Pranoterapia

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Justee
00sabato 28 gennaio 2006 11:59
Cosa ne pensate della Pranoterapia , è una scienza o qualcosa che ha relazione con Satana , o Satanismo o Religione ?
Grazie delle Vostre risposte
Mefisto3
00sabato 28 gennaio 2006 13:18
La pranoterapia è quella scienza, già conosciuta agli egizi, per curare o diagnosticare un determinato male con l'emanazione delle mani. In Cina e Giappone è chiamata anche "emanazione delle forze armoniche".
Nei secoli bui, chi praticava la pranoterapia, veniva messo al rogo, in quanto dicevano che erano figli di Satana; a questo fatto, tratta una leggenda in cui una donna di nome Sabrina, non riuscì a guarire il figlio di un alto prelato, ed alla morte di quest'ultimo, fu accusata di stregoneria e messa a morte mediante "purificazione dello foco"; la leggenda ho avuto modo di leggerla di persona, quando ero al Vaticano, a trovare un parente. [SM=g27987]

In questo Link, spiega con parole più "dotte" la pranoterapia, comunque dovrei avere ancora un libro, scritto in italiano volgare, che accennano all' "Arte degli stregoni e delle streghe" ossia la pranoterapia; se riesco a ritrovarlo, ti faccio uno scannar proprio sull'argomento.


Mefisto

[Modificato da Mefisto3 28/01/2006 13.22]

elimol
00lunedì 30 gennaio 2006 10:22
ma è una terapia come un'altra (cosa c'entra il diavolo in questo caso???? a volte mi sorprendete con queste domande eheh)... si basa sull'imposizione delle mani tramite le quali c'è un passaggio di energia da una persona all'altra, è chiaramente una disciplina orientale, si lavora sul corpo astrale e sul corpo eterico di cui gli orientali parlano spesso (anche lo yoga stesso e un altra ginnastica di cui mi sfugge il nome si basano sul lavorare su questi due corpi piuttosto che sul corpo fisico in quanto se stanno bene essi di conseguenza verrà guarito anche il fisico!)
mioooo
00lunedì 30 gennaio 2006 15:57
Commento della CEI
10. In qualche modo correlato con l’autonomia del paziente è l’emergere delle cosiddette medicine non convenzionali, termine onnicomprensivo con cui vengono indicate tutte quelle prassi mediche non fondate sui riscontri di anatomia, fisiologia, patologia e terapia propri della medicina occidentale. Si tratta di un gruppo assai eterogeneo di pratiche terapeutiche, più o meno diffuse, più o meno conosciute: erboristeria, agopuntura, omeopatia, reflessoterapia, iridologia, pranoterapia, reiki, shiatzu, ecc. Senza entrare nel merito di una loro possibile efficacia, bisogna rilevare innanzitutto la possibilità di un eventuale danno per il paziente che vi si sottoponga, abbandonando al contempo una terapia più “tradizionale” ma di provata efficacia. Il secondo, più delicato problema, anche di ordine pastorale per la Chiesa, riguarda il possibile coinvolgimento, da parte di alcune di esse, con filosofie orientali difficilmente compatibili con la fede cattolica e qualche volta persino accompagnate da pratiche occultistiche. Pertanto, mentre da un lato si dovrebbe tenere un atteggiamento rigorosamente prudenziale circa la loro possibile pratica in istituzioni sanitarie cattoliche, dall’altro la Chiesa deve sentirsi fortemente interpellata ad approfondire il problema, acquisendo la necessaria competenza per un sicuro discernimento, nel rispetto della metodologia scientifica che riconosce nella medicina una scienza sperimentale. In particolare, occorre chiedersi se il ricorso sempre più frequente alla medicina non convenzionale non sia per caso l’effetto di non adeguate applicazioni della medicina allopatica. È ormai evidente, infatti, che la variabilità individuale alla risposta ai farmaci è elevata. Occorre dunque prendere atto che la terapia di gruppo, mirata su un soggetto medio, è inadeguata. Una attenzione maggiore alla terapia individuale e al ruolo della componente genetica nella risposta al farmaco servirebbe anche a ridurre lo iato esistente tra medicine convenzionali e non convenzionali.
elimol
00martedì 31 gennaio 2006 11:25
La differenza tra le nostre medicine e queste chiamiamole discipline sta che mentre i nostri medici si concentrano a guarire il fisico soffocando il dolore le discipline orientali si basano sul concetto di trovare cos'è che effettivamente ci provoca dolore, andando a scavare nella psicologia dell'individuo, nel suo passato, nelle cose che avrebbero potuto ferire la sua anima e di conseguenza il suo corpo.
Indipendentemente dalla loro religione gli orientali fanno in modo che il corpo guarisca naturalmente, senza ricorrere a farmaci che appunto non guariscono ma semplicemente soffocano i dolori (non sempre, per esempio in vista di un infezione dicono loro stessi che sia giusto l'uso di antibiotici o antinfiammatori, qui si parla di quando il dolore fisico è provocato da qualche trauma psicologico).

