quale creazione?

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darktrue
00giovedì 29 dicembre 2005 21:18
Il sistema Gaia(la Terra) che comprende le forme viventi è stato paragonato a una vasca da bagno nella quale la stessa quantita di acqua che viene immessa dal rubinetto fuoriesce dal fondo.
Tuttavia l'immagine è troppo meccanica.
Il sistema Gaia è una gigfantesca struttura autopoietica e autorganizzata come un organismo vivente, che contiene stati lontani dall'equilibrio che favoriscono l'emergere di nuove microstrutture autorganizzate.
Questa è la concezione che guarda verso il basso:dal macrolivelllo ai microlivelli.

Possiamo anche osservare dalla direzione opposta:i primitivi batteri batteri fotosintetizzatori hanno svolto un ruolo cruciale nel creare il sistema Gaia e i batteri continuano tuttora a svolgere tale ruolo.
Per esempio i licheni sono alghe formate da batteri unicellulari legati in simbiosi con i funghi.
Alghe e funghi,che in altre circostanze potrebbero vivere separatamente, si combinano per collaborare.
Le alghe forniscono la fotosintesi e il fungo contribuisce con acqua, anidride carbonica e un radicamento sicuro.
Questa cooperazione trasforma la struttura di equilibrio delle rocce in terra e minerali , che a loro volta entreranno nel ciclo di non equilibrio della vita e diventeranno essi stessi vita, sotto forma di piante.

I batteri sono anche presenti praticamente in ogni cellula di organismi viventi complessi, come il nostro corpo.
Lì essi esistono sotto forma di centrioli e corpi basali, entità autonome che aiutano a creare un flusso constante di gas e materia attraverso il sistema Gaia.

Così il ciclo si muove avanti e indietro dal micro al macro
Strutture microscopiche di batteri autorganizzate trasformano il pianeta in una gigantesca macrostruttura vivente auorganizzata che , a sua volta, crea fluttuazioni che incoraggiano l'apparire e il mantenimento di strutture autorganizzanti.

Non c'è da meravogliarsi che i coevoluzionisti ritengano il concetto di darwiniano di organismi che lottano per adattarsi al loro ambiente sia unilaterale.
Se per la legge dell'evoluzione non è l'adattamento degli individui per la sopravvivenza, qual'è?
Jantsch crede che la legge legge principale e lo scopo dell'evoluzione sia l'aperura, una rete olistica multidimensionale in espansione di processi costruiti in tutte le direzioni dalla macro-microevoluzione dei sistemi; l'obbiettivo di questa rete è la straordinaria intensificazione della vita.

benimussoo
00venerdì 30 dicembre 2005 00:02
Mario vai avanti è molto interessante...non solo mi rendo conto che il semplice bere un bicchiere d'acqua, e come se si bevesse un intero pianeta di batteri che si trasformano...cioè entità autoname...oh cielo forse sto esagerando nell'esposizione, sono ignorante in materia! Cmq ti leggerò attentamente il tuo 3d ripeto lo trovo interessante! Ciao Dana [SM=x511460]
Teodoro Studita
00venerdì 30 dicembre 2005 00:54
Molto radical-chic il "sistema Gaia"
Ebbeh [SM=g27993]
benimussoo
00venerdì 30 dicembre 2005 11:00
Ciao Teodoro, perchè dici radical- chic? Mi viene da pensare... i batteri in abito da sera, ... ora che arrivano all'appuntamento per bersi un aperitivo, si sono già mutati in un altra forma... jyhu [SM=g27995] qualcuno sà dirmi di più se no [SM=g28000] ....scherzavo naturalmente!!! Ciao Dana [SM=x511460]
darktrue
00venerdì 30 dicembre 2005 11:32
Parte 2
Nell'evoluzione oltre lo specchio la morte delle specie e degli ecosistemi non è considerata una conseguenza di entitàche non sono state capaci di adattarsi.
Le specie compaiono e scompaiono come aspetti del generale sviluppo coevolutivo.
La scomparsa dell'intero ecosistema di vegetazione della giungla che sosteneva i dinosauri fù un aspetto cruciale dello sviluppo dei mammiferi e infine dell'uomo.
Inoltre , negli ultimi 100 anni, il residuo di questo sistema perduto (carbone e petrolio) hanno reso possibile un nuovo sconvolgente sviluppo dell'evoluzione:la rivoluzione industriale.
Quindi mentre alcune specie possono estinguersi, l'evoluzione nel suo insieme si si espande.
Dal punto di vista coevolutivo , passato e presente sembrano coesistere in una realtà più alta che si chiama futuro
(questo può forse ricordare l'esempio della vasca dei pesci di dimensione più alta proposta da Bohm?)
Tuttociò tuttavia non propone che un universo coevolutivo sia tale da svilupparsi secondo un piano preordinato,deterministico o assegnato da Dio.
Tutto perchè nel punto di biforcazione, dove si formano le strutture dissipative, è il momento "creativo", un principio di indeterminazione, macroscopico equivalente al principio di intedeterminazione di Heisenberg.
L'osservatore deve accettare che non è più di fronte ad un ordine meccanico che può essere totalmente determinato.
Egli appartiene a un tutto indeterminato che esiste al di là della formulazione di un qualsiasi livello particolare.
In questo modo l'universo è altrettanto libero da una interpretazione ultima e difinitiva quanto una cantata di Bach o una poesia di Blake.

