Evidentemente le risposte data a Sandra riflettono la cosidetta sapienza di questo mondo e non la sapienza di Dio.
Un altro ‘Evidentemente’ gratuito, in quanto non bastano gli ipse dixit ma bisogna anche saperli dimostrare. Qui invece vedo tante belle frasi senza dimostrazioni e farcimenti di scritture interpretate a modo vostro per ottenere le vostre ragioni. Ma tant’è ormai ci siamo abituati. Come dice Ezechiele “non c’è nulla di nuovo sotto il sole” (Ecclesiaste 1:9).
Infatti nessun accenno a ciò che dice realmente la Bibbia è stato fatto nelle repliche.
Rimedio subito cara Ebe. C’è una scrittura molto adatta per chi altera il reale messaggio biblico creando dottrine umane come quella sui puffi. Galati 1:7:
7 Ma non è un’altra; solo ci sono certuni che vi causano difficoltà e vogliono pervertire la buona notizia intorno al Cristo.
Quante complicazioni e paranoie vengono fatte sorgere inutilmente nelle famiglie dei Tdg con i continui divieti umani imposti dal CD? Decisamente molte! Se un genitore non bada ai Puffi, in quanto li ritiene del tutto innocui, ecco che la rivista prontamente sfornata dalla Betel centrale, gli procura la paturnia di far cambiare la Tv al figlio altrimenti accetta Satana in casa. E’ una paranoia in più rispetto alla Bibbia di cui la Bibbia non parla proprio. Questo è causare difficoltà e pervertire l’insegnamento di Cristo.
Chi poi non crede nella Bibbia ma in altri libri sacri dovrebbe entrare più in punta di piedi in una discussione che non può prescindere dal messaggio biblico.
Ma qui non è in discussione il messaggio biblico, ma è in aperta discussione la vostra esagerata interpretazione e applicazione di tale messaggio. E’ qui il punto che non vuoi cogliere. Esistono diverse denominazioni cristiane presenti nel mondo che conoscono perfettamente le Sacre Scritture e non hanno mai visto nulla di malefico nei Puffi. Gli unici che arrivano a conclusioni così estreme siete solo voi. E’ ovvio che poi sembrate ‘strani’ agli occhi degli altri, i quali arrivano perfino a darvi dei ‘fondamentalisti’. E che cosa dovrebbero pensare? Che avete ben compreso il reale insegnamento della Bibbia?
Orlando ha visto l’esagerazione, in quanto seppur lui fa parte di un altro campo religioso come l’induismo, evidentemente ha già abbastanza esperienza per capire quando in un contesto si segue una via equilibrata e quando invece si arriva all’estremismo.
Questo è decisamente un caso estremo in quanto i Puffi sono cartoni animati nati allo scopo di divertire e far passare allegramente il pomeriggio ai bambini. Né più né meno.
E anche in punta di piedi dovrebbe entrare chi il vero messaggio biblico lo ha rinnegato apostatando dagli insegnamenti biblici che ha ricevuto.
Gesù Cristo mi ha insegnato l’amore, il perdono, la misericordia e l’altruismo. Mi ha insegnato cosa vuol dire sacrificarsi per gli altri, cosa significa essere cristiani liberi da regole umane che inaspriscono la Parola di Dio rendendola un carico pesante. Gesù condannava chi rendeva pesante il fardello che il Padre Suo aveva dato mediante la Legge di Mosè.
I farisei stabilivano ogni questione riguardo alla Legge. Addirittura disputavano fra loro se fosse lecito uccidere insetti di sabato perché farlo andava a violare i comandamenti della Legge Mosaica che diceva di non lavorare di sabato. Una volta accusarono i discepoli di Cristo perché per sfamarsi raccoglievano spighe di grano durante il Sabato. Ma il maestro rispose:
“Non avete letto ciò che fece Davide quando lui e gli uomini che erano con lui ebbero fame? 4 Come entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani di presentazione, che non era lecito mangiare né a lui né a quelli che erano con lui, ma solo ai sacerdoti? 5 O non avete letto nella Legge che di sabato i sacerdoti non considerano sacro il sabato nel tempio, e rimangono senza colpa? 6 Ma io vi dico che qui c’è qualcosa di più grande del tempio. 7 Comunque, se aveste compreso che significa questo: ‘Voglio misericordia, e non sacrificio’, non avreste condannato i senza colpa. 8 Poiché il Figlio dell’uomo è Signore del sabato”
Sì, la Legge Cristiana non è quella delle imposizioni, delle regole e delle regolette. La legge cristiana viaggia sulla purezza delle coscienza e sulla disposizione di cuore riguardo a quanto ci aggiungiamo a fare. I puffi altro non sono da me considerati che dei semplici cartoni animati e non turbano affatto la mia coscienza in quanto non è a scopo di idolatria che io li guardo né a scopo di intrattenermi per sedute spiritiche. Facendo ciò dimostro di essere ben consapevole del messaggio dato da Cristo, in quanto non sono farisaico decidendo una regola da seguire ma seguo la regola della coscienza cristiana, basata sull’esercizio del libero arbitrio, quel dono che Dio ha concesso a tutti gli uomini.
