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KHAA, che cos'è?

Ultimo Aggiornamento: 24/01/2008 06:35
18/01/2008 23:31
 
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Speculazioni internettiane

Che cos'è la tanto decantata KHAA?
E' l'acronimo americano di “Kingdom Hall Assistance Arrangement”. Cosa vuol dire?
“Fondo di assistenza Sale del Regno”. A cosa serviva?

Su disposizione della sede mondiale, ricordo che nasce in America questo Fondo, tutte le Congregazioni e sale di assemblee erano invitate a contribuire per la creazione di questo fondo per sopperire ai limiti delle polizze assicurative.
Tutti gli Enti di culto e diversi Enti e Organizzazioni filantropiche, parrocchiali, sindacali, politiche e di mutuo soccorso rientrano nell'ambito del volontariato, pertanto soggetti solo ed esclusivamente a certi obblighi fiscali ed assicurativi.

Nel passato le proprietà delle Sale del Regno erano intestate a un certo numero di fratelli intervenuti per conto della congregazione, con inconvenienti di ordine ereditario e fiscale. Una soluzione proposta è stata la costituzione di "Società Cooperative a responsabilità limitata" che, tuttavia, erano e sono riconosciute come tali e non come enti religiosi. Conseguentemente un locale intestato ad una Società Cooperativa non avrebbe beneficiato delle agevolazioni fiscali di cui usufruisce ora la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, subentrata alla ”Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania, quale Ente di culto riconosciuto dallo Stato”.

Pertanto, il Fondo di sostegno o assistenza, serviva ad integrare le polizze assicurative relative alle sale del Regno di proprietà delle cooperative, prima del 1984 anno in cui la Divisione Culti Acattolici decise di non rilasciare più agli enti stranieri certificazioni per ottenere riconoscimenti o esenzioni.
Sempre nel rispetto delle normative vigenti (la Congregazione dei Testimoni di Geova ha sempre anticipati i tempi, mettendosi in regola con tutte le normative vigenti), tutti coloro che presentano domanda di lavoro volontario e gratuito sono assicurati.

Questo è lo stralcio della circolare:
”Congregazioni che desiderano acquistare un locale da adibire a Sala del Regno”

Le congregazioni possono acquistare l'immobile e intestarne la proprietà immobiliare direttamente alla Watch Tower Society, dopo averne pagato interamente il prezzo di acquisto, a condizione che le congregazioni stesse siano disposte a:
1) sostenere tutte le spese per la registrazione dell'atto di compra-vendita, spese che tuttavia devono essere sempre affrontate chiunque sia l'intestatario di un immobile; 2) fare assicurare il locale a loro spese con polizza di assicurazione della responsabilità civile verso terzi e contro gli incendi, secondo le modalità che potranno essere precisate dal nostro ufficio, su richiesta delle congregazioni.
Prima di provvedere all'acquisto di un immobile da intestare alla Watch Tower Society, le congregazioni dovranno chiedere preventivamente l'autorizzazione all'ufficio, inviare una pianta completa dell'edificio (scala 1:100) con le relative misure e richiedere alla Società tutte le istruzioni da seguire;
b) Congregazioni o Associazioni che sono già proprietarie di Sale del Regno o di Sale dei Congressi.
Nel caso decidano di liberarsi da ogni incombenza prevista dalle disposizioni di legge citate e di donare l'immobile alla Watch Tower Society le congregazioni e le Associazioni devono essere disposte a: 1) sostenere le imposte ipotecarie e catastali (2 per cento del valore dell'immobile), le spese notarili e varie; 2) fare assicurare l'immobile con polizza di assicurazione della responsabilità civile contro terzi e contro gli incendi, secondo le modalità, che saranno precisate dietro richiesta delle congregazioni interessate.
Naturalmente le congregazioni dovranno scrivere preventivamente alla Società ed inviare, fra l'altro: 1) una fotocopia dell'atto di compra-vendita relativo all'immobile; 2) una copia della pianta completa del locale (scala 1:100) con tutte le misure;
e) Congregazioni che desiderano costruire la Sala del Regno Come già precisato nella circolare del 12 novembre 1979 al punto e), è possibile ottenere da parte dei Comuni la concessione di aree fabbricabili da destinarsi alla costruzione di edifici di culto. [...]

