PREGHIERA PER L'ITALIA

Il Cristianesimo ama la terra, la storia, la vita concreta degli uomini. Può nascere così da Giovanni Paolo || una preghiera per l'Italia, sua seconda patria.

PREGHIERA PER L'ITALIA

O Dio, nostro Padre, ti lodiamo e ti ringraziamo.
Tu che ami ogni uomo e guidi tutti i popoli,
accompagna i passi della nostra nazione,
spesso difficili ma colmi di speranza.
Fà che vediamo i segni della tua presenza
e sperimentiamo la forza del tuo amore
che non viene mai meno.

Signore Gesù, Figlio di Dio e Salvatore del mondo,
fatto uomo nel seno della vergine Maria,
ti confessiamo la nostra fede.
Il tuo Vangelo sia luce e vigore
per le nostre scelte personali e sociali.
La tua legge d'amore conduca la nostra comunità civile
a giusta solidarietà, a riconciliazione e pace.

Spirito Santo, amore del Padre e del Figlio,
con fiducia ti invochiamo.
Yu che sei maestro interiore
svela a noi le vie di Dio.
Donaci di guardare le vicende umane
con occhi puri e penetranti,
di conservare l'eredità di santità e civiltà
propria del nostro popolo,
di convertirci nella mente e nel cuore
per rinnovare la nostra società.


Ieri pomeriggio sentivo alcuni dire ...ora tocca a noi Italiani... la mia riflessione istintiva è stata di pregare Dio perchè non ci sia rassegnazione in questi pensieri, ma pregare e nacora pregare ...che non tocchi più a nessuno!

Cara Dana devi sapere come mi piacciono i tuoi post.

E sono anche d'accordo che bisogna pregare.

Io non lo sò se toccherà all'Italia, ma purtroppo penso che una prossima volta ci sarà e che a qualcuno lo toccherà.

Sono veramente avvilito a vedere questo.

Caro dolce Libero, capisco come ti senti, cerchiamo di rimanere uniti e pregare, con la speranza di allontanare la paura. Oggi le due vecchiette del mio palazzo mi hanno fermato per consigliarmi di fare la scorta alimentare, hanno paura che scoppia la terza guerra mondiale, mi hanno fatto tenerezza. Ma ci pensi le ansie, ma, nel mio palazzo abitano degli Arabi, quando li abbiamo visti, ci siamo azzittite, abbiamo salutato, e una delle due mi ha detto.."ma, loro sono bravi!" Già, in cuor mio, continuo a pregare e solo pregare. Ciao Dana

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Scritto da: benimussoo 08/07/2005 14.12
Caro dolce Libero, capisco come ti senti, cerchiamo di rimanere uniti e pregare, con la speranza di allontanare la paura. Oggi le due vecchiette del mio palazzo mi hanno fermato per consigliarmi di fare la scorta alimentare, hanno paura che scoppia la terza guerra mondiale, mi hanno fatto tenerezza. Ma ci pensi le ansie, ma, nel mio palazzo abitano degli Arabi, quando li abbiamo visti, ci siamo azzittite, abbiamo salutato, e una delle due mi ha detto.."ma, loro sono bravi!" Già, in cuor mio, continuo a pregare e solo pregare. Ciao Dana

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Cara Dana,

Cosa vuoi che facciano i singoli arabi. Sono persone come noi, con le loro aspirazioni e con le loro paure. Se appartenessero a qualche cellula avrebbero ben altro di cui occuparsi, più che colpire noi in modo particolare. Perciò non c'è modo nemmeno di temere qualche Kamikaze se abitasse vicino a voi. Egli, difatti, andrebbe a colpire esclusivamente gli obiettivi che gli verrebbero indicati, ammesso che ci riuscirebbe.
Se servisse pregare (ed io credo di sì), bisognerebbe pregare per allontanare da noi l'odio per il diverso e per alimentare in noi il rispetto per la dignità di tutti. Bisogna bandire anche ogni invito che ci verrebbe rivolto dalla religione a prendere le distanze dai nostri simili per motivi strettamente religiosi e non per motivi di pericolo reale e dimostrabile (come ad esempio alla nostra incolumità fisica e psicologica).

Con affetto
Chidoqua

Il dolore e la morte riempiono il cuore di tristezza ed anch'io sono profondamente toccato quando tanti innocenti perdono la vita e si verificano tragedie conme quella dell'11 Settembre e quest'ultima tragedia londinese.