L'uomo tenta sempre di far passare in secondo piano e di sminuire le tecniche di cui sa poco per paura. E' risaputo.

Dalla mia esperienza personale posso dire che lì dove la medicina occidentale ha fallito (nel senso che le medicine che mi davano non hanno fanno effetto) le tecniche orientali mi hanno aiutato a stare meglio (non si può dire ancora guarire perchè l'effetto non è immediato chiaramente!!!) Io infatti non ero ammalata fisicamente (tantovero che i medici continuavano a dirmi che non ho niente, e a darmi tranquillanti o pastiglie per dolori gastrici ma ripetendo che non capivano perchè sto male!!!) ma psicologicamente ed è lì che le tecniche orientali possono aiutare e addirittura guarire.

Poi, come per tutto, bisogna stare attenti ai maghi, stregoni o che so io che si arricchiscono con le tasche degli ammalati, ma quelli sono appunto falsi medici!!!!
Teodoro Studita
00mercoledì 1 febbraio 2006 11:21
Re:

Scritto da: elimol 31/01/2006 11.25
La differenza tra le nostre medicine e queste chiamiamole discipline sta che mentre i nostri medici si concentrano a guarire il fisico soffocando il dolore le discipline orientali si basano sul concetto di trovare cos'è che effettivamente ci provoca dolore,



Ti rispondo da medico il quale ogni santo giorno fa l'esatto contrario di quanto affermi. Il pressapochismo di questa affermazione è piuttosto evidente.


andando a scavare nella psicologia dell'individuo, nel suo passato, nelle cose che avrebbero potuto ferire la sua anima e di conseguenza il suo corpo.



Questo mi risulta lo facciano gli psicologi (che medici non sono), non i pranoterapeuti, che viceversa si servono del "fluido" che emana dalle mani.


farmaci che appunto non guariscono ma semplicemente soffocano i dolori (non sempre, per esempio in vista di un infezione dicono loro stessi che sia giusto l'uso di antibiotici o antinfiammatori, qui si parla di quando il dolore fisico è provocato da qualche trauma psicologico).



E verso le malattie (che sono la maggior parte) che non provocano nessun dolore?


L'uomo tenta sempre di far passare in secondo piano e di sminuire le tecniche di cui sa poco per paura. E' risaputo.



Parafrasando il motto che tanto amiamo io direi piuttosto: medicus nihil adfirmat quod non probet.

Comunque io opererei un distinguo tra tecniche che hanno una base razionale, come l'agopuntura, e altre che non ce l'hanno, come la pranoterapia.
Per queste ultime da medico non posso che aspettare che questa tecnica diventi "evidence based". Fino a quando non lo sarà non posso che raccomandare la massima prudenza ed il ricorso alla medicina tradizionale, la cui efficacia è provata.




elimol
00mercoledì 1 febbraio 2006 11:26
scusa teodoro, non sono stata chiara, mi riferivo al post precedente, dove si parlava anche di altre discipline orientali oltre la pranoterapia.

io invece da quasi guarita vi posso dire che la pranoterapia serve(se fatta da persone che sanno quel che fanno e non ingannatori, quindi state attenti... tra l'altro di solito i pranoterapeuti non chiedono soldi ma solo un'offerta libera alla fine della terapia così se non ci sentiamo meglio allora non gli diamo un bel niente!!!!).
Anch'io comunque suggerisco di intraprenderla o come metodo in contemporanea con medicine o quando proprio qualsiasi altra cura ha fallito.