Da quel momento in poi, pur non essendo obbligatoria per legge l'assicurazione per i volontari impegnati in lavori per la Confessione, la Congregazione Centrale stipula le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro e responsabilità civile.

In calce al documento che si firma, il prestatore d'opera (testimone di Geova volontario M/F)...[...]
e che nei miei confronti la Congregazione non avrà alcun obbligo di nessun genere.


N.B. Le polizze assicurative possono essere richieste e visionate dai lavoratori in cantiere.
Essendo documenti che rientrano nella normativa (d.lgs. 196/2003), Codice sulla protezione dei dati personali, sono soggetti sia al consenso dell'interessato che all'autorizzazione preventiva del Garante per la protezione dei dati personali (art. 26).

Filippo Delemme


19/01/2008 00:06
 
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Da quel momento in poi, pur non essendo obbligatoria per legge l'assicurazione per i volontari impegnati in lavori per la Confessione, la Congregazione Centrale stipula le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro e responsabilità civile.

In calce al documento che si firma, il prestatore d'opera (testimone di Geova volontario M/F)...[...]
e che nei miei confronti la Congregazione non avrà alcun obbligo di nessun genere.


N.B. Le polizze assicurative possono essere richieste e visionate dai lavoratori in cantiere.
Essendo documenti che rientrano nella normativa (d.lgs. 196/2003), Codice sulla protezione dei dati personali, sono soggetti sia al consenso dell'interessato che all'autorizzazione preventiva del Garante per la protezione dei dati personali (art. 26).



Ho fatto il volontario alla Sala assemblee di Cameri e non mi è stato sottoposto in visione nessun tipo di documento assicurativo.

Come potevo richiedere la visione di qualcosa che non sapevo nemmeno ci fosse?
Perchè nel modulo per il servizio volontario non se ne parla?

A che compagnia assicurativa si appoggia la CCTDG?

Marco Piccioni
19/01/2008 10:57
 
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Re:
MPA, 19/01/2008 0.06:


Da quel momento in poi, pur non essendo obbligatoria per legge l'assicurazione per i volontari impegnati in lavori per la Confessione, la Congregazione Centrale stipula le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro e responsabilità civile.

In calce al documento che si firma, il prestatore d'opera (testimone di Geova volontario M/F)...[...]
e che nei miei confronti la Congregazione non avrà alcun obbligo di nessun genere.


N.B. Le polizze assicurative possono essere richieste e visionate dai lavoratori in cantiere.
Essendo documenti che rientrano nella normativa (d.lgs. 196/2003), Codice sulla protezione dei dati personali, sono soggetti sia al consenso dell'interessato che all'autorizzazione preventiva del Garante per la protezione dei dati personali (art. 26).



Ho fatto il volontario alla Sala assemblee di Cameri e non mi è stato sottoposto in visione nessun tipo di documento assicurativo.

Sei stato distratto, caro ragazzo, bastava chiedere. Si solo un provocatore.

Come potevo richiedere la visione di qualcosa che non sapevo nemmeno ci fosse?
Perchè nel modulo per il servizio volontario non se ne parla?

Non sei un imprenditore? I tuoi dipendenti non sono assicurati? Sei soltanto un sobillatore.

A che compagnia assicurativa si appoggia la CCTDG?

A quella più competitiva. Una di queste è stata elencata in un altro post. Stai cercando solo di essere pernicioso.
Tu sei interessato a fare solo polvere.
Io non sono interessato a questo. Non fare una storia infinita.

Tu non fai sonni sereni...

Filippo Delemme





19/01/2008 11:33
 
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Re: Speculazioni internettiane
F.Delemme, 18/01/2008 23.31:


Che cos'è la tanto decantata KHAA?
E' l'acronimo americano di “Kingdom Hall Assistance Arrangement”. Cosa vuol dire?
“Fondo di assistenza Sale del Regno”. A cosa serviva?

Filippo Delemme




scritto da Ignorantia in data 10/05/2007 18.05 in merito al KHAA

Caro amico,
ricevo ora informazioni in merito al Piano Nazionale Assicurativo definito come programma KHAA che copre i volontari in ogni Sala del Regno e Assemblea dei TdG.

Come vedi, gli allarmi infondati che alcuni lanciano, a volte rasentano il terrorismo psicologico.

