Chiedere GIUSTIZIA! Questione di vita o di morte!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3
Romya
00venerdì 12 agosto 2005 15:00
Un posto che ogni tdg sincero dovrebbe leggere e conoscere per intero, a meno che non si abbia paura della VERITA'!!!

Qui, riporto solo il pensiero principale di un notissimo esperto in materia di sanità mentale, interpellato come tale e come psicologo da moltissimi tribunali americani per far luce sui casi ove siano implicati ingiustizie verso i tdg!

Questo il suo pensiero che mostra, al di là di ogni tremenda verità, quello che la WTS conosce, usa e aprofitta per l'ignoranza e la fiducia che sa di poter contare su milioni di loro adepti. Qui sotto il pensiero personale di questo esperto:

"Fui informato da un membro della redazione di Svegliatevi! che la Società chiaramente riconosce l’errore relativo alla proibizione delle trasfusioni di sangue, ma esita a modificare questa norma perché pensa che un cambiamento creerebbe più problemi di quanti ne possa creare il mantenersi su una posizione non credibile. Tutti coloro che hanno perduto figli, coniugi, amici o parenti a causa del divieto sulla trasfusione di sangue, senza dubbio penserebbero che il loro sacrificio è stato, in qualche misura, senza senso. Piuttosto che creare un grande subbuglio cambiando questa dottrina, si è pensato fosse meglio continuare con il vecchio insegnamento. Un cambiamento nell’insegnamento ufficiale avrebbe potuto «scombussolare» molti di loro, che avrebbero pensato di perdere qualcosa della loro «vita eterna». D’altro canto, il persistere in questa dottrina può causare la morte a parecchie centinaia o migliaia di persone, ma poiché saranno morte «nella fede», esse risusciteranno secondo gli insegnamenti della Società e, alla fine, nulla sarà perduto." (Salute mentale, pag 365-366)

Io mi fermo qui, ma... per chi volesse leggere il pensiero completo e molto toccante di Sonny o comunque lo vogliate chiamare, questo è il link di riferimento:


Ognuno tragga la propria conclusione e riflessione. Saluti anche da mia sorella Romina soprattutto alla "buona Samaritana!". Romualdo.

[Modificato da mioooo 31/03/2007 19.14]

damaride
00domenica 14 agosto 2005 00:48
x Justee


Caro Rino, vorrei portare alla tua attenzione il presente 3D che è stato immesso a nome di Romya e che è addirittura da codice penale se non fosse coperto da nick anonimo.

Viene detto che un esperto, senza precisarne il nominativo, avrebbe ricevuto una 'confidenza' dalla redazione di Svegliatevi ( ma da chi in particolare neppure si sà ) in cui secondo questa illazione la WTS pur consapevole di essersi sbagliata
stà continuando a mettere a repentaglio la vita dei testimoni di Geova.
Non viene neppure detto in base a quali nuovi intendimenti sarebbe stata fatta questa 'confidenza'.

Io credo che con questo 3D si sia superato abbondantemente ogni limite e
sono decisa ad andare fino in fondo. O Romualdo fà il nome di questo esperto con relativo indirizzo ( e dovrebbe dire anche chi della redazione di Svegliatevi gli avrebbe passato la 'confidenza') dicendo esattamente in che cosa consiste tale 'confidenza' o ritratta questa sua dichiarazione che a questo punto si configurerebbe in diffamazione e di tipo gravissimo ai danni di una organizzazione religiosa riconosciuta, dal momento che si tratta di vite umane.

Anche se non credo una sola parola di quel che questo fantomatico Romualdo afferma sul conto dei Testimoni di Geova, e anche se sono arciconvinta che si tratta della solita diffamazione di bassissima lega ai nostri danni, qualora non si verificasse nessuna delle due condizioni che ho posto mi riservo qualunque azione possibile per individuare l'autore di tale affermazione che ripeto è di una gravità inaudita.

Come ultima osservazione vorrei far presente che io partecipo al forum AGAPE e non al forum di Sonny. Chi è interessato agli argomenti di Sonny può leggere il forum di Sonny, chi non è interessato non vedo perchè dovrebbe veder riportati interi link di quel forum sul forum AGAPE che ha diversi obbiettivi e postatori.

Comunque ribadisco quanto ho espresso più sopra in merito a quanto mi riservo di fare e questo anche negli interessi di questo forum affinchè se ci sono inquinamenti che ne guastano lo spirito cristiano questi vengano eliminati.

Ciao

MARIA




husband70
00domenica 14 agosto 2005 02:38
Non vorrei sostituirmi a "Romualdo" nella risposta a Damaride, ma l'esperto a cui ci si riferisce è sicuramente Jerry Bergman autore di un libro in cui tratta la salute mentale riguardo ai TdG.

Se Maria leggesse il sito infotdgeova, che io leggo ma trovo a mio parere fazioso,
troverebbe diversi riferimenti a questo autore e a questo testo, ma in nessun post viene riportata la frase riferita da "Romualdo" in merito a confidenze fatte a Bergman da qualche membro della WTS in merito alla questione del sangue.

Sul suo forum Sonny riporta le pagine in cui avrebbe trovato tale affermazione, ma tale verifica è attualmente impossibile in quanto in Italia questo libro non è attualmente reperibile.

E' strano che sul forum infotdgeova di Achille Lorenzi ci si soffermi a lungo su tale testo senza menzionare il particolare menzionato da Sonny che sarebbe un vero
scoop ed è strano che tale citazione non si trovi su nessuno degli altri siti anti-TdG di cui è ricolma la rete internet. D'altra parte se Achille Lorenzi ha bannato Sonny una ragione l'avrà avuta e ritengo che una di queste potrebbe essere il modo in cui Sonny si avventura in proclami che potrebbero definirsi avventati.

Comunque Bergman è un autore chiaramente schierato perchè è assurdo sostenere la tesi che i TdG sono persone affette da turbe mentali o che diventano tali nel momento che diventino TdG. So bene che i TdG di mia conoscenza ed esperienza che i TdG, fra cui ci sono dei miei stretti familiari, sono generalmente persone di normale equilibrio mentale nè più nè meno del resto della popolazione.

Mi chiedo cosa spinga alcuni a fare disinformazione ai danni di minoranze religiose allo scopo di alimentare discriminazioni e pregiudizi, oltretutto sostenendo tesi che finiscono a rivelarsi dei boomerang nei loro stessi confronti nel momento che esistono persone informate sul mondo dei TdG che possono facilmente smentire tali tesi aberranti. Non finiscono per autosqualificarsi?

Per cui, considerando la evidente ostilità di tale autore nei confronti dei TdG, anche illazioni sibilline e di dubbia verificabilità su presunti contatti con membri della redazione della WTS che si ritrovassero su questo testo andrebbero prese con le dovute riserve.

Comunque concordo in linea di massima con Damaride che prima di fare affermazioni molto gravi bisognerebbe soppesare bene e prendersi le proprie responsabilità.
Inoltre anch'io mi sono espresso negativamente sul fatto che vengano fatti copia/incolla di altri forum, cosa che oltretutto mi sembra contraria al regolamento del forum AGAPE.

Saluti.



barnabino
00lunedì 22 agosto 2005 16:58
Mi pare che l'accusa di causare turbe mentali sia del tutto strumentale, per di più negli USA (per chi ha visto il film "holy smoke") esiste un vero mercato di deprogrammatori antisette che sperano di ricavare denaro dalle paure di genitori e parenti di chi diventa testimone di Geova.

In Europa lo stesso uso strumentale è usato per screditare i TdG di fronte a governi e istituzioni. Una specie di inquisizione mediatica, termini come "manipolazione mentale e lavaggio del cervello" colpiscono molto l'immaginario collettivo.

Ciao cvbn
Romya
00domenica 28 agosto 2005 10:54
Concessa la trasfusione ai minorenni?
"E' strano che sul forum infotdgeova di Achille Lorenzi ci si soffermi a lungo su tale testo senza menzionare il particolare menzionato da Sonny che sarebbe un vero
scoop ed è strano che tale citazione non si trovi su nessuno degli altri siti anti-TdG di cui è ricolma la rete internet."


Sul forum di Achille, c'è la scansione di tali pagine con il testo sopra riportato e citato dal vostro acerrimo nemico Sonny.

Se Achille, non ha evidenziato tale scandalosa dichiarazione da parte di un redattore della rivista di Svegliatevi, (come magari Husband si aspettava, ma che leggendo il suo post, questo non mi pare corrisponda a verità!) questo può essere dovuto al fatto che ognuno vede le cose dal suo punto di vista, e quindi, non obbligatoriamente bisogno citare o scrivere le cose come noi ci aspetteremo si facesse!
Ognuno ha la sua personalità, caratterialità, ideologia e cultura, ed in base a queste cose ci si esprime! Ad esempio, Damaride si è limitata a offendersi e risentirsi, non prendendo assolutamente in considerazione l'ipotesi che quanto dichiarato dal Sonny, fosse o potesse essere vero. (Pregiudizio nei suoi confronti?) Quello che è scritto è scritto e cio che più conta è che la WTS non ha citato ne Bergman, ne Franz per i loro libri accusa!
Il fatto che Husband asserisca che il libro in questione sia difficile a trovarsi, questa rimane una sua libera idea, dovuta magari al luogo dove egli risieda, ma non certo introvabile! Basta rivolgersi alle librerie Dehoniane e lo potrà ricevere direttamente a casa sua, in contr'assegno! Quindi, anche Damaride, non avrà difficoltà a leggere con i suoi stessi occhi a quanto non riesce a credere!

