d'accordo. "


E che senso ha odiare qualcuno del XXI secolo per i crimini commessi quando non erano neppure nati? Leggi l'art. 27 della nostra costituzione.


"a chiesa cattolica ha ucciso, perseguitato, bruciato vivi e torturato milioni di individui"

Questi ridicolo dati li puoi trovare solo su internet o su dei pamphlet, l'inquisizione non ha fatto 10 milioni di mori, le statistiche dei medievisti moderni oscillano tra le 30.000 e le 100.000 vittime (pregasi acquistare un manuale universitario di storia medievale). Ha fatto meno morti in tutta la sua esistenza che i tribunali dei rivoluzionari francesi in pochi mesi. Tra l'altro l'inquisizione non è un fenomeno solo cattolico, quando i protestanti nacquero ebbero anche loro i propri tribunali affini che hanno fatto un numero di vittime anche maggiore. Non era questione di essere cattolici o meno, era questione di essere nati in un secolo. Se per te la tortura non è giusta non so che farci, nessuno prima degli illuministi poteva sognarsi che fosse del tutto da escludere come ultima ratio.

"solo per il fatto di avere un pensiero differente."

No, la casistica libertà di pensiero è solo un frangeste del lavoro dell'inquisizione, di solito ci si occupava degli eretici non in quanto pii liberi pensatori ma in quanto pericoli sociali. I catari e i dolciniani ad esempio non erano degli innocui e mistici predicatori, ad esempio i dolcininani oltre che predicare la povertà la imponevano bruciando abazie.

" Tra le torture praticate dalla Chiesa c'era il sorcio: tortura applicata a streghe ed eretici.
Un topo vivo veniva inserito nella vagina o nell'ano con la testa rivolta verso gli organi interni della vittima e spesso, l'apertura veniva cucita. "

No, tu credi alle favole trovate in interner (fare un salto in biblioteca e prendersi un saggio di qualche medievista no?), io dubito anche seriamente che una cosa simile sia praticabile anatomicamente (ma come si può pensare che un topo entri nell'ano?). La tortura era regolata dalla bolla ad extirpanda, e non prevedeva nulla di simile, ma se tu credi veramente che le famose vergini di ferro, lo "schiaccia-pollici", lo "schiaccia-seni", et similia siano qualcosa di veramente in uso nell'inquisizione medievale resta pure nel tuo brodo. Come disse Franmco Cardini, professore di storia medievale all'università di Firenze: "Il mio idolo polemico di questi mesi, in realtà, è costituito da un paio di episodi kitsch: i due musei cosiddetti della "tortura medievale", rispettivamente alla Pustierla Sant’Ambrogio a Milano e in un antico palazzo sangimignanese. Due concentrati di calunnioso bric-à-crac, due empori di basso voyeurisme pseudostorico nei quali tra l’altro si gabellano come "medievali" e "inquisitoriali" metodi e strumenti di tortura ambiguamente o falsamente ricostruiti, ma che comunque hanno semmai a che fare con il mondo protestante del Cinque-Seicento. Se non ci credete, vedere per credere: date un’occhiata al libro Inquisizione ed il crimine della pena di morte di Robert Held, che serve da catalogo alla mostra sangimignanese e che è una somma di come si può disinformare e diseducare la gente"
Si ignora cioè un dato ormai acquisito, che tutti i cosiddetti "metodi di tortura" che si vedono nei musei con nomenclatura suddetta non sono macchine che erano in uso nel medioevo ma ricostruzioni inventate.

" Le scuse che ha espresso pubblicamente il papa in mondovisione, per i numerosi crimini della chiesa cattolica, ( e non dei figli della chiesa cattolica"

E in quale documento di scuse ufficiali avresti letto "errori della Chiesa"?

Ad maiora
m@rio59
00sabato 3 marzo 2007 20:07
Non avevo alcun dubbio che gli apologeti del cattolicesimo dessero fiato alle trombe della disinformazione e puntualmente si è verificato.

Vorrei chiedere se delle attuali abnormità che caratterizzano la chiesa cattolica sono di competenza della "chiesa" o dei "figli della chiesa".

Chi è responsabile della diffusione del virus dell'HIV, vietando l'uso del preservativo? E' responsabile la "chiesa" o sono responsabili i "figli della chiesa"? Cosa ha propiziato tanti decessi, soprattutto in Brasile e in Africa?

