«IL GENE DELL'OMOSESSUALITA', se ancora esiste, è perchè serve A MIGLIORARE L'UOMO»

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(Upuaut)
00mercoledì 11 aprile 2007 12:32
«IL GENE DELL'OMOSESSUALITà, se ancora esiste, è perchè serve A MIGLIORARE L'UOMO» L'ipotesi evolutiva pubblicata dalla rivista scientifica «Nature». «Maggiori capacità di fecondare»

mercoledì 17 gennaio 2007 , dal Corriere della Sera

di Giuseppe Remuzzi


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«In somma sappi che tutti fur cherci e litterati grandi e di gran fama, d'un peccato medesmo al mondo lerci» . Dante nell'Inferno fa di Brunetto Latini la figura dominante del girone dei sodomiti, peccato gravissimo per la morale religiosa di allora.

E se i geni associati all'omosessualità servissero al benessere dell'uomo? L'omosessualità è abbastanza diffusa, nell'uomo e in altre specie animali. Ma le basi genetiche e le ricadute sull'evoluzione sono poco conosciute. Ricercatori del Tennessee e di Santa Barbara hanno messo a punto un modello matematico (il lavoro è pubblicato su Proceedings of Royal Society di Londra, ripreso da Nature di questi giorni) che aiuta a capire come il gene associato all'omosessualità, se c'è, abbia potuto diffondersi.

Andiamo con ordine.

Il gene (o i geni) dell'omosessualità non sono stati identificati, ma c'è evidenza che la tendenza ad essere omosessuali sia genetica. Di due gemelli identici se uno è omosessuale è possibile che lo sia anche l'altro, ma non vale per due fratelli che non siano gemelli. Ma com'è che il gene legato all'omosessualità si è diffuso nella popolazione se la loro non è un'attività sessuale che porta a riprodursi? C'è una spiegazione sola: che il gene «gay» sia utile all'evoluzione della specie.

Ma facciamo un passo indietro. Di ciascun gene in ogni cellula dell'uomo c'è quello che viene dalla mamma e quello del padre. Delle volte sono uguali, e si dirà che l'individuo è omozigote. Più spesso l'allele del padre e quello della madre sono diversi (si è eterozigoti per quel gene) e lo saranno le corrispondenti proteine. È così che la specie varia ed evolve, è così che cambia il colore degli occhi o dei capelli dai genitori ai figli. Fra gli omosessuali ci sono gradi diversi di comportamenti e di capacità di riprodursi. Un comportamento solo omosessuale è di chi eredita il gene «gay» sia dalla madre che dal padre. Comportamenti intermedi sono di chi eredita un solo gene «gay». Ogni tipo di trasmissione prevista dal modello ha un suo costo e un suo beneficio. Costo è la perdita della capacità di riprodursi. Beneficio è per esempio l'aspetto fisico: chi ha un gene «gay» potrebbe essere più attraente fisicamente o più capace di fecondare. Questo darebbe un vantaggio riproduttivo e consentirebbe al gene di diffondersi. Proprio come si è diffusa la talassemia là dove c'è la malaria. Gli omozigoti per il gene della talassemia danno una malattia grave. Ma se si eredita una copia sola del gene, si è un po' anemici ma si diventa più resistenti alla malaria nelle zone dove è endemica. Così chi eredita un gene solo ha più probabilità di sopravvivere e di riprodursi. Intanto però la talassemia si diffonde. Fuori di metafora, a lungo andare la variante «gay» potrebbe persino prevalere. Se fosse così, molti potrebbero avere qualche tendenza omosessuale, ma essere più belli e più forti. E più fertili. È un'ipotesi, deriva da modelli matematici estremamente sofisticati, ma resta un'ipotesi che potrebbe tuttavia avere a che fare con la sopravvivenza della specie. Oggi il 20% delle coppie non riesce ad avere un bambino (e nel 50% dei casi potrebbe dipendere dall'uomo). I dati sulla qualità del seme maschile sono preoccupanti. Una ricerca fatta qualche anno fa ha dimostrato che la concentrazione degli spermatozoi nel liquido seminale si è ridotta del 50% dal 1938 al '90, ed è ancora meno oggi. Le cause vanno dall'inquinamento da pesticidi all'uso smodato di farmaci che finiscono nelle acque superficiali.

Se fosse vero che chi ha almeno un gene «gay» ha più possibilità di fecondare di chi non ce l'ha, sarebbe il modo per la specie di difendersi. Che il gene «gay» sia associato a più fecondità è suggerito da un lavoro di ricercatori dell'Università di Amsterdam di qualche anno fa. Che da quel gene dipenda il futuro dell'umanità non è detto. Ma non è nemmeno detto il contrario.

=Marcuccio=
00mercoledì 11 aprile 2007 13:41
[SM=x511455] [SM=x511447] [SM=x511447]
Guarda (Upuaut) [SM=x511447] il tosta pane te lo do io [SM=x511447] Basta che posti i tuoi commenti e non le recenzioni di altri

Veramente...
Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00mercoledì 11 aprile 2007 18:21
In tutta sicnerità, non vedo cosa ci sia da ridere.
Che l'omosessualità NON sia una malattia è ormai assodato scientificamente. Che l'omosessualità abbia origini genetiche e ormonali pure.
Se poi si vuole discutere seriamente sul perchè il gene dell'omosessualità non si sia ancora estinto, bene; altrimenti si prega di andare a ridere da un'altra parte. Soprattutto perchè è la disinformazione che poi genera l'intolleranza.

