13 Tuttavia, Mosè disse al [vero] Dio: “Supponiamo che ora io sia andato dai figli d’Israele e realmente dica loro: ‘L’Iddio dei vostri antenati mi ha mandato a voi’, ed essi realmente mi dicano: ‘Qual è il suo nome?’ Che dirò loro?” 14 A ciò Dio disse a Mosè: “
IO MOSTRERÒ D’ESSERE CIÒ CHE MOSTRERÒ D’ESSERE”. E aggiunse: “Devi dire questo ai figli d’Israele: ‘IO MOSTRERÒ D’ESSERE mi ha mandato a voi’”. 15 Quindi Dio disse ancora una volta a Mosè:
“Devi dire questo ai figli d’Israele: ‘Geova l’Iddio dei vostri antenati, l’Iddio di Abraamo, l’Iddio di Isacco e l’Iddio di Giacobbe, mi ha mandato a voi’. Questo è il mio nome a tempo indefinito, e questo è il memoriale di me di generazione in generazione. 16 Va, e devi raccogliere gli anziani d’Israele, e devi dire loro: ‘Geova, l’Iddio dei vostri antenati, mi è apparso, l’Iddio di Abraamo, Isacco e Giacobbe, dicendo: “Immancabilmente dovrò prestare attenzione a voi e a ciò che vi si fa in Egitto. 17 E dunque dico: Vi farò salire dall’afflizione degli egiziani al paese dei cananei e degli ittiti e degli amorrei e dei ferezei e degli ivvei e dei gebusei, a un paese dove scorre latte e miele”’.
Volevo porre una questione , banale ma interessante perchè non provare a fare il ragionamento all'incontrario , cioè come si tradurrebbe le parole che ho sottolineato in ebraico avrebbero la stessa composizione del tetragramma ???
Grazie
«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>