Ovviamente , un'enorme distanza separa il paradigma delle strutture dissipative degli evoluzionisti cooperativi dalla concezione meccanicistica assunta dalla maggior parte dei biologi contemporanei.
Come già detto , i biologi molecolari ortodossi credeono che le forme create dalle entità viventi siano controllate dall'informazione genetica.
Per i coevoluzionisti , invece, la forma non è data ne controllata dai geni.
L'esistenza e la forma di un organismo ( vale a dire l'organismo come processo dissipativo coevolutivo) si sviluppano usando l'informazione genetica
Teodoro Studita
00venerdì 30 dicembre 2005 15:26
Queste teorie vanno di moda particolarmente in certi ambienti, impermeabili a qualsiasi forma di creazionismo o di "progetto intelligente".
A questi signori del "new age", io rileggerei la vecchia favola della cicala e della formica. Quando riusciranno a spiegarmi come un essere privo di sistema nervoso sappia esattamente quale sia il suo ruolo in una società organizzata come quella delle formiche, ne potremo riparlare.
Io mi sono laureato nel 2000 alla Università Cattolica di Roma policlinico Gemelli) e come chiunque abbia studiato medicina so bene cosa può o non può fare un codice genetico.
Ciò che vediamo in natura va ben oltre, e non è un caso che nessuno di questi radical-chic pseudopensatori dei miei stivali ancora non ci abbiamo capito un accidente [SM=g27989]
darktrue
00martedì 24 gennaio 2006 20:00
meglio radical chic che...
Scusate ma sono rientrato da poco.
Noto che esistono super esperti di medicina, filosofia, greco, ebraico, storia, fisica, chimica, biologia,bioingegneria.

Chiedo scusa se a menti così superiori le mie umili annotazioni fanno ridere, dalla mia posso solo dire che tra persone che ne sanno qualcosa più di me e propendono per queste idee ci siano anche ad esempio Steven Hawking.

Ma in fondo è solo un malato ....

sempre se a qualcuno interessa potrei continuare.

[SM=g27988] Mario
MauriF
00sabato 11 marzo 2006 09:02
Beh, credo che Teodoro abbia espresso chiaramente un punto critico di tale teoria...

Steven Hawking è un grande uomo e sono sicuro che qui nessuno sottovaluta le sue enormi capacità...
Tuttavia non è un biologo.
ballodasola
00domenica 1 aprile 2007 23:12
siamo arrivati ad un punto:più o meno tutti crediamo che c'è stato un inizio intelligente.

Poi?

ciao
bds
Vitale
00lunedì 2 aprile 2007 15:11
Re:

Scritto da: ballodasola 01/04/2007 23.12
siamo arrivati ad un punto:più o meno tutti crediamo che c'è stato un inizio intelligente.