Ma se volete, non occorre niente di tutto questo! A facilitarvi le cose, anche se questo mostra che non siete aggiornati, c'è la stessa dichiarazione dell'On. Manconi, che, responsabile per le trattative sull'intesa con i tdg, esprime il compromesso che la WTS concede a favore dei minorenni e che vi riporto per evitarvi lo scandalo di leggere da un forum apostata:

L’On. Manconi, che si interessa dei contatti con la Congregazione geovista in vista della concessione dell’Intesa ha testificato pubblicamente che, nelle trattative in corso, il CD si è detto disposto a un compromesso per i minori. Per la precisione: 1) se la situazione fosse di grave emergenza, i TG si rimettono al libero parere del medico (cioè praticamente la consentono anche se lasciano decidere il sanitario); 2) se è di grande utilità, ma non ha carattere di urgenza, vogliono che la decisione sia presa da un’equipe medica di orientamenti diversi (così da evitare una decisione di parte);

Ora ditemi voi se questo non è un cambiar insegnamento di dottrina e fare compromesso per poter ottenere il tanto desiderato 8/1000?

L'informazione va sempre riportata correttamente e per intero. Come mai, voi non lo sapevate? Forse che alla WTS reputi che queste siano informazioni troppo confidenziali e risulterebbero scandalistiche per i suoi adepti? Può darsi vero?
Romya
00giovedì 1 settembre 2005 19:53
Mia sorella Romina, che vi manda i suoi saluti, mi ha pregato.... anzi, supplicato, (non mi piacciono i forum) di mettere su questo spazio questa tremenda notizia.
Essendoci passata lei stesa poco tempo fa, non può non capire la sorella in questione e.... chiede di farci un attento e profondo esame di coscienza:

Può la VERA e UNICA religione di Geova, far accadere queste cose?

Ma chi sono questi pastori che permettono, nel nome del nostro Dio Geova, far accadere simili tragedie?

Eccovi cio che l'ha scioccata e... non solo lei!

(S.M.) Una vita segnata da esperienze dolorose, che poi l'hanno portata ad aderire ai Testimoni di Geova, senza poi riuscire a liberarsi da una condizione di dipendenza psicologica. L.D.P., 50 anni, trevigiana, ora ha quasi risolto ogni suo problema anche grazie all'aiuto di uno psichiatra.

La donna racconta al Gazzettino: «La mia giovinezza non è stata facile: a 23 anni ero sola e con un figlio da crescere. Quando ho conosciuto i Testimoni, mi sono allontanata da tutti, anche da mio figlio, che è diventato grande ed iniziava ad avere problemi relazionali. Ero arrivata al borderline della schizofrenia, ma mi è stato impedito di frequentare uno psichiatra temendo che io parlassi delle cose interne al gruppo».

Una storia travagliata, che passava, racconta L.D.P., attraverso periodi di ricovero ospedaliero, di debiti e di richieste di aiuto, inascoltate. Finché, dopo aver tentato il suicidio nel novembre 2004, la donna ha deciso di uscire dal gruppo, a tutti i costi, e in totale lucidità ha chiesto spiegazioni dei comportamenti tenuti nei suoi riguardi: «Ne ho ottenuto solo un diplomatico "Non ricordiamo nulla". Ora lavoro, ho una situazione più tranquilla. Sono pronta ad affrontare la vicenda legale fino in fondo anche ricorrendo alle vie legali, aiutata dal mio avvocato, Cinzia Bonetto, oltre che dai medici, e circondata da persone di cui ho scoperto l'attenzione e la sensibilità per la mia storia, tra cui il Sert e il Cim».

L.D.P. ha inviato una lettera ai Testimoni di Geova di Villorba: «Ho chiesto al gruppo che fosse data risposta ad alcune mie domande. Ad esempio sul perché non mi sia stata più rivolta la parola neanche da parte di chi si diceva mio amico, sui motivi dell'accusa di spiritismo che m'è stata rivolta quando confezionavo bambole di pezza per arrotondare le entrate versando in grave condizione finanziaria, e sul perché mi siano state fatte pressioni perché abbandonassi mio figlio che era in una situazione secondo loro contraria alla dottrina. Per tutti questi motivi andrò fino in fondo a questa storia, cercando giustizia».


Sono rimasto scioccato anch'io, ma... affinchè nessuno pensi che sia "roba" inventata dagli apostati, vi metto anche il link dove potrete verificare con i vostri occhi che si tratta di notizia vera:

Testimone di Geova chiede giustizia.

Mi astengo dal commentare.... lasci a voi lettori e fratelli le eventuali riflessioni e conclusioni! Un caro saluto e.... che Geova ci protegga davvero da queste colpe umane!
husband70
00giovedì 1 settembre 2005 20:46
Io vorrei capire chi spinge sia degli organi di stampa, evidentemente foraggiati dal clero, a diffondere tali notizie del cavolo, sia determinati postatori a trascrivere tali stupidaggini su un forum.

Certo che certe cretinate possono avere presa su persone male informate, ma per chi conosce la vera realtà dei TdG queste notizie possono solo generare attacchi di nausea. Fortunatamente oramai mi ci sto abituando.

D'altra parte si sa bene come il Veneto, dove non si fanno scrupolo di pubblicare certe scempiaggini come quelle di cui sopra, sia una roccaforte di alcuni residui delle forme più deteriori del cattolicesimo. ( come fra l'altro di altre forme di becero razzismo ). Dico questo senza voler mancare di rispetto alla maggioranza di cui ho stima e fra i quali annovero tanti cari amici veneti.

Ma passando al merito delle fesserie suesposte dirò subito che nessuno impedisce ad un genitore TdG di frequentare un figlio nè tantomeno di allontanarlo. A mia volta nessuno impedisce a me, non TdG, di avere uno splendido rapporto con i miei figli e con mia moglie TdG.

Se la persona di cui si danno solo le iniziali è affetta da schizofrenia non vedo cosa possa fare la confessione religiosa di appartenenza. Forse, a sua volta,si può criminalizzare il cattolicesimo se tanti cattolici soffrono di questa malattia?

Altra stupidata è che sia stata obbligata a non andare dallo psichiatra temendo che rivelasse che cosa? I segreti di Pulcinella? Ma a chi volete raccontare queste sciocchezze!

Se poi ha tentato il suicidio, e buon per lei che non abbia raggiunto i suoi intento, cosa c'entra la religione? Vorremmo addossare al papa tutti i suicidi che avvengono fra le persone di fede cattolica e che lo fanno a prescindere dalla loro appartenenza religiosa?

Mi fermo qui, potrei aggiungere altre osservazioni alla narrazione di questa vicenda, narrazione che puzza di artefatto e fazioso e che dimostra di che pasta è fatto ancora nel ventunesimo secolo certi cristianissimi cattolici che non esitano a ricorrere alla denigrazione pur di continuare a demonizzare le minoranze, servendosi di compiacenti strumenti, allo scopo di essere loro e sempre loro i padroni incontrastati delle coscienze degli ignari lettori.

saluti.
Velda
00venerdì 2 settembre 2005 20:23
Per Husband 70.

Lei si è definito non tdg, quindi capisco come possa esserle difficile afferrare certe situazioni, anche perchè se uno non vive una determinata vicenda, a mio giudizio, non può dare delle obbiettive opinioni, così come non è giusto fare dei paragoni.
Io ho notato che non il cattolicesimo, ma i tdg, purtroppo, hanno sempre gettato fango sulla chiesa cattolica ed i suoi aderenti. Quanto ha scritto questa povera sorella, non sono scempiaggini, ma purtroppo è una dura e cruda realtà, non è giusto schermire in questo modo con parole vuote ed inutili una persona che soffre. Di sofferenze in tal senso, ne ho sentite davvero tante e non credo proprio siano tutte scempiaggini. Dalla durezza delle sue parole tutto traspare, meno l'amore che Dio ha per tutte le sue creature. Dio ci ha insegnato ad amare il nostro prossimo come noi stessi, ad essere amorevoli, misericordiosi, dal suo scritto nessuna di queste qualità traspare.
parliamonepino
00sabato 3 settembre 2005 03:28
indipendentemente che sia vero o falso
indipendentemente che sia vero o falso

Ho letto, stamattina, di questa "situazione".
Questa donna di 50 anni, L.D.P., narra la sua angoscia.
Ho letto alcune risposte che ha ricevuto, in particolare una, da Husband 70,
dove vengono usati termini come:
Cretinate;
Stupidaggini;
Notizie del cavolo;
Fazioso;
Nausea;
E altri concetti del genere.
Il "campione" che ha scritto tali irriverenze, senza usare nessuna precauzione psicologica, manifesta una delle più incresciose e spiacevoli posizioni che si possano esprimere in un caso del genere.
La cosa più intollerante è che dà per certa la falsità di questo racconto.
Questa non è prudenza o diffidenza, ma malafede!!
Come ci si può permettere di avventurarsi in un discorso che parla di gravi disagi interiori, dando per scontato che sia strumentalizzato?
Che mestiere fa, questo "fuoriclasse" del tatto?
Lo psicologo o psichiatra?
Conosce nel dettaglio tale situazione?
E' vero che i giornali possono "gonfiare" una notizia, come è anche vero che può trattarsi di una notizia inventata!!!
E se non lo fosse?
Questa insensibilità pietrificata da un credo spirituale o religioso offende i più nobili valori della vita.
L'amore, AGAPE, in questi casi è un soprammobile.
Questa persona è uno "stupido".
L'ho dico con cognizione di causa.
Stupido, dal termine ebraico Kesil, che significa insensato e irriverente!!
La vita è un dono meraviglioso e non va disprezzata e calpestata.
Questo "campione del mondo" di finezza ed educazione dovrebbe strappare la pagina della bibbia dove si riporta la parabola del buon Samaritano!!!
A lui non serve!!!

