TdG e omosessualità

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jwscientist
00giovedì 28 giugno 2007 14:15
deception e secretive ancora


Often when a Witness of Jehovah goes to a psychiatrist, the psychiatrist will try to persuade him that his troubles are caused by his religion, entirely overlooking the fact that the Christian witnesses of Jehovah are the best-oriented, happiest and most contented group of people on the face of the earth. They have the least need for psychiatrists. Also, more and more psychiatrists are resorting to hypnosis, which is a demonic form of worldly wisdom.

Spesso quando un testimone di Geova va da uno psichiatra ,il pischiatra cerchera' di persuaderlo che i suoi problemi porvengon odalla religione,non capendo che invece che i terstimoni di geova sono il popolo piu' felice ,meglio orientato del mondo e che hanno meno bisogno di tutti dello psichiatra.
Inroltre gli psicologi usano l'ipnosi che e' demoniaca.
Altra grande balla.
jwscientist
00giovedì 28 giugno 2007 14:50
Without doubt psychologists... have a lot to learn and they think they know more than they actually do, or they would not have let two chimpanzees make such monkeys out of them.

Senza dubbio gli psicologi devono imparare molto e credono di sapere molto di piu' di quello che sanno,altrimenti non crederebbero di essere intelligenti come scimpanze mentre in realta sono normalissime scimmie come tutti gli altri.
barnabino
00giovedì 28 giugno 2007 15:25
Guarda, che tu posti alcune citazioni isolate degli anni cinquanta e sessanta significa ben poco, a meno di non voler fare dell'archeologia. Ti invito a postare simili affermazioni fatte negli ultimi dieci anni! Queste andrebbero contestualizzate, perchè la WTS ha da sempre detto di mostrare discernimento verso ogni tipo di terapia.

Ecco il punto di vista ufficiale nel 1978 visto che vuoi buttare la discussione su un piano tanto basso.

Per i testimoni di Geova è corretto andare dallo psichiatra?
Il cristiano deciderà personalmente se andare dallo psichiatra, o da qualsiasi altro medico. Tuttavia, i veri cristiani hanno profonda fede nel potere della Bibbia d’impartire un’utile guida. Si rendono conto che il Creatore conosce l’uomo, inclusa la mente umana, più di qualsiasi creatura umana. Pertanto, i testimoni di Geova valutano qualsiasi tipo di cura alla luce della “sapienza dall’alto”. — Giac. 3:17.

Sebbene gli psichiatri siano specializzati nella cura dei disturbi mentali ed emotivi, è bene ricordare che i metodi seguiti dagli psichiatri variano spesso drasticamente dall’uno all’altro. Per esempio, c’è un manuale intitolato Psychoanalysis and Psychotherapy: 36 Systems (Psicanalisi e psicoterapia: 36 sistemi). Perché tante opinioni diverse? Perché, nonostante le molte ricerche, si sa relativamente poco su come funziona la mente umana. Il libro The Mind dice: “Le cause [di varie infermità mentali] costituiscono il più importante problema insoluto della psichiatria moderna. Sono state fornite diverse soluzioni, ma nessuna di esse è decisiva"

Quindi, sebbene i testimoni di Geova non escludano categoricamente la possibilità di farsi curare da medici specializzati in disturbi emotivi o mentali, il Testimone che li consulta deve valutare attentamente la terapia raccomandata. Non deve mai dimenticare che l’osservanza delle leggi di Geova contribuisce oggi alla salute mentale e opera per la vita eterna in futuro. Se ha dubbi su una certa terapia, può parlarne con gli anziani della congregazione cristiana, sebbene la decisione finale spetti a lui (o al genitore o a marito e moglie insieme). Soprattutto, come in ogni altro campo della vita, i veri cristiani vorranno valersi pienamente della forza che Geova dà, comprendendo che la Parola e lo spirito di Dio sono potenti. “Poiché la parola di Dio è vivente ed esercita potenza . . . e può discernere i pensieri e le intenzioni del cuore”. — Ebr. 4:12