Siccome ho come la vaga impressione che qualcuno possa mettere in dubbio la mia parola (e non dovrebbe) indico anche i riferimenti dove è elencato in dettaglo il Piano Assicurativo:
-Circolare 3 Giugno 2005-.

Chiedete se è vero ai Vs anziani di congregazione.


Qualcuno puo postare questa benedetta circolare del 3 giugno 2005????

19/01/2008 11:42
 
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Sei stato distratto, caro ragazzo, bastava chiedere. Si solo un provocatore



Già...meno male che non mi sono distratto mentre ero su una scala....



Non sei un imprenditore? I tuoi dipendenti non sono assicurati? Sei soltanto un sobillatore.



E già...sono anche bravo come imprenditore.
Ma i miei dipendenti hanno l'INAIL, mai sentita?

Mi sa che sei un millantatore o l'avvocato più scadente che ho conosciuto....


A quella più competitiva. Una di queste è stata elencata in un altro post. Stai cercando solo di essere pernicioso.
Tu sei interessato a fare solo polvere.
Io non sono interessato a questo. Non fare una storia infinita.

Tu non fai sonni sereni...



Dormo come un sasso. [SM=x511481]

Sereno come una colomba.

E tu non rispondi alle domande.
E di quello che desta il tuo interesse non me ne può importare meno.
Se non ti và, non fare neppure finta di rispondere. E' la stessa cosa.... [SM=x511467]

[SM=x511473] Ciao Azzecca....

Marco Piccioni
19/01/2008 12:07
 
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Ho fatto il volontario lavorando nella legatoria della Betel di Roma,
per mesi, ho notato persone con problemi di udito e di esaurimento nervoso.
In partcolare io con il sistema nervoso debole ,gia' dopo pochi mesi ne risentivo, avevo paura per strada dei rumori ec....ecc....

Ho chiesti delle cuffie, mi hanno detto che al lavoro chi le voleva doveva comprarsela , e che gli altri non portavano le cuffie per dei motivi credo.......
Quando sono uscito sono andato da un medico testimone di geova Giamberini ,e lui mi ha detto una persona coem me non doveva fare quei tipi di lavoro dove c'e' tanto rumore e stress.

Un mio conoscente che ha lavorato 20 ann ialla betel di Londra, tantissimi anni fa, ha preso un'allergia ai metalli ,e adesso anche un oggetto placcato lo rende allergico
19/01/2008 13:54
 
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pensa che dove lavoro io ci sono persone con disturbi anche più pesanti di quelli da te descritti e non sono tdg.
Come mai?

ciao
bds
19/01/2008 13:58
 
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pensa che dove lavoro io ci sono persone con disturbi anche più pesanti di quelli da te descritti e non sono tdg.
Come mai?

ciao
bds



Credo che li bastava dare le cuffie e protezioni alle persone , e che dovessero essere a spese della Betel ,dato che poi i volontari oltretutto lavorano gratis ,senza contributi pagati e senza assistenza malattia, e senza assicurazioni infortuni.

Un cuffia mi senbrava il minimo
19/01/2008 16:20
 
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jwscientist
Credo che li bastava dare le cuffie e protezioni alle persone , e che dovessero essere a spese della Betel ,dato che poi i volontari oltretutto lavorano gratis ,senza contributi pagati e senza assistenza malattia, e senza assicurazioni infortuni.

Un cuffia mi senbrava il minimo

Un altro maniaco delle assicurazioni. Sei sicuro di quello che dici?
Notate la foto allegata.
Quello con la cuffia sta ascoltando i Pooh.
Quello con gli occhiali di sicurezza fa il palombaro.
Il berretto/cuffia del cuoco è un'illusione ottica.

Dimenticavo, ci troviamo alla Betel!!!

19/01/2008 16:45
 
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Un altro maniaco delle assicurazioni. Sei sicuro di quello che dici?
Notate la foto allegata.
Quello con la cuffia sta ascoltando i Pooh.
Quello con gli occhiali di sicurezza fa il palombaro.
Il berretto/cuffia del cuoco è un'illusione ottica.

Dimenticavo, ci troviamo alla Betel!!!



Quando c'ero io era il tempo di Fortugno ,e forse adesso tutto e' migliorato
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