Husband 70, è probabile che tu sia una brava persona, ma così, con il tuo modo di commentare, rischi di combinare dei danni.
Al sabato mattina mi occupo di persone che hanno disagi molto seri. E' un terreno minato. E' una grossa responsabilità trattare questo genere di argomenti con il tuo metodo.
Se eri un mio allievo ti avrei bocciato!!!


E' quanto dovevo dire!!
Chi.dove.quando
00sabato 3 settembre 2005 10:02

Scritto da: barnabino 03/09/2005 0.22
Mah... a me questo troll fanno paura. Ovviamente nessuno vuole sminuire le soffernze altrui, non conosco personalmente il caso e dunque non dico nulla, tutto al mondo può succedere. Dico solo che la descrizione fatta mi pare del tutto estranea alla mia esperienza di chi sono i TdG e di cosa insegnano.

Carissimo,

Non avertela, ma ciò che a me fa "paura" è la tua totale "estraneità" al fenomeno.
Evidentemente sei così addentrato nel mirare al bene altrui, che ti sfugge quanto invece di dannoso può capitarti intorno.

Che poi su internet circolino storie più o meno terribili sui TdG è risaputo, e non mi scandalizza più di tanto.

Ed è così che tu attribuisci queste storie solo ed esclusivamente al fenomeno internettiano, cosa che, a parer tuo, è "risaputo, e non scandalizza più di tanto"! Ciò mi fa ancora più paura. Eppure, caro mio, io stesso potrei confermare storie estremamente infelici ed esasperanti.
Capisco tuttavia anche ciò che tu vai affermando.
Sono convinto che i TdG siano persone encomiabili, amanti del prossimo, soccorrevoli e disponibili. Molto del loro tempo e delle loro energie sono impiegate in opere religioso/filantropiche, ma anche umanitarie.
Tuttavia, e non è una novità, la "segnatura" e la "scomunica", ma anche un semplice "allontanemento" dalla comunità, sono elementi che non giocano a favore dell'amore del prossimo. E' in questi stadi che si consumano vere e proprie difficoltà (non vorrei essere pesante con i termini), che possono sfociare in comportamente come quelli raccontati dal giornale.
Di quello che accade a quei credenti che cadono sotto il taglio dei provvedimenti appena citati non si accorge la stragande maggioranza dei TdG, perchè invitata a prendere le distanze da essi "segnalati". Anche queste distanze sono considerate un impegno sacro e doveroso, per il bene del "segnalato".
Non è strano perciò che tu ti senta al di fuori di certe implicazioni.
Tutto ciò accade, sia ben chiaro, anche in seno al cattolicesimo e ad altre organizzazione religiose. Il trattamento dell'infedele, di chi cammina storto, dell'eresia, del dissenso ecc. è stato da sempre improntato a fare terreno bruciato intorno ad essi, come minimo, e, come massimo, si è ricorsi, nella storia, ad ogni sorta di crudeltà per far pesare "l'allontanamento" al fedele, nel tentativo di tutelare il resto del "gregge" e l'ortodossia della fede.

Con ciò non intendo dire che esista un nesso causale fra la comunità ed il disagio vissuto da molti, ma sicuramente esistono i provvedimenti cui ho fatto riferimento.
Se non esistessero non sarebbe possibile attribuire alle comunità i notevoli disagi procurati, in quanto, esistendo essi (i disagi), sarebbero attribuiti a motivi di natura personale o, tuttal'più, all'incomprensione dell'individuo con altri all'interno di un particolare gruppo religioso.

Con simpatia
Chidoqua






[Modificato da Chi.dove.quando 03/09/2005 10.16]

husband70
00sabato 3 settembre 2005 11:40
Fondamentalmente sono d'accordo con Chidovequando, ma quello che mi fà incavolare è l'accanimento contro le minoranze fatte anche da organi di stampa sfacciatamente di parte.

Mi fa incavolare l'accanimento fomentato da settori del cattolicesimo, religione dominante, che ha ben più grossi scheletri nell'armadio e che trova in utili idioti la loro cassa di risonanza.

Ma come si fa a riportare delle notizie non verificabili, non c'è il chi, non c'è il dove e non c'è un chiaro quando ( Caro Chidoqua, non mene volere: ti pago i diritti d'autore ). Solo fango inverificabile gettato su una confessione religiosa
minoritaria e che è scomoda ai più.

Qualcuno mi ha definito stupido, e cosa sarebbero allora i papi e i porporati cattolici che solo in base a semplici congetture hanno mandato la gente a bruciare vive sui roghi?

Io sarei stupido? E cosa credete di essere voi che siete degni eredi di questi infami sistemi di gettare fango e seminare pregiudizi su una confessione religiosa minoritaria?

Sarei insensibile a certi gridi di dolore? Ma fatemi il piacere , sono stufo delle lacrimevoli lagne, delle isinuazioni, di fatti addirittura perseguibili ma mai indicati con chiare evidenze, che vengono postate a getto continuo da postatori che dietro i diversi nick SonnyP, Dimar, Romya nascondono sempre la stessa persona.

E sono stufo dei siti, che oramai non leggo più perchè ne ho fino al collo, che rigurgitano di persone frustrate dalle loro fallimentari esperienze, che invece di fare seria e serena autocritica, credono di liberarsi scaricando sulle spalle altrui le loro parti di responsabilità del loro insuccesso nella loro esperienza religiosa.

Quando mi risulta per personale constatazione che la stragrande maggioranza degli adepti è ben lieta della loro esperienza religiosa e vi rimane felicemente.

Questo è un forum che dovrebbe essere di incontro interconfessionale e non di scontro e denigrazione e provocazione. Tutti oramai mi definiscono un difensore dei TdG. Ed effettivamente alcuni mi ci hanno costretto a diventarlo pur non condividendone in toto orientamenti e dottrine.

Ho infatti visto passare diversi TdG su questo forum e alcuni sono tutt'ora presenti, e posso dare un giudizio assolutamente positivo di F.ebe, Seabiscuit, Sandra, Barnabino, Damaride, FR44 e altri che non ricordo, persone che senza ombra di dubbio hanno arricchito e arricchiscono con il loro spessore culturale e morale il livello qualitativo di questo forum. Il loro modo di postare e sotto gli occhi di tutti e sono consapevole di non poter essere smentito.

A differenza di chi ha immesso questo 3D che non può essere certo qualificato in tal senso.

Non ho mai visto nessun TdG, salvo prova contraria, inserire su questo forum discussioni con intenti provocatori e denigratori degli altri credi, ma solo risposte ad attacchi faziosi e mai specificatamente motivati provenienti da postatori di altri credi, perfino attacchi ad personam come quello portato da un postatore cattolico ad un TdG in una discussione che saggiamente l'Admin ha chiuso appena ieri.

E' impossibile per me rimanere insensibile a tali attacchi portati contro una minoranza religiosa ed è questa ragione che mi ha indotto a ritorcere sulla religione dominante, che è in prima fila ad alimentare questi pregiudizi ( vedi adesivi " Per i TdG: non bussate siamo cattolici", giustamente deplorati perfino da un cattolico sincero come Rino ), tutte le loro grosse magagne passate e presenti.

Ieri ariani, catari, valdesi, ugonotti, ebrei sono finiti sulla gogna, oggi il bersaglio sono i nuovi culti e i testimoni di Geova, cambiano i tempi, cambiano gli obbiettivi ma i metodi sono sempre gli stessi e gli utili idioti sono sempre attivi e presenti.

E allora finiamola una buona volta con questi attacchi senza alcuna specifica documentazione, che sono solo generici e faziosi, finiamola di gettare fango su minoranze che magari avranno anche le loro lacune, ma hanno anche un loro bagaglio culturale nella loro diversità, smettiamola di alimentare sciocchi pregiudizi verso comunità minoritarie allo scopo di emarginarle, demonizzarle per eliminarne possibilmente il loro diritto di esistere.

E' più criminale chi è criminalizzato o chi tenta di criminalizzare senza dati di fatto e prove concrete?

E mi sono stufato di questi Nick anche monopostanti che vengono da una unica ben nota mano e rimando al mittente tutti gli epiteti che inqualificabilmente mi sono stati riservati.


Saluti.

[Modificato da husband70 03/09/2005 12.17]

barnabino
00sabato 3 settembre 2005 15:14
Caro Chidovequando,

Mi dispiace che tu abbia frainteso le mie parole


Non avertela, ma ciò che a me fa "paura" è la tua totale "estraneità" al fenomeno.



Io non dico di essere estraneo al fenomeno, persone depresse ci sono sia nei TdG che in altre religioni. E posso dirti viene fatto di tutto per aiutarle, io stesso mi sono prestato personalmente nel dare loro sostegno e aiuto. Ma da questo a dire che la religione dei testimoni di Geova sia la CAUSA di tale depressione mi pare esagerato e scorretto. Ed ancora più scorretto è l'uso sensazionalistico ches i vuol fare di queste notizie. E questo che mi fa "paura" non tanto l'esperienza di quella povera donna depressa, ma coloro che da tali notizie ne traggono delle "prove" per accusare una comunità intera di persona.

Quello che voglio dire è che qualche caso di depressione non vuol dire assolutamente nulla, io guardo alla stragrande maggioranza di persone felici che appartengono ai testimoni di Geova.

