Caro Sonny,
avevo già risposto a questo tuo post nell'altro Thread. Poichè riporti di lì la tua risposta alla mia replica, per comodità, nel caso tu non sia riuscito a leggerlo, sposto la mia replica in questo tuo nuovo thread.
Buona giornata:
Scritto da: Sonnyp 07/10/2005 17.54
Ora come ora credo solo in Dio, perciò sono convinto e SICURO che nessun'altro potrà mai più ingannarmi.
Intanto lo credi tu. Te ne sei convinto da solo. Se, ad esempio, parli con Claudio Cava ti sentirai dire che ti stai ancora una volta ingannando, da SOLO.
Potrà capitare un giorno che ti accadrà come è capitato a Cava: non avvertirai più nessuna ragione per credere. Ed allora?
Piangerai per altri anni spesi inutilmente a credere?
Con chi te la prenderai? Ancora una volta riuscirari a trovare un capro espiatorio...e sarebbe un'ennesimo errore. Tu intanto, per il tuo precedente credere, accolli alla WT la responsabilità d'averti indotto a credere. Ovviamente non è così, ma tu, ora, è così che lo traduci...questo è il problema. Anni fa mai nessuno t'avrebbe convinto se ti avesse detto: tu sei solo un manipolato...lo avresti magari rincorso per chilometri. Avresti fatto i diavoli a quattro pur di dimostrare che la decisione fosse stata tutta tua. Oggi, a distanza di tempo, non volendoti accollare la responsabilità d'aver creduto di tua iniziativa, perchè accollarsela significherebbe confermare a se stesso d'essere stato l'unico artefice della propria stupidità (parlo come se tu stessi riflettendo con te stesso) o uno che ha creduto senza attivare un minimo di criterio di accertamento, così, semplicemente perchè qualcuno è venuto a dirti che gli asini volano e tu, nella tua voglia di credere, l'hai creduto senza verificarlo. Ora vuoi far credere che siano stati gli altri ad ingannarti.
Invece d'accollare a te stesso l'onore d'aver creduto a tuo rischio e pericolo, con volti e risvolti, ora lo vuoi ribaltare alla WT che, nel tuo immaginario, è colei che ha inviato gli artefici del tuo inganno, perciò della tua manipolazione.
Lo so che è duro attribuire a se stessi la propria credulità e le proprie scelte, però, caro amico, questo volta sarebbe opportuno che tu coraggiosamente ti guardassi allo specchio, che ti strizzassi l'occhio, che dessi una pacca sulle tue stesse spalle e dicessi: è vero...è così...io ho creduto perchè ho voluto credere, nonostante gli avvertimenti di mio padre e di quanti pensarono di dissuadermi.
Qui bisognerebbe aprire però un'altro discorso che ha a che fare con il supposto inganno o con le ragioni vere che ti indussero a credere.
Tu ora hai smesso di credere in un certo modo ed hai ripreso a credere in un altro modo. Non è cambiato nulla...perchè ancora una volta basi la tua credenza sull'intuito, sulla fantasia, sulle ipotesi e, perciò, nulla di assolutamente certo ti direbbe Claudio, eppure, ora come allora, sei oltremodo convinto d'essere nel vero e senti il dovere, come allora, di liberare altri dalle catene dell'inganno e della manipolazione.
Ora, come allora, non riesci a percepire gli avvertimenti di chi ti osserva e vede, ancora una volta e tuo malgrado, nel tuo comportamento, lo stesso estremismo di allora, la stessa passione, la stessa rabbia. Direi che, rispetto ad allora ti sei messo in parallelo, semplicemente su di un diverso binario.
Solo quando vedrai nel tuo trascorso un'esperienza di vita comune a molti esseri umani, e non un fallimento, potrai con più moderazione e maggior consapevolezza cominciare a riannodare le fila della tua vita di ieri con quella di oggi, in un continuum carico di esperirenze negative e positive, ma sempre sullo stesso binario...dove potrai reicontrare i tuoi amati figli. Amcio, non è possibile spezzare l'esistenza in due, anche se qualcuno ha tentato di fartelo credere, forse riuscendoci, seppur in buona fede. Questa è il problema: LA BENDETTA BUONA FEDE, LA BENeDETTA BUONA FEDE. Nessuno può fare passi in avanti senza credere nella buona fede altrui.
Guarda che questo discorso vale per tutti allo stesso modo.
Difatti tutti nella vita hanno fatto esperienze di vita negative e positive, anche quelli del CD, ed anche il papa.
Non vado altre per non annoiarti.
Per DIRETTO esame e confronto con i fatti STORICI (
Che mancano quasi del tutto), esaminati con dozzine e dozzine di Bibbie (
e che cosa significa?), e dopo aver letto e studiato libri di VERA (
quali i FALSI E SU CHE BASI?) esegesi biblica, di cui prima purtroppo, non solo ignoravo l'esistenza, ma li disdegnavo (
come vedi sei sempre tu che fai e disfi), reputando che la VERA CONOSCENZA fosse solo ed esclusivamente nelle pubblicazioni della WTS (
Loro hanno fatto le loro proposte e tu sei stato accondiscendente; credi che non avvenga così quando il cattolico studia catechismo... che significa inoltre "VERA CONOSCENZA", NON TI RENDI CONTO CHE L'AFFERMAZIONE è COLOSSALE ED ASSOLUTAMENTE INCREDIBILE...tu non puoi provare nulla come vero).