E ancora

"Sentimenti repressi come ira, risentimento e colpa, hanno spesso generato depressione. Per esempio, uno psicologo che lavorava presso il Dipartimento di Igiene Mentale dello Stato di New York curò una donna di 58 anni che soffriva di grave depressione. Essa pensava che Dio l’avesse abbandonata e che tutti parlassero male di lei. Quando questo esperto, con vent’anni di esperienza alle spalle, cominciò a parlarle gentilmente ogni settimana, notò che nelle conversazioni sulla sua famiglia non menzionava mai la madre, con cui ora abitava. Indagò. Col tempo essa rivelò che secondo lei la madre, con la sua negligenza, aveva causato la recente morte del suo diletto padre. A poco a poco lo psicologo l’aiutò a vincere questo risentimento, e la depressione sparì"

Il problema per i TdG non è che gli psichiatri o gli psicologi sono "demonici" come tu sostieni ma che si debba essere selettivi, evitando persone che in qualche modo non rispettino le nostre convinzioni, cosa che spesso accadeva in passato.

Oggi non esiste, in grande misura, questo pericolo per l'evoluzione di questa professione e i TdG non hanno più alcun problema a rivolgersi ad essi. Continuare tirare fuori riviste degli anni 5= mi pare offensivo, per la mia e la tua intelligenza.

Shalom

barnabino
00giovedì 28 giugno 2007 15:37
Fai un uso strumentale anche dell'articolo sulla donna di Montevideo, dove si dice che la donna depressa fu confortata dal messaggio biblico, ma non si dice affatto che non dovesse curarsi da uno psichiatra.

Ripeto, tu poi pensarla come vuoi ma nessuno tra i TdG proibisce o demonizza le cure psichiatriche. Ti ripeto: mostrami una rivista degli ultimi 20 anni che sostenga una cosa del genere.


Inroltre gli psicologi usano l'ipnosi che e' demoniaca.
Altra grande balla



Un certo tipi ipnosi è connessa con l'occultismo, inoltre i TdG non vogliono mettersi sotto l'influenza e la volontà di un altro.

Shalom
M.Tamburino
00giovedì 28 giugno 2007 15:49

Un certo tipi ipnosi ...

A me gli occhi, Barnabino ... [SM=g27993]
barnabino
00giovedì 28 giugno 2007 16:03
Hihihihi... beh, la WTS non condanna l'ipnosi in senso generale, che comprende anche forme innoque. Alcune forme di ipnosi comunque hanno nella loro storia relazione con stati alterati connessi con l'occultismo e la magia e dè tuttora usata da certe religioni.

Ecco che entro in uno stato di auto-ipnosi

[SM=g27993]

jwscientist
00giovedì 28 giugno 2007 17:15

Un certo tipi ipnosi è connessa con l'occultismo, [SM=x511475] [SM=x511475]

barnabino
00giovedì 28 giugno 2007 17:23
La cosiddetta "ipnosi" è certamente un argomento molto vasto, e esistono diverso gradi di ipnosi. Anche in questo caso si deve usare discernimento. Certo l'ipnosi è usata tuttora in certi circoli occultistici e religiosi. I TdG preferiscono evitare terapie in qualche modo connesse con tali pratiche. Ti da fastidio la cosa o dobbiamo scegliere le terapie che piacciono a te?

In tutti i casi ribadisco che è assolutamente fuori luogo sostenre che i TdG ritengono la psicologia e la psicoterapia errata, strumento di satana o non adatta ai cristiani, ne tanto meno che invitino a non consultare professinisti in caso di disagio mentale.

I TdG si limitano, specialmente negli anni settanta, a valutare il tipo di approccio psicolanalitico ed ad fare una scelta responsabile, senza nessuna demonizzazione ma neppure senza faciloneria. Utilizzare in modo strumentale certe affermazioni è del tutto privo di serietà.

Shalom

Esperidia
00giovedì 28 giugno 2007 17:43

Per la precisione , gli psicologi esterni sono sconsigliati.



Questo non è vero. E poi non parliamo di psicologi come se sapessimo di che cosa stiamo parlando, perchè credo che pochi qui sappiano fare le opportune distinzioni tra le varie professioni. Voi vi riferite a psicoterapeuti, psichiatri e psicologi clinici (medici o psicologi specializzati in psicologia clinica) e non agli psicologi, che non possono praticare la psicoterapia senza l'opportuna specializzazione.