Circa la "scomunica" io non mi sento certo fuori da queste problematiche, ti posso assicurare che la procudura della scomunica non è nè disumana nè priva di amore e che che si arriva alla scomunica solo in caso di gravi peccato che mettono in pericolo la comunità, ma non per questo essami lascia indifferente. E' comunque una sconfitta sotto molto aspetti e certamente qualcosa di doloroso. Mi rendo anche conto che è difficile spiegare a chi non è TdG.

Quello che io critico è il fatto che di questi casi si faccia un uso strumentale, non contro la scomunica ma contro tutta una comunità, guarda caso la terza religione italiana che ancora non ha un riconoscimento a livello di intesa con lo stato. Chi ha interesse a generalizzare pochi casi come se questi fossero la regola?

Ciao fdetr

parliamonepino
00sabato 3 settembre 2005 18:12
per Husband 70



Poi farai bene a chiamarmi per nome, in quanto ho un identità precisa, nel mio profilo potrai leggere, nel dettaglio, ogni informazione.
Non ho problemi come te ed altri di identità. Mi chiamo Giuseppe Lupo, abito a Torino, in Corso Cincinnato 222, ottavo piano, c'è anche il mio numero di telefono.

Caro Husband 70,
ho notato che sei monotematico, il tuo repertorio è sempre lo stesso. Io non ho bisogno di fare la vittima, ho solo osservato il tuo scellerato modo di commentare argomenti di cui non sei, deontologicamente, competente, né da un punto di vista scritturale (biblico per intenderci), né da un punto di vista umano, né tantomeno da un punto di vista professionale.

Caro Husband 70,
Il modo di esprimerti è da disquisizione pedagogica, non c'è chiarezza e preparazione culturale, solo improperi da ossessionato e perseguitato. Tutti ce l'hanno con te che rappresenti una minoranza da anonimo minorato, senza identità.
Ti senti criminalizzato, ti sei stufato, ti senti emarginato e demonizzato. Poverino, ce l'hanno tutti con te.


Caro Husband 70,
Smettila con questa mania di persecuzione, non ti serve a niente, ti attira solo stress e carenze psicologiche labirintiche. Fai qualcosa d'altro, di più utile per te, innanzitutto, per la tua crescita esistenziale. Se ti fa piacere, gratuitamente, posso inviarti in privato un test per tracciare il tuo profilo psicologico e vedere dove si può intervenire per aiutarti e per verificare se siamo ancora in tempo a recuperare il tuo sistema nervoso già compromesso.
Grazie a Dio, sono un uomo, se no non ti prendevo, certamente, come "marito" (husband.

Caro Husband 70,
Ripeto il tuo nome per non farti perdere il filo, è una tecnica professionale, per il tuo tipo di disagio.
Dove ti portano i tuoi commenti?
Ti fanno sentire meglio?
Ne sei fiero?
Ti senti un paladino di giustizia?
I termini che usi, come idiota e altri, ti aiutano a dare forza ai tuoi argomenti?
Perchè non esci allo scoperto, da uomo cristiano, e dichiari la tua identità, come facevano Gesù Cristo e gli apostoli.
Quando, i soldati sono andati a catturare Gesù nel Getsemani, Gesù ha chiesto: "Chi cercate?" Risposta: "Gesù il Nazareno!" "Sono io"! Ha detto Gesù per due volte.

Non solo non conosci il significato di Agape, ma non sai neanche come si scrive.

E' troppo comodo prendersela con chi non ha strumenti per difendersi e ignorare quelli che ti possono mettere sui binari, in base alle tue capacità craniche.
Dammi retta, lascia quel sentiero da "eroe di riferimento".
Smorza il tono!!!
Cerca di non darmi una risposta mediocre e non sonnecchiare, se ti ricordi, nelle ultime ore di vita, Gesù chiamava i suoi discepoli e dormivano sempre tutti.

Husband 70 o come ti chiami
Un Saluto da Pino Lupo

P.S. LAVORO DI GRUPPO

I FIOCCHI DI NEVE SONO UNA DELLE COSE
PIU’ FRAGILI ESISTENTI IN NATURA,
MA GUARDA COSA RIESCONO A FARE
QUANDO SI UNISCONO.

[Modificato da Justee 03/09/2005 19.05]

[Modificato da Justee 03/09/2005 19.07]

Chi.dove.quando
00sabato 3 settembre 2005 20:21

Scritto da: barnabino 03/09/2005 15.14
Caro Chidovequando,

Mi dispiace che tu abbia frainteso le mie parole

Carissimo,
non credo d'aver frainteso le tue parole, come potrai dedurre dal seguito di questo post.

Io non dico di essere estraneo al fenomeno, persone depresse ci sono sia nei TdG che in altre religioni.

Chiarissimo...fin qui d'accordo, ma non è questo il nocciolo della questione di cui tratttasi.

E posso dirti viene fatto di tutto per aiutarle, io stesso mi sono prestato personalmente nel dare loro sostegno e aiuto.

Ne sono convinto, in quanto trattasi di un tipo di depressione, comune, per tua stessa affermazione, anche a persone aderenti ad altre comunità religiose, ma anche a non aderenti.


Ma da questo a dire che la religione dei testimoni di Geova sia la CAUSA di tale depressione mi pare esagerato e scorretto.

Io, perlomeno, non l'ho mai affermato, ma non l'ha affermato neanche la protagonista dell'episodio riportato dal giornale.


Ed ancora più scorretto è l'uso sensazionalistico ches i vuol fare di queste notizie.


Se qualcuno intende sfruttare l'occasione per finalità proprie non ce ne può fregar di meno, chiunque esso sia, individuo o ente religioso.
A noi dovrebbe interessare il contenuto della notizia riportata, onde dare una spiegazione, se possibile e nella misura in cui è possibile, al fenomeno.



E questo che mi fa "paura" non tanto l'esperienza di quella povera donna depressa, ma coloro che da tali notizie ne traggono delle "prove" per accusare una comunità intera di persona.


A noi, invece, interessa capire la ragione del disagio "di quella povera donna depressa", mentre non ce ne importa un fico secco di coloro che "da tali notizie ne traggono delle "prove" per accusare una comunità intera di persona".
La verità non sta da più parti, ma da una sola parte, ed è quella parte che dovrebbe destare il nostro interesse.

Quello che voglio dire è che qualche caso di depressione non vuol dire assolutamente nulla, io guardo alla stragrande maggioranza di persone felici che appartengono ai testimoni di Geova.


Che significa "che qualche caso di depressione non vuol dire assolutamente nulla"??? jyhu
Rappresenta la regola che afferma che "quando sto bene io stanno bene tutti"?
Allora ha ragione la poveretta a lamentarsi sulla base della stessa regola, quando, invertendo i termini di bene e male, dichiara che "quando sto male io stanno male tutti". Eppure il cristianesimo insegna a trascurare chi sta bene per soccorrere "la pecora smarrita".
Tengo a precisare che, nel caso riportato dal giornale, il tipo di depressione a cui tu hai alluso non è quello che riguarda la donna in questione, ma è un tipo di depressione che deriva, stante al racconto della signora, da un comportamento di emarginazione, prima leggera e poi via via più pesante, messo in atto dalla sua comunità di appartenenza, fino all'espulsione.
Io la vedrei originata, in qualche misura (perchè non è detto che si debba automaticamente originare sempre, altrimenti tutti gli espulsi del mondo religioso non sarebbero che dei depressi), all'incapacità della signora di trovare una risposta adeguata al comportamento della comunità che l'ha estromessa, privandola di tutta una serie di diritti, al punto da calpestarne la dignità.
E' a questa presa di posizione comunitaria a cui mi sono riferito affermando che se la comunità avesse evitato di scomunicarla e di privarla del saluto e dell'affetto degli amici, oggi, quella donna, non potrebbe imputare in alcun modo alla comunità il suo disagio, ma, tuttalpiù, a comportamenti interpersonali, limitati alla sua sfera di conoscenze.


Circa la "scomunica" io non mi sento certo fuori da queste problematiche, ti posso assicurare che la procudura della scomunica non è nè disumana nè priva di amore e che che si arriva alla scomunica solo in caso di gravi peccato che mettono in pericolo la comunità, ma non per questo essami lascia indifferente. E' comunque una sconfitta sotto molto aspetti e certamente qualcosa di doloroso. Mi rendo anche conto che è difficile spiegare a chi non è TdG.

Allora, se è difficile da spiegare, dato che SPIEGARLO SAREBBE IMPORTANTISSIMO E FONDAMENTALE PER EVITARE D'ESSERE FRAINTESI ED INCRIMINATI, perchè non giungere ad una rivalutazione più serena del senso della scomunica all'interno delle prime comunità cristiane?
SE E' DIFFICILE DA SPIEGARE LA NATURA DELLA SCOMUNICA AI NON CRISTIANI, QUANTO PIU' DIFFICILE E', E SARA', SPIEGARE E GIUSTIFICARE LE RIPERCUSSIONI CHE LA SCOMUNICA ADDEBITA SU CHI LA SUBISCE.

Perchè non avviare serie ricerche allo scopo di valutarne la sfera d'azione (della scomunica), non solo, ma anche la sua eventuale attendibilità scritturale, dato che, come sai, è abbastanza familaire agli esperti l'apporto di antichi falsari al contenuto dei testi sacri?

Con stima
Chidoqua


[Modificato da Chi.dove.quando 03/09/2005 20.26]

parliamonepino
00domenica 4 settembre 2005 00:53
La mia storia
La mia storia

«Quello che facciamo è soltanto una goccia nell'oceano.
Ma se non ci fosse, quella goccia all'oceano mancherebbe»


Lo scopo di questo scritto è di comunicare la mia testimonianza che, in qualche modo, è l’esperienza vissuta da molti altri.