Scandalosa è stata la dichiarazione del cardinale Geraldo Majella Agnelo, Presidente della Conferenza Episcopale Brasiliana, in cui dichiarava:

“ricerche scientifiche mostrano che c’è una percentuale significativa di infezioni, anche con il preservativo”.

Falsa dichiarazione smentita in seguito da un rapporto della Commissione Europea. In Kenya, autorità cattoliche bruciavano pubblicamente dei preservativi e lanciavano proclami contro i preservativi.

Malgrado le pressioni internazionali, il Vaticano non ha mai corretto le proprie dichiarazioni criminali ed il numero di persone infettate dall’AIDS aumenta ogni giorno …

Chi discrimina l'omosessualità facendola apparire come una patolologia? La " chiesa" o i " figli" della chiesa?

Papa Ratzinger ha affermato: “le relazioni omosessuali contrastano con la legge naturale e sono anche nocive per il retto sviluppo della società umana …”.

Questa discriminazione ha fatto soffrire e fa tutt’ora soffrire milioni di individui, i quali si sentono colpevoli, depressi e ostacolati a vivere secondo i loro gusti e le loro tendenze naturali.

Oggi, sono sempre di più gli studiosi che affermano che l’omosessualità è solo uno dei tanti aspetti della sessualità; quindi rientra nella normalità.

La chiesa, per condannare l’omosessualità, fa inoltre appello al valore della famiglia, intesa come uomo e donna. avvale del valore della famiglia, la cellula della società, per condannare l’omosessualità.

La vera cellula della società non è la famiglia, ma l’essere umano. I valori ecclesiastici sono disumani e barbari verso l’essere umano, in quanto vanno contro la sua natura, la sua dignità e la sua libertà, schematizzandolo all’interno di paletti primitivi e oscurantisti.

Non si può schematizzare la famiglia …

Ci rendiamo conto che queste responsabilità sono da addossare sia alla "chiesa" sia ai "figli" della chiesa?

Sia la "chiesa" cattolica romana sia i "figli" della chiesa, come emerge dalle pagine di questo forum nei confronti dei TdG, condannano le minoranze religiose, considerandole “forme aberranti di sentimento religioso”, come ha affermato Papa Woityla.

Questa discriminazione non tiene conto della diffida emanata dal Parlamento Europeo di Strasburgo sull’uso pubblico della parla “Setta” e “Settario”, poiché anticostituzionale e in contrasto con il diritto alla libertà di scelta religiosa e politica di ogni individuo.

Tale emanazione onora il diritto alla libertà e alla rispettabilità di ogni essere umano, contribuendo a non alimentare l’odio religioso.

Alle autorità statali si consiglia altresì di evitare di fare la differenziazione tra sette e religioni. Inoltre, secondo l'Articolo 9 dell'ehchr, dello stesso rapporto, agli stati viene proibito distinguere tra diversi credi e creare una scala di credi.

Tanto dico per dare ulteriore risposta alle amene storielle raccontate alle anime candide di questo forum.

La chiesa è invadente nelle scelte che dovrebbero essere laiche. Ad esempio, pretende che nelle scuole pubbliche italiane (Paese laico per Costituzione), vengano esposti i propri simboli.

Impone quindi la propria presenza, giustificandosi che i propri valori farebbero ormai parte della cultura. In realtà, il rispetto di ciascun individuo è certamente più importante di qualsiasi storia o cultura. In uno Stato laico, nessuna religione deve avere privilegi rispetto ad un’altra.

La chiesa osteggia la ricerca scientifica (cellule staminali, clonazione, ecc.), come è sempre accaduto durante la sua storia .

Se fosse stato per la Chiesa, ancora oggi non avremmo avuto gli antibiotici, le operazioni chirurgiche, l’elettricità, l’aereo ....e il sole girerebbe intorno alla Terra.

Il peggior nemico dell’oscurantismo è la scienza, è per questo che la Chiesa ha sempre ostacolato le nuove rivoluzioni scientifiche …

Lachiesa gode di inauditi privilegi a discapito dei cittadini italiani. Grazie l’8 per mille, la Chiesa, ogni anno, riceve circa 1036 milioni di euro, aggiungendoli a un patrimonio di circa 97,3 miliardi di euro.

