chi vuol leggere per esteso l'articolo di debeppe.. sul sole di oggi, norme e tributi, pag. 11
questa la sintesi di paweb:
E' indispensabile, per il passaggio alla Tia, che i Comuni attendano l'adozione del regolamento statale sulla materia.
A fine 2010 scade il periodo transitorio per il passaggio alla Tia ma il regolamento statale sulla materia non è ancora arrivato. Ai sensi dell'art. 238, D.Lgs. n. 152/06 , i comuni possono adottare la Tia anche con tale vuoto normativo ma non è facile perché in tal caso le uniche norme applicabili sono contenute nel D.P.R. n. 158/99 che impone di coprire integralmente i costi del servizio e quelli amministrativi , di accertamento, di riscossione ed altri, oggi non coperti con la Tarsu e non vi sono parametri applicativi certi. Il passaggio alla Tia, inoltre, comporterà una revisione dei rapporti tra ente e gestori del servizio, introducendo una disposizione che consentirà di affidare l'accertamento e la riscossione della Tia alle società iscritte all'albo ministeriale di cui all'art. 53, D.Lgs. n. 446/1997, dato che la riscossione coattiva, al momento, può essere fatta solo dai soggetti indicati nell'art. 36, D.L. n. 248/07. Al momento, al Ministero dell'Economia si cerca di definire più rapidamente possibile la problematica relativa ai rimborsi dell'Iva pagata sulla Tia . Nel frattempo in giurisprudenza stanno arrivando le sentenze che stabiliscono i relativi rimborsi.