Sempre per la precisione , chi ha una morale cristiana e si rivolge ad uno psicologo "esterno" si ritrova spesso con un conflitto interiore ancora più accentuato, perchè come sai la psicologia tende ad essere descrittiva e la morale prescrittiva.



Posso farti una domanda: quali orientamenti conosci oltre alla psicanalisi a cui stai facendo riferimento qui sopra?
Esistono molti altri orientamenti che non si ritrovano affatto in questa descrizione.


Quel molti è un po' enfatico; non perdi occasione per proiettare una immagine non reale.
Io ne conosco uno , anzi una, e sono TdG da quasi 30 anni...



Io ne conosco molti di più, almeno una decina.


Non capisco perchè non dovrebbero coincidere.
Visto che per un cristiano la morale influenza profondamente la psiche e viceversa con circolarità.
Mi piacerebbe sentire anche altri pareri.



Anch'io condivido il pensiero di Barnabino: lo psicoterapeuta non deve insegnare nulla al paziente, se non un nuovo modo di analizzare se stesso e la realtà. Lo psicoterapeuta non entra nel merito dei contenuti, ma nel modo in cui questi vengono vissuti. Il prete o l'anziano al contrario propongono nuovi contenuti. Si tratta di due ruoli ben diversi e sarebbe raccomandabile che l'anziano di congregazione che è anche psicoterapeuta non praticasse la propria attività nella sua stessa congregazione.
Sasori
00giovedì 28 giugno 2007 20:57
Tornando in tema:

1 Corinti 6:

9 Che cosa! Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, 10 né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio. 11

chi sono gli "uomini tenuti per scopi non naturali"? (quelli che la Bibbia Cei chiama "effeminati")
Ancientofdays
00venerdì 29 giugno 2007 12:03
Per Barnabino ed Esperidia
Scusami Sasori se turbo ancora per un attimo il tema del 3rd.
Ma devo una precisazione a Barnabino e Esperidia.

Io sostengo che per un cristiano, e a maggior ragione per un TdG, sia importante che la cura psticoterapeutica venga fornita da chi ha un bagaglio di principi morali condivisi (non che il medico debba necessariamente essere un anziano).
Questo per evitare conflitti interiori o consigli "pericolosi" da parte di chi cura verso chi viene assistito.

Barnabino mi risponde che il mio è “un luogo comune” e aggiunge che "si vede che non hai alcuna esperienza del lavoro che lo psicologo fa con il paziente" , e che lo psicoterapeuta non sconfina affatto nel terreno dei principi morali personali dicendo “Ma cosa credi che uno psicologo (magari cattolico) suggerisca al paziente di andare contro la propria moralità? Forse non ti rendo conto di cosa significa la psicoterapia! “
In più aggiunge che “usare la Bibbia in psicologia mi pare che sia un metodo piuttosto poco ortodosso” sottolineando con ironia che è come usare “il capitale “ di Marx per curare un ateo (Mr. B. questa ti è venuta bene ..)

Esperidia è allineata sul Barnabino-pensiero e scrive con tale proprietà che si capisce opera nel settore . Tra l’altro scrive “Anch'io condivido il pensiero di Barnabino: lo psicoterapeuta non deve insegnare nulla al paziente, se non un nuovo modo di analizzare se stesso e la realtà. Lo psicoterapeuta non entra nel merito dei contenuti, ma nel modo in cui questi vengono vissuti.”

Ora , premesso tutto questo volevo solo precisare due cosette:
1) Non ho competenza specifica nel settore , come avevo fatto presente, e some Barnabino ha opportunamente sottolineato.
2) Le mie riflessioni sono il frutto di quanto ho appreso dalle pubblicazioni , che in questo caso mi sento di condividere (evento raro). In particolare mi riferisco a una domanda dei lettori del 1996 che ieri mi sono andato a ricercare :


*** w96 1/9 p. 31 Domande dai lettori ***
Similmente sarebbe pericoloso consultare un esperto di igiene mentale che non rispetta le nostre idee in campo religioso e morale.

.. Secondo certi terapeuti, qualsiasi restrizione imposta dalle convinzioni scritturali non è necessaria ed è potenzialmente dannosa per la salute mentale. Possono approvare, e addirittura raccomandare, pratiche che la Bibbia condanna, come l’omosessualità o l’infedeltà coniugale.