Non bastava l'8 per mille e il suo perverso meccanismo di moltiplicazione dei soldi, non bastava l'esonero dell'ICI esteso anche alle strutture commerciali della chiesa, non bastava l'assunzione in ruolo di migliaia di insegnanti di religione nelle scuole pubbliche e dei cosiddetti assistenti religiosi negli ospedali pubblici, non bastava il massiccio finanziamento alle scuole private, i privilegi concessi agli oratori e addirittura il 7% degli introiti delle opere di urbanizzazione secondaria che i comuni sono tenuti a versare alle diocesi, no non bastava.

Dall'ultimo numero di MicroMega apprendo con sconcerto e vana indignazione anche l'esistenza di queste "quisquilie": Il Vaticano, in base ai Patti lateranensi, non ha mai pagato una lira per il consumo dell'acqua, consumo, si badi bene, che ammonta a ben 5 milioni di metri cubi annui, la maggior parte utilizzati per irrigare i megagalattici giardini vaticani. Ma non basta. Fino agli anni 70 le acque di scarico, sacre sicuramente ma inquinanti altrettanto sicuramente, confluivano direttamente nel Tevere, poi furono costruiti i depuratori, ma il comune di Roma non ha mai ricevuto il pagamento del costo del servizio che, nel 1999 aveva raggiunto la bella cifretta di 44 miliardi di lire.

Quando l'azienda municipalizzata ACEA è stata quotata in Borsa, gli azionisti hanno giustamente richiesto il pagamento degli "arretrati vaticani. Ma a quel punto il ministero dell'economia dell'epoca è "provvidenzialmente" intervenuto accollandosi l'onere del pagamento ed ottenendo in cambio l'assicurazione che il servizio di smaltimento acque sarebbe stato per il futuro regolarmente pagato (costo attuale 2 milioni di euro l'anno).

E allora, a questo punto, avranno finalmente pagato i nostri eroi porporati? Sono stati pastori che hanno dsto il buon esempio al gregge?

Macchè, altro colpo di bacchetta magica legislativa. Un emendamento alla legge finanziaria 2004 proposto dal senatore della CdL Mario Ferraro, fa decadere anche questi oneri.

L'emendamento, comma 13 dell'art. 3 prevede lo stanziamento di 35 milioni di euro per l'anno 2005 e di 5 milioni di euro per il 2006 per dotare il Vaticano di un sistema di depurazione proprio. E poi c'è chi non crede ai miracoli!!!!!!!!!!!!!!

Altra quisquilia. Cinquanta milioni di euro sono stati stornati dal fondo speciale per il disinquinamento delle acque di Venezia e versati direttamente nelle casse della curia patriarcale. La "santa" decisione è stata presa nel marzo 2004 dal presidente della regione Veneto Galan (CdL). Già l'anno prima la proposta era stata approvata all'unanimità nella riunione per la salvaguardia di Venezia, tenutasi a palazzo Chigi e presieduta dal presidente del Consiglio. Altra quisquilia ancora.

Nella finanziaria 2005 è previsto un finanziamento di un milione di euro "allo scopo di promuovere il potenziamento della strumentazione tecnologica e l'aggiornamento della tecnologia impiegata nel settore della radiofonia".

Per quanto riguarda i soggetti che possono beneficiarne si rimanda ai commi della finanziaria precedente. E, guarda guarda, si scopre che le uniche due emittenti a possedere i requisiti per godere del cospicuo regalino sono Radio Padania libera e Radio Maria il cui progetto editoriale è"diffondere il messaggio evangelico in comunione con la dottrina e le indicazioni pastorali della Chiesa Cattolica e nella fedeltà al Santo Padre, usando tutte le potenzialità del mezzo radiofonico.

Io mi chiedo: se le varie signore e i vari signori Rossi, Bianchi e Neri che tirano la cinghia per arrivare a fine mese, che pagano l'affitto o l'ICI più il mutuo, che pagano fino all'ultimo euro bollette di acqua, gas, luce, ecc. fossero capillarmente e dettagliatamente informati di tutte queste porcherie, continuerebbero a dare l'8 per mille alla chiesa cattolica ed a votare politici che, con accondiscendenza purtroppo bi-partisan, continuano a convogliare fiumi di soldi pubblici nelle voraci tasche vaticane?

