8lily
per quanto mi risulta abbandonare la routine è un allontanarsi dall'illusione di stare bene e una ricerca interiore della vera sicurezza e del vero benessere..
si, anche secondo me; un benessere via via sempre più vero e un cuore via via sempre più stabile e in armonia con Dio.
se hai un divano comodo e stai sempre sul tuo divano comodo senza mai andare in giro a cercare altri divani più comodi..non verrai mai a conoscenza di un divano più comodo di quello che già hai..
si, i divani sono certamente comodi, la ricerca dei divani è un altra cosa.
Uno sperato divano migliore ti può motivare, se però dato che fai una salto nell ignoto hai paura e credi di non poterlo trovare anche il divano più bello diventa acerbo (la volpe e l uva).
in questo caso cambierai quando il tuo divano sarà un inferno tanto brutto da preferire ad esso qaulsiasi cosa.
far niente in che senso?nel senso di apatia...?
un apatico ha paura di fare qualsiasi cosa, di conseguenza vede tutto come noioso, brutto, inutile, sporco....
nel senso di non mettersi in gioco così si passa inosservati?o di cercare di anullare la propria personalità per poter assomigliare di più agli altri così da pensare di sentirci accettati?
per far niente intendevo il proprio divano soggettivo, per ognuno far niente è un altra cosa; per far niente intendevo semplicemente seguire la propria routine o non cambiare le cose.
una persona, se si ascolta, lo sente quando non sta bene e quando sta veramente bene o quando si sta illudendo di stare bene..ma se lo deve dire prima a se stessa, senza autoilludersi.
si, anche secondo me. però le illusioni sono li apposta per star bene così come si è (e sono quindi anche utili); se cambi una credenza disilludendoti hai un piccolo trauma ma ti accorgi di dove sei (messo non benissimo) e quindi trovi la motivazione e l energia per migliorare.
Se uno sta bene così..nessuno gli va a dire niente certo:la sua vita è sua, mica mia, o tua.
mah, cè chi viene a dirti cmq cosa devi fare; alcuni credono di essere responsabili o hanno degli interessi che dipendono da te e ti vogliono (a torto) controllare e se fai quello che vuoi fai un peccato contro di loro.
Ma se uno si guarda dentro ma allo stesso tempo non vuole vedere..
Ha paura di vedere perchè ha qualcosa da perdere, le sue credenze da sogno lo fanno star bene.
Se uno preferisce stare nella "non azione" il più possibile..libero di farlo, chi gli dice niente..ma interiormente è veramente felice o si illude di essere felice?
Mah, chi lo può dire. chi può dire cosa sia la felicità?