.. Perciò il cristiano che ritiene necessario consultare un esperto di igiene mentale dovrebbe valutare attentamente le qualifiche, la mentalità, e la reputazione del professionista e il possibile effetto di qualsiasi trattamento proposto.



Ci sono anche altre pubblicazioni che esprimono lo stesso concetto , ma non penso sia il caso di citarle.
Insomma , per concludere , io resto della mia posizione (da “ignorante” in materia) che avevo espresso così: “chi ha una morale cristiana e si rivolge ad uno psicologo "esterno" si ritrova spesso con un conflitto interiore ancora più accentuato” .
Facendo presente che la mia posizione si basa su nozioni derivate dalle pubblicazioni della WTS.
Barnabino ed Esperidia , convinti del contrario, e padroni della materia possono senza troppa difficoltà contestare questa mia posizione e magari anche farmi cambiare opinione ala riguardo.
jwscientist
00venerdì 29 giugno 2007 12:12
Se vi succedesse come a me che i miei disturbi psicologici ,tanti anni fa, come iperattivita' deficit dell' concentrazione e attenzione,problemi di relazioni e familiari ecc,,,e anche di contabilita',ve li cerca di risolvere un imbianchino o uno che faceva le piadine ,con in mano la bibbia e i libri della watchtower.(creduti anziani con doppio spirito e conoscenza)
Non fareste tanti discorsi e capireste ,che si necessita' di un professionista serio.
Inoltre l'inbianchino poi dopo poco ha lasciato di essere anziano ,perche andava fuori di testa.
Ad una adunanza si alzava se non gli piaceva l'oratore e portava via tutta la famiglia.
Auguri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
barnabino
00venerdì 29 giugno 2007 12:29
Caro Ancient,

Forse non hai capito. Nella psicoanalisi, psicoterapia e psichiatria esistono diveri orientamenti, spero che su questo sarai d'accordo. I TdG non hanno mai scoraggiato il ricorso a questi professionisti, ma hanno solo detto di essere selettivi nella scelta.

Tu dici: "chi ha una morale cristiana e si rivolge ad uno psicologo "esterno" si ritrova spesso con un conflitto interiore ancora più accentuato"

Questo può essere vero quando si scelgono persone non qualificate, di fatto, come dice Esperidia, uno psicoterapeuta non entra in conflitto con il paziente. Ma questo non è automatico, specialmente negli anni 60-70 quando furono scritte le riviste spesso gli psicoterapeuti o i consulenti non erano adeguatamente qualificati, anche a livello di titoli vi era confusione e certi particavano terapie discutibili (sai bene il clima di quegli anni) con psicologi reichiani piuttosto improvvisati dediti a terapie di gruppo o cose del genere.

Oggi le cose sono cambiate, la categoria è meglio definita e certi eccessi sono scomparsi, per cui non credo che sia necessario (e neppure che venga suggerito nelle sale o nelle pubblicazioni) di rivolgersi ad uno psicologo che sia TdG per veder rispettate le proprie posizioni morali e religiose. Certo resta il bisogno di essere selettivi e non andare dal primo che capita, e comunque avere un pò di discernimento.

Shalom





Esperidia
00venerdì 29 giugno 2007 12:43
Re: Per Barnabino ed Esperidia

Similmente sarebbe pericoloso consultare un esperto di igiene mentale che non rispetta le nostre idee in campo religioso e morale.



E' ovvio che se s'incontrano personaggi poco professionali sul proprio percorso, è meglio abbandonarli. Una mia amica si è sentita dire dallo psichiatra che probabilmente se avesse fatto un po' di sesso non le sarebbe venuto il melanoma. Chiaramente questo psichiatra dovrebbe prima farsi curare lui e probabilmente non si rende conto che se mai qualcuno segnalasse questa sua affermazione pronunciata in corso di seduta all'Ordine, rischierebbe qualche sanzione o almeno la riprensione.
Ma si tratta di casi sporadici e di persone che non esercitano con professionalità.


.. Secondo certi terapeuti, qualsiasi restrizione imposta dalle convinzioni scritturali non è necessaria ed è potenzialmente dannosa per la salute mentale. Possono approvare, e addirittura raccomandare, pratiche che la Bibbia condanna, come l’omosessualità o l’infedeltà coniugale.