Questa è la "chiesa" o i "figli" della chiesa.

E questo è l'esempio dei pastori della chiesa cattolica, a partire dal massimo vertice per arrivare alla base.

Il pesce, dicono i miei antenati, puzza dalla testa.

Meditate gente.

Mario.

Polymetis
00sabato 3 marzo 2007 20:20
Mario, avrei dovuto censurare il tuo post immediatamente per la banale ragione che metà di esso è copiato da diversi siti Internet senza citare la fonte di provenienza, ma per questa volta ti risparmio. Vorrei dirti calorosamente che la tua risposta non risponde a nulla. Avevi fatto delle precise affermazioni sul medioevo a cui ho replicato, quindi o resti in tema oppure il tuo post non c'entra niente. Se di parlo di tortura e tu mi rispondi disquisendo sulle fogne del Vaticano non abbiamo più nulla di cui discutere. Il tuo messaggio non è una risposta, è un arruffato insieme di argomenti a cui non è possibile rispondere per la banale ragione che sono troppi. Ma in tutti sembra ricorrere alla domanda se siano opera della Chiesa o dei figli della chiesa, non essendo nessuno di questi argomenti coperto da infallibilità dogmatica la risposta è per ciascuno di essi che sono opera dei figli della chiesa, con l'eccezione forse della questione dell'embrione la cui animazione sin dal principio della vita è diventato indirettamente a dogma dopo il 1848. quando vorrei parlare di qualcosa e non di tutto ed il contrario fammi un fischio.
m@rio59
00sabato 3 marzo 2007 21:43
Re:

Scritto da: Polymetis 03/03/2007 20.20

Mario, avrei dovuto censurare il tuo post immediatamente per la banale ragione che metà di esso è copiato da diversi siti Internet senza citare la fonte di provenienza, ma per questa volta ti risparmio.



L'arma della censura come della scomunica, della ghettizzazione, fino all'inquisizione evidentemente fanno
parte della tua formazione culturale.

In quanto ai siti internet bisogna distinguere da quelli liberi, nei quali scrivo, e in quelli dei servi del potere nei quali non so se tu scriva o meno e pertanto non ti ci associo.


Vorrei dirti calorosamente che la tua risposta non risponde a nulla. Avevi fatto delle precise affermazioni sul medioevo a cui ho replicato, quindi o resti in tema oppure il tuo post non c'entra niente. Se di parlo di tortura e tu mi rispondi disquisendo sulle fogne del Vaticano non abbiamo più nulla di cui discutere.



Per farmi una siffatta obiezione evidentemente hai perso completamente di vista l'argomento del thread.


Il tuo messaggio non è una risposta, è un arruffato insieme di argomenti a cui non è possibile rispondere per la banale ragione che sono troppi.



Ioinvece ritengo di avere esposto solo una minima parte delle responsabilità dei pastori dei greggi cattolici.

Io ho messo quattro o cinque argomenti in tutto, nessun arruffato insieme. Non puoi rispondere ad argomenti ben precisi perchè non hai nessun valido argomento di fronte a colossali evidenze in cui si dimostra che i pastori della chiesa cattolica sono dei tristi figuri intenti a spremere fino all'ultima goccia di latte dalle loro pecore.

Vogliamo affrontare l'argomento IOR e quello del suo leader storico? Un pastore veramente eccezziunale..... [SM=g27987]


Ma in tutti sembra ricorrere alla domanda se siano opera della Chiesa o dei figli della chiesa, non essendo nessuno di questi argomenti coperto da infallibilità dogmatica la risposta è per ciascuno di essi che sono opera dei figli della chiesa,



Allora è meglio essere figlio di...


quando vorrei parlare di qualcosa e non di tutto ed il contrario fammi un fischio.



Semmai quando vorrò parlare io di qualcosa dal momento che sei entrato in una discussione che avevo iniziato con altri.

A' la prochène fois.

Mario.
Stombola
00domenica 4 marzo 2007 00:44
Mario,

premessa io non sono Cattolico anzi..


Chi discrimina l'omosessualità facendola apparire come una patolologia? La " chiesa" o i " figli" della chiesa?


Ma parli te che difendi i TdG?