Mi chiamo Pino Lupo, ho 50 anni, vivo a Torino, mi occupo di psicologia della comunicazione nel mondo commerciale come consulente, attualmente lavoro per una azienda informatica. La mia esperienza con i testimoni di Geova ha avuto inizio, ufficialmente, con uno studio biblico, nel 1972. Premetto che, nonostante avessi 17 anni, ero un “osso duro” perché già all’epoca avevo una discreta cultura ed una formidabile presunzione, ma lo studio era condotto da due persone non comuni, Adriano Baston e Saro Leone. Dopo 4 mesi mi sono battezzato e conducevo una ventina di studi biblici. Il dono di avere una memoria notevole con grandi capacità di archiviazione, mi ha permesso, in poco tempo di costruire una cultura enciclopedica e di fare carriera fino a diventare un oratore pubblico. Sono sempre stato un accanito lettore, sin da piccolo, per cui non ho mai smesso di leggere solo pubblicazioni della Torre di Guardia. Questa passione mi ha salvato! La mia individualità spirituale non è mai stata completamente dominata, grazie allo scambio di opinioni con altri che, come me, notavano delle incongruenze sempre più evidenti e grazie allo spirito critico che mi corazzava dalle strumentalizzazioni subliminali. Le pressioni che mi inorridivano erano quelle psicologiche del farti sentire sempre in colpa: “Hai fatto rapporto?” ; “Quanti studi hai?” ; “Quante riviste hai distribuito?” ; “Quanti abbonamenti hai fatto?” ; “Quante ore hai fatto, questo mese?”.
E poi le statistiche, la modulistica, i territori, le regole!...

Nel 1987 la svolta. Mi trovavo alla Spezia per lavoro, compro un libro che era stato appena tradotto in italiano da un certo Achille Aveta, “Crisi di coscienza” di Franz, lo leggo in una notte. Al mattino esco dall’albergo, mi dirigo in un bar che aveva gli elenchi telefonici di tutta Italia, finché trovo il numero di telefono di Achille Aveta. Lo chiamo e dopo due giorni vado a Napoli per parlare personalmente con Aveta. I sospetti diventano certezza. Siamo di fronte ad una delle più colossali operazioni di marketing multinazionale al mondo. I dettagli li conoscete anche voi che mi leggete.

Nel 1992 dopo vari comitati giudiziari, viene istituito un comitato speciale, sei membri di spicco nell’ambito dei TdG, di cui 3 sorveglianti da Roma. Ero diventato una clamorosa e seria minaccia per “l’Organizzazione”, da eliminare a qualsiasi costo. Consegnai la mia lettera di dissociazione nel marzo di quell’anno! Da 17 anni a 37 anni, sono 20 anni di militanza.

Cosa sono diventato? Un uomo libero che non si fa organizzare più da nessuno. Mi organizzo da solo per quanto riguarda la fede cristiana, mai persa. La fede e le scelte sono fenomeni individuali, che si possono condividere con altri, ma rimangono una valutazione personale. La verità è un interpretazione, la verità assoluta ce l’ha soltanto Dio!

Come ho vissuto questi 13 anni lontano dai TdG? Recuperando la mia identità! Molte domande hanno affollato la mia mente nel 1992:

Cosa faccio adesso?
Mi vendico?
Mi arrabbio?
È stato un bene, è stato un male?
Fondo una religione per conto mio?
Mi aggrego a qualche altro “movimento” alternativo?
Da che parte comincio?
Cosa rispondo agli interrogativi di quelli che mi stanno intorno, che mi conoscono?
Ho delle colpe, è colpa degli altri?
Mi chiudo nel silenzio o mi metto a “gridare” come un pazzo che mi hanno ingannato?
Chi mi ha imbrogliato in modo così clamoroso? ...

Dopo un anno ho finito le domande ed è subentrata una tragica rassegnazione. Mi sono ripreso dalla “botta” e il mio disagio, che credevo superato, si trasforma in qualcosa di più terribile. Era assodato, dopo innumerevoli ricerche, credetemi, fino ai dettagli più nascosti, che ero stato vittima di un cumulo impressionante di menzogne. Ma ad un tratto tutto questo passava in secondo piano. Non mi interessava più se Cristo era morto in croce o su un palo, se è più giusto tradurre in un modo o in un altro, se le date escatologiche erano esatte, chi è il Re del Nord o il Re del Sud, etc. etc.

Mi stava succedendo qualcos’altro di più grave e profondo.
Non sapevo più chi ero!! Mi sentivo smarrito, fragile! La mia identità si sgretolava!! Ecco il vero disagio di chi passa attraverso queste esperienze. La propria personalità è disturbata. Oddio!! Non sono diventato pazzo, ma stavo male dentro.

Fallisco come imprenditore. Fallisco il mio matrimonio. I rapporti con la mia sfera affettiva (genitori, fratelli, parenti, vecchi amici), che avevo trascurato erano seriamente danneggiati. Uno dei miei figli si ammala gravemente e subisce un intervento al cuore da fantascienza. Sopravvive!! E non so quante cose mi sono ancora capitate.

Decido di ricominciare da me! Mi smonto pezzettino per pezzettino, inizio a dedicarmi a letture costruttive, compro e leggo centinaia di libri, al ritmo di 3 alla settimana, ancora oggi. Leggo, prevalentemente di notte, nel silenzio assoluto. Posso dormire 4 ore al giorno senza risentire fastidio. Nel mio epitaffio ci sarà scritto: “Era tutto sonno arretrato”!

Sono partito da una frase di Socrate: “Una vita su cui non ci si interroga non vale la pena di essere vissuta”. Bisogna mettersi in discussione!! I risultati? Eccoli! Naturalmente, si tratta di opinioni personali, da condividere o no.

Ho sempre sostenuto che la dignità e l'onore di un uomo siano valori fondamentali, da cui non puoi esimerti senza pagare un prezzo. Non sono un moralista, ho fatto molti errori nella mia vita pagando a caro prezzo il conto che prima o poi ti viene presentato. Ma mai ho violato il senso dell'onore e della dignità!!! In questi ultimi anni, ho recuperato con successo molti rapporti che in qualche modo si erano incrinati o avevano, per causa mia, creato delle sofferenze. Ho la fortuna di avere un padre ed una madre sposati da 52 anni e sembrano, ancora, due fidanzati. Non passa giorno che non li sento, non passa una settimana che non li vedo. Al sabato vado a fargli la spesa, come se fosse il più grande privilegio. Mio padre mi offre una caramella alla menta che io non rifiuto mai. L'altro giorno li ho accompagnati ad una visita medica, sono scesi dalla macchina e attraversano la strada mano nella mano, vi confesso che mi sono commosso. Con i miei due fratelli carnali ci sentiamo tutte le settimane, con poche battute, quanto basta per aggiungere cemento al nostro rapporto. Con la mia ex moglie ci sentiamo tutte le volte che serve per fare il punto della situazione per i nostri figli. Ogni due o tre mesi andiamo a mangiare tutti quanti insieme e c'è anche il suo compagno, una persona splendida. Dei miei tre figli sono assolutamente fiero ed orgoglioso, sono delle "frecce lanciate verso la vita". Sono più alti di me, ma quando li vedo non posso fare a meno di abbracciarli e di dirgli quanto gli voglio bene.

Questi sono i veri valori della vita. Sabato mattina vengono a trovarmi dei ragazzi che hanno disagi psicologici (adesso sono 3) e con soddisfazione immensa lavoro con loro per recuperare e risolvere le loro carenze.

Non smetto mai di studiare la Bibbia, ho una ventina di traduzioni. Da cristiano libero studiare la Bibbia è una continua scoperta e soddisfazione. Prego ogni giorno per ringraziare il Creatore e per chiedergli perdono e aiuto secondo le mie necessità.

Dopo 13 anni non mi volto indietro e proseguo nel cammino della vita con serenità e con una visione universale, pronto a confrontarmi e a cambiare opinione se questo può migliorare la mia crescita personale.

Madre Teresa di Calcutta ha detto: “Se la tua goccia non arriva nell’oceano, quella goccia
all'oceano mancherebbe”. Questa è la mia “goccia”!!!

Pino Lupo
glupo@fastwebnet.it



(flash)
00domenica 4 settembre 2005 03:49
Caro Pino, ho letto tutto il topic. Non entro nella fattispecie nè desidero entrare in un contraddittorio. Desidero rimanere estraneo a controversie che non mi appartengono data la mia posizione neutrale rispetto ai vari culti che si contrappongono con opposte ragioni.

La tua esperienza è sicuramente dolorosa e meritevole di rispetto e considerazione.
Ma non puoi fare della tua esperienza e di altre simili esperienze un metro comune.
La vita è fatta di personalissimi percorsi e nessuno può dirsi depositario di una verità assoluta.

Ascolta inoltre il giusto consiglio dell'admin, inoltre dovresti a mio parere argomentare prima che aggettivare, i giudizi negativi (o addirittura offensivi), se non validamente supportati da argomenti concreti, non hanno mai dato ragione a nessuno.

Mi permetto di darti questi suggerimenti per la mia età che ha ben superato quella dei primi capelli bianchi.

Ti saluto con viva cordialità.

Justee
00domenica 4 settembre 2005 10:11
Re: Caro Rino

Ho notato che la prima parte del messaggio che ho mandato a Husband 70 è stata censurata.
Mi chiedo come mai anche Husband 70 non abbia ricevuto tale trattamento.



Certo perchè anche lui è stato offensivo ma verso la stamapa ,e lui non ha scritto "Stupido" alla persona


E' possibile che tu decida di eliminarmi dal forum di cui sei amministratore.
E' tua facoltà farlo.