.. Perciò il cristiano che ritiene necessario consultare un esperto di igiene mentale dovrebbe valutare attentamente le qualifiche, la mentalità, e la reputazione del professionista e il possibile effetto di qualsiasi trattamento proposto.


Questo mi sembra ovvio, in poche parole bisogna accertarsi della professionalità dello psicoterapeuta; vale per tutti, credenti o meno.
Chiaramente un professionista che vive nello stesso ambiente del paziente (che sia esso la Congregazione dei TdG o il lavoro ospedaliero) può comprendere meglio il contesto in cui s'inserisce il disturbo psichico ed intervenire nel migliore dei modi. Perciò io non dico che sia meglio andare da uno psicoterapeuta non cristiano, ma che sia sufficiente accertarsi della professionalità dello stesso e soprattutto dell'orientamento psicoterapeutico.
Esperidia
00venerdì 29 giugno 2007 12:50
Re:

Scritto da: jwscientist 29/06/2007 12.12
Se vi succedesse come a me che i miei disturbi psicologici ,tanti anni fa, come iperattivita' deficit dell' concentrazione e attenzione,problemi di relazioni e familiari ecc,,,e anche di contabilita',ve li cerca di risolvere un imbianchino o uno che faceva le piadine ,con in mano la bibbia e i libri della watchtower.(creduti anziani con doppio spirito e conoscenza)
Non fareste tanti discorsi e capireste ,che si necessita' di un professionista serio.
Inoltre l'inbianchino poi dopo poco ha lasciato di essere anziano ,perche andava fuori di testa.
Ad una adunanza si alzava se non gli piaceva l'oratore e portava via tutta la famiglia.
Auguri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Mi spiace, ma se ti può consolare probabilmente all'epoca non ti avrebbe fatto la corretta diagnosi nemmeno lo specialista. Sai meglio di me, visto che studi psicologia, che è da pochissimo che in Italia si presta "attenzione", scusa il gioco di parole, al adhd.
jwscientist
00venerdì 29 giugno 2007 12:54

Mi spiace, ma se ti può consolare probabilmente all'epoca non ti avrebbe fatto la corretta diagnosi nemmeno lo specialista. Sai meglio di me, visto che studi psicologia, che è da pochissimo che in Italia si presta "attenzione", scusa il gioco di parole, al adhd.



Si infatti ai tempi i 5 anni di psicologia dell'universita' di Padova ,venivano equiparati ad un inbianchino che aveva letto i libir della watchtower e la bibbia,tra una pennelata e l'altra


[SM=x511446] [SM=x511446] [SM=x511446]
Esperidia
00venerdì 29 giugno 2007 13:05
Re:

Scritto da: jwscientist 29/06/2007 12.54

Mi spiace, ma se ti può consolare probabilmente all'epoca non ti avrebbe fatto la corretta diagnosi nemmeno lo specialista. Sai meglio di me, visto che studi psicologia, che è da pochissimo che in Italia si presta "attenzione", scusa il gioco di parole, al adhd.



Si infatti ai tempi i 5 anni di psicologia dell'universita' di Padova ,venivano equiparati ad un inbianchino che aveva letto i libir della watchtower e la bibbia,tra una pennelata e l'altra


[SM=x511446] [SM=x511446] [SM=x511446]


Data la tua età, all'epoca non esisteva ancora l'università di psicologia di Padova.
Avanti su, sai benissimo che anche oggi pochi genitori sanno riconoscere l'adhd nonostante la grande pubblicità che si fa e questo in tutte le religioni.
Credi che in quegli anni genitori cattolici ti avrebbero portato da uno psichiatra?
Avrebbero semplicemente detto che eri un bimbo ribelle e non avrebbero compreso le motivazioni del tuo comportamento, visto che il disturbo si sviluppa proprio in famiglie in cui i genitori non hanno grandi capacità di comprensione "emotiva".
A me spiace che nessuno abbia potuto aiutarti, ma non puoi incolpare la religione di questo e soprattutto è inutile cercare il colpevole, è solo un modo per restare fermi dove si è, crogiolandosi nella pozza di una diagnosi senza muovere un dito per migliorare il proprio stato. Scusa la durezza, ma ricorderai che di questo ne abbiamo già parlato molte volte e non vedo alcun passo avanti.