Poi?

ciao
bds


Chi cerca trova, chi trova cerca

[SM=g27988] Vitale
Stombola
00lunedì 2 aprile 2007 15:45
bds,

Poi Dio creo adamo e eva, e eva parlo con il serpente, ella non si stupi' che il serpente parlasse anzi... vi si intrattenne in una conversazione..., parlarono del piu e del meno per rompere il ghiaccio, poi non si sa come entrarono nel discorso del frutto....

eva dopo l'introduzione capi' subito che il serpente era un tipo sveglio... e decise di seguire il suo consiglio... anche se era la prima volta che lo vedeva e che vedeva un serpente che parlava....

anche adamo che era un genio e non si era mai accorto che eva non capiva niente, dunque decide immediatamente di seguire il suo consiglio....

qualche saputello afferma che questa e' una metafora.... ma e' un cretino perche Eva era davvero lobotomizzata.... e adamo era davvero deficiente.... e questo e' successo tutto veramente....

chi non capisce che va interpretata alla lettera e' perche non ha la giusta inclinazione di cuore ed e' sotto il padre suo che e' satana.

stombola

saulo1976
00mercoledì 4 aprile 2007 14:07
chi crede veramente che il Dio della bibbia sia il vero Dio...e che la bibbia sia appunto un libro ispirato da Dio...non può ragionare in questi termini Stombola...

qui non si tratta di mia interpretazione o di tua interpretazione...ma di come interpretavano i primi capitoli di Genesi...Gesù e i primi cristiani...

Bicchiere mezzo pieno ha ammesso che per Gesù e i primi cristiani ...Adamo ed Eva erano veramente esistiti...per lo meno l'impressione che danno è quella...ed è confermata (e lo ripeto per l'ennesima volta)dalla genealogia di Luca...ora che Luca...medico quindi istruito...ma anche storico accurato..per di più sotto ispirazione divina...confermi l'esistenza non solo di Adamo...ma anche di altri personaggi biblici di quel periodo...può significare solo che per Luca quella era storia...non mito...

a me questo interessa..non una mia interpretazione o una tua interpretazione...o della Chiesa Cattolica...o dei testimoni di Geova...o dei protestanti....ma cosa ne pensavano Gesù e primi cristiani...e Luca più chiaro di così non poteva essere...

Stombola
00mercoledì 4 aprile 2007 14:38
saulo,


per lo meno l'impressione che danno è quella...



ups.... buccia di banana? Adamo era sicuramente esistito, bene, che genesi non sia un mito, dove scusa?

stombola
spirito!libero
00mercoledì 4 aprile 2007 15:22
Re:

Scritto da: Stombola 02/04/2007 15.45
bds,

Poi Dio creo adamo e eva, e eva parlo con il serpente, ella non si stupi' che il serpente parlasse anzi... vi si intrattenne in una conversazione..., parlarono del piu e del meno per rompere il ghiaccio, poi non si sa come entrarono nel discorso del frutto....

eva dopo l'introduzione capi' subito che il serpente era un tipo sveglio... e decise di seguire il suo consiglio... anche se era la prima volta che lo vedeva e che vedeva un serpente che parlava....

anche adamo che era un genio e non si era mai accorto che eva non capiva niente, dunque decide immediatamente di seguire il suo consiglio....

qualche saputello afferma che questa e' una metafora.... ma e' un cretino perche Eva era davvero lobotomizzata.... e adamo era davvero deficiente.... e questo e' successo tutto veramente....

chi non capisce che va interpretata alla lettera e' perche non ha la giusta inclinazione di cuore ed e' sotto il padre suo che e' satana.

stombola




[SM=x511455] [SM=x511455] [SM=x511455] [SM=x511447] [SM=x511447]

Bicchiere mezzo pieno
00mercoledì 4 aprile 2007 15:51

Scritto da Saulo
Bicchiere mezzo pieno ha ammesso che per Gesù e i primi cristiani ...Adamo ed Eva erano veramente esistiti...



