00 16/11/2005 11:23
Per non essere tacciato come al solito di anticlericalismo, cosa che mi succede particolarmente anche in pvt, ho tralasciato di intervenire in questa discussione che meriterebbe bel più numerosi interventi anzichè essere stata ignorata dai più e relegata in un cantuccio dopo ben tre giorni dal suo inserimento.

Solo quattro interventi ( compreso il mio e quelli di Chidovequando) e 50 letture contro i ben 84 interventi e le 1336 letture sul caso Pucci nello stesso lasso di tempo. ( e condivido la chiusura della discussione da parte dell'Admin: oramai se ne era detto di tutto e di più ).

Certo nessuno può obbligare chi non ne ha interesse di leggere nè tantomeno di intervenire in un thread in merito ad un fatto di cui non gliene frega niente, ma a mio parere questo è proprio
l'aspetto più inquitante della faccenda.

Capisco che i TdG non intervengano perchè evidentemente non desiderano essere intesi come strumentalizzatori per fini religiosi di tali vicende, ma dove stanno gli altri postatori così sensibili ( a senso unico) alle umane sventure?

Dove stanno i commenti su questo caso dell'avv. Pucci e il suo assistente WorldInEyes? E già, sono troppo impegnati nella difesa dei diritti umani calpestati da una minoranza che rappresenta meno di un duecentesimo della popolazione nazionale e di cui devono evidenziare i "se" i "ma" e cavilli vari.

Sono troppo impegnati nel voler dimostrare che una religione minoritaria è un sistema politico religioso da normalizzare
e non risparmiano i colpi striscianti sul tipo dell'invito ( demonizzante) rivoltomi dall'avvocato Pucci: "per favore, smetti di vilipendere i sensi di colpa, il dolore, lo strazio dei familiari innocenti, gli squilibri psico-fisici e, spesso, i suicidi di tanti fratelli e sorelle 'disperati'".

Perchè evidentemente all'egregio avvocato sfugge una grande verità: che la difesa dei diritti umani non può passare attraverso il linciaggio morale di un gruppo minoritario come d'altra parte nessuna moralità si ottiene attraverso alcuna forma di immoralità.

Ma l'avvocato Pucci è troppo impegnato a normalizzare la religione dei Tdg per vedere che il fenomeno religioso in generale è tutto da normalizzare a ben più elevati livelli tanto che l'assenza di un suo minimo accenno a questo grave problema della pedofilia ecclesiastica richiamato in questo thread da Chidovequando mi fa venire in mente i versi del Giusti in S.Ambrogio:

" che fa il nesci Eccellenza o non lo ha letto,
capisco il suo cervel, Dio lo riposi,
in tutt'altre faccende affaccendato
a queste cose è morto e sotterrato."

E che dire poi dei vari Sonny, Romya o Romina e Romualdo sempre in lacrime per le pecore stanche abbandonate dai loro mandriani, e ai quali invece non interessano niente le altre mandrie e gli altri mandriani?

E dove sta il superesperto psicologo Parliamonepino che tanti post e tanta attenzione ha speso al caso Pucci. E dove stanno tutti gli altri così sensibili alle umane sventure.

E dove sta Bicchieremezzopieno così attento e puntuale nel nel puntare il ditino sulle pecche religiose (ovviamente solo quelle relative alle sua stessa religione di appartenenza)?

Come mai a tutti questi non gliene frega niente di (quelli che oramai sono) migliaia di bambini struprati, cioè migliaia di esistenze segnate per tutta la vita, violentati fisicamente, mentalmente e psicologicamente?

Non si interessano di mobilitarsi per una normalizzazione o meglio per una umanizzazione della confessione religiosa maggioritaria che impone un innaturale celibato ai "mandriani" del suo gregge? Imposizione che finisce con lo spingere tanti "mandriani" alla perversione sessuale e a rivoltanti pratiche pedofile?

Dove stanno i legali come l'avvocato Pucci? Dove stanno gli "ipersensibili" Romya, Romualdo,Romina e Sonny.
Dove sta il parere dell'esperto psicologo Parliamonepino e del supercritico religioso Bicchieremezzopieno?


In questo thread immesso dall'amico Chidovequando, che tocca una grossa nota dolente di grandissima importanza sociale e morale, tutti questi non ci sono e sono assenti assolutamente ingiustificati. O meglio assenti perchè evidentemente hanno altri interessi che una effettiva normalizzazione dei diritti civili che coinvolge TUTTE LE RELIGIONI.

Ma che gliene frega a questi della violenza sull'infanzia, della pedofilia, cose che evidentemente dal loro punto di vista sono cose di poco conto rispetto alla "necessità" di fare campagna di sistematica demonizzazione di una minoranza; campagna che in maniera diretta o indiretta rafforza quella di maggioranza che ha ben più grosse e pesanti responsabilità ed incidenza civile e sociale.

Per concludere vorrei precisare che il mio non è un attacco diretto alle persone citate, ma ad un metodo discriminatorio usato da alcuni su questo forum, metodo che a mio parere andrebbe "autonormalizzato" innanzitutto dai singoli postatori più che da Admin e Moderatori.

Saluti.

[Modificato da husband70 16/11/2005 13.54]