[Modificato da Esperidia 29/06/2007 13.21]

jwscientist
00venerdì 29 giugno 2007 13:52

Credi che in quegli anni genitori cattolici ti avrebbero portato da uno psichiatra?
Avrebbero semplicemente detto che eri un bimbo ribelle e non avrebbero compreso le motivazioni del tuo comportamento, visto che il disturbo si sviluppa proprio in famiglie in cui i genitori non hanno grandi capacità di comprensione "emotiva".



Si ma c'e una differenza sostanziale,hanno organizzato un dibattito tra il prete e la mia famiglia quando avevo 15 anni.
Il prete giovane che oggi e' vescovo di Jesi, era forbito ,dialogava citava il greco,e era rispettoso.

La mia famiglia con l'anziano imbianchino,lo aggredivano sempre in tutti i modi ,sull'inferno che non era un padre ecc..ec...ec..

Mi ricordo che alla fine ho detto e' molto meglio il parroco se non altro come educazione,mentre mio fratell oche faceva il classico cercava di controbattere sul greco.

Il prete e' stato cosi' stravolto,che ha dimenticato la sciarpa in casa.
Non l'avesse mai fatto ,la sciarpa era demoniaca satanica,nessuno poteva dormire in una casa dove c'era una sciarpa di un prete ,padre dell'organizzazioen di Satana,cosi' a sera tardi l'hanno riportata in chiea prima della notte.

Vedi mai ectoplasmi ecc ecc..

l'ANZIANO IMBIANCHINO RISPETTO ALLA PREPARAZIONE EDUCATIVA PSICOLOGICA E CULTURALE DEL PARROCO ERA NULLA.
MA IN PARTICOLARE PER LA SENSIBILITA'.
Prima di diventare anziano era stao un body builder in germania essendo immigrato la
Esperidia
00venerdì 29 giugno 2007 14:03
Re:

Scritto da: jwscientist 29/06/2007 13.52

Credi che in quegli anni genitori cattolici ti avrebbero portato da uno psichiatra?
Avrebbero semplicemente detto che eri un bimbo ribelle e non avrebbero compreso le motivazioni del tuo comportamento, visto che il disturbo si sviluppa proprio in famiglie in cui i genitori non hanno grandi capacità di comprensione "emotiva".



Si ma c'e una differenza sostanziale,hanno organizzato un dibattito tra il prete e la mia famiglia quando avevo 15 anni.
Il prete giovane che oggi e' vescovo di Jesi, era forbito ,dialogava citava il greco,e era rispettoso.

La mia famiglia con l'anziano imbianchino,lo aggredivano sempre in tutti i modi ,sull'inferno che non era un padre ecc..ec...ec..

Mi ricordo che alla fine ho detto e' molto meglio il parroco se non altro come educazione,mentre mio fratell oche faceva il classico cercava di controbattere sul greco.

Il prete e' stato cosi' stravolto,che ha dimenticato la sciarpa in casa.
Non l'avesse mai fatto ,la sciarpa era demoniaca satanica,nessuno poteva dormire in una casa dove c'era una sciarpa di un prete ,padre dell'organizzazioen di Satana,cosi' a sera tardi l'hanno riportata in chiea prima della notte.

Vedi mai ectoplasmi ecc ecc..

l'ANZIANO IMBIANCHINO RISPETTO ALLA PREPARAZIONE EDUCATIVA PSICOLOGICA E CULTURALE DEL PARROCO ERA NULLA.
MA IN PARTICOLARE PER LA SENSIBILITA'.
Prima di diventare anziano era stao un body builder in germania essendo immigrato la


Non c'ero, quindi non escludo che le cose stiano come tu le illustri.
Non per questo però si può dire che tutti i TdG siano ottusi ed insensibili, mentre i preti e i fuoriusciti dotati di grande sensibilità e cultura.
jwscientist
00venerdì 29 giugno 2007 14:09
I parroci cattolici anglicani e luterani sono professionisti,cioe' si preparano anni per fare la professione del parroco.

Mentre nelle religioni dell'alto protestantesimo americano non sono porfessionisti ,non gli viene chiesto di lasciare tutto e studiare anni per guidare le pecore.
Questo fa una grande differenza

Puo' succedere che una persona a 50 anni si trovi a guidare le pecore di una sala,senza preparazione.