=Marcuccio=
00mercoledì 11 aprile 2007 18:25
Quasi quasi mi sembri serio, forse c'è speranza per uno scambio di pensieri... lasciami finire di ridere un attimo... [SM=x511447] [SM=x511446] . Stop. Ok. Ridevo perchè quando ho letto che avevi inserito il messaggio avrei scommesso che fosse il pensiero di un altro e non il tuo... Apro e che leggo? Il pensiero di un altro sotto il nome tuo. [SM=x511441]
Dai allora, quel è il tuo pensiero sull'argomento? Chissà che non siamo daccordo...

Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00mercoledì 11 aprile 2007 18:41
Re:

Scritto da: =Marcuccio= 11/04/2007 18.25
Quasi quasi mi sembri serio, forse c'è speranza per uno scambio di pensieri... lasciami finire di ridere un attimo... [SM=x511447] [SM=x511446] . Stop. Ok. Ridevo perchè quando ho letto che avevi inserito il messaggio avrei scommesso che fosse il pensiero di un altro e non il tuo... Apro e che leggo? Il pensiero di un altro sotto il nome tuo. [SM=x511441]
Dai allora, quel è il tuo pensiero sull'argomento? Chissà che non siamo daccordo...

Ogni bene
Marcu



Il mio pensiero ha poco valore davanti alle verità scientifiche.
In questo stesso topic si è detto che l'omosessualità è una malattia da cui addirittura si può/deve guarire, ed è ovviamente e dimostratamente una FALSITA' COLOSSALE. Già il riconoscere questo, sarebbe un buon punto di partenza per discutere SERIAMENTE (e senza ideologie) di omosessualità...
=Marcuccio=
00mercoledì 11 aprile 2007 19:02

In questo stesso topic si è detto che l'omosessualità è una malattia da cui addirittura si può/deve guarire, ed è ovviamente e dimostratamente una FALSITA' COLOSSALE.

Ah certo... Se espresso in questi termini sono daccordo con te al 1000%... l'omosessualità esiste in natura e in questo senso è "naturale", ma certo è che scopo della natura è sopravvivere e portarsi avanti nella specie... se tutta la natura fosse omosessuale la natura avrebbe fallito il suo obiettivo non andrebbe avanti. Dunque dato che scientificamente l'omosessualità si trova in natura la si trova come eccezione alla regola della sopravvivenza della specie. In quanto alle cause ormonali di cui parli sono veramente rarissime, a conferma di quello che ti scrivevo. Più alte in percentuale i casi sociologici e psicologici. Ciò non toglie che sia argomento delicato che spesso è banalizzato con frasi "E' mostruosamente innaturale!" Ci sono tanti aspetti complessi che vanno valutati, alcune volte caso per caso. Generalizzando si tralasciano mille cose, ma il dialogo sembra sempre un buon punto di partenza.

Ogni bene
Marcu

Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00mercoledì 11 aprile 2007 19:14
Re:

Scritto da: =Marcuccio= 11/04/2007 19.02

In questo stesso topic si è detto che l'omosessualità è una malattia da cui addirittura si può/deve guarire, ed è ovviamente e dimostratamente una FALSITA' COLOSSALE.

Ah certo... Se espresso in questi termini sono daccordo con te al 1000%... l'omosessualità esiste in natura e in questo senso è "naturale", ma certo è che scopo della natura è sopravvivere e portarsi avanti nella specie... se tutta la natura fosse omosessuale la natura avrebbe fallito il suo obiettivo non andrebbe avanti. Dunque dato che scientificamente l'omosessualità si trova in natura la si trova come eccezione alla regola della sopravvivenza della specie. In quanto alle cause ormonali di cui parli sono veramente rarissime, a conferma di quello che ti scrivevo. Più alte in percentuale i casi sociologici e psicologici. Ciò non toglie che sia argomento delicato che spesso è banalizzato con frasi "E' mostruosamente innaturale!" Ci sono tanti aspetti complessi che vanno valutati, alcune volte caso per caso. Generalizzando si tralasciano mille cose, ma il dialogo sembra sempre un buon punto di partenza.

Ogni bene
Marcu

Ogni bene
Marcu



Non hai centrato il problema.
L'omosessualità non solo è "naturale" così come è naturale la sindrome di Down, ad esempio... Qui si va proprio oltre: la sindrome di Down è una malattia, l'omosessualità NO!

L'omosessualità è una vera e propria caratteristica genetica, esattamente come avere la pelle nera o gli occhi azzurri.

Discriminare le persone in base al loro NATURALE (ed INEVITABILE!) orientamente sessuale, quindi, dovrebbe essere considerato un reato non meno grave del razzismo, ad esempio.

L'omosessualità è sempre stata presente negli esseri viventi, è ancora presente (si stima che il 10% della popolazione mondiale sia omosessuale o bisex), è lo sarà probabilmente per sempre.
Se tale caratteristica genetica (che quindi è EREDITARIA!) non si è ancora estinta spontaneamente dopo milioni di anni di evoluzione, questo significa che una qualche utilità per la specie ce l'ha, e probabilmente riveste pure un'importanza fondamentale per la nostra evoluzione.

Sia ben chiaro, comunque, che al di là di questo ultimo discorso, nessun motivo giustifica la discriminazione degli omosessuali... e trovo non solo ridicolo ma addirittura OFFENSIVO che qualcuno si permetta di dire che l'omosessualità sia qualcosa da cui poter/dover "guarire". Sarebbe come pretendere che un nero "guarisca" dall'avere la pelle nera. Assurdo.


