Per Master :
(le sottolineature sono mie)e la chiacchierona,invece di fare commenti costruttivi dirà qualche cavolata delle sue per ridimensionare le cose,provocando la solita bagarre alla quale io ahimè non riesco a sottrarmi.
Qui trovi parte delle risposte alle domande che hai fatto
sto cercando notizie inconfutabili sul caso Oneda.Appena le trovo te le linko,visto che chi ha seguito il caso da risposte vaghe.
Come potrai dedurre dall'articolo le ferite traumatiche non possono essere trattate
Comunicato stampa del: 5 dicembre 2007
Contatto: Lee-Ann Landis
landisl@uphs.upenn.edu
215-829-8043
Scuola di Medicina dell’Università della Pennsylvania
Nuove scelte per i pazienti: medicina senza trasfusioni per Testimoni di Geova
e per chi è prudente con le trasfusioni
Il Centro per la Medicina e la Chirurgia senza sangue dell’Ospedale della Pennsylvania, parte del Sistema Sanitario dell’Università della Pennsylvania, ha aperto la strada alle tecniche senza sangue.
PHILADELPHIA—“I pazienti Testimoni di Geova non devono più morire per bisogno di sangue”, dice Patricia Ford, dottoressa ematologa/oncologa e direttore medico del Centro per la Medicina e la Chirurgia senza sangue dell’Ospedale della Pennsylvania, parte della rete medico-ospedaliera della Pennsylvania.
La dr.ssa Ford è una dei pionieri della chirurgia senza sangue e sta insegnando la sua tecnica a medici di tutto il mondo.
Una tecnica di cui la chirurgia senza sangue può avvalersi è chiamata “cell salvage” [recupera-globuli] nella quale il sangue perso durante l’operazione è travasato dal corpo, passato attraverso un filtro per pulirlo e restituito al corpo.
Può essere usato dai dottori anche durante l’operazione per limitare le perdite ematiche ed evitare la necessità di una trasfusione di sangue da fonti diverse dal paziente.
I pazienti Testimoni di Geova credono che accettare sangue da una fonte diversa da se stessi vada contro gli insegnamenti scritturali che la loro religione rispetta in modo risoluto.
Originariamente sviluppata per venire incontro alle necessità della Comunità dei Testimoni di Geova, la chirurgia senza sangue è senza trasfusioni ed è accettabile per i seguaci dei Testimoni di Geova perché gli viene reinfuso il loro stesso sangue*.
La chirurgia e la medicina senza sangue sono una scelta accettabile che può salvare la vita di questi pazienti e
di quelli prudenti sulla sicurezza delle scorte di sangue, ed è sicuro per un crescente numero di condizioni medico-chirurgiche, eccetto per la leucemia acuta e le ferite traumatiche**.
“
Le procedure senza sangue hanno dato prova d’essere più sicure della trasfusione di sangue perché aiutano ad eliminare le complicazioni risultanti dalle trasfusioni come immunosoppressione, infezione, o malattie da patogeni emergenti per i quali le nostre scorte di sangue non sono ancora testate”, ha detto la dr.ssa Ford.
“Anche la degenza ospedaliera è più breve per i nostri pazienti che non vogliono sangue, un risparmio di costi per il paziente e l’istituzione”, ha continuato. L’Ospedale della Pennsylvania di Philadelphia è uno dei centri pionieri per la medicina e la chirurgia senza sangue.
La dr.ssa Ford paragona il sangue vecchio di settimane spesso usato per trasfusioni ad “acqua da una vasca di pesci sporca”. Esaurita la maggior parte della sua capacità di trasportare ossigeno, il sangue conservato per lo più non è di alcun beneficio per qualsiasi paziente.
Prima dell’intervento la dr.ssa Ford prepara con attenzione i pazienti, usando medicinali per produrre i globuli rossi del sangue, e gestire i valori della loro emoglobina. Più alto è il livello dell’emoglobina, minori sono i rischi di [dover ricorrere a] una trasfusione.
La dr.ssa Ford ha eseguito il più elevato numero di trapianti di cellule staminali senza trasfusioni di sangue di chiunque altro al mondo. Tra le procedure per le quali la dr.ssa Ford ha preparato dei pazienti per medicina e chirurgia senza sangue ci sono interventi cardiotoracici, isterectomie radicali, prostatectomie, cistectomie, riparazione di aneurismi, gestione di chemioterapie, e interventi completi alle anche e ai ginocchi.
L’équipe ‘senza sangue’ dell’Ospedale della Pennsylvania ha salvato la vita a molti pazienti Testimoni di Geova che altrimenti non avrebbero ricevuto delle cure.
“Visitiamo pazienti da tutto il Paese che vengono da noi per la nostra perizia nella medicina senza sangue.
La necessità della comunità dei Testimoni di Geova ci ha aiutato a sviluppare pratiche che non solo possono salvare la vita a loro, ma che possono essere utili anche all’intera comunità dei pazienti”, ha spiegato la dr.ssa Ford.
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Nota degli editori: un paziente Testimone di Geova, che ha subito con successo un intervento di totale sostituzione dell’anca senza sangue (senza trasfusioni) presso il Centro per la Medicina e la Chirurgia senza sangue dell’Ospedale della Pennsylvania, è disponibile per commenti.
Per parlare con questo paziente, si prega di contattare Lee-Ann Landis al 215-829-8043 o al 267-236-2866.
Nota degli Editori: Per parlare con la dr.ssa Ford o saperne di più sul Centro per la Medicina e la Chirurgia senza sangue dell’Ospedale della Pennsylvania, si prega di contattare Lee-Ann Landis al 215-829-8043 o al 267-236-2866.
A proposito dell’Ospedale della Pennsylvania
L’Ospedale della Pennsylvania, il primo della Nazione, fu fondato nel 1751 da Benjamin Franklin e il dr. Thomas Bond. Oggi, la struttura di 515 posti letto per le cure intensive offre un’ampia gamma di servizi medici, diagnostici e terapeutici ed è uno dei maggiori istituti di insegnamento e ricerca clinica. L’ospedale ha oltre 25’000 ricoveri l’anno, incluse oltre 5’000 nascite. Con una reputazione nazionale in campi come l’ortopedia, le cure cardiache, la chirurgia vascolare, la neurochirurgia, l’otorinolaringolatria (ENT) e l’urologia, così come l’ostetricia, i servizi materni e fetali ad alto rischio, la neonatologia, e la salute comportamentale, il campus include pure centri speciali di cura come il Centro Oncologico Joan Karnell, il Centro per la Medicina e la Chirurgia senza sangue, l’Istituto Neurologico della Pennsylvania e il Centro Radiochirurgico Gamma Knife. L’Ospedale della Pennsylvania fa parte del Sistema Sanitario dell’Università della Pennsylvania ed è situato nel distretto storico della Society Hill di Philadelphia.
Fonte: Eurekalert
Note della Redazione TdGNews:
(*) I Testimoni di Geova obiettano anche sull’uso delle trasfusioni autologhe (trasfusioni di sangue proprio raccolto e conservato tempo prima dell’operazione). L’utilizzo del proprio sangue trattato e reinfuso durante l’operazione, invece, è una questione di coscienza.
(**) Oggi esistono tecniche, attrezzature, sostanze e farmaci che permettono di evitare le trasfusioni di sangue anche in questi casi [Modificato da ballodasola 31/12/2007 21:18]