SALMO DI UNA VITTIMA DELLA TORTURA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
benimussoo
00giovedì 27 gennaio 2005 16:08
Ti loderò, Signore, per la mia gioia
Canterò a te e loderò i tuoi prodigi
Nel tempo della persecuzione,
quando sono stato imprigionato per aver difeso gli oppressi,
consegnato agli spietati nemici del popolo,
esposto come tutti i prigionieri
a insulti e torture,
tu, Signore, ascoltavi il mio grido,
partecipavi alla mia difesa,
mi davi la forza nell'avversità
e coraggio per sopportare gli attacchi dei vili
che pongono la loro forza nei loro disegni
e nella potenza delle loro armi.
Ma tu sei più potente degli eserciti,
con i loro elicotteri e le loro bombe.
Il loro potere non durerà
senza appoggio del tuo popolo.
Tu Signore, che sei la libertà, tu che sei la speranza per gli indifesi,
tu che sei potente, a te io canterò senza fine proclamerò il tuo nome.


Questo inno di un anonimo contemporaneo dell'America Centrale, che esprime una sofferenza estrema sia fisica che psichica, inizia parlando di gioia e si snoda con toni di un salmo nella lode di Dio che è libertà, più forte di tutte le armi e di tutti i regimi politici.

presa dal libro "LE PREGHIERE PIU' BELLE DEL MONDO"



con simpatia opljyy
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:21.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com