Teodoro si vede che tu sei un bravo medico eheh... di solito i medici ti danno un qualcosa che soffoca il dolore e via!!! parlo per aver provato eh

[Modificato da elimol 01/02/2006 11.31]

Thommi
00mercoledì 8 febbraio 2006 20:46
La medicina moderna ha fatto cose inumane esattamente come la psichiatria.
La pranoterapia è una terapia leggera che a vedere dai dati cura veramente le persone, quindi direi che non ce un motivo scientifico per non fare la pranoterapia.

Eppoi per smentire quello che afferma Teodoro: esiste in realtà una teoria di un fisico contemporaneo di Einstein che spiega come agisce questa terapia.
clicca QUI e scorri fino a 'La Fluidoterapia'
Teodoro Studita
00domenica 12 febbraio 2006 17:54
Io non capisco come una cosa, per il solo motivo di essere visibile su un sito, diventa credibile.
Sul sito indicato da Thommi, curato da ignoti (chi avrebbe il coraggio di mettere il proprio nome sotto fesserie di tale stazza!), apprendiamo come il pranoterapeuta, tramite un campo elettromagnetico "sui generis", agisca sulle vie nervose periferiche dell'ammalato. Fin qui, a parte la totale assenza di riferimenti bibliografici (non mi sembra di aver letto nulla a proposito sulla pur copiosissima letteratura scientifica che ogni iscritto all'Ordine dei Medici riceve ogni mese, strano!), potremmo anche rimanere nel verosimile. Ma poi queste "onde" non si sa bene in base a quale meccanismo, agirebbero su non meglio precisate "ghiandole endocrine", che miracolosamente, tramite secrezioni altrettanto imprecisate, ricosituirebbero gli equilibri altrettanto imprecisati che la malattia avrebbe rotto.
Ora, che un campo elettromagnetico possa dire ad una ghiandola endocrina cosa secernere è pura fantascienza, ma se vi piace crederlo ok , fate pure!
Io ritengo invece che i pranoterapeuti possano avere una utilità per gli ipocondriaci, per chi non avendo assolutamente nulla, è in cuor suo convinto che solo la medicina alternativa possa guarire il proprio male, che in realtà è un patologico bisogno di attenzioni.
Scientificamente parlando, non c'è nulla da dire, se avete dei riferimenti bibliografici sono disposto ad esaminarli, ma se il supporto "tecnico" si limita a ciò che abbiamo visto fin'ora, ci muoviamo nel vasto universo della fanfaluca.

Thommi
00domenica 12 febbraio 2006 18:54

Io non capisco come una cosa, per il solo motivo di essere visibile su un sito, diventa credibile.


Cosa metti in dubbio? la credibilità di Todeschini come fisico o la malafede di chi ha scritto il testo?


chi avrebbe il coraggio di mettere il proprio nome sotto fesserie di tale stazza!


su quale base affermi che sono fesserie quando a quanto mi pare di capire nemmeno conoscevi il fisico Todeschini?


potremmo anche rimanere nel verosimile


ok, allora fin qui ci siamo



Ma poi queste "onde" non si sa bene in base a quale meccanismo, agirebbero su non meglio precisate "ghiandole endocrine", che miracolosamente, tramite secrezioni altrettanto imprecisate, ricosituirebbero gli equilibri altrettanto imprecisati che la malattia avrebbe rotto.


sull'elettroshock non fai questi discorsi però, li è evidente; invece come dell'energia che esce dalle mani di un uomo possa scuotere delle ghiandole e permetterli di riattivarsi.....
se le ghiandole in questione hanno problemi o scompensi energetici (elettrici credo) credo non sia così strano che l'energia elettromagnetica emessa dalle mani di un pronoterapeuta possa esser utile a ripristinare il corretto flusso energetico (elettrico).