Questa discriminazione non tiene conto della diffida emanata dal Parlamento Europeo di Strasburgo sull’uso pubblico della parla “Setta” e “Settario”, poiché anticostituzionale e in contrasto con il diritto alla libertà di scelta religiosa e politica di ogni individuo.

Tale emanazione onora il diritto alla libertà e alla rispettabilità di ogni essere umano, contribuendo a non alimentare l’odio religioso.


Ma parli te che difendi i TdG?
Marcano le persone, le scomunicano, le privano del saluto a vita e incitano alla divisione delle famiglie su base religiosa.


La chiesa osteggia la ricerca scientifica (cellule staminali, clonazione, ecc.), come è sempre accaduto durante la sua storia .


Ma parli te che difendi i TdG?
nemmeno una trasfusione di sangue puoi prendere.


L'arma della censura come della scomunica, della ghettizzazione, fino all'inquisizione evidentemente fanno
parte della tua formazione culturale.


Ma parli te che difendi i TdG?
Nemmeno i dubbi puoi esternare

Quello che hai detto puo anche essere vero, ma poi non puoi difendere la WTBTS.

Ma te lo sai di cosa parli?

eppure io questo lo conosco....

Un Saluto
Stombola

Polymetis
00domenica 4 marzo 2007 00:59
Non mi interessa su quali siti internet scriverci ma da quali siti internet copi, perché è vietato se non si cita la fonte. Dunque o mi dici che le pagine da cui hai copiato hanno te come autore o non so che farmene della tua risposta. Io non ho alcun problema a parlare dell’AIDS, delle fogne, dell’omosessualità, dell’idea che la Chiesa abbia frenato la scienza, o di qualunque altra cosa, ma siccome ciascuno di questi argomenti richiuderebbe tre facciate anche solo per introdurre il problema ti ripeto nuovamente che quando avrai scelto di cosa parlare devi solo farmi un fischio.
E non è con una battuta che risolverai il problema di “errori della Chiesa” o di “Figli della Chiesa”, perché essendo Chiesa un nome collettivo le tue argomentazioni sono insensate alla luce dell’art. 27 della Costituzione.
Thommi
00domenica 4 marzo 2007 01:19
non è questione di legge ma di reputazione. Vedi cos'è successo con Toaff.
Sonnyp
00mercoledì 7 marzo 2007 21:26
Rutherford disse di se ch'era presuntuoso e.....
Dal libro di R. Franz:

Vale la pena di rammentare che l’articolo del 1937 a cui viene fatto riferimento (come del resto tutti gli «articoli di studio» di quel periodo) era stato scritto dal giudice Rutherford che personalmente non prese mai parte all’attività di porta in porta. Coloro che gli erano vicini riferiscono che egli considerava l’opera di massima importanza. Egli era non solo l’uomo la cui voce veniva portata di porta in porta tramite i fonografi portatili di cui i Testimoni erano forniti (i dischi con la sua voce erano il solo mezzo con il quale egli compiva l’opera di testimonianza di porta in porta), ma anche colui che pronunciava i discorsi principali a tutte le assemblee, il cui ritratto in tali occasioni appariva su tutti i manifesti pubblicitari, sui quali il suo nome era sempre preceduto dal titolo «giudice», e spesso con la menzione del fatto che egli era il presidente della Società e membro dell’ordine degli avvocati di New York (si veda la locandina di p. 303). Era questo l’uomo che si permetteva di dire che tutti quelli che non so stenevano con vigore l’attività di porta in porta che egli voleva fosse svolta, ma alla quale egli stesso si guardava bene dal partecipare, erano presuntuosi e desiderosi soltanto di mettersi in mostra*
? Rutherford stesso ammise di non prendere parte all’opera di porta in porta, in un articolo apparso nell’edizione del 1 novembre 1928 della Torre di Guardia. Si veda, in particolare, la pagina 334 di quel numero.

E di lui allora cosa possiamo dire onestamente miei cari fratelli?

Ma quando vi renderete conto che questi ci hanno buggerato per bene?

Barnabino, cos'hai da dirmi in proposito?

A proposito.... hai ascoltato la trasmissione su Radio Maria?

Cosa mi dici dell'esempio moderno, attuale dei dirigenti geovisti che tutto fanno meno di essere ubbidienti alle autorità preposte da Dio? Shalom fratello caro.
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