Ho letto, proprio ieri sera, in una rivista del 1962 (
vuoi che ti riporto che cosa hanno scritto altri nello stesso periodo?
Oggi la WT è creciuta e non lo dice più, o lo dice con toni più pacati, anche la scieza medica erra, si contraddice e poi si ricrede), che i tdg hanno scritto che se si prende una trasfusione di sangue da un malfattore, noi pure lo diveniamo interiormente (
hai dimenticato l'epoca dei salassi e delle sanguisughe?).
Eppure, io e mia moglie, e milioni di nostri altri fratelli abbiamo non solo letto queste informazioni, ma creduto ciecamente e senza battere ciglio queste righe assurde!
(
C'è di molto simile da leggere altrove...e poi questo succede quando si affida la propria fede alla gestione altrui...e poi non è che la lezione ti sia servita, diffati, ancora altrettanto ciecamente, continui a credere alle dfinizioni altrui di verità, alle esegesi, alle traduzioni alla VERA CONOSCENZA ecc., continuando ad autoconvincerti).
Fermati un attimo e tenta di ricapitolare, riflettendo attentamente. Tu mi approvi l'intervento di Libmarco quando egli, per quanto in buona fede, dice assurdità).
Questo io lo chiamo condizionamento mentale remoto (
chiamalo come vuoi, remoto o presente, è sempre autocondizionamento, o se vuoi autoconvincimento, o se vuoi voglia di risposte ad interrogativi, o se vuoi fede assoluta nell'uomo, o se vuoi delega [ad altri]a risolvere per sè i propri problemi e ad offrire risposte alle proprie aspettative...non è cambiato nulla rispetto ad oggi, a meno che tu non impari a prendere tutto, ma proprio tutto, con le pinze, quindi anche le cose di cui ti sei convinto oggi...perchè se prenderai tutto con le pinze, riscontrerai che c'è un certo spazio anche per le opinioni altrui, per quanto siano errate o opinabili...da qui dovrebbe nascere la tolleranza ed il rispetto per le aspirazioni altrui, perciò anche per quelle dei TdG). Ci spieghi che cosa hai trovato di VERO?
Di vero ho scoperto che la loro bibbia, così come molte altre, è stata "ADDOMESTICATA" per gli usi e consumi delle varie dottrine. (
che cos'hanno fatto le altre comunità? L'hanno lasciato allo stato originale?...vedi come vuoi convincerti d'una cosa assolutamente imponderabile)
Ora che l'ho trovato "conformato" a proprio uso e consumo, lo ritengo uno stratagemma per riunire i popoli sotto un'unico credo religioso il più accomunabile possibile. (
Potrebbe essere una ragione, ma potrebbero essercene molte altre...sicuramente è interpretato in modi diversi e spesso agli antipodi...ora lo sai e ne trai le conseguenze).
(
sarebbe ora, perchè, agitandoti non vai molto più in là, perchè tu sei quel che sei con i tuoi errori ed i tuoi pregi. Noi siamo un insieme di errori e di pregi, siamo stati ieri un misto di errori e di pregi, continueremo domani ad essere una mistura di errori e di pregi, ma, dopo tutto, siamo sempre noi, con i nostri vecchi amici errori che comunque ci hanno accompagnato per parte della nostra esistenza e lo faranno ancora...a che serve rimpiangere il passato. Dice uno scrittore che chi disconosce i propri errori getta via una parte di se stesso. I nostri errori sono compagni di vita, che ci aiutano a migliorare ed a fare esperienza, rendendoci sempre più saggi ed avveduti. Tutti dicono che è un'errore innamorarsi e sposarsi, però tutti vogliono commettere quell'errore...lasciamoli in pace.)
Ecco che cosa rimpiango più di tutto (
ho appena finito di dirlo...difatti che ne sai tu di che sarebbe stata la tua esistenza se non avessi commesso errori...difatti tu sei oggi così grazie anche ad i tuoi errori, senza di essi saresti forse irriconoscibile o chissà cosa...grazie errori...sai quanti geni sono nati per errore e quanti sono i figli nobili degli errori di prostitute? Dice De Andrè che dai diamanti non nasce nulla di nuovo, ma dal letame può nascere un fiore...riaccreditiamo perciò il letame, senza il quale non raccoglieremmo i fiori di oggi), caro amico ChiDoQua, oltre ovviamente alla mia libertà fisica e mentale per aver speso male il mio tempo lontano dai famigliari, dagli amici mondani, dalle "persone del mondo" che oggi mi riabbracciano festosi e giulivi per essere ritornato me stesso.
Mi fermo qui, altrimenti qualcuno lancerà i sassi.
Ciao e felicità