Ora, che un campo elettromagnetico possa dire ad una ghiandola endocrina cosa secernere è pura fantascienza


La ghiandola l'ha sempre saputo cosa doveva secernere, l'energia in questione non porta informazioni porta solo nuova energia che permetta alla ghiandola di riattivare le informazioni e il corretto funzionamento.


Io ritengo invece che i pranoterapeuti possano avere una utilità per gli ipocondriaci, per chi non avendo assolutamente nulla, è in cuor suo convinto che solo la medicina alternativa possa guarire il proprio male, che in realtà è un patologico bisogno di attenzioni.


Questo sicuramente ma la pranoterapia dagli esperiementi condotti funziona anche se il paziente non sa niente e magari subisce la terapia durante il sonno.


Scientificamente parlando, non c'è nulla da dire, se avete dei riferimenti bibliografici sono disposto ad esaminarli, ma se il supporto "tecnico" si limita a ciò che abbiamo visto fin'ora, ci muoviamo nel vasto universo della fanfaluca.


vedrò cosa posso fare.
Teodoro Studita
00lunedì 13 febbraio 2006 10:53

su quale base affermi che sono fesserie quando a quanto mi pare di capire nemmeno conoscevi il fisico Todeschini?



Sulla base di una laurea presso la facoltà di medicina dell'Università Cattolica di Roma, conseguita nell'ottobre del 2000. Tu sei un medico? Se non lo sei non vedo su quale base puoi pensare di discutere su cose che non conosci.
Todeschini, per quanto ne so, fu un fisico-filosofo che scrisse negli anni '40. Le sue teorie, suggestive quanto strampalate, non godono della approvazione del mondo accademico, senza considerare che con la medicina hanno poco a che vedere.


se le ghiandole in questione hanno problemi o scompensi energetici (elettrici credo) credo non sia così strano che l'energia elettromagnetica emessa dalle mani di un pronoterapeuta possa esser utile a ripristinare il corretto flusso energetico (elettrico).



Vale quanto detto. Dal punto di vista medico questa frase non vuol dire nulla.


ma la pranoterapia dagli esperiementi condotti funziona



Va bene, vediamo la letteratura scientifica che lo dimostra.



elimol
00lunedì 13 febbraio 2006 12:17
Teodoro ho capito che, essendo medico, sei scettico.. ma volevo portarti un'altra mia personale esperienza.

Quando avevo 15 anni avevo frequenti mal di testa, non mi passavano neanche con la novalgina o con le moment. Allora mi hanno portato da questo pranoterapeuta o almeno credo lo fosse, comunque diceva di guarire con l'imposizione delle mani e di riuscire a sentire sempre attraverso le mani dove c'erano infiammazioni o comunque qualcosa che non andava nel corpo.
Ripeto, avevo 15 anni e non ci credevo per niente.
Però ti posso dire che effettivamente quando andavo da lui e mi appoggiava le mani sulla testa un beneficio lo sentivo, però il beneficio se ne andava dopo mezz'ora di "terapia".
Però posso dirti che il tipo mi aveva detto che avevo un'infiammazione alle ovaie e dei problemi allo stomaco, io ci ridevo su perchè non avvertivo alcun tipo di dolore in quelle zone, ma solo alla testa.
Però a distanza di tre anni mi è aumentato un problema che avevo da sempre con lo stomaco (a volte si gonfiava e mi faceva male) e mi hanno trovato gastrite.
Dopo cinque anni da una visita ginecologica mi hanno trovato una ciste di 3 cm x 3 cm nella ovaia sinistra e la ginecologa mi ha detto che ce l'avevo già da molto tempo sicuramente da cinque anni... guarda non ho idea se siano solo coincidenze (ma ho smesso di credere nelle coincidenze dopo che me ne capitano tre o quattro di seguito...). Io porto solo la mia testimonianza, poi è giusto che ognuno tragga le sue idee [SM=g27987]
Thommi
00lunedì 13 febbraio 2006 13:34
Rmando ad un articolo su una ricerca svaolta a riguardo; pranoterapia altre cure non ancora accettate dalla medicina ufficiale.

l'articolo potete trovarlo al sito
www.celestinian-center.com/portal/index.php?option=com_content&task=view&id=149&I...