Quello che non riesci o non vuoi capire è ciò che un gesto significa per me e non il motivo per cui è sorto. Non me ne importa nulla se i folletti sono nati da racconti su demoni, perché i puffi non hanno quel significato, perciò la mia coscienza cristiana è salva. Chi invece decide come una regola ben precisa ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, senza che la Bibbia inequivocabilmente si pronunci, allora sta pervertendo l’insegnamento del Cristo aggiungendo pesi non necessari. E’ inutile dire quale destino sarà riservato a chi fa uso di questo comportamento farisaico. (Rivelazione 22:18,19)
Attenzione quindi. Quando si tratta di principi, a meno che non ci sia qualcuno che possa inciampare nella fede a causa nostra (ma questo è un altro discorso…) non creiamoci delle regole nostre da imporre anche agli altri, altrimenti faremmo come i farisei. Quello che voglio dire è che se un cristiano essendo venuto a sapere che i puffi hanno collegamenti col paganesimo (ma poi cosa non ha collegamenti col paganesimo? C’è collegamento in tutto! Perfino i giorni della settimana si ispirano a divinità greche e romane… …dovremmo quindi abbandonare i giorni della settimana e inventarci un calendario tutto nostro?) se ci sentiamo turbati con la coscienza allora è bene non vederli, ma se la coscienza non ci turba e nei puffi vediamo solo e semplicemente dei cartoni animati come Tom e Jerry, allora non c’è nessun divieto da dover seguire.
In quanto a noi TdG siamo separati dal mondo e dalle sue pratiche secondo le indicazioni di Cristo ( Giov. 15:18-19 ).
Qui dice di essere separati dal mondo, è vero, ma non dice esattamente in quale modo. Sono principi di massima la cui specifica applicazione nei vari campi della vita rientra nelle scelte individuali. E in questo rientra ovviamente la scelta di volersi vedere i puffi oppure no. Non vedo quindi in che modo guardarli possa renderti partecipe del mondo. E’ una concezione assurda e farisaica.
Non vogliamo avere niente a che fare con spiriti e folletti di bosco che sono retaggio di credenze pagane.
Bene. Allora penso che adesso deciderete anche di adottare un nuovo calendario con nuovi giorni della settimana, visto che i giorni della settimana richiamano immondi idoli pagani adorati dai Greci e dai Romani. Quando vi fate un calendario vostro?
Questo coerentemente al comando biblico di 2 Corinti 6:14-18.
Sì infatti nella Bibbia è scritto chiaramente che i puffi sono Belial e le tenebre! Ma ti rendi conto che con tutti questi discorsi stai davvero pervertendo l’insegnamento cristiano? Gli increduli di cui si parla nel contesto sono adoratori di falsi idoli. Infatti se leggi il versetto 16 si capisce chiaramente cosa voleva indicare l’apostolo Paolo:
16 E quale accordo c’è fra il tempio di Dio e gli idoli?
Ecco il senso dei versetti da te citati. Rifuggire l’idolatria. Dove vedi l’idolatria nel guardare un cartone animato come i puffi? Cosa c’entra l’idolatria quindi? E che cavolo ci azzecca il collegamento col paganesimo? Mi spiace dirlo ma il solo citare le scritture non è dimostrazione di conoscere il messaggio evangelico. Bisogna anche contestualizzarle e capirle, estrapolandone il significato di fondo e attualizzandolo nella nostra vita personale.
Io non ho citato scritture ma non ho avuto problemi a farlo. Con l’unica differenza che io cerco la libertà cristiana che deriva dal conoscere Cristo (cioè la Verità) (Giovanni 8:32), mentre voi vi autodisciplinate con assurde regole rendendovi schiavi di dottrine.
C'è oramai un tale lassismo nella cristianità che la fedeltà, la lealtà e la ferma attinenza ai principi divini è considerato fondamentalismo.
Che ci sia lassismo sono il primo a dirlo. Ma che scambino con fondamentalismo la fede nei principi cristiani è un tuo falso assioma. Ritengono fondamentalistiche quelle posizioni tese a creare regole auree su questioni in cui viene richiamata la coscienza. Vedere il male ovunque non è un bene, perché può portare alla paranoia e all’aggiunta di pesi sulla Parola di Dio.
Ma facendo questo si dimentica che "stretta è la strada che conduce alla vita" ( Matteo 7:13-14 )
Infatti, già è stretta, poi voi la stringete ancora di più.
e che la via cristiana è fondamentalmente scomoda per chi desidera trovare vie traverse ( Matteo 10:37-38 ).
