00 15/09/2005 16:05
Salve a tutti.Come già sapete sono induista.
Ancora oggi in India viene praticato il sitema stereotipato della caste.Questo sistema,a differenza di quanto si crede,non è accettato o prescritto dalla scritture vediche.Con scritture vediche non intendo solo i 4 Veda ma tutta la letteretatura induista,più giustamente chiamata letteratura vedica.
In accordo alle scritture vediche,ci sono quattro classi sociali:Brahmana, ksatriya, vaisya e sudra.
Brahmana=sacerdote induista.
Ksatriya=appartenente alla classe guerriera o/e amministrativa.
vaisya=commerciante o agricoltore.
sudra=appartente alla classe lavoratrice.

Il cosiddetto sistema della caste afferma che,per esempio,chi nasce in una famiglia di brahmana è automaticamente un brahmana.
In realtà le scritture vediche decidono se una persona appartiene a questa o quella classe sociale in base alla svarupa,l'identità reale di ogni essere.Seguendo l'attività prescritta dalla sua natura,il devoto serve Dio.A questo proposito si vedano i sehuenti versi del capitolo 18 della Bhagavad-gita (Il Canto del Divino Signore),dove viene riportato il dialogo tra il Signore Krishna (un incarnazione del Signore Vishnu per alcuni induisti e direttamente il Dio Supremo per altri induisti) e il Suo discepolo e amico Arjuna.La Bhagavad-gita (conosciuta anche come Gitopanisad) costituisce l’essenza della conoscenza vedica.Chi parla nei seguenti versi è Krishna.

41.Brahmana, ksatriya, vaisya e sudra si distinguono per le qualità determinate dalla loro rispettiva natura sulla base delle influenze materiali, o vincitore dei nemici.
42.Tranquillità, controllo di sé, austerità, purezza, tolleranza, onestà, conoscenza, saggezza e religiosità sono le qualità naturali che caratterizzano le attività del brahmana.
43.Eroismo, potenza, determinazione, ingegnosità, coraggio in battaglia, generosità e abilità direttiva sono le qualità naturali che emergono nelle attività dello ksatriya.
44.La coltivazione della terra, la protezione della mucca e il commercio sono le attività naturali del vaisya, mentre il dovere del sudra consiste nel servire gli altri col suo lavoro.
45.Seguendo nel lavoro le proprie tendenze naturali, ogni uomo può diventare perfetto. Ascolta ora come si giunge a questo.
46.Se adora il Signore, che è la fonte di tutti gli esseri ed è onnipresente, l’uomo può raggiungere la perfezione compiendo l’attività congeniale alla propria natura.
47.È meglio impegnarsi nella propria occupazione, anche compiendola in modo imperfetto, che accettare l’occupazione di un’altra persona e compierla perfettamente. Eseguendo i doveri prescritti secondo la propria natura non s’incorre mai nel peccato.
...

55.Soltanto col servizio devozionale è possibile conoscere Me, il Signore Supremo, così come sono. E quando si diventa pienamente coscienti di Me grazie a questa devozione si può entrare nel regno di Dio.
56.Benché impegnato in attività di ogni genere, il Mio puro devoto, sotto la Mia protezione, raggiunge per Mia grazia l’eterna e immortale dimora.
57.In ogni attività dipendi da Me e agisci sempre sotto la Mia protezione. In questo servizio devozionale sii pienamente cosciente di Me.


Spero di aver chiarito alcuni pregiudizi e incomprensioni sulla religione induista.

Ciao!

















[Modificato da ShivaBhakta 15/09/2005 16.10]

Mi chiamo Orlando.Per cortesia chiamatemi per nome e non per nickname.