Teodoro può anche ignorarlo dall'alto dei suoi studi accademici; in quanto non è un trattato scientifico.
Teodoro Studita
00martedì 14 febbraio 2006 00:12
Devo essermi perso dove l'articolo a cui ci linka thommi parla di pranoterapia. Qualcuno può indicarlo?

elimol
00martedì 14 febbraio 2006 09:41
... comunque pensavo teodoro... ma tu dai tuoi studi dovresti aver imparato che siamo fatti di energia no?
è così impossibile credere che un passaggio di energia da un individuo ad un altro possa alleviare il dolore o addirittura guarirlo?

e sempre riguardo all'energia che uno ha nel corpo posso portarti la testimonianza di una donna che non poteva mettere orologi perchè impazzivano. E' andata da un dottore e appunto le ha detto che è a causa della troppa energia che ha nel corpo. Quindi se questa energia uno impara ad usarla può trarne beneficio no?

Thommi
00martedì 14 febbraio 2006 14:11
Re:

Scritto da: Teodoro Studita 14/02/2006 0.12
Devo essermi perso dove l'articolo a cui ci linka thommi parla di pranoterapia. Qualcuno può indicarlo?



bhe certo non ne parla esaustivamente; ti copio qui sotto la parte:
TOCCO GUARITORE (SARA WARBER, Centro per la Medicina complementare ed alternativa, Ann Arbor, Michigan).


Si dice che molte culture antiche abbiano usato il tocco per guarire, e resoconti scritti di tali guarigioni


risalgono almeno a 2500 anni fa. Tecniche analoghe contemporanee usano le mani nel tentativo di influire sul supposto campo energetico del paziente allo scopo di guarirlo. Alcune forme comuni comprendono il Tocco Terapeutico, l’imposizione delle mani, il tocco guaritore ed il Reiki. Warber ha presentato una rassegna critica dello stato della ricerca nel campo della guarigione energetica applicata all’uomo. La maggior parte della ricerca si é focalizzata sul Tocco Terapeutico. Gli studi coprono una gran varietà di popolazioni di soggetti e di settings e la guarigione energetica fu accertata per gli effetti su importanti dati soggettivi come il dolore, l’ansia, il benessere generale e l’umore - tutti correlati di aspetti clinici importanti di malattie particolari. La constatazione di Warber: La qualità dell’evidenza qui é forte, e più oggettive misure poggianti su processi fisiologici potrebbero rafforzare i risultati in studi futuri.
Thommi
00martedì 14 febbraio 2006 14:35
in ogni caso ho paura che la pranoterapia sarà fuorilegge tra due anni.

riporto una news da digilander.libero.it/pranheal/introduzione.html:

Omeopatia fuori legge dal 2008! Nuovo attacco del governo attraverso il consiglio sup. di sanità che il 20 dicembre ha sancito il bando dell'Omeopatia (e a ruota di tutte le medicine non convenzionali e discipline bio-naturali)che secondo una serie di cavilli legislativi dopo il 2008 sarà messa fuori legge!!
elimol
00mercoledì 15 febbraio 2006 08:34
ma stiamo scherzando? e io con cosa mi curo? uso solo cose omeopatiche o fitoterapiche quasi (oltre le moment e l'aspirina :-) )
Thommi
00mercoledì 15 febbraio 2006 16:32
Non tutta l'omeopatia sarà fuorilegge. solo i farmaci che non sono efficaci, il 60% circa.
elimol
00giovedì 16 febbraio 2006 12:10
scusa... e in base a cosa giudicano l'efficacia???