Scusami, e con ciò? Ma tu credi davvero che Dio quando li ispirava faceva loro anche dei corsi di storia? E perché mai avrebbe dovuto farlo visto che i loro scritti erano rivolti a gente che credeva nell’esistenza di Adamo ed Eva? Perché avrebbe dovuto dire loro: “Guardate Adamo ed Eva sono delle figure metaforiche ma in realtà le cose non sono avvenute esattamente come descritto nel libro della Genesi”. Perché avrebbe dovuto scomodarsi nel farlo? Doveva spiegare qual era la via per andare a Lui oppure doveva mettersi a spiegare tutta la scienza di cui noi oggi siamo ampiamente informati? Non capisco perché Dio avrebbe dovuto ispirare gli apostoli sulle origini dell’uomo.


ed è confermata (e lo ripeto per l'ennesima volta)dalla genealogia di Luca...



E secondo te Luca dove l’ha pescata? Gliel’ha detta Dio o è andato a documentarsi con gli scritti del suo tempo. E siccome tutti credevano in Adamo ed Eva, cos’altro volevi che trovasse nelle sue ricerche? Il punto è che continui a confondere i due ambiti: religione e scienza (dove per scienza intendo storia, cosmologia, geologia, ecc). L’ispirazione di Dio è sul contenuto, ossia, l’uomo quando è diventato abbastanza cosciente e consapevole di se’ stesso si è allontanato da Dio decidendo da solo cosa è giusto e cosa e sbagliato (ecco il senso del racconto di Genesi) e Gesù è venuto a riscattarci da questo peccato di presunzione, invitandoci ad avere fede in lui e ad affidarci a Dio. Ma sulla religiosità e sulla morale però, seguendo appunto i principi e le dottrine della Chiesa da lui istituita, non certo sulla scienza. Io non ho mai letto da nessuna parte nella Bibbia, che essa sia ispirata sotto il profilo storico e scientifico, ergo non vedo perché gli apostoli avrebbero dovuto sapere che il racconto della genesi aveva solo valore simbolico e non era una cruda narrazione cronologica di fatti realmente avvenuti.


ora che Luca...medico quindi istruito...


….ma sempre limitato alle conoscenze dei suoi tempi e agli scritti dei suoi tempi cui egli ha attinto….


ma anche storico accurato..



…certo! Tale e quale agli storici di oggi che fanno scavi archeologici, datano i reperti, studiano la composizione del territorio e hanno dimestichezza con l’analisi filologica dei testi (la filologia è nata dopo l’era dell’illuminismo, vedi un po’ tu…)


per di più sotto ispirazione divina...



Questo falso assunto che la Bibbia doveva essere ispirata anche per la storia e per la scienza l’ho già smontato in precedenza. Quindi non è una carta valida da usare per dire che la Genesi sia avvenuta effettivamente così.


confermi l'esistenza non solo di Adamo...ma anche di altri personaggi biblici di quel periodo...può significare solo che per Luca quella era storia...non mito...



Ti ripeto, e allora? Non è ovvio visto che era influenzato dalle conoscenze dei suoi tempi?


a me questo interessa..non una mia interpretazione o una tua interpretazione...o della Chiesa Cattolica...o dei testimoni di Geova...o dei protestanti....ma cosa ne pensavano Gesù e primi cristiani...e Luca più chiaro di così non poteva essere...