[Modificato da (Upuaut) 11/04/2007 19.17]

=Marcuccio=
00mercoledì 11 aprile 2007 19:31

Sia ben chiaro, comunque, che al di là di questo ultimo discorso, nessun motivo giustifica la discriminazione degli omosessuali... e trovo non solo ridicolo ma addirittura OFFENSIVO che qualcuno si permetta di dire che l'omosessualità sia qualcosa da cui poter/dover "guarire". Sarebbe come pretendere che un nero "guarisca" dall'avere la pelle nera. Assurdo.

Guarda... ci mancherebbe solo questa [SM=g27994]
Invece troverei interessante capire dove hai trovato questo dato, le coordinate, si insomma la fonte.

si stima che il 10% della popolazione mondiale sia omosessuale o bisex

io pensavo ce ne fossero di più...

non si è ancora estinta spontaneamente dopo milioni di anni di evoluzione, questo significa che una qualche utilità per la specie ce l'ha, e probabilmente riveste pure un'importanza fondamentale per la nostra evoluzione.

che importanza fondamentale sarebbe? Cioè se io faccio sparire l'etero dal globo terrestre si capisce che avanti non si va... quindi riesco ad afferrare l'importanza fondamentale. Tuttavia se faccio la stessa cosa con l'omo... la razza umana va avanti... Che ne pensi?

Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00mercoledì 11 aprile 2007 19:38
Re:

Scritto da: =Marcuccio= 11/04/2007 19.31

Sia ben chiaro, comunque, che al di là di questo ultimo discorso, nessun motivo giustifica la discriminazione degli omosessuali... e trovo non solo ridicolo ma addirittura OFFENSIVO che qualcuno si permetta di dire che l'omosessualità sia qualcosa da cui poter/dover "guarire". Sarebbe come pretendere che un nero "guarisca" dall'avere la pelle nera. Assurdo.

Guarda... ci mancherebbe solo questa [SM=g27994]
Invece troverei interessante capire dove hai trovato questo dato, le coordinate, si insomma la fonte.

si stima che il 10% della popolazione mondiale sia omosessuale o bisex

io pensavo ce ne fossero di più...

non si è ancora estinta spontaneamente dopo milioni di anni di evoluzione, questo significa che una qualche utilità per la specie ce l'ha, e probabilmente riveste pure un'importanza fondamentale per la nostra evoluzione.

che importanza fondamentale sarebbe? Cioè se io faccio sparire l'etero dal globo terrestre si capisce che avanti non si va... quindi riesco ad afferrare l'importanza fondamentale. Tuttavia se faccio la stessa cosa con l'omo... la razza umana va avanti... Che ne pensi?

Ogni bene
Marcu




La fonte è "Nature", la più prestigiosa rivista scientifica internazionale nell'ambito della biologia.

In quanto all'importanza fondamentale, pare che il gene dell'omosessualità maschile aumenti la fertilità nella donna eterosessuale.
Ma, come ho già detto, se anche questa "importanza fondamentale" non ci fosse, non vedo il motivo di discriminare gli omosessuali o di continuare a considerarli come dei malati.

In quanto al "se tutti fossero gay"... beh, è veramente una speculazione di poco conto. Per quale motivo dovrebbero sparire gli etero???

=Marcuccio=
00giovedì 12 aprile 2007 00:01

La fonte è "Nature", la più prestigiosa rivista scientifica internazionale nell'ambito della biologia.

Così non mi dici nulla... mi serve numero e anno o sito dove hai rilevato la notizia...

In quanto all'importanza fondamentale, pare che il gene dell'omosessualità maschile aumenti la fertilità nella donna eterosessuale.

"Pare"... secondo chi e secondo che e quali sono gli studi fatti sul campo... e da chi e quando. Dove sono apparsi i risultati ecc... a me interessano opinioni date però in modo che anche io possa verificare serenamente quanto dici. Ti pare?

non vedo il motivo di discriminare gli omosessuali o di continuare a considerarli come dei malati.

Non sono daccordo con coloro che considerano malati gli omosessuali... troppo riduttivo dire "sei malato"... in questo sono daccordo con te.

In quanto al "se tutti fossero gay"... beh, è veramente una speculazione di poco conto. Per quale motivo dovrebbero sparire gli etero???

Allora vedo che non mi sono spiegato (e dicendo così voglio fare il gentile)...Ovvio che si tratta di un'estremizzazione perchè in linea teorica, non pratica grazie a Dio, si può capire la necessarietà dell'etero come obiettivo della natura, e la contingenza del non etero per l'obiettivo della natura.

se anche questa "importanza fondamentale" non ci fosse

Ma che fai? Ti stai già preparando alla bordata che ti darò? [SM=g27987] Non ti preoccupare...voglio solo che la gente ragioni... non che sragioni... [SM=x511473]

Ogni bene
Marcu

[Modificato da =Marcuccio= 12/04/2007 0.03]

(Upuaut)
00giovedì 12 aprile 2007 20:44
Re:

Scritto da: =Marcuccio= 12/04/2007 0.01

La fonte è "Nature", la più prestigiosa rivista scientifica internazionale nell'ambito della biologia.

Così non mi dici nulla... mi serve numero e anno o sito dove hai rilevato la notizia...

In quanto all'importanza fondamentale, pare che il gene dell'omosessualità maschile aumenti la fertilità nella donna eterosessuale.

