rispondo
X chidovequando
il tuo post è intitolato:
Veramente c'era intenzione di ferire?
io rispondo:
mica ho detto (o intendevo dire)che c'era questa intenzione;
da dove esce fuori questa domanda?
certo però, c'è da dire che il tono poteva offendere
qualcuno e, infatti, è successo.
poi scrivi
------------------------
Amico Alenis,
"Boccaloni" (per dire che sproloquiano) è riferito a quanti si sono lasciati raggirare dalla Marchi e che ora chiedono vendetta.
--------------------------------
vendetta? o giustizia? è diverso.
non nego che ci sia anche chi voglia vendetta.
scrivi ancora:
---------------------------------
Per dire che, nonostante gli annunci televisivi e gli ampi dibattiti sul problema, esiste ancora una marea di gente che continua, nonostante tutto, a prestare attenzione ed a regalare quattrini a quanti speculano sulla voglia di credere della gente, costi quel che costi.
--------------------------
lo so che sta facendo l'esempio della Marchi, ma l'analogia
è chiara e può far rimanere qualcuno; tra l'altro, per certi versi neanche funziona; sai perchè? perchè la Marchi, una volta capito l'imbroglio, se decidi di lasciarla perdere, non succede nulla; invece se uno esce dalla WTS e si fa una propria vita senza inveirle contro, succede spessissimo che questa persona viene calunniata dagli ex-fratelli in modo anonimo; si spargono calunnie su di lei; l'esempio di vilandra sul forum di achille è significativo. è ovvio quindi che una persona reagisca a questo punto.
questo seguente è una parte dell'intervento di Claudio
-----------------------------------------------
Ma quello che mi da' da pensare e' che queste persone non si rendono conto che piu' ridicolizzano la loro ex fede, piu' evidenziano la loro dabbenaggine per esserci a loro volta, a suo tempo, "cascati". --------------------------------------------
----------------------
e tu lo commenti così:
-----------------
E' un'onesta e franca valutazione della reazione che viene indotta da un certo modo di fare. Avrebbe dovuto mentire per accontentarli o, addirittura, applaudire alla "loro dabbenaggine"? Facciano (i "certi") piuttosto tesoro di questo franco e sincero punto di vista, che, trovo, è vero ed ha forza proprio perchè 'superpartes'. Si abbandoni la propensione ad offendersi e si guardi la realtà in faccia...soprattutto si apprezzino gli amici che parlano con franchezza per avvisarci di "un fare" che, non solo non coglie nel segno, ma finisce per danneggiarci.
-------------------------------
indubbio che sia franca; anche quando parla di gente che
dovrebbe un previo controllo psichiatrico?
si, sarà franca; ti racconto una storia realmente accaduta giusto per cercare di essere più chiaro; è un esempio di come la "franchezza" sia "opportuna"
----inizio storia----
accade quando facevo il servizio militare.un mio amico mi racconta di essersi messo con una ragazza; e finquì ok. mi racconta però che questa sua ragazza aveva lasciato da poco un ragazzo drogato che era andato in una comunità di recupero per tossici;lei l'aveva lasciato ma gli voleva bene; il mio amico era preoccupato per questa storia; cmq le cose stavano andando bene tra loro. a un certo punto però il ragazzo drogato muore.
lei allora cade in una profonda disperazione. il mio amico cosa fa? le va a dire quello che pensa: "che in fondo era contento della morte di quel ragazzo perchè ora lei avrebbe avuto una vita più serena"; lei cosa fa? lo lascia (secondo me giustamente)
e lui mi viene a dire "ma io sono stato franco; dovevo esserlo."
io gli dico (tralasciando ogni giudizio morale sulla sua contentezza per la morte di un altro)"MA CAVOLO!tu non dovevi dirglielo!non ora almeno!tu dovevi starle vicino e condividere il suo dolore!gliel'avresti potuto dire dopo; è vero che forse ora, passato il dolore, vivrà più serenamente, ma così, con la tua 'sincerità', l'hai fatta a pezzi!sai cosa ha capito lei ora?
che tu sei contento che è morto perchè se lo meritava e perchè ora hai campo libero!(difatti anche io ho capito questo) e che sei un insensibile (anche qui non riuscirei a darle torto o a difenderlo; forse riuscirei a farlo passare, al limite, per un tonto, ma non so cosa sia peggio)"
-----fine storia----
vorrei sapere quindi :"la franchezza è sempre opportuna?"
bada bene, non sto parlando di nascondere volutamente la realtà, quello è diverso.
scrivi poi:
-------------------------------
Lo ringrazierei e gli offrirei una cena!