Inoltre quel giorno ho capito perche' mia madre ci aveva spinti tutti nei tdg.lei odiava la chiesa cattolica.per motivi un po' oscuri,certamanete per l'attegiamento un po' snob clericale e il latino ecc..ecc.
E poi credo perche' la chiesa Cattolica e' stata famosa per anni ,per gli abusi sessuali e anche di indottrinamento mai denunciati.
Anche io mi ero preso uno sberlone da padre Don Gesu' Aldo alal dottrina.
Esperidia
00venerdì 29 giugno 2007 14:30
Re:

Scritto da: jwscientist 29/06/2007 14.09
I parroci cattolici anglicani e luterani sono professionisti,cioe' si preparano anni per fare la professione del parroco.

Mentre nelle religioni dell'alto protestantesimo americano non sono porfessionisti ,non gli viene chiesto di lasciare tutto e studiare anni per guidare le pecore.
Questo fa una grande differenza




Studiano molto, ma non è un esame di pedagogia che fa di una undividuo uno psichiatra o psicoterapeuta. Come ho già scritto, il pastore non deve essere confuso con lo psicoterapeuta e non può fare lo psicoterapeuta. Per questo non è necessario che studi psichiatria per fare l'anziano. Per fare l'anziano e quindi il pastore deve studiare le Sacre Scritture e lasciarsi modellare dall'amore cristiano.

[Modificato da Esperidia 29/06/2007 14.32]

jwscientist
00venerdì 29 giugno 2007 14:48

Per fare l'anziano e quindi il pastore deve studiare le Sacre Scritture e lasciarsi modellare dall'amore cristiano.




Peccato che dopo fanno tutto,avvocati divorzisti,terapisti per problemi familiari,e di coppia,sessuologi,educatori, pedagogi,
ricercatori di fenomeni paranormali,giudici, contabili,arredatori nelle sale.

Mai sentita la frase nelle sale " se i figli non li educate voi dopo ve li educa Geova"

Ed hanno una preparazione che e' un centesimo di quella dei parroci professionisti amglicani e cattolici
Perche' partono da un'eta' spesso matura,cioe' quanod conoscono la verita',e devono seguire il lavoro secolare i figli e quindi..................

[Modificato da jwscientist 29/06/2007 14.51]

Esperidia
00venerdì 29 giugno 2007 15:00
Re:

Scritto da: jwscientist 29/06/2007 14.48
Ed hanno una preparazione che e' un centesimo di quella dei parroci professionisti amglicani e cattolici
Perche' partono da un'eta' spesso matura,cioe' quanod conoscono la verita',e devono seguire il lavoro secolare i figli e quindi..................

[Modificato da jwscientist 29/06/2007 14.51]



Ma scusa, forse perchè danno un esame di pedagogia sono dei pedagoghi?
Il fatto che gli anziani partano da un'età matura mi sembra solo positivo: hanno più esperienza per valutare le varie situazioni e dare consigli.
Lasciamo perdere e torniamo a parlare di omosessualità.
jwscientist
00venerdì 29 giugno 2007 16:22
Ok lasciamo perdere e parliamo di omosessualita'.comuqneu e' coem dire che un avvocato che passa anni all'universiota' e diventa un avvocato giovane ,e 'svantaggiqato rispetto ad uno che non fa l'universita' ma partendo da adulto fa pratica sul campo.

A parte che poi in seguitp anche i preti diventaop maturi,ma ahnno fatto anni di studi specifici da giovani , altrimenti uan parrocchia in mano non la glie la lasciano.

Riguardo all'omosesualita' l'etica biblica e' ampiamente superata, esistono animali gay.
E'inutile chiedere ad un gay di diventare etero come fanno adesso dei centri terapeutici.
Ed e' crudele chiedergli di stare soli tutta la vita,spesso coppie gay hanno piu' amore e sensibilita' che coppie eterosessuali.

Tra i gay esiste una storiella.
"c'e' uno scorpione che vuole attraversare un ostagno ,e allora non sapendo nuotare,chiede alla rana.
Mi dai un passaggio sulla schiena ,e la rana dice no no tu mi pungeresti.
E lo scorpione promette che per il viaggio sara' diverso che non pungera' mai,che cambiera' natura.
Poi la rana si decide gli da il passaggio ,e lo scorpione la punge........."