E chi ha mai detto il contrario! Pensi che io non sia d’accordo? Ma il punto è che non si vogliono scomodità dovute a imposizioni umane e non di ordine chiaramente divino. Nessuna via traversa, perché guardare il cartone dei puffi non ha influito sulla mia coscienza e non ha deviato la mia mente dalla fede in Dio. Perciò, non vedo quale sia il problema.
Ma come si può acquistare conoscenza di una misteriosa trinità quando Gesù stesso disse: " questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio".
Gli apostoli acquistarono conoscenza della trinità? nessun passo biblico lo dimostra. Dobbiamo pensare che gli apostoli non pervenirono alla vita eterna? Io non lo penso.
Guarda che questo è un problema vostro, non dei Trinitari in generale. Siete voi che pensate che avere un particolare tipo di conoscenza dottrinale si può sperare nella salvezza mentre non avendolo si finisce nella distruzione. I Trinitari sono concordi nell’affermare che la conoscenza di Dio, che in questo caso si riassume nel suo amore, nel conoscere i principi biblici (non le dottrine che sono altra cosa rispetto ai principi!) e nell’applicazione degli stessi sia sinonimo di vita eterna. A prescindere dalla liceità della Trinità come dottrina, non è il credere in essa o meno che porta alla salvezza.
E’ la conoscenza dell’amore di Dio e lo spirito di gratitudine nei suoi confronti (il quale ci spinge ad agire con amore nella nostra vita) a essere il fattore discriminante che ci farà entrare nell’istituto della salvezza o meno.
Conoscere l’ortodossia giusta serve per la ‘pienezza’ non per la salvezza.
Si può acquistare conoscenza di un Dio racchiuso in un mistero trinitario?
Ma certamente c’è tanta gente che lo fa! Io ad esempio non riesco a comprendere l’infinità di Dio, la mia mente vacilla al solo immaginarlo. Ma questo non mi impedisce di avere un’intima relazione con Lui. Dio è il mio confidente, il mio migliore amico. Non vedo il perché la dottrina della Trinità dovrebbe allontanarlo da me.
Si può avere una relazione personale con Lui in preghiera? Non credo si possa avere una relazione personale con un mistero.
Allora vuoi dire che tu hai compreso tutto di Dio? Vuoi dire che la natura e l’Eternità di Dio non ti sono più oscure e incomprensibili? Dio non può essere conosciuto completamente, ci sarà sempre un mistero mai risolto su di Lui. Eppure possiamo accostarci a Lui in preghiera, perché la preghiera si basa sul nostro rapporto d’amore con Lui e non su una dottrina. Io posso amare Dio a prescindere dalla sua natura. Perciò non vedo come la Sua Trinità si possa porre come ostacolo.
E questo a prescindere dal fatto che Gesù definisce il Padre unico e vero Dio, che già di per sè dovrebbe chiudere ogni discussione.
Che però viene prontamente riaperta dal fatto che la dottrina trinitaria niceana sancisce che Gesù era sì Vero Dio ma anche Vero Uomo, quindi poteva rivolgersi a suo Padre chiamandolo unico e vero Dio. La cosa comunque non tocca ai Trinitari in quanto Il Padre è Dio Tutto, quindi il Padre è Unico Vero Dio, il Figlio è Dio tutto, in quanto il Figlio è Unico Vero Dio e lo Spirito Santo è Dio Tutto, in quanto lo Spirito è Unico Vero Dio. La Trinità insegna che Padre, Figlio e Spirito Santo sono tre Persone distinte ma non che ogni persona sia solo una parte della Divinità ma piuttosto che ognuna di esse è la Divinità Tutta.
Pertanto, se andiamo a fondo alla questione, non ha nemmeno tanta importanza da quale filosofia e da quale religione pagana
provenga la trinità. La cosa che più importa un cristiano è che non è verità, e che per essere accetto a Dio deve credere in Lui per quello che in effetti è.
Sbagliato! Per essere accetti a Dio bisogna essere sinceri e disposti di cuore. Questo per la ‘salvezza’. Per la ‘pienezza’ invece occorre la conoscenza dottrinale giusta.
La strada che conduce alla vita è una sola. La vita non è un luogo come Roma di cui si dice che tutte le strade conducano ad essa.
Grazie per averci informati che musulmani, buddisti, shintoisti e induisti (Orlando tocca pure a te sai?) sono spacciati perché sono fuori dall’ortodossia cristiana! La strada che conduce alla vita è sì una, ma consiste nella conoscenza di Dio. Che cos’è Dio? E’ Amore! Questa è la conoscenza da possedere. Niente di relativo alle dottrine giuste o all’ortodossia corretta. La salvezza dipende dalla conoscenza dell’Amore di Dio.
Gesù parlò dlla strada che conduce alla vita al singolare, non parlò di strade al plurale, sia ben chiaro a tutti.
Chiarissimo! Peccato che non hai compreso cosa significa conoscere Dio. Visto che la butti solo sulla questione dottrinale mi sa che ti sei persa il senso reale del discorso.
Alla prossima.
[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 03/01/2007 16.15]