cosa pensa il mio amico jason

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
jwscientist
00martedì 12 giugno 2007 19:59
Ho un amico che reputo intelligente,disassociato,che ha i genitori ancora testimoni di Geova.
Lui dice che i suoi sono testimoni di geova di mente aperta.
Comunque quando era all'assemblea di distretto un giorno ha letto il libro di uno psicologo ,che trattava dei culti.
E oggi parlando mi ha detto che non e' d'accordo sul fatt oche chiunque e' in un cult odebba abbandonarlo.
Perche' ci sono persone che sono funzionali solo all'interno dei tdg e fuori si sentirebbero persi e rovinati.
Questo pensiero e' contrario a quello di alcuni esperti che invece pensano che se si puo' lasciare un culto.
Sono in confusione ma penso che Jason sia realista.
Non succedera'mai che tutti lasceranno i Ttdg e lasceranno i Mormoni.
Quindi creo che sia una cosa piu' eqwuilibrata coem pensa lui anche se va contro i miei 12 anni di studi e ricerche

[SM=x511437] [SM=x511437] [SM=x511437] [SM=x511437] [SM=g27992]
Ancientofdays
00mercoledì 13 giugno 2007 11:53
Penso che il tuo amico abbia una parte di ragione.
Dopo aver letto il libro di Hassan ero convinto che TUTTI gli aderenti al culto dei TdG fossero dei coatti. Pensavo che l'evidenza di fatti quali le falsità , le mezze verità , la storia e i metodi di indottrinamento avrebbero consentito a chiunque di riconoscere la WTS per quello che davvero è : una rete organizzativa mascherata da culto con l'unico obiettivo di auto-preservarsi.

Ma la realtà è molto più eterogenea.
Ora penso che molte persone scelgono di restare TdG , nonostante tutto quello che hanno scoperto, diverse verità scomode e contraddizioni imbarazzanti.
Quando dico "scelgono" , intendo dire che non sono passivi di fronte ad una imposizione.

Certo che l'indottrinamento ha un ruolo importante nel condizionare il loro modo di percepire la realtà, sopratutto se lo hanno subito fin da bambini.
Ma in definitiva molti hanno compiuto una "scelta", cioè quella di delegare ad una organizzazione il compito di plasmare la loro coscienza.

Il perchè lo abbiano fatto meriterebbe analisi psicologiche sui singoli casi. Alcuni non possono accettare le complessità e le contraddizioni della società moderna e preferiscono un luogo dove il pensiero è omologato e lineare. Alcuni sono orgogliosi e non ammetterebbero mai di aver buttato via decenni della propria vita. Alcuni hanno necessità di sentire il calore umano che solo un culto abusante sa dare. Alcuni si sentono straordinari dentro la congregazione , ma fuori sarebbero un nulla.
Nella scala dei valori percepiti da queste persone l'emozione supera la ragione. E l'emotività , si sa , annebbia il cervello.
Così molti che hanno scelto di entrare tra i TdG perchè colpiti da alcune verità che indubbiamente sono insegnate dalla Watch Tower , hanno riconfermato la loro scelta di restare Testimoni anche quando hanno scoperto altre "verità scomode e imbarazzanti" imparando ad accettarle e anche a difenderle.

Forse il tuo amico ha un po' ragione, una buona percentuale degli aderenti alle sette abusanti è consenziente.
In fondo il falso ben argomentato ha tutto un altro appeal rispetto al vero nudo e crudo.

"Il sonno della ragione ha prodotto mostri" - Non ricordo chi l'ha detto ma mi piace...
Aryon°
00mercoledì 13 giugno 2007 21:20

Scritto da: jwscientist 12/06/2007 19.59
Perche' ci sono persone che sono funzionali solo all'interno dei tdg e fuori si sentirebbero persi e rovinati.



Credo che questa sia una tristissima verità. Probabilmente nessuno entrerebbe a far parte di una setta se non fosse che quest'ultima gli è utile in qualche modo e gli dà qualcosa, soprattutto in termini di soddisfacimento di un bisogno emotivo o esistenziale, che altrove non riuscirebbe a trovare nelle condizioni in cui si trova al momento.

E' un po' quello di cui mi sto accorgendo avendo a che fare con la persona TdG che ho in famiglia. Nonostante che abbia cercato a lungo di metterla faccia a faccia con le contraddizioni della dottrina geovista e dell'operato della torre di guardia, nel tentativo di ridestarle la coscienza, continua a far finta di nulla, a sfuggire dall'evidenza dei fatti e a rifugiarsi nella propria realtà immaginaria in cui la torre di guardia è un faro che l'aiuta a capire cos'è bene e cos'è male e a condurre una vita basata su sani princìpi in armonia con la parola di Dio. Ha bisogno di crederlo, mentendo anche a se stessa, perchè se un giorno le sue certezze venissero meno, semplicemente entrerebbe in una crisi spirituale e d'identità che le creerebbe una sofferenza interiore non indifferente, essendo costretta a rivedere tutte le proprie convinzioni e ad iniziare finalmente un vero percorso spirituale, fatto di fede ma anche di dubbi, di certezze ma anche di mistero, di luci ma anche di ombre.. Una sofferenza quanto mai utile, però, perchè ne potrebbe uscire migliorata e cresciuta da tutti i punti di vista..
1x2x
00giovedì 21 giugno 2007 13:39
Re:

Forse il tuo amico ha un po' ragione, una buona percentuale degli aderenti alle sette abusanti è consenziente.
In fondo il falso ben argomentato ha tutto un altro appeal rispetto al vero nudo e crudo.

"Il sonno della ragione ha prodotto mostri" - Non ricordo chi l'ha detto ma mi piace...



io non credo che sia in questi termini la questione secondo me chi lo fa lo fa perchè e fiducioso nella parola di Dio , e nella Bibbia partendo dal presupposto che prima era un fedele non bisognoso , come dire di quelli che stanno alla porta .. ad un certo punto a scoperto o l'hanno incuriosito delle cose che a lui piacevano ma che non aveva mai approfondito ed ecco che scatta la scintilla ..
La questione del dopo io credo che sia gestibile , cioè sul web troviamo l'apice di un abbandono che viene fatto in silenzio , chissa quante decine di persone mollano i tdg e nessuno lo sa .. infatti una delle cose che mi sono sempre chiesto è perchè uno non può abbandonare senza dire nulla (anche se so che comunque viene sempre ricercato)
jwscientist
00giovedì 21 giugno 2007 16:06

La questione del dopo io credo che sia gestibile , cioè sul web troviamo l'apice di un abbandono che viene fatto in silenzio , chissa quante decine di persone mollano i tdg e nessuno lo sa .. infatti una delle cose che mi sono sempre chiesto è perchè uno non può abbandonare senza dire nulla (anche se so che comunque viene sempre ricercato)



Io quando facevo il pioniere regolare in una pese del Trentino,insieme all'anziano che presiedeva ,cercavamo di incastrare una Signora.che aveva abbandonato la sal e non si faceva piu' trovare in casa.
Mi sembra che una volta passavamo li e guardavamo se c'era se i n casa se no fuggiva.

A me che se arrivano gli anziani loro prendevano l'ascensore e io scendevo dalle scale,uan volta mi hanno bloccato la macchina che stavo fuggendo parcheggiando dietro a 2 centimetri cosi' non potevo fare retromarcia.

Inoltre siccome non mi presentavo ai comitati giudiziari, si sono molto arrabbiati ,e mi hann odetto che ero un pazzo se pendavo che la giustizia di Dio di blocca perche' uno non si presenta.

In pratica ti condannano a morte in comtumacia.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:47.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com