Scritto da Saulo
Bicchiere mezzo pieno ha ammesso che per Gesù e i primi cristiani ...Adamo ed Eva erano veramente esistiti...
Scusami, e con ciò? Ma tu credi davvero che Dio quando li ispirava faceva loro anche dei corsi di storia? E perché mai avrebbe dovuto farlo visto che i loro scritti erano rivolti a gente che credeva nell’esistenza di Adamo ed Eva? Perché avrebbe dovuto dire loro: “Guardate Adamo ed Eva sono delle figure metaforiche ma in realtà le cose non sono avvenute esattamente come descritto nel libro della Genesi”. Perché avrebbe dovuto scomodarsi nel farlo? Doveva spiegare qual era la via per andare a Lui oppure doveva mettersi a spiegare tutta la scienza di cui noi oggi siamo ampiamente informati? Non capisco perché Dio avrebbe dovuto ispirare gli apostoli sulle origini dell’uomo.
ed è confermata (e lo ripeto per l'ennesima volta)dalla genealogia di Luca...
E secondo te Luca dove l’ha pescata? Gliel’ha detta Dio o è andato a documentarsi con gli scritti del suo tempo. E siccome tutti credevano in Adamo ed Eva, cos’altro volevi che trovasse nelle sue ricerche? Il punto è che continui a confondere i due ambiti: religione e scienza (dove per scienza intendo storia, cosmologia, geologia, ecc). L’ispirazione di Dio è sul contenuto, ossia, l’uomo quando è diventato abbastanza cosciente e consapevole di se’ stesso si è allontanato da Dio decidendo da solo cosa è giusto e cosa e sbagliato (ecco il senso del racconto di Genesi) e Gesù è venuto a riscattarci da questo peccato di presunzione, invitandoci ad avere fede in lui e ad affidarci a Dio. Ma sulla religiosità e sulla morale però, seguendo appunto i principi e le dottrine della Chiesa da lui istituita, non certo sulla scienza. Io non ho mai letto da nessuna parte nella Bibbia, che essa sia ispirata sotto il profilo storico e scientifico, ergo non vedo perché gli apostoli avrebbero dovuto sapere che il racconto della genesi aveva solo valore simbolico e non era una cruda narrazione cronologica di fatti realmente avvenuti.
ora che Luca...medico quindi istruito...
….ma sempre limitato alle conoscenze dei suoi tempi e agli scritti dei suoi tempi cui egli ha attinto….
ma anche storico accurato..
…certo! Tale e quale agli storici di oggi che fanno scavi archeologici, datano i reperti, studiano la composizione del territorio e hanno dimestichezza con l’analisi filologica dei testi (la filologia è nata dopo l’era dell’illuminismo, vedi un po’ tu…)
per di più sotto ispirazione divina...
Questo falso assunto che la Bibbia doveva essere ispirata anche per la storia e per la scienza l’ho già smontato in precedenza. Quindi non è una carta valida da usare per dire che la Genesi sia avvenuta effettivamente così.
confermi l'esistenza non solo di Adamo...ma anche di altri personaggi biblici di quel periodo...può significare solo che per Luca quella era storia...non mito...
Ti ripeto, e allora? Non è ovvio visto che era influenzato dalle conoscenze dei suoi tempi?
a me questo interessa..non una mia interpretazione o una tua interpretazione...o della Chiesa Cattolica...o dei testimoni di Geova...o dei protestanti....ma cosa ne pensavano Gesù e primi cristiani...e Luca più chiaro di così non poteva essere...
A parte il fatto che Gesù si è spogliato della Sua Divinità e quindi non sappiamo se egli avesse conoscenza di tutto quello che Dio aveva fatto per formare il mondo, perciò potrebbe come tutti gli altri aver attinto dalla società in cui viveva. Ma ammettendo invece che lui sapesse, e che era a conoscenza che il Diluvio non era avvenuto davvero come messo nella Genesi, che Adamo ed Eva fossero solo simbologia dell’allontanamento dell’uomo da Dio, ecc, perché avrebbe dovuto fare dei corsi accelerati di scienza ai discepoli quando il suo scopo era di predicare l’Evangelo? E perché non avrebbe dovuto usare il diluvio e Adamo ed Eva per spiegare con semplicità agli uomini di quei tempi in cosa consisteva il suo sacrificio di redenzione? Che Adamo ed Eva siano realmente esistititi ciò non cambia il valore del sacrificio di Gesù, in quanto egli è morto per liberarci dal peccato di allontanarsi da Dio che l’uomo ha commesso quando, nel corso della storia, è diventato abbastanza cosciente per decidere autonomamente, potendo usare quindi il suo libero arbitrio.
Il significato del sacrificio di Gesù resta invariato, sia che ci sia stata la creazione sia che ci sia stata l’evoluzione. Questo però dovrebbe liberarci dalla’imprigionamento mentale di dover trovare dell’armonia fra scienza e Bibbia cercando di piegare la scienza a quest’ultima perché la Bibbia è ispirata da Dio. La Bibbia è ispirata da Dio ma sulle questioni spirituali, morali e dottrinali; per tutto il resto è vincolata alle conoscenze degli agiografi che l’hanno composta.
Saluti.
[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 04/04/2007 15.54]