io prendo per esempio l'oscillococinum (l'avro scritto giusto?) per l'influenza... è da anni che lo prendo e non ho quasi mai preso l'influenza e quelle poche volte che l'ho presa era in forma leggerissima... se mi tolgono quello che faccio?

oppure le palline omeopatiche per le allergie o quelle per lo stomaco... insomma io mi curo solo con queste cose e mi trovo bene... quasi solo - ripeto più moment aspirine e antibiotici quando servono :-)
snupy
00domenica 26 marzo 2006 21:31
Sulle terapie ed altre frivolezze
"ma stiamo scherzando? e io con cosa mi curo? uso solo cose omeopatiche o fitoterapiche quasi (oltre le moment e l'aspirina :-) ) "

Vuol dire che tutto sommato sei in buona salute, e non hai malattie serie.

Teodato presenta una posizione massimalista, da buon medico positivista e realista, formato in ambiente scientifico, che usa la sperimentazione, in tutte le sue forme, per avere una probabilita' di effetto che si avvicini il piu' possibile all' ottimo.

Altri propongono di avere una visione piu' ampia, fino a far proprie posizioni che nessuno, fino ad oggi, e' in grado di sostenere.

Il prana, il chi, Il Ka, il fluido ecc., sono una realta', nel senso che il corpo vivente emette effettivamente nell'ambiete sustanze e vibrazioni elettromagnetiche, perche' e' vivo, ha una temperatura di 37°, e la sua attivita' di corpo in movimento produce energia che disperde nell'ambiente.

Ma bisogna anche dare la giusta dimensione al fenomeno.

Vicino ad un corpo vivo noi appreziamo, e ci facciamo apprezzare,il calore che emette ed il leggero elettromagnetismo[che scompare a due-tre millimetri di distanza].

Puo' essere che qualche corpo sia naturalmente superdotato.

Anche il Cristo, dicono i testimoni, aveva questa energia, e non si puo' escludere che ci siano altri personaggi privilegiati, cosi' come chi ha il bernoccolo della matematica o il senso della poesia.

Altra cosa invece, e' dire che molte di queste pratica siano terapie affidabili.

La terapia e' affidabile quando funziona su un numero di casi che si avvicina all'assoluto.

Se do due aspirine per il mal di testa, almeno per tre ore il 90% dei soggetti otterra' un beneficio.
Se gli pratico il massaggio riflessogeno, o lo shiatsu, scendiamo sotto il 50%, se facciamo una seduta di pranoterapia, saremo forse sul 5/10 %.

Va da se che pubblicizzare queste alternative all'aspirina e rischioso, perche' si rischia di fare brutte figure.

Inoltre il mercato e' saturo di persone [ne conosco diverse], che vivono di queste cose, e percio' sono portate ad esagerere i benefici.
Di solito poi, chi ne ha usufruito, e tentato, anche se e' stato poco soddisfatto, a mandarci altri, in una catena di S Antonio.

L'omeopatia, basata sulla goccia d'acqua, neppure fresca, e nata cosi' ed ha l'unico pregio di non fare del male. Anzi, di non fare nulla, per cui, quando il corpo reagisce l'omeopatia ha funzionato, quando non reagisce, vuol dire che e' il paziente che e' refrattario alla terapia.

In questo cose, e' meglio evite il massimalismo in anbedue la posizioni, perche', diceva qualcuno, "ci sono piu' cose fra cielo e terra di quante puo' conoscerne la nostra filosofia".

Ma e' anche vero che la prudenza e' segno di intelligenza, e non si puo' agire come un adolescente, che comincia a drogarsi perche' il suo amico dice che " e' uno sballo!".