-------------------------------
ma a questo punto, gli offriresti una cena anche dopo l'analogia
(anche se riferito alla Marchi) con quelle persone che avrebbero bisogno di un previo controllo psichiatrico?
immagino di si.
non tutti però reagirebbero così (infatti...). abbiamo tutti teste diverse;
scrivi poi:
---------------------------
A parte il fatto che non ha dato dello stupido a nessuno, non credo che la sua franca esternazione partisse dalla voglia di minare la rispettabilità di alcuno,
--------------------------------
non ha dato dello stupido a nessuno; ok. ha parlato di rancori, frustrazioni, boccalonerie e previo controllo psichiatrico.
grazie per avermi corretto; ed anche se si riferiva alla Marchi, l'analogia era troppo vicina a quella degli ex-tdg che accusano la WTS;
----------------------------
ma dalla voglia, piuttosto, di suggerire un comportamento più cauto nei confronti della ex comunità di appartenenza, per non apparire ridicoli.
-----------------------------
c'è modo e modo di suggerirlo; il modo usato sembrava più un rimprovero (infatti così è stato inteso dagli altri); tra l'altro, ripeto, mica gli ex-tdg sono lasciati in pace; vengono calunniati, paragonati al letame (c'è un articolo di un giornale di Sondrio; ora non ricordo il link), ecc. è un po' difficile essere "cauti" e sentirsi pure ulteriormente "rimproverati"
non fa che alimentare questa rabbia invece di lenirla.
poi scrivi:
-----------------------------------------------
Nessuno lo nega...nessuno si fa maestro...ma ora si guardi a che cosa si può far meglio, piuttosto che continuare a piangere sul latte versato.
-----------------------------------------------
alcuni hanno bisogno di tempo, spazio per poter piangere e comprensione.ognuno hai suoi tempi.
scrivi ancora:
------------------------------------------------------
L'esempio del pugile non è convincente...in ultima analisi ti dovrebbe servire come lezione, e questo potrebbe essere positivo. L'esperienza è maestra di vita, soprattutto è esperienza che noi abbiamo voluto fare.
--------------------------------------------------------
a volte capita di trovarcisi (e quindi non sempre l'abbiamo voluta fare); (c'è un libro intitolato "4 anni all'inferno" che parla di come un ragazzo è rimasto intrappolato in una setta satanica). altre volte scegliamo quell'esperienza ma sotto inganno, cioè ci è stata proposta una cosa diversa da quella che effettivamente è; quindi anche qui NON l'abbiamo scelta perchè ci siamo entrati perchè ingannati. pensa che nella CC (Chiesa Cattolica) il matrimonio è nullo se si scopre che uno dei due coniugi non ha detto all'altro delle cose di sè per le quali l'altro non l'avrebbe mai sposato.
poi scrivi:
-------------------------------------------
Premesso che tutte le confessioni religiose sono da considerare "settarie" nel senso in cui tu lo poni, sono anch'io d'accordo che tutte, indistintamente, ivi comprese le grandi, debbano essere obbligate al rispetto della dignità dei credenti e che debba loro essere vietato ogni tipo di sanzione da comminare nei confronti dei fedeli. Ed è il discorso di sempre.
----------------------------------------------
tutte? aspè; dove? quando? (ops scusa, non ce l'avevo col tuo nick
m5: ) come tutte settarie? come secondo te ho posto il senso sulle sette? per parlare di come si intende una setta, è meglio aprire un thread a parte (se no sto thread diventa chilometrico).
poi scrivi:
--------------------------------
Il fatto è che qui qualcuno ritiene che ci siano comunità esenti da queste problematiche e, perciò, da escludere da provvedimenti legali. Questo è un grosso errore. Difatti esistono dall'una e dall'altra parte delle confessioni religiose persone che lottano per i torti subiti.
----------------------------------
ovunque c'è una gerarchia esistono abusi; l'ottimalità dell'organizzazione di essa sta nel riuscire ad evitarne quanti più possibile; esistono infatti congregazioni e congregazioni.
ma anche qui sarebbe meglio parlarne in un altro thread
scrivi infine
----------------------
Daiii...non esagerare...che ne sai tu di quanto altri hanno subito senza per questo gridarlo al mondo. Lo stesso Claudio, in un qualche suo post, ha fatto riferimento al fardello che, dopo 40 anni, gli è ancora difficile scrollarsi di dosso.
-----------------------
non ho capito? cosa c'entra con quello che ho scritto?
e comunque gridarlo al mondo o meno credo sia una scelta libera e personale.
Con simpatia
Chidoqua
ciao
Alenis