A parte il fatto che Gesù si è spogliato della Sua Divinità e quindi non sappiamo se egli avesse conoscenza di tutto quello che Dio aveva fatto per formare il mondo, perciò potrebbe come tutti gli altri aver attinto dalla società in cui viveva. Ma ammettendo invece che lui sapesse, e che era a conoscenza che il Diluvio non era avvenuto davvero come messo nella Genesi, che Adamo ed Eva fossero solo simbologia dell’allontanamento dell’uomo da Dio, ecc, perché avrebbe dovuto fare dei corsi accelerati di scienza ai discepoli quando il suo scopo era di predicare l’Evangelo? E perché non avrebbe dovuto usare il diluvio e Adamo ed Eva per spiegare con semplicità agli uomini di quei tempi in cosa consisteva il suo sacrificio di redenzione? Che Adamo ed Eva siano realmente esistititi ciò non cambia il valore del sacrificio di Gesù, in quanto egli è morto per liberarci dal peccato di allontanarsi da Dio che l’uomo ha commesso quando, nel corso della storia, è diventato abbastanza cosciente per decidere autonomamente, potendo usare quindi il suo libero arbitrio.
Il significato del sacrificio di Gesù resta invariato, sia che ci sia stata la creazione sia che ci sia stata l’evoluzione. Questo però dovrebbe liberarci dalla’imprigionamento mentale di dover trovare dell’armonia fra scienza e Bibbia cercando di piegare la scienza a quest’ultima perché la Bibbia è ispirata da Dio. La Bibbia è ispirata da Dio ma sulle questioni spirituali, morali e dottrinali; per tutto il resto è vincolata alle conoscenze degli agiografi che l’hanno composta.

Saluti.

[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 04/04/2007 15.54]

spirito!libero
00mercoledì 4 aprile 2007 16:03
Salulo, come la mettiamo con le differenze tra le due cronologie evangeliche ? Sono completametne differenti e non mi stare a dire che una è di Maria e l'altra di Giuseppe perchè leggendo è chiaro che partono entrambe da Giuseppe PADRE di Gesù.

Secondo la tua logica, gli autori dei vangeli non possono sbagliare in nulla perhcè sono ispirati perfettametne da Dio (veramente sarebbe meglio parlare di dettatura), ma uno die due si è sbagliato....quinid ?

Ciao
Andrea
Bicchiere mezzo pieno
00mercoledì 4 aprile 2007 17:05
Re:

Scritto da: spirito!libero 04/04/2007 16.03
Salulo, come la mettiamo con le differenze tra le due cronologie evangeliche ? Sono completametne differenti e non mi stare a dire che una è di Maria e l'altra di Giuseppe perchè leggendo è chiaro che partono entrambe da Giuseppe PADRE di Gesù.

Secondo la tua logica, gli autori dei vangeli non possono sbagliare in nulla perhcè sono ispirati perfettametne da Dio (veramente sarebbe meglio parlare di dettatura), ma uno die due si è sbagliato....quinid ?

Ciao
Andrea



Caro Saulo, è vero! Tutti e due gli evangelisti erano ispirati, giacchè sia il libro di Matteo che quello di Luca sono nel canone del Nuovo Testamento. Allora, come si spiega che i due ispirati da Dio siano in contrasto con loro sulla linea genealogica di Giuseppe? Dio va contro Dio? Uno dei due era ispirato e l'altro no?

Non sarebbe meglio finalmente di abbandonare il falso mito dell'ispirazione biblica in tutto ciò che viene scritto, compresa storia e scienza, e comprendere che è il 'succo' ad essere ispirato da Dio e non il contenuto in cui il 'succo' è stato messo?

Contenuto = descrizione storica e scientifica dei fatti secondo le conoscenze dell'agiografo.

Succo = insegnamento morale e dottrinale della Parola di Dio.
libero1978
00venerdì 6 aprile 2007 02:36
Leggendo i commenti di cui sopra sono felicissimo di essere uscito definitivamente dal cattolicesimo.

I ragionamenti che vanificano la storicità e l'attendibilità della Bibbia sono veramente puerili e in antitesi con il cristianesimo.

Gesù confermò il racconto di Genesi come realmente accaduto come anche S.Paolo.

Mentirono? Non è possibile? Furono costretti a confermarlo per
adeguarsi al pensiero del tempo? Assurdo: Gesù e S.Paolo non erano persone da accettare compromessi e inoltre, invece di confermare un fatto eventualmente non accaduto avrebbero potuto tacere del tutto e non mentire.

I ragionamenti di cui sopra sono insulsi nonche' del tutto apostatizzanti.