Pino spiego a tè quello che in molti sanno qui, ho come iscritti una ventina di Tdg che vengono a postare ma poi nel contraddittrio sono messi sottotorchio a priori
Io anche non condividendo il 99% della Religiosità dei tdg sono contrario a questa ghettizzazione sopratutto perchè non fa altro che formentare i Cattolici come me a mettere fuori alla porta gli adesivi "Siamo Cattolici , non vogliamo tdg"
La cosa che non si capisce è che se il tdg si vuole mettere in gioco , ha noi cosa ci frega ?? bene vorra dire che dibatteremo animatamente , le persone hanno la loro testa ragionano, capiscono , e tu dovresti saperlo conoscendo quante persone escono dai tdg ma queste pensi che escano perchè trovano il mio forum o l'altro forum o l'altro sito , come ci sono questi forum loro hanno i loro , e ti posso garantire che sono pieni con migliaia di iscritti sia in Italia che nel mondo
l'unica forza è far trovare alle persone l'appiglio scritto per poter iniziare ad avere un dubbio il resto l'ho deve fare il tdg



Se mi cancelli, cosa ottieni?
Almeno, questo mi sembra di avere intuito.



"No caro Pino il problema è proprio questo , IO NON VOGLIO CANCELLARE NESSUNO ANZI"

Siccome lavori nel sociale , dovresti invece portare se ne avrai tempo e voglia esperienza Psicologica elaborata scritta-Noi abbiamo già una esperta in questo settore e ciò non potrebbe che fare bene al forum ma questa è un'altra storia


I regolamenti sono per i deboli!
"Le cose non scritte, sono più forti delle cose scritte" - Hesse -



mi basta che gli dai un'occhiata !!!

Caro Justee,
Decidi cosa vuoi fare, io starò qui buono buono ad aspettare.........
Un Cordiale Saluto



Nulla avere un forista competente che esprime le sue ragioni e disserzioni come dovrebbe saper fare un operatore Sociale
Saluti Altrettanto Cordiale
Rino - Justee - Admin Agape


barnabino
00domenica 4 settembre 2005 15:05
Caro chi.dove.quando,

Di nuovo mi pare che fraintendi le mie parole, mi sembra, correggimi se sbaglio, che tu pensi che io voglia minimizzare l'esperienza personale di quelle donne liquidandola con un quasi cinico "contento me contenti tutti".

Non è questo lo spirito del mio intervento, quello che voglio dire è che l'articolo esageri la situazione a fini puramente propagandistici. Questo senza nulla togliere all'esperienza dolorosa di quella donna che però a mio avviso non ha nulla a che fare con i TdG. Quella donna dopressa avrebbe problemi di dipendenza in qualunque contesto. Non vedo come si possa dire che la "dipendenza psicologica" dipenda dal suo essere testimone di Geova. Vorrei vedere chi è lo psiclogo che può dirlo e su quali basi.

Detto questo io leggo alcune incongruenze:

"Quando ho conosciuto i Testimoni, mi sono allontanata da tutti, anche da mio figlio, che è diventato grande ed iniziava ad avere problemi relazionali"

Ma questo non dipende certo dai testimoni di Geova, io non ho letto mai che si suggerisca di allontanarsi dai figli, specialmente se malati. Negli anni '80 furono scritti molti articoli su come dare amorevole aiuto malati di mente e di come parenti, fratelli spirituali e anziani (oltre ovviemente ad adeguate cure mediche) possone fare molto alleviare la loro sofferenza. Non si capisce cosa c'entri il suo allontanamento dal figlio malato con l'essere testimone di Geova, i quali suggeriscono proprio il contrario. Inoltre non ho mai visto che i TdG debbano "allontanarsi da tutto".

PS: La Torre di Guardia 1/12/90 p. 31 contiene proprio l'esperienza di una madre con il figlio schizofrenico

"mi è stato impedito di frequentare uno psichiatra temendo che io parlassi delle cose interne al gruppo"

Altra frase che mi lacia molto perplesso se non incredulo, come ho detto questo non è certo latteggiamnento dei TdG di fronte alla malattie mentali! E poi di quali cose "interne al gruppo" si avrebbe paura?

Circa il consultare uno psichiatra la Torre di Guardia del 15 ottobre 1988 sui disturbi mentali era molto chiara:

"Quando disturbi [mentali] gravi si prolungano nel tempo, però, è bene ricordare le parole di Gesù: “I sani non hanno bisogno del medico, ma quelli che stanno male sì”. (Matteo 9:12) Molte persone che accusano dei disturbi sono riluttanti ad andare da un medico. Gli anziani e i familiari possono quindi dover incoraggiare il fratello a ricorrere all’aiuto sanitario, ad esempio facendosi visitare a fondo da un medico di fiducia"

Qui si parla di incoraggiare e non scoraggiare il ricorso a cure mediche specifiche!

"attraverso periodi di ricovero ospedaliero, di debiti e di richieste di aiuto, inascoltate"

Qui non sono in grado di dirti nulla, dovremmo sentire le due campane. Ovviamente i TdG sono incoraggiati ad aiutare i fratelli, ma nessuno è perfetto, anche io cerco di essere disponibile verso tutti ma ho la mia famiglia e i mei impegni di lavoro, spesso non è facile aiutare tutti come si vuole specie persone depresse che possono davvero assorbirti completamente se non stai attento. Quello che mi pare davvero strano è che non sia stato dato alcun aiuto a questa sorella, questo non posso crederlo.

E comunque la sua depressione che ha portato al tentativo di suicidio sembra non sia dovuta alla disassociazione ma era precendete, dovuta ai debiti e alla malattia. Mi pare che ai TdG rimproveri lo scarso aiuto che essa aveva ricevuto in quel periodo quando era una testimone di Geova.

"i motivi dell'accusa di spiritismo che m'è stata rivolta quando confezionavo bambole di pezza per arrotondare le entrate"

Anche qui... sinceramente questo mi pare impossibile. Se è stata disassociata per un motivo del genere (fare bambole di pezza) quella non era una congregazione dei TdG. Non metto in dubbio le sue parole, ma non si arriva alla disassociazione, che è un provvedimento estremo, per cose del genere. Insomma mi pare una esagerazione.

"mi siano state fatte pressioni perché abbandonassi mio figlio che era in una situazione secondo loro contraria alla dottrina"

Altra affermazione contraria ad ogni comportamento non solo dettato dal buon senso ma anche da qualunque principio insegnato dai testimoni di Geova, non ho mai letto da nessuna parte di abbandonare in figli, per nessun motivo!

Quello che voglio dire è che non capisco davvero queste esagerazioni, come ti ho detto non metto in dubbio nulla, solo che quanto è scritto su quel giornale è del tutto estraneo a quanto insegnano i testimoni di Geova, per questo mi lascia, se permetti, un leggittimo dubbio sulla sua veracità e sui motivi per cui è stato pubblicato.

Con rinnovata stima fdetr







Chi.dove.quando
00domenica 4 settembre 2005 19:38

Scritto da: barnabino 04/09/2005 15.05
Caro chi.dove.quando,

Di nuovo mi pare che fraintendi le mie parole, mi sembra, correggimi se sbaglio, che tu pensi che io voglia minimizzare l'esperienza personale di quelle donne liquidandola con un quasi cinico "contento me contenti tutti".



No, carissimo, ma a me sembra che tu di quella esperienza non te ne voglia per nulla occupare, se non per dire che è funzionale (strumentale) agli interessi di oppositori. Il tuo interesse e disappunto non è accentrato sulla donna, ma su chi ne strumentalizza l'esperienza.

Del problema ti sei limitato parlarne in termini di "esagerazione a fini puramente propagandistici". Da un lato dici di "nulla togliere all'esperienza dolorosa di quella donna", ma poi affermi che "non ha nulla a che fare con i TdG", mnetre in realtà si tratta di un'espulsa da quella comunità.


Quella donna dopressa avrebbe problemi di dipendenza in qualunque contesto. Non vedo come si possa dire che la "dipendenza psicologica" dipenda dal suo essere testimone di Geova. Vorrei vedere chi è lo psiclogo che può dirlo e su quali basi.


Può darsi, ma intanto è vero che lei lamenta la sofferenza dovuta all'emarginazione dalla comunità. Non per nulla ho detto che, in assenza di scomunica e della conseguente emarginazione, quella donna forse non avrebbe attribuito alla comunità le sue sofferenze, non solo, ma anche se avesse attribuito alla comunità il suo dramma, non avrebbe potuto provare che quel dramma fosse stato addebitabile ad un'inesistente provvedimento comunitario, ma, tuttalpiù, ai suoi disappunti con alcuni di quella comunità, ma non con tutta la comunità; ma sembra che tu su tutto mi risponda meno che su quest'ultimo punto cruciale.


Detto questo io leggo alcune incongruenze:

"Quando ho conosciuto i Testimoni, mi sono allontanata da tutti, anche da mio figlio, che è diventato grande ed iniziava ad avere problemi relazionali"

Ma questo non dipende certo dai testimoni di Geova, io non ho letto mai che si suggerisca di allontanarsi dai figli, specialmente se malati.



Forse non hai ben interpretato le intezioni della signora. Lei ha voluto dire, a parer mio, che prese le distanze dal resto del mondo per essere lineare con gli insegnamenti della comunità che, e questo dovresti saperlo, richiede che ogni fedele riduca al minimo indispensabile (e solo per eventi strettamente necessari) i propri rapporti con quelli "di fuori". Intende dire che, crescendo, il figlio ha aderito più con il "mondo di fuori" che con lei e la sua comunità, ragion per cui ella ha dovuto, o le è stato consigliato, prendere le distanze anche dal figlio ( in base al principio, parafrasando, che chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me).