Ma a costo di andare controcorrente non posso tacere sul fatto che la civiltà occidentale ha delle grosse responsabilità sul terrorismo che ci si stà abbattendo come un boomerang.

Il colonialismo , lo sfruttamento, l'instaurazione di un nord economicamente ricco e di un sud mondiale sottosviluppato
hanno determinato le condizioni per far nascere in tanti un tal odio nei nostri confronti da sfociare in atti che seppure barbari in un certo senso ce li siamo pure voluti.

E' giusto pregare, ma quando ci decideremo a dividere le nostre pingui sovrabbondanze con chi non ha niente da mangiare?

Quando la finiremo di sostenere governi che a loro volta sostengono multinazionali che hanno portato guerre petrolifere in quelle aree?

Finchè esisteranno così gravi disuguaglianze economiche e sociali potremo anche pregare, ma Dio non benedirà la nostra ingiustizia di base.

Saluti.

Ciao Husband, si capisco molto bene quello che hai scritto, mi fa rabbia, mi sento impotente che molte e molte persone, esseri umani come me stanno così male, che ogni tre minuti un bambino in Africa muore, mentre io ho tutto e a volte apro il frigo e dico non ho voglia di mangiare quello pittosto che questo...intanto dall'altra parte della terra qualcuno muore...hai ragione quando parli dei grandi e potenti uomini della terra che decidono le sorti del mondo...ed io...si io ...e tu...e gli altri...cosa possiamo fare...io non amo la violenza, ma credo in Dio, troppo poco forse per un Ateo, ma io esisto, credo sempre di più con il cuore mi rimetto nelle sue mani, pregando con il cuore aspetto che mi ascolti, ma devo mettermi in fila, prima deve ascoltare la preghiera i una madre che piange perchè gli è morto il figlio per fame...ma io, non mi stancherò di pregare con il cuore!

Scusami il mio sfogo, forse sono stata troppo dura , ma ho parlato con il cuore. Ciao Dana

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nel mio palazzo abitano degli Arabi, quando li abbiamo visti, ci siamo azzittite, abbiamo salutato, e una delle due mi ha detto.."ma, loro sono bravi!

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Gli arabi alla fin fine centrano poco, bisogna vedere chi ha veramente messo quelle bombe nella metropolitana, il terrorismo è una cosa voluta da chi comanda, non è un gruppo di ribelli nati così da un momento all'altro come fanno credere i media.

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E' giusto pregare, ma quando ci decideremo a dividere le nostre pingui sovrabbondanze con chi non ha niente da mangiare?

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Caro husband, questo lo devi chiedere appunto a chi comanda, se veramente si volesse fare qualcosa, il terzo mondo non esisterebbe +, se c'è è perchè così vogliono che sia.

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che ogni tre minuti un bambino in Africa muore, mentre io ho tutto e a volte apro il frigo e dico non ho voglia di mangiare quello pittosto che questo...intanto dall'altra parte della terra qualcuno muore...

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Dana anche a me prendono pensieri del genere molto spesso, a volte mi passa quasi la voglia di mangaire a questi pensieri, ma l'unica cosa che posso fare è pregare per quelle persone, sperando che la loro situazione cambi.

Allora trovi giusto la fine del mio post! Che non mi resta altro che...pregare! Oh...forse ti era sfuggita l'ultima frase!!! Ciao Dana

No , non mi era sfuggita. La intendo più o meno come te. Quando non sai cosa fare e magari ti senti inutile, preghi e cominci a sentirti più utile, sai che il Signore ti ascolta.

No, forse non mi sono spiegata, io prego, perchè credo in quello che faccio e dico, nel mio quotidiano non mi sono mai sentita inutile, anzi...prego perchè credo in Dio, prego perchè non è inutile pregare, prego con tutto il mio cuore perchè l'egoismo dell'uomo finisca e ritorni la generosità, prego perchè l'odio dell'uomo finisca e ritorni l'amore creato da Dio!

Non mi sembra che sia inutile e non sappia cosa fare non credi? E' anche vero che nei confronti dei grandi potenti uomini della terra non sappia cosa fare, quindi prego che Dio li possa illuminare, ma sin quando questi uomini sono guidati dal egoismo, dalla lussuria dei soldi, o dal odio, io non posso far altro che pregare Dio che trasformi tutto in generosità, e amore! Ciao dana