Guarda Clint, che i cattolici attaccano altrettanto gli Evangelici, di quanto gli evangelici attaccano i cattolici. Li chiamano i "fratelli nell'errore". Che diritto hanno? Pensasse ognuno alla propria casa sarebbe la cosa migliore.
Chi ha lanciato il dardo infuocato sono stati sempre gli evangelici, accusando e mentendo sulla Chiesa Cattolica. I cattolici sono idolatri, hanno tradizioni pagane, seguono dottrine diaboliche ed ovviamente i cattolici devono rispondere, visto che questi evangelici della storia della Chiesa conoscono poco o nulla, e ripetono a pappagallo le stesse cose.
Poi ho visto che te prendi spunto da camcris e da evangelo.org, capirai, due siti pentecostali per eccellenza, che storia della Chiesa possono sapere, quello che sta scritto sulle "100 domande per i cattolici di buona volonta'"?
Quando poi leggo uno scritto di qualche Santo cattolico leggo parole come: "Io sono un servo peccatore, non conto nulla, Signore abbi pietà di me".
Quando leggo affermazioni di un qualche evangelico sopratutto pentecostale che dice di aver ricevuto lo Spirito Santo, come la cara Luce67,e si faccio nomi, non me ne puo fregare nulla, sento parole come: " Io sono figlia di Dio! il diavolo non può toccarmi, sono salvata! Gloria a Dio! ho il Suo Spirito!".
Addirittura una volta mi mandò una mail dicendomi che mi "legava" in terra, ecco a cosa porta la libera interpretazione, e quasi la presi a ridere perchè mi faceva pena.
Tra le due espressioni, quale appare la più calma ed umile? ovviamente la prima, poi c'è chi preferisce la seconda, ma in fatto di umiltà io preferisco e preferirò sempre la prima.
Ecco cosa fanno gli evangelici nei confronti dei cattolici, visto da una parabola di Gesù Cristo:
"Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. 12 Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. 13 Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore. 14 Io vi dico: questi tornò a
casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato»." Luca 18:11
Dal nostro punto di vista: O Dio ti rigrazio che non sono come quei cattolici, idolatri, peccatori, pagani.
Io penso che ciò che ho scritto ti entrerà da un orecchio e ti uscirà dall'altro,come sempre del resto, ma la cosa non mi interessa, tengo a far sapere ciò che penso.
Tengo a far sapere che l'umiltà non va solo detta a parole ma a fatti, e non basta solo parlare di Cristo, "non chiunque mi dice Signore Signore", ma bisogna essere come Lui, umili, caritatevoli e mansueti.