"Pare"... secondo chi e secondo che e quali sono gli studi fatti sul campo... e da chi e quando. Dove sono apparsi i risultati ecc... a me interessano opinioni date però in modo che anche io possa verificare serenamente quanto dici. Ti pare?

non vedo il motivo di discriminare gli omosessuali o di continuare a considerarli come dei malati.

Non sono daccordo con coloro che considerano malati gli omosessuali... troppo riduttivo dire "sei malato"... in questo sono daccordo con te.

In quanto al "se tutti fossero gay"... beh, è veramente una speculazione di poco conto. Per quale motivo dovrebbero sparire gli etero???

Allora vedo che non mi sono spiegato (e dicendo così voglio fare il gentile)...Ovvio che si tratta di un'estremizzazione perchè in linea teorica, non pratica grazie a Dio, si può capire la necessarietà dell'etero come obiettivo della natura, e la contingenza del non etero per l'obiettivo della natura.

se anche questa "importanza fondamentale" non ci fosse

Ma che fai? Ti stai già preparando alla bordata che ti darò? [SM=g27987] Non ti preoccupare...voglio solo che la gente ragioni... non che sragioni... [SM=x511473]

Ogni bene
Marcu

[Modificato da =Marcuccio= 12/04/2007 0.03]




Il numero esatto di Nature non te lo so dire. Se vuoi saperne di più mi sa che devi fare delle ricerche per conto tuo.

Basta sapere che l'omosessualità NON è una malattia, e che NON è quindi una caratteristica da correggere, per capire che la discriminazione dei gay costituisce giustamente un REATO. Per quanto mi riguarda, ad esempio, il fatto stesso che non venga riconosciuta l'unione civile tra gay è già una forma di discriminazione, e il solo fatto che qualcuno ritiene di non diver riconoscere loro questo diritto, per quanto mi riguarda, dovrebbe GIA' costituire un reato.

La "necessarietà dell'etero"? Ma che di che necessarietà vai cianciando? Che una specie animale si perpetua grazie alla riproduzione degli etero è cosa risaputa; questo articolo forse dimostrerebbe che pure il gene omosessuale avrebbe una "necessarietà" nell'evoluzione della specie. Ma ripeto: se anche non fosse, che cacchio ce ne frega a noi? Se la specie non dovesse riprodursi di certo non potremmo dare la colpa ai gay, ti pare?? [SM=x511455]

PS: Di quale bordata stai vaneggiando? Io sto ragionando, l'ho sempre fatto, e si spera che anche gli altri lo facciano.

=Marcuccio=
00giovedì 12 aprile 2007 22:31

Il numero esatto di Nature non te lo so dire. Se vuoi saperne di più mi sa che devi fare delle ricerche per conto tuo.

Forse ti stai confondendo... non sono io che devo dimostrare le tue fonti. Affinchè chiunque possa eventualmente contestare una fonte che tu citi, devi dare agli altri le esatte coordinate che servono per fare un confronto sereno. Ti pare?

Basta sapere che l'omosessualità NON è una malattia, e che NON è quindi una caratteristica da correggere, per capire che la discriminazione dei gay costituisce giustamente un REATO.

Beh, come già mi pare di averti sottolineato non ho mai considerato l'omosessualità come una malattia, anzi ti ho esplicitamente scritto che non sono daccordo con coloro che riduttivamente dicono che l'omosessualità sia una malattia. Non so di preciso perchè ti sei fissato con questa idea... ma i post li leggi con attenzione?


Per quanto mi riguarda, ad esempio, il fatto stesso che non venga riconosciuta l'unione civile tra gay è già una forma di discriminazione, e il solo fatto che qualcuno ritiene di non diver riconoscere loro questo diritto, per quanto mi riguarda, dovrebbe GIA' costituire un reato.

Ma giudichi lo Stato Italiano uno stato che commette questo tipo di reato? Scrivi al Presidente della repubblica. Ma in ogni caso il 3D riguarda il gene dell'omosessualità, se serve o no a migliorare l'uomo. Quello che dici tu mi pare ci sia in un altro 3D... Non svicolare, concentriamoci su questo tema, ti va?


La "necessarietà dell'etero"? Ma che di che necessarietà vai cianciando? Che una specie animale si perpetua grazie alla riproduzione degli etero è cosa risaputa; questo articolo forse dimostrerebbe che pure il gene omosessuale avrebbe una "necessarietà" nell'evoluzione della specie.

Ma di che articolo stai cianciando? Fai ricerca per dar forza alle tue affermazioni, fa ricerca e fornisci bibliografia se no le tue affermazioni si sgonfiano come un palloncino... posta un link dove hai visto l'articolo... non saprei. Altrimenti rischi di trattare fatti scientfici come barzellette e barzellette come fatti scientifici... Mi spiego?


Ma ripeto: se anche non fosse, che cacchio ce ne frega

Eppure mi pare di avere la tua stessa età... ma non mi esprimo così in un forum... Mordaci si, va bene, ma educati. Mmmaah! Comunque procediamo...

"se anche così non fosse, che cosa ce ne importa

a noi? Se la specie non dovesse riprodursi di certo non potremmo dare la colpa ai gay, ti pare??