Negli anni '80 furono scritti molti articoli su come dare amorevole aiuto malati di mente e di come parenti, fratelli spirituali e anziani (oltre ovviemente ad adeguate cure mediche) possone fare molto alleviare la loro sofferenza.


Il problema non è che vi disinteressiate di familiari e "fratelli spirituali" in crisi, ma entro i confini della comunità, ma tutti si disinteressano, per motivi ritenuti scritturali, di "fratelli spirituali" espulsi ed emarginati, indipendentemente dalle loro sofferenze interiori, per quanto siano gravi.
La signora rientra in quest'ultima categoria, che è una categoria abbandonata al proprio destino e guai a chi avesse intenzione di porgere aiuto.


Insomma mi pare una esagerazione.

Come si dovrebbe fare, secondo te, per capire se si è trattato di un'esagerazione o meno, o se il collegio giudicante che l'ha estromessa fosse aderente o meno ai TdG?


"mi siano state fatte pressioni perché abbandonassi mio figlio che era in una situazione secondo loro contraria alla dottrina"

Altra affermazione contraria ad ogni comportamento non solo dettato dal buon senso ma anche da qualunque principio insegnato dai testimoni di Geova, non ho mai letto da nessuna parte di abbandonare in figli, per nessun motivo!



Non è scritto forse da nessuna parte (a parte l'impegno di qualcuno qui disposto a ricercare una qualche fonte, anche lontana nel tempo), ma di fatto di tanto in tanto è cosa che viene suggerita. Potrei personalmente portarti a conoscenza di un'esperienza simile capitata a parenti miei.

Con rinnovata stima fdetr

Idem, caro amico.






A PARLIAMONEOPINO:

Ho la sensazione che tu abbia rullato pesantemente sull'opinione espressa dall'amico Husband, al quale va la mia solidarietà e la mia simpatia.
Vedo che l'azione del battilastra ha forgiato, in parte, la tua personalità...t'invito, pertanto, ad aderire alla tua stessa promessa d'essere docile e comprensivo con tutti. Gli animi si accendono solo in presenza del fuoco, mai in presenza dell'acqua.

Ammiro tuttavia la forza di volontà che ha caratterizzato il tuo percorso.
Nessuno deve però ritenersi "Dio in terra".

Non volermene per il disappunto nei confronti dell'amico Husband.

Ciao
Chidoqua

[Modificato da Chi.dove.quando 04/09/2005 19.41]

Seabiscuit
00domenica 4 settembre 2005 20:54
Re:
Scritto da: Chi.dove.quando 04/09/2005 19.38

Caro Chi
scusami se mi intrometto in questa discussione fra te e Barnabino, ma vorrei ugualmente esprimere il mio parere su qualche punto da te esposto.
Hai detto


No, carissimo, ma a me sembra che tu di quella esperienza non te ne voglia per nulla occupare,



e come se ne dovrebbe occupare? Il psichiatra quella donna, dal suo stesso racconto, l'ha già trovato. Mica se ne deve occupare Barnabino o altri

se non per dire che è funzionale (strumentale) agli interessi di oppositori. Il tuo interesse e disappunto non è accentrato sulla donna, ma su chi ne strumentalizza l'esperienza.



e qua che mi meraviglio un tantino di te. Ti reputo una persona molto intelligente,caro Chi, ma possibile che ti perdi avvolte in cose così evidenti? Non ho paura di chiamare le cose per nome io e quindi ti chiedo...secondo te, quel racconto cosa sta urlando? In un forum come questo e non mi meraviglierei di trovarlo in forum anti TdG, secondo te, cosa cerca di dire?
Sono al 100% daccordo con Barnabino, che simili racconti in determinate situazioni, hanno un unico scopo che, di sicuro non è il voler cercare aiuto per i suoi problemi, ma quello di sparlare male dei TdG. Vuoi negarlo? Ho una certa fiducia in te, anche se ci scorniamo spesso [SM=g27988]


Può darsi, ma intanto è vero che lei lamenta la sofferenza dovuta all'emarginazione dalla comunità.



Carissimo, guarda che lei non lamenta affatto questo, infatti ha scritto: "Ora lavoro, ho una situazione più tranquilla. Sono pronta ad affrontare la vicenda legale fino in fondo anche ricorrendo alle vie legali, aiutata dal mio avvocato, Cinzia Bonetto, oltre che dai medici, e circondata da persone di cui ho scoperto l'attenzione e la sensibilità per la mia storia, tra cui il Sert e il Cim»."

A me non pare che lamenta la sofferenza dovuta all'emarginazione, come la chiami tu, ha tanta rabbia e non sappiamo di preciso su cosa e ora vuole farla pagare a chi dice lei, punto.

Il mio intervento è stato motivato più che l'altro per il fatto che si giustifica un azione (il racconto della donna) mentre si accusa altri che non danno troppa importanza a racconti che si presentano su internet con l'intento di screditare una religione, quella dei TdG.

cari saluti
il tuo perenne amico
Seabiscuit





Chi.dove.quando
00lunedì 5 settembre 2005 01:46

Scritto da: Seabiscuit 04/09/2005 20.54
Scritto da: Chi.dove.quando 04/09/2005 19.38

Caro Chi
scusami se mi intrometto in questa discussione fra te e Barnabino, ma vorrei ugualmente esprimere il mio parere su qualche punto da te esposto.
Hai detto


No, carissimo, ma a me sembra che tu di quella esperienza non te ne voglia per nulla occupare,



e come se ne dovrebbe occupare? Il psichiatra quella donna, dal suo stesso racconto, l'ha già trovato. Mica se ne deve occupare Barnabino o altri


"Il lupo perde il pelo, ma non il vizio". Tu sei come il lupo sotto certi punti di vista (non avertela)...contraddici, ma senza aver letto BENE l'intera discussione.
Il tuo intervento non è nè cacio nè sale.
Vedi, amico, non ho detto che Barnabino si debba occupare della donna, ma dell'esperienza raccontata dal giornale, che è cosa diversa. So bene che, fortunatamente, qualcuno si sta occupando di lei al momento, cosa che sembra non sia stato fatto nel passato.
Intendevo dire con "occupare" che Barnabino, più che intravvedere nella lettura del racconto uno sforzo concertato a danno dei TdG, intravedesse nel racconto della donna una realtà di fatto incofutabile, dato che certi provvedimenti rientrano a pieno titolo nella prassi seguita dalla comunità. Ma pare che nessuno voglia prendere atto di questa realtà che, se non ci fosse, molto probabilmente non staremmo qui a raccontare l'esperienza di cui trattasi, sia essa ingigandita o meno, sia essa strumentalizzata o meno. La realtà della scomunica è l'unico dato certo ed incofutabile in questa vicenda ed è ciò che è innegabile e di cui va preso coscienza. Se non fosse stata vera, nelle sue linee generali, l'esperienza, da subito avremmo visto sulle pagine dello stesso giornale una richiesta di smentita da parte della comunità.


"...secondo te, quel racconto cosa sta urlando? In un forum come questo e non mi meraviglierei di trovarlo in forum anti TdG, secondo te, cosa cerca di dire?"

Urla unicamente la sofferenza di quella poveraccia! Se poi ci sono gruppi che strumentalizzano l'accaduto son fatti loro, anche perchè, tutto sommato, le ragioni non mancano. Ultimamente ho letto sulla TG l'esperienza sui "mennoniti".
Il racconto fatto è simile a quello della detta donna. Si parla dell'emarginazione di alcuni membri dei mennoniti, con relativi notevoli disagi d'ogni genere, dovuti alla loro espulsione dalla comunità mennonita, per la ragione che essi hanno abbracciato il credo dei TdG. Anche questi racconti sono strumentali o rappresentano invece un dato di fatto, a disonore dei mennoniti e del loro rifiuto di rispettare i fondamentali diritti umani? Se domani avrò tempo ti riporterò alcune parti essenziali. Il problema è che a volte riusciamo a vedere quel che accade in casa altrui, ma siamo ciechi a ciò che accade in casa nostra.


"Vuoi negarlo? Ho una certa fiducia in te, anche se ci scorniamo spesso [SM=g27988]"

Ma è dall'inizio che ho sottolineato anche una tale probabilità, ma ho anche detto che non me ne può fregar di meno. Che i gruppi religiosi si scornino fra di loro, strumentlizzando le rispettive vicende, non toglie che io provi pena per le povere vittime su cui pesano, di fatto, i rispettivi provvedimenti di espulsione.


Ti invito a rileggere l'intero thread con più attenzione.

cari saluti
il tuo perenne amico
Seabiscuit


Ricambio
Chidoqua




[Modificato da Chi.dove.quando 05/09/2005 1.52]

husband70
00lunedì 5 settembre 2005 12:08
Re: per Husband 70

Scritto da: parliamonepino 03/09/2005 18.12



Torno da un week end felicemente trascorso con la mia famigli e che ti ritrovo sul forum, un qualcosa di incredibile e in cui che mai, a memoria della mia presenza sia su questo che su altri forum, mi era mai capitato di imbattermi. Sono, a dir poco, sbalordito.

Comunque, superato un attimo di stupore, passiamo al merito della faccenda.

Nel mio precedente intervento ho sostenuto la tesi che determinati esponenti della religione dominante tendono deprecabilmente a ghettizzare e mortificare i gruppi minoritari e in particolar modo i Testimoni di Geova anche con notizie buttate lì
genericamente e gonfiate artatamente. Ritengo di aver portato argomenti a sostegno della mia tesi. Ovviamente altri possono pensarla diversamente e possono portare argomenti sensati con cui possono mostrare di vedere le cose da un rispettabilissimo punto di vista diverso. Il che è assolutamente legittimo e fa parte di ogni civile confronto dialettico.