Alla prossima

[Modificato da libero1978 06/04/2007 2.38]

Bicchiere mezzo pieno
00venerdì 6 aprile 2007 06:24
Solo una cosa a Libero, che da tranquillamente dell'apostata ai cattolici. Ti sei perso totalmente il problema del conflitto delle genealogie di Matteo e Luca, sempre ispirati da Dio. Ti sei perso il problema degli animali tutti erbivori prima del diluvio, compresi i leoni e i lupi.
Ti sei perso il problema che nella Genesi la Bibbia afferma che il sole e la luna sono stati fatti dentro l'atmosfera terrestre e ti sei perso il problema del doppio raconto creativo i cui l'uomo nel primo capitolo viene creato dopo degli animali mentre nel secondo capitolo prima di loro.

Ma sono dettagliucci, che ci vuoi fare?

Tu dici che Paolo mentì? Chi ha mai detto ua cosa del genere? Dico solo che lui era immerso nella conoscenza dei suoi tempi, che non è certto quella attuale. E per quanto riguarda l'sipirazione, ribadisco il conceto che gli scrittori della Bibbia erano ispirati per gli insegnamenti morali e dottrinali, non per la storia e la scienza. Ci siamo forse dimenticati che Giosuè, grande condottiero d'Israele quando dovette inseguire i nemici mentre calava la sera disse: "Sole, fermati"? Anche lui credeva che fosse il sole a girare intorno alla terra perchè era immerso nella cultura del suo tempo.

Allo stesso modo anche Paolo. Non vedo che cosa ci sia di così trascendentale nel dire questo. Il Figlio di Dio invece, Gesù Cristo, non ha mentito nè ingannato, giacchè ha sempre usato il racconto del diluvio allo scopo di fare illustrazioni o dare avvertimento sullo stare vigilanti. Egli si adattò alla cultura degli apostoli di allora.
anche ogni volta che parlava della sua resurrezione diceva sempre che sarebbe andato in 'cielo'. Ha mentito? Oggi noi sappiamo che in cielo ci sono le nuvole e più sopra ancora anche lo spazio infinito. Quindi non è vero che Gesù è andato in Cielo perchè lì non c'è. Non è invece evidente che Gesù usava l'espressione 'andare in cielo' perchè allora gli Israeliti, che non avevano le stese conoscenze che abbiamo sulla scienza, credevano che davvero Dio risiedesse in Cielo?

Insomma io ritengo che sia puerile e sciocco credere alla letteralità della Genesi e non accettare i dati scientifici e logici a nostra disposizione perchè sbigottiti dal fatto che gli uomini del primo secolo credevano che la Genesi fosse letterale. E cosa avrebbero dovuto credere? Erano uomini del primo secolo!

PS: ci vediamo al mio ritorno.
Esperidia
00venerdì 6 aprile 2007 10:15
Re:

Ciò che vediamo in natura va ben oltre, e non è un caso che nessuno di questi radical-chic pseudopensatori dei miei stivali ancora non ci abbiamo capito un accidente



Teodoro ............. eppure lo sai che "Il comportamento del medico, anche al di fuori dell'esercizio della professione, deve essere consono al decoro e alla dignità della stessa". [SM=g27987]

[Modificato da Esperidia 06/04/2007 10.23]

saulo1976
00venerdì 6 aprile 2007 23:46
Re: Re:

Scritto da: Bicchiere mezzo pieno 04/04/2007 17.05


Caro Saulo, è vero! Tutti e due gli evangelisti erano ispirati, giacchè sia il libro di Matteo che quello di Luca sono nel canone del Nuovo Testamento. Allora, come si spiega che i due ispirati da Dio siano in contrasto con loro sulla linea genealogica di Giuseppe? Dio va contro Dio? Uno dei due era ispirato e l'altro no?

Non sarebbe meglio finalmente di abbandonare il falso mito dell'ispirazione biblica in tutto ciò che viene scritto, compresa storia e scienza, e comprendere che è il 'succo' ad essere ispirato da Dio e non il contenuto in cui il 'succo' è stato messo?

Contenuto = descrizione storica e scientifica dei fatti secondo le conoscenze dell'agiografo.

Succo = insegnamento morale e dottrinale della Parola di Dio.