Hai fatto un'associazione di idee perlopiù bislacca...e non dipende certo da ciò che ho scritto. Ho cercato, invano, di farti capire, che la natura ha un obiettivo: sopravvivere. Se l'omosessualità in natura fosse la regola, la natura fallirebbe il suo obiettivo. L'omosessualità invece non rappresenta la regola, ne converrai no? Quindi non saprei fino a che punto l'omosessualità è necessaria al miglioramento della specie... è indifferente... L'omosessualità esiste? E' un'eccezione? Bene... la natura continua... Se l'omosessualità non esistesse? Bene... la natura continuerebbe... chiaro no? Tu parli di "colpa" ma che assurdità!


PS: Di quale bordata stai vaneggiando? Io sto ragionando, l'ho sempre fatto, e si spera che anche gli altri lo facciano

Ti ho scritto che non ti devi preoccupare di bordate mie... ci pensi a dartele tu da solo... [SM=x511441] . Io cerco di non farti sragionare [SM=x511442] ...

Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00giovedì 12 aprile 2007 23:36
Re:

Scritto da: =Marcuccio= 12/04/2007 22.31

Il numero esatto di Nature non te lo so dire. Se vuoi saperne di più mi sa che devi fare delle ricerche per conto tuo.

Forse ti stai confondendo... non sono io che devo dimostrare le tue fonti. Affinchè chiunque possa eventualmente contestare una fonte che tu citi, devi dare agli altri le esatte coordinate che servono per fare un confronto sereno. Ti pare?


Ma guarda che io non voglio dimostrare niente... io SO che su Nature è stato pubblicato questo articolo, poi se non ci credi non me ne può fregà de meno...


Scritto da: =Marcuccio= 12/04/2007 22.31

Basta sapere che l'omosessualità NON è una malattia, e che NON è quindi una caratteristica da correggere, per capire che la discriminazione dei gay costituisce giustamente un REATO.

Beh, come già mi pare di averti sottolineato non ho mai considerato l'omosessualità come una malattia, anzi ti ho esplicitamente scritto che non sono daccordo con coloro che riduttivamente dicono che l'omosessualità sia una malattia. Non so di preciso perchè ti sei fissato con questa idea... ma i post li leggi con attenzione?


Certo che leggo con attenzione. Ma ancora non si è capito se sei d'accordo con me sul fatto che discriminare la gente in base all'orientamento sessuale è una forma di "razzismo"...


Scritto da: =Marcuccio= 12/04/2007 22.31

Per quanto mi riguarda, ad esempio, il fatto stesso che non venga riconosciuta l'unione civile tra gay è già una forma di discriminazione, e il solo fatto che qualcuno ritiene di non diver riconoscere loro questo diritto, per quanto mi riguarda, dovrebbe GIA' costituire un reato.

Ma giudichi lo Stato Italiano uno stato che commette questo tipo di reato? Scrivi al Presidente della repubblica. Ma in ogni caso il 3D riguarda il gene dell'omosessualità, se serve o no a migliorare l'uomo. Quello che dici tu mi pare ci sia in un altro 3D... Non svicolare, concentriamoci su questo tema, ti va?


E chi svicola? Io mi ero già portato avanti sulle conseguenti leggi da adottare...


Scritto da: =Marcuccio= 12/04/2007 22.31

La "necessarietà dell'etero"? Ma che di che necessarietà vai cianciando? Che una specie animale si perpetua grazie alla riproduzione degli etero è cosa risaputa; questo articolo forse dimostrerebbe che pure il gene omosessuale avrebbe una "necessarietà" nell'evoluzione della specie.

Ma di che articolo stai cianciando? Fai ricerca per dar forza alle tue affermazioni, fa ricerca e fornisci bibliografia se no le tue affermazioni si sgonfiano come un palloncino... posta un link dove hai visto l'articolo... non saprei. Altrimenti rischi di trattare fatti scientfici come barzellette e barzellette come fatti scientifici... Mi spiego?


Ma non ne ho assolutamente voglia, è questo il fatto... Che siano articoli scientifici non c'è alcun dubbio. Se non ci credi fai delle ricerche, io non ho alcun interesse a star qui a cercare su internet l'articolo per te... se hai voglia te lo cerchi tu.




Scritto da: =Marcuccio= 12/04/2007 22.31
"se anche così non fosse, che cosa ce ne importa

a noi? Se la specie non dovesse riprodursi di certo non potremmo dare la colpa ai gay, ti pare??

Hai fatto un'associazione di idee perlopiù bislacca...e non dipende certo da ciò che ho scritto. Ho cercato, invano, di farti capire, che la natura ha un obiettivo: sopravvivere. Se l'omosessualità in natura fosse la regola, la natura fallirebbe il suo obiettivo. L'omosessualità invece non rappresenta la regola, ne converrai no? Quindi non saprei fino a che punto l'omosessualità è necessaria al miglioramento della specie... è indifferente... L'omosessualità esiste? E' un'eccezione? Bene... la natura continua... Se l'omosessualità non esistesse? Bene... la natura continuerebbe... chiaro no? Tu parli di "colpa" ma che assurdità!


Ma io lo so bene che non si tratta di "colpa"... era per farti capire che è proprio assurdo star qui a fare un ragionamento del genere. L'articolo in questione serve a farti capire che in realtà potrebbe anche essere necessaria... ma è un surplus di informazioni. In realtà, che sia necessaria o no, non me ne può fregà de meno. Ciò che importa è che gli omosessuali non vengano discriminati.