La persona riflessiva si informa bene prima di dare fiducia.
Oscar




elimol
00lunedì 27 marzo 2006 10:59
boh non avrò malattie serissime eppure con me questi sistemi funzionano...

io penso che sia giusto, dopo aver informato dei pro e dei contro che ognuno abbia il diritto di scegliere la cura più appropriata per sè stesso...
benimussoo
00venerdì 29 settembre 2006 21:19
Re:

Scritto da: elimol 27/03/2006 10.59
boh non avrò malattie serissime eppure con me questi sistemi funzionano...

io penso che sia giusto, dopo aver informato dei pro e dei contro che ognuno abbia il diritto di scegliere la cura più appropriata per sè stesso...



Certo ognuno è un caso a se però bisogna scindere le due cose , uno è scienza se vogliamo , l'altro è superstizzione mmm
spirito!libero
00sabato 4 novembre 2006 12:34
Riprendo questa discussione, perchè, al contrario del dibattito evoluzione/creazione che è un puro confronto teorico, il problema medicina tradizionale/alternativa è invece fondamentale per la sopravvivenza di un essere umano.

Ritengo pertanto che andrebbe approfondito l'argomento avendo anche un medico nel nostro gruppo.

Vorrei esporre il mio punto di vista, perchè non ricorrere ad entrambe le medicine ? Al massimo sarà un buttar via soldi.

Una delle due ci azzeccherà non credete ?

Saluti
Andrea

ps
mi risulta che se un guaritore suggerisce ad un ammalato di non rivolgersi al medico tradizionale è passibile di denuncia penale.
Thommi
00lunedì 25 dicembre 2006 18:37

Ritengo pertanto che andrebbe approfondito l'argomento avendo anche un medico nel nostro gruppo.


anch'io invocherei il suo intervento, ma non credo che lui ci dia sìttanta importanza.

Vorrei esporre il mio punto di vista, perchè non ricorrere ad entrambe le medicine ? Al massimo sarà un buttar via soldi.

Una delle due ci azzeccherà non credete ?


non sono due ma tante, se prorpio volessimo potremmo definire uno il ceppo ufficiale, ma di per certo le medicine alternative non possiamo accomunarle tutte.

Attualmente mi stò interessando alla nuova medicina del Dr. Hamer; egli ha stabilito le 5 regole ferree del cancro e delle malattie in generale; secondo queste leggi le malattie quali il cancro nascono sempre da un trauma psichico.
Le sue cure per il cancro hanno avuto successo su oltre il 90% dei pazienti malati di cancro maligno curati contro circa il 5% della medicina ufficiale (chemio..), come certificato dall'Università di Trnva.

Per saperne di più sulle 5 leggi del cancro e sul Dr. Hamer ecco alcuni link:
www.mednat.org/cancro/hamer.htm
www.nuovamedicina.com/

Sono disposto a conversare in piena onestà intellettuale e rigore scientifico, per quanto mi sia possibile, dell'argomento.

Ciao
Thommy
purolator
00giovedì 3 gennaio 2008 20:03
come si pone la religione cattolica nei confronti della pranoterapia?
Justeee
00giovedì 3 gennaio 2008 20:48
Re:
purolator, 03/01/2008 20.03:

come si pone la religione cattolica nei confronti della pranoterapia?



Ciao chiedo scusa ad Andrea , ho unito due discussioni con identico oggetto , prima di risponderti ,ti chiedo di leggere tutta la discussione
Grazie


purolator
00giovedì 3 gennaio 2008 21:39
cmq ragazzi, io soffro di esofagite, sono in cura con lanzopranzolo ed altra roba da mesi senza risultati efficaci e ho dolore alla spalla.

da oggi vado una prano e ho mollato i farmaci che mi davano molta nausea.
se mi riesce a curARE ve lo dico.
presso
00venerdì 4 gennaio 2008 14:08
Re:
purolator, 03/01/2008 21.39:

cmq ragazzi, io soffro di esofagite, sono in cura con lanzopranzolo ed altra roba da mesi senza risultati efficaci e ho dolore alla spalla.

da oggi vado una prano e ho mollato i farmaci che mi davano molta nausea.
se mi riesce a curARE ve lo dico.



ma che cavolo centra questo ragionamento , stai mischiando le cose ???


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