00 13/07/2005 03:09
Spinto dal costante invito di un mio amico protestante evangelico pentecostale a provare la "nuova nascita", ho preso la macchina per andare fuori roma in campagna e cercare, attraverso la solitudine e circondato dal creato, di ottenere questo stato salvifico da lui tanto predicatomi. beh, niente da fare, sono rimasto lo stesso di sempre.
ieri sera, prima di addormentarmi, ho chiesto al Signore di mandarmi un segno della sua presenza. questa sera, allo stesso orario di ieri, mi è giunta improvvisamente un'intuizione: sono sicuro che questa nuova nascita sia opera divina? la risposta non l'ho saputa dare ma sono alquanto perplesso. il parlare in lingue ricorda molti episodi di possessione diabolica, i "nati di nuovo" a volte hanno visioni inquietanti, nelle benedizioni di toronto c'è gente che cade per terra, ride incessantemente, nitrisce e galoppa.
ora, con la mia considerazione non vorrei sembrare offensivo nei confronti dei fratelli pentecostali, ma vorrei solamente ricevere da qualche esperto delle delucidazioni su questo nodo che non riesco a sbrogliare. a voi la patata bollente...