Scritto da: =Marcuccio= 12/04/2007 22.31

PS: Di quale bordata stai vaneggiando? Io sto ragionando, l'ho sempre fatto, e si spera che anche gli altri lo facciano

Ti ho scritto che non ti devi preoccupare di bordate mie... ci pensi a dartele tu da solo... [SM=x511441] . Io cerco di non farti sragionare [SM=x511442] ...

Ogni bene
Marcu


Io, se non ti sei accorto, non ho MAI sragionato... E non ho mai dato nessuna bordata, tantomeno alle mie stesse affermazioni. Tu, a quanto pare, cerchi solo di confondere le idee fingendo di non capirle......

[Modificato da spirito!libero 13/04/2007 10.21]

=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 00:07

Ma ancora non si è capito se sei d'accordo con me sul fatto che discriminare la gente in base all'orientamento sessuale è una forma di "razzismo"...

Ma certo che sono daccordo con te... e in più riaffermo che non sono daccordo con coloro che riduttivamente dicono che l'omosessualità sia una malattia... non capisco dove è che io non sia stato chiaro su questo...

Tu svicoli... ti ripeto: Ma giudichi lo Stato Italiano uno stato che commette questo tipo di reato?

L'articolo in questione serve a farti capire che in realtà potrebbe anche essere necessaria

Ma stai parlando sempre del fantomatico articolo? Che ancora non vedo? Postalo che poi ne parliamo...

che cacchio ce ne frega...non me ne può fregà de meno...In realtà, che sia necessaria o no, non me ne può fregà de meno...Sei pazzo?

Ma altri intercalare non ne conosci? Altre conclusioni ai tuoi discorsi? Mmmaahhh! altro che bordate... ti prendi a schiaffi da solo


Io, se non ti sei accorto, non ho MAI sragionato

Fa male la verità ehh?


io SO che su Nature ...

Bene... dimostra e ci si confronta. Con chi sei abituato a trattare con gente che ti da ragione solo perchè dici "io SO"? Per me potresti pure scirivere IO SOOOO... Ma non è alzando il "tono" che dimostri il tuo "sapere"...

Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00venerdì 13 aprile 2007 00:11
Re:

Scritto da: =Marcuccio= 13/04/2007 0.07

Ma ancora non si è capito se sei d'accordo con me sul fatto che discriminare la gente in base all'orientamento sessuale è una forma di "razzismo"...

Ma certo che sono daccordo con te... e in più riaffermo che non sono daccordo con coloro che riduttivamente dicono che l'omosessualità sia una malattia... non capisco dove è che io non sia stato chiaro su questo...

Tu svicoli... ti ripeto: Ma giudichi lo Stato Italiano uno stato che commette questo tipo di reato?


Ma certamente sì. C'è bisogno di chiederlo? Non hai ancora capito che la mancanza del riconoscimento giuridico delle coppie gay è una GRAVE forma di discrimianzione?




Io, se non ti sei accorto, non ho MAI sragionato

Fa male la verità ehh?


io SO che su Nature ...

Bene... dimostra e ci si confronta. Con chi sei abituato a trattare con gente che ti da ragione solo perchè dici "io SO"? Per me potresti pure scirivere IO SOOOO... Ma non è alzando il "tono" che dimostri il tuo "sapere"...

Ogni bene
Marcu


Come ho già detto, se ti interessa veramente ti informi da solo. Io non ho tempo di farlo per te. Studia, e poi torna.

=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 00:16
Caro,
non è questione se mi interessa o no... qua ne vale la tua serietà. Se le tue affermazioni sono serie, a chiunque ti chieda da giorni di argomentare, si risponde... ripeto "Con chi sei abituato a trattare con gente che ti da ragione solo perchè dici "io SO"? Per me potresti pure scirivere IO SOOOO... Ma non è alzando il "tono" che dimostri il tuo "sapere"... Non vedo l'ora che tu possa dimostrare la serietà delle tue affermazioni argomentando come civiltà e cultura comandano...

Ogni bene
Marcu

[Modificato da =Marcuccio= 13/04/2007 0.18]

(Upuaut)
00venerdì 13 aprile 2007 00:53
Re:

Scritto da: =Marcuccio= 13/04/2007 0.16
Caro,
non è questione se mi interessa o no... qua ne vale la tua serietà. Se le tue affermazioni sono serie, a chiunque ti chieda da giorni di argomentare, si risponde... ripeto "Con chi sei abituato a trattare con gente che ti da ragione solo perchè dici "io SO"? Per me potresti pure scirivere IO SOOOO... Ma non è alzando il "tono" che dimostri il tuo "sapere"... Non vedo l'ora che tu possa dimostrare la serietà delle tue affermazioni argomentando come civiltà e cultura comandano...

Ogni bene
Marcu

[Modificato da =Marcuccio= 13/04/2007 0.18]



La mia serità non è in discussione. Come ho già detto, se sei pigro non è colpa mia...
Toh, qua c'è un'intero elenco di articoli che parlano di questo argomento:


...

Survival of genetic homosexual traits explained. NewScientist.com, 13-10-2004

Genetic factors influence male homosexuality-study. Reuters.News Article, 12-10-2004

How nature allows the “gay gene” to flourish. Indipendent.co.uk News, 13-10-2004.