Non si puo' cambiare l'imrprinting dell'orientamento sessuale delle persone ,sia che e' parte genetico che parte ambientale.
barnabino
00sabato 30 giugno 2007 13:18
Caro scientist,


E'inutile chiedere ad un gay di diventare etero come fanno adesso dei centri terapeutici



Vuoi dire che tu sconsiglieresti ad omosessuale a rivolgersi ad un terapeuta perchè potrebbe dargli suggerimenti contrari alle sue tendenze o ad una certa concezione dell'omosessualità?

[SM=g27991]

[Modificato da barnabino 30/06/2007 13.21]

jwscientist
00sabato 30 giugno 2007 14:04

Vuoi dire che tu sconsiglieresti ad omosessuale a rivolgersi ad un terapeuta perchè potrebbe dargli suggerimenti contrari alle sue tendenze o ad una certa concezione dell'omosessualità?



Il manuale diagnostico statistico sui disturbi mentali ha tolto compeltamente l'omosessualita' dal disturbo.
Qualunque ragazzo gay o donna lesbica ti direbbe che non e' un disturbo mentale oppure un vizio, ma una cosa che hann odentro.

Non si puo' cambiare, come sia accaduto , quanto sia la parte genetica e quella ambientale non lo sappiamo, ma esiste, come esiste negli animali.

Quindi un terapista dovrebbe solo consogliare uan sana vita di coppia omosessuale ,con amore .

E' anche vero che i gay diventano promiscui ,perche' non riescono ad avere una piena soddisfazione sessuale, ma l'attrazione verso l'altro sesso rimane non si cura.
Inoltre succede anche alle coppie etero.

Forse si potrebbe bloccare la loro attivita' sessuale ,ma sarebbe una crudelta' dato che poi non ne avrebbero ne con uomini ne con donne.
Poi credo che esistano anche coppie gay fedeli.

[Modificato da jwscientist 30/06/2007 14.07]

Sasori
00sabato 30 giugno 2007 16:08
Ripeto la mia domanda dato che mi pare che nessuno abbia finora risposto:

1 Corinti 6:

9 Che cosa! Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, 10 né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio. 11


chi sono gli "uomini tenuti per scopi non naturali"? (quelli che la Bibbia Cei chiama "effeminati")
jwscientist
00sabato 30 giugno 2007 16:14
Secondo me uomini tenuti per scopi non naturali, si riferisce alla concezione del tempo ,che la schiavitu era accettata.
E anchhe San Paolo lo scrittore del libro di Corint iaccettava la schiavitu'.

Questo dimostra quanto l'etica biblica e' inapplicabiel in un mondo come il nostro dopo 2000 anni.
Dove le conquiste sociali delle donne, dei gay, l'abolizione della schiavitu',e le conquiste sindacali hanno reso il mondo completamente diverso da quello di San Paolo
barnabino
00sabato 30 giugno 2007 16:55
Caro Sasori,

La frase resa "uomini tenuti per scopi non naturali" nella TNM (altrove "effeminati" - CEI, NR, Co, NVB, Carena) traduce la parola greca malakos che letteralmente indica "soffice al tatto, molle, delicato, debole" ed in senso negativo era usato per indicare coloro che praticavano l'omosessualità passiva o i catamiti, con rapporti contro natura (vedi Romani 1,27) poteva anche indicare "prostituti maschi" (NRSV in inglese) ma è una definizione troppo restritiva, evidentente alcuni di questi potevano essere anche prostituti ma non tutti (vedi Bauer).

Shalom

[Modificato da barnabino 30/06/2007 16.56]

Esperidia
00sabato 30 giugno 2007 20:05
Re:

Quindi un terapista dovrebbe solo consogliare uan sana vita di coppia omosessuale ,con amore .



Ma lo vogliamo capire che un terapista nonentra nel merito dei contenuti?
Lo psicoterapeuta non dà consigli, ma aiuta il paziente ad individuare le risorse di cui dispone per trovare da sè la strada da percorrere, altrimenti sarebbero veramente dei consiglieri spirituali e ci sarebbe davvero da avere paura quando si va in psicoterapia.
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