Luca ci mostra la discendenza naturale di Gesù al trono di Davide ...mentre Matteo quella legale... Maria non compare credo perchè era la madre...infatti si parte da Giuseppe..poi ripeto Luca era uno storico accurato...se ha preferito scrivere Giuseppe piuttosto che Maria nella genealogia di Gesù.. ha ritenuto di poterlo fare..

poi non ho mica detto che la Bibbia sia un libro di scienza...o un libro di storia...però se Dio stesso ha voluto descriverci la creazione perchè non dovrei credergli...Gesù credeva a questo racconto di Genesi...i primi cristiani pure...e io...ci credo pure...

anche perchè è un racconto logico anche se non dettagliato..distante anni luce dalle altre storielle antiche sulla creazione...ma anche di quelle moderne...

il Dio della bibbia è un Dio di verità...se non riuscite a capire questo ...non vi potrete mai veramente accostare a lui...non lo potrete mai sentire veramente vicino a voi...

la bibbia è una storia d'amore tra Dio e l'uomo...e quando mettete in discussione la parola di Dio...in realtà mettete in discussione l'amore che Dio prova per l'uomo...lo stesso identico errore che ha commesso Adamo...

"Sii saggio, Figlio mio...rallegra il mio cuore... affinchè io possa rispondere a chi biasima" proverbi 27:11

Vitale
00sabato 7 aprile 2007 00:47
Re:

Scritto da: libero1978 06/04/2007 2.36
Leggendo i commenti di cui sopra sono felicissimo di essere uscito definitivamente dal cattolicesimo.

Alla prossima

[Modificato da libero1978 06/04/2007 2.38]



Però?
Pochi mesi di studio e già ti sei scrollato tutto.

Vitale
Vitale
00sabato 7 aprile 2007 23:15
Re: Re: Re:

Scritto da: husband70 07/04/2007 21.40


Per scrollarmi da dosso il cattolicesimo basta leggere un libro di storia che non faccia sconti a tutte le nefandezze perpetrate nel corso dei secoli e che contina a perpetrare.

Oppure basta leggere alcune voci mirate su una comune *****************-----------------enciclopedia.

Ci vuole molto meno che pochi mesi.

Per quanto afferma il mio amico Libero bisogna pur dire che
i TdG non danno una miriade di interpretazioni contrastanti tra loro su passi biblici, ma sono abbastanza coerenti su di una unica interpretazione e per di più semplice e diretta.

Se Dio escludesse gli incolti dalla possibilità di conoscere quel che è utile a ricevere il suo favore sarebbe ub Dio slassista e parziale.

Saluti.


Che libero1978 venga a riferire che la tua risposta in sua vece é ben accetta, non vuol dire che libero1978 non debba rispondere.
Questi giochetti sono di vecchia data.

Vitale

[Modificato da benimussoo 08/04/2007 12.15]

libero1978
00domenica 8 aprile 2007 17:08
Lasciate decidere a me se l'intervento di Hus in relazione ad un mio post, sia appropriato o meno.

Chiunque altro non ha titoli per pronunziarsi al posto mio.

Comunque le mie contestazioni alle dottrine cattoliche sono ben precedenti alla conoscenza della dottrina dei TdG.

Di conseguenza i pronunciamenti di cui sopra sono del tutti privi di cognizione di causa.

Alla prossima.
spirito!libero
00domenica 8 aprile 2007 18:22
Per Saulo

"è un racconto logico "

Cosa ?? MA quale logico !! E' contraddittorio, assurdo, infantile... se ti facessi leggere il medesimo racconto senza dirti che è nella Bibbia di metteresti a ridere.

Ti ho gà mostrato decine di illogicità in genesi e nessuno mi ha ancora risposto, anzi qualcuno mi ha detto che è "dal punto di vista umano" ammettendo cioè che è errato !

Ora mi rispondi per cortesia alle evidenti illogicità che ho già scritto nell'altro 3d ?

Andrea

ps
guarda questo filmatino

www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Lestorie%5E15073,00.html

[Modificato da spirito!libero 08/04/2007 18.59]

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