Scienza: omosessualità maschile influenzata da geni, lo affermano ricercatori dell'Università di Padova. gaynews.it, 14-10-2004

Homosexual link to ferttility genes . Thelegraph News, 13-10-2004

How omosexuality is “inherited”?. BBC news UK edition, 13-10-2004

L'omosessualità maschile rende le donne più fertili. Focus.it, 13-10-2004

Gay gentics. NewScientist, 16-10-2004

Darwin's puzzle, The Thelegraph Calcutta India, 01-11-2004

So it is down to mother: gay gene survives because it boosts fertility. Times on line, 13-10-2004

Homosexuality linked to fertility genes. Lubos Motl's referene frame, 08-11-2004

L'omosessualità è anche genetica. La Gazzetta del Mezzogiorno, 18-03-2005

Calpe conference confirms Gibratar ape management system. Panorama, Gibratar's on line Daily, Gibratar news, 18-03-2005.

...


Contento?

[Modificato da (Upuaut) 13/04/2007 1.06]

[Modificato da (Upuaut) 13/04/2007 1.08]

(Upuaut)
00venerdì 13 aprile 2007 00:55
OMOSESSUALITA'



L'orientamento sessuale eterosessuale, che corrisponde all'attrazione per persone di sesso diverso dal proprio, è il più frequente. Esso permette la sopravvivenza della specie attraverso la riproduzione.
Tuttavia vi sono molte persone che hanno un orientamento omosessuale, sentendosi attratti emotivamente, fisicamente e sessualmente da individui dello stesso sesso. L'omosessualità è infatti una variante del comportamento umano che si connota con il desiderio di amare, desiderare, costruire e autoidentificarsi con persone dello stesso sesso e non esclusivamente con atti sessuali. E' quindi una condizione esistenziale con contenuti di affettività, progettualità e di relazione.

Considerata per molto tempo come una malattia, una perversione, le è stata tolta questa etichetta dalla psichiatria a partire dalla metà degli anni 70. Via via, i codici diagnostici psichiatrici se ne sono occupati, fino all'inizio degli anni 90, per quella sua variante cosiddetta ego-distonica. Veniva cioè considerata meritevole di attenzione clinica e terapeutica quella condizione nella quale l'omosessualità non era in sintonia con il vissuto profondo di un determinato soggetto, creandogli uno stato di disagio e di tensione psichica.
Nell'ultima edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV) l'omosessualità non occupa più alcuna casella diagnostica. Questa posizione è stata fatta propria anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1993.
Così, sul piano scientifico è stata posta fine alla criminalizzazione, colpevolizzazione e medicalizzazione di questo frequente comportamento umano. Malgrado ciò, permane un atteggiamento discriminatorio e pregiudizievole di rifiuto, condanna e patologizzazione dell'omosessualità.
Questo atteggiamento stratificato nella coscienza di figure importanti di riferimento quali genitori, insegnanti, medici e sacerdoti determina sensi di colpa e bassa autostima nelle persone che si scoprono omosessuali, le quali si allontanano dal proprio sentire per paura di essere rifiutate o si condannano a vivere relazioni senza libertà e in sintonia con le richieste di società e cultura con ripercussioni psicologiche talvolta rilevanti.

L'omosessualità è una realtà multiforme come l'eterosessualità, in cui si differenziano comportamento, orientamento e identità omosessuale.
Il comportamento omosessuale è l'attività, l'esperienza puramente fisica.
L'orientamento omosessuale è rappresentato dalla comparsa nella sfera della coscienza di una preponderanza di sentimenti, pensieri erotici e fantasie che riguardano un individuo dello stesso sesso.
L'identità consiste invece in un durevole autoriconoscimento del sentire e vivere l'omosessualità.


[Manca la citazione della fonte (link o altro), invito l'utente a provvedere immediatametne, grazie. Moderatore]

[Modificato da spirito!libero 13/04/2007 10.23]

Teodoro Studita
00venerdì 13 aprile 2007 01:10
Io invece mi chiedo se chi fa 5800 post (cinquemilaottocento!) di copia-incolla, sempre per il suddetto manuale diagnostico, rientri nella categoria "disturbi paranoidi" o "ossessivo compulsivi".
Soprattutto mi chiedo cosa passi per la testa dell'admin, che ancora non ha provveduto a fare il ban.
Mah.

(Upuaut)
00venerdì 13 aprile 2007 01:12
Re:

Scritto da: Teodoro Studita 13/04/2007 1.10
Io invece mi chiedo se chi fa 5800 post (cinquemilaottocento!) di copia-incolla, sempre per il suddetto manuale diagnostico, rientri nella categoria "disturbi paranoidi" o "ossessivo compulsivi".
Soprattutto mi chiedo cosa passi per la testa dell'admin, che ancora non ha provveduto a fare il ban.
Mah.




Io mi chiedo a cosa serve il tuo post, dato che è palesemente è fastidiosamente OFF TOPIC.
=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 01:50
chiedi se sono contento? Mah cominciamo almeno a parlare una lingua comune...
Adesso si! Ahhh finalmente cominciamo ad intenderci. Bene. Grazie (Upuaut), in fondo sapevo che eri un bravo ragazzo. [SM=g28002] Ma scusa se ti chiedo queste due cosine...
1)Come mai tra questi mi pare di non intravvedere citato l'unica fonte dalla quale hai detto di trarre l'asserzione? Quel Nature... quello super specializzato ti ricordi? Quello famoso... Non è che nella disperazione hai raschiato il fondo di internet per trovare qualcosa che non hai letto veramente? Spero di no
2) Allora, essendo in buona fede, in quale di questi 13 articoli hai trovato le cose che dicevi? Oltre al Nature che evidentemente o non riesco a leggere perchè mezzo ciecato, oppure non riesco a vederlo citato perchè non c'è?

Ogni bene
Marcu

[Modificato da =Marcuccio= 13/04/2007 1.52]

[Modificato da =Marcuccio= 13/04/2007 1.53]

=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 02:02

Io mi chiedo a cosa serve il tuo post, dato che è palesemente è fastidiosamente OFF TOPIC.


Stai sereno...caro...
Teodoro dice la verità. Soltanto che lui se lo è chiesto solo ora. Io me lo sono cominciato a chiedere dal tuo terzo post in questo forum...

Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00venerdì 13 aprile 2007 02:03
Re: chiedi se sono contento? Mah cominciamo almeno a parlare una lingua comune...

Scritto da: =Marcuccio= 13/04/2007 1.50
Adesso si! Ahhh finalmente cominciamo ad intenderci. Bene. Grazie (Upuaut), in fondo sapevo che eri un bravo ragazzo. [SM=g28002] Ma scusa se ti chiedo queste due cosine...
1)Come mai tra questi mi pare di non intravvedere citato l'unica fonte dalla quale hai detto di trarre l'asserzione? Quel Nature... quello super specializzato ti ricordi? Quello famoso... Non è che nella disperazione hai raschiato il fondo di internet per trovare qualcosa che non hai letto veramente? Spero di no
2) Allora, essendo in buona fede, in quale di questi 13 articoli hai trovato le cose che dicevi? Oltre al Nature che evidentemente o non riesco a leggere perchè mezzo ciecato, oppure non riesco a vederlo citato perchè non c'è?

Ogni bene
Marcu

[Modificato da =Marcuccio= 13/04/2007 1.52]

[Modificato da =Marcuccio= 13/04/2007 1.53]




Gli articoli trattano tutti dello stesso argomento. Non credo proprio che l'assenza dell'articolo pubblicato su Nature (che certamente esiste, anche se non in quell0elenco) basti a confutare la tesi di quegli articoli. Gli articoli trattano tutti dello stesso argomento.
=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 02:09
ah! Ho capito...
è così che tu vuoi fare scienza... Dove hai imparato all'UAAR? Non mi pare proprio... anche se certuni... su certi aspetti... A parte il fatto che non hai risposto per l'ennesima volta alle domande che mirano a fare scoprire quanto sei serio... Comuque. Per te si fa scienza così: un autore vale l'altro, un aspetto vale l'altro, una casa editrice vale l'altra... Beh amico mio sei proprio alla frutta... fa pure copia incolla... è la cosa che ti riesce meglio... fino ad ora...

Ogni bene
Marcu
(Upuaut)
00venerdì 13 aprile 2007 02:10
L'ipotesi evolutiva pubblicata dalla rivista scientifica «Nature».

mercoledì 17 gennaio 2007 , dal Corriere della Sera


Se il Corriere della Sera dice di aver tratto l'articolo da Nature, per quale motivo non ci devi credere?
=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 02:24
Ma... fai finta di non capire?
Perciò!
L'unica volta che tutto il forum ti sarebbe stato 1000 volte gratis per aver fatto un copia/incolla in modo da poter verificare le tue asserzioni... e non lo fai!
Paradossale! Offri un lik, fai qualcosa per renderti credibile!

Veramente...
Ogni bene.. ne hai bisogno...
Marcu
Thommi
00venerdì 13 aprile 2007 02:29
Marcuccio lascialo perdere, lui crede che le cose si dimostrino per sentito dire; s'appiglia ad ogni cavolata pur di elevare i verità i suoi pregiudizi.
=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 02:45
Mai visto fare copia/incolla in quella maniera!
Ho notato, ho notato... ha da "giorni" che gli chiedo di postare l'articolo... L'unica volta che faceva un copia incolla azzeccato... Nooo... Riguardo all'articolo: prima l'ha letto, poi non sa dove, poi spunta che è Nature, poi raschia internet alla ricerca di riviste che parlino della stessa cosa senza averle lette, tra quelle 13 riviste non c'è "nature" da dove aveva preso l'informazione, mi scrive che tanto se ne leggo una qualsiasi ho letto tutto, un ragazzo che per me sragiona... il bello è che scrive "se in questo forum forse si tratta la barzelletta come la scienza e la scienza come la barzelletta! Dice agli altri di essere off topic perchè non condividiamo le sue idee... Io sono perplesso... Ciao Thommi

Ogni bene
Marcuccio
=Marcuccio=
00venerdì 13 aprile 2007 12:57
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
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(Upuaut)
00venerdì 13 aprile 2007 12:58
Re: Ma... fai finta di non capire?

Scritto da: =Marcuccio= 13/04/2007 2.24
Perciò!
L'unica volta che tutto il forum ti sarebbe stato 1000 volte gratis per aver fatto un copia/incolla in modo da poter verificare le tue asserzioni... e non lo fai!
Paradossale! Offri un lik, fai qualcosa per renderti credibile!

Veramente...
Ogni bene.. ne hai bisogno...
Marcu



Ma è colpa mia se non esiste un link italiano all'articolo di Nature? Direi proprio di no...
Che l'articolo esista non c'è dubbio, ho postato apposta l'articolo del Corriere della Sera per mostrare che è tratto da Nature. Poi, ti ho dato un intero elenco di altri articoli che trattano lo stesso argomento.
Insomma, la mia credibilità non è proprio in discussione. Ciò che è in discussione è la tua voglia di affrontare seriamente l'argomento... Ti aggrappi al fatto che manca un link solo per evitare di parlare di questa teoria scientifica.

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