Ma quali sono gli "argomenti" che mi contrappone il Sig. Lupo? Ecco il primo "argomento":


Caro Husband 70,
ho notato che sei monotematico, il tuo repertorio è sempre lo stesso. Io non ho bisogno di fare la vittima, ho solo osservato il tuo scellerato modo di commentare argomenti di cui non sei, deontologicamente, competente, né da un punto di vista scritturale (biblico per intenderci), né da un punto di vista umano, né tantomeno da un punto di vista professionale.

Non c'è che dire, "argomentazioni" razionali e "inconfutabili" [SM=g27987] , che dimostrano che il Sig. Lupo ha una gran "competenza umana e scritturale" [SM=g27993] , ma andiamo avanti secondo la quadripartizione fatta dal Sig. Lupo.

Ho conseguentemente fatto notare che per esperienza personale, dal momento che i miei più stretti familiari sono TdG e anche molti miei conoscenti, che il mondo dei TdG è a mio parere ben diverso dall'immagine truce che se ne vuole forzatamente proporre.

La stessa esperienza di questo forum mi ha permesso di conoscere, anche se solo in modo virtuale, dei postatori intelligenti e sensibili, che anche loro sono totalmente agli antipodi dalla descizione orripilante che viene fatta dei TdG e del loro credo. Ho fatto alcuni nomi e i loro posts su questo forum sono verificabili e sotto gli occhi di tutti. E' evidente che i TdG di questo forum sono persone con le quali si può discutere serenamente, persone che postano in modo equilibrato e preparato, fino a prova contraria.

Quali sono invece i "dotti", "saggi" ed "equilibrati" argomenti che mi oppone il sig. Lupo? Rileggiamoli insieme:



Caro Husband 70,
Il modo di esprimerti è da disquisizione pedagogica, non c'è chiarezza e preparazione culturale, solo improperi da ossessionato e perseguitato. Tutti ce l'hanno con te che rappresenti una minoranza da anonimo minorato, senza identità.
Ti senti criminalizzato, ti sei stufato, ti senti emarginato e demonizzato. Poverino, ce l'hanno tutti con te.

Che dire, sinceramente non so jyhu , ma proseguiamo.

A ulteriore sostegno della mia tesi ho evidenziato che a mia memoria ( e salvo prova contraria ) non c'è stata mai iniziativa da parte dei Testimoni di Geova che partecipano a questo forum di immettere mai un thread provocatorio ai danni di altre confessioni religiose, mostrando di essere coerenti con lo spirito AGAPE di questo forum di confronto interconfessionale, auspicato ripetutamente dal suo fondatore e amministratore. Questo và indubbiamente a merito, a mio parere, anche della confessione religiosa da loro tutti esercitata.

Ma è anche evidente che, diversamente, I Testimoni di Geova sono oggetto di continui attacchi alla loro dignità, ben lontani da questo spirito,
e il presente thread ( inserito dalla solita Romya ) ne è la triste riprova. Questo è a mio parere una dimostrazione che non sono i TdG a cercare la polemica e lo scontro.

Ho ribadito che questo spirito d'altra parte segue la falsariga seguita da esponenti della religione maggioritaria e ne sono un deprecabile esempio gli adesivi appiccicati alle porte, gravemente discriminatori, del tipo: " per i TdG, non desideriamo dialogare con voi".

Certo il mio è un punto di vista con il quale alcuni potrebbero non trovarsi d'accordo, sentiamo infatti quali argomenti porta il Sig. Lupo per confutarmi:


Caro Husband 70,
Smettila con questa mania di persecuzione, non ti serve a niente, ti attira solo stress e carenze psicologiche labirintiche. Fai qualcosa d'altro, di più utile per te, innanzitutto, per la tua crescita esistenziale. Se ti fa piacere, gratuitamente, posso inviarti in privato un test per tracciare il tuo profilo psicologico e vedere dove si può intervenire per aiutarti e per verificare se siamo ancora in tempo a recuperare il tuo sistema nervoso già compromesso.
Grazie a Dio, sono un uomo, se no non ti prendevo, certamente, come "marito" (husband.

Un "ragionamento" molto sensato, non c'è che dire [SM=g27994] ( a parte il rammarico di aver perso un pretendente per mia prossima vita [SM=g27987] ), ma andiamo avanti.

Ho continuato affermando che non posso rimanere insensibile di fronte a tali metodi e a tali attacchi generalizzati e indiscriminati portati ad una minoranza. Ed effettivamente la storia insegna come sia pericoloso seminare pregiudizi che possono sfociare negli olocausti.

Ho argomentato dichiarando che tali metodi di attacco sono retaggio di medioevali roghi e caccie alle streghe, quando invece si dovrebbe portare rispetto alle culture e ai credi diversi dai nostri, perchè tali diversità, a mio parere, nonostante le lacune che sono patrimonio in negativo di tutte le umane correnti di pensiero, contribuiscono a mio parere ad arricchire l'umanita della varietà di cultura ed esperienze. Tali verietà e diversità, laddove non manifestino connotati apertamente criminali ( e non mi sembra questo il caso dei TdG) vanno rispettate e non mi sembra assolutamente di ritrovare alcun rispetto in queste continue ed evidenti forme di intolleranza verso i credi minoritari come i TdG.

A questi miei argomenti il Sig. Lupo risponde con i seguenti contrapposti "argomenti":

Caro Husband 70,
Ripeto il tuo nome per non farti perdere il filo, è una tecnica professionale, per il tuo tipo di disagio.
Dove ti portano i tuoi commenti?
Ti fanno sentire meglio?
Ne sei fiero?
Ti senti un paladino di giustizia?
I termini che usi, come idiota e altri, ti aiutano a dare forza ai tuoi argomenti?
Perchè non esci allo scoperto, da uomo cristiano, e dichiari la tua identità, come facevano Gesù Cristo e gli apostoli.
Quando, i soldati sono andati a catturare Gesù nel Getsemani, Gesù ha chiesto: "Chi cercate?" Risposta: "Gesù il Nazareno!" "Sono io"! Ha detto Gesù per due volte.

Non solo non conosci il significato di Agape, ma non sai neanche come si scrive.

E' troppo comodo prendersela con chi non ha strumenti per difendersi e ignorare quelli che ti possono mettere sui binari, in base alle tue capacità craniche.
Dammi retta, lascia quel sentiero da "eroe di riferimento".
Smorza il tono!!!
Cerca di non darmi una risposta mediocre e non sonnecchiare, se ti ricordi, nelle ultime ore di vita, Gesù chiamava i suoi discepoli e dormivano sempre tutti.

Husband 70 o come ti chiami
Un Saluto da Pino Lupo

P.S. LAVORO DI GRUPPO

I FIOCCHI DI NEVE SONO UNA DELLE COSE
PIU’ FRAGILI ESISTENTI IN NATURA,
MA GUARDA COSA RIESCONO A FARE
QUANDO SI UNISCONO.

[Modificato da Justee 03/09/2005 19.05]

[Modificato da Justee 03/09/2005 19.07]




Quali possono essere i miei commenti finali? Che dire dell'"argomentare" del Sig. Lupo? Nulla, credo che ogni persona sensata possa trarre le sue conclusioni.

Certo, non posso che dolermi per le esperienze negative del Sig. Lupo, non sono certo il tipo che gode delle disgrazie altrui, tutt'altro.
E non ne faccio un vanto personale se nella mia vita di relazione, nel mio lavoro e nella mia vita familiare non ho i problemi che sono molto comuni nel mondo. Non mi ritengo semplicemente uno che sa gestire intelligentemente la propria vita, ma uno che è stato anche fortunato.

D'altra parte mi sia anche consentito di dire che è paradossale che una persona che può annoverare, per sua stessa ammissione, insuccessi nei tre aspetti fondamentali della vita, cioè la religione, il lavoro e la famiglia, si erga a maestro e intenda dare lezioni a chi non ha il passivo analoghe negatività.

Non dico questo per rifarmi in qualche modo per i pesanti e gratuiti epiteti offensivi che mi sono stati rivolti dal Sig. lupo, per carità, non sono da me tali ripicche, ma perchè sono questi i fatti ( che sono sempre più concreti e vanno al di là dei roboanti proclami).

Saluti.
damaride
00lunedì 5 settembre 2005 13:10
x Husband70

Caro Hus, non c'è limite a certe forme di intolleranza, ti sono pienamente solidale per le offese personali che ti sono state rivolte in modo assolutamente gratuito.

Tutti su questo forum abbiamo potuto apprezzarti, sappiamo dell'ottimo dialogo che hai con tua moglie e con i tuoi figli e sicuramente il successo della tua vita familiare non è dovuto al caso, ma all'oculatezza del modo in cui conduci le tue faccende.

Non sempre condivido le tue opinioni ma sò che comunque sei propenso a metterti in discussione e a dialogare e desidero esprimerti la mia personale stima.

La tua reazione pacata ed equilibrata ad un post il cui contenuto è offensivo è la migliore dimostrazione che potevi dare di te stesso e l'ho vivamente apprezzata.

Pur non essendoti mai dichiarato 'cristiano' nel senso di aderente ad una specifica confessione religiosa, hai dato una lezione di cristianesimo a chi si è qualificato tale, mostrando invece con le sue parole un atteggiamento che non definirei assolutamente cristiano.

Come già sai ho subìto sulla mia pelle le conseguenze dell'intolleranza religiosa verso i TdG, come ho detto in altre occasioni sono stata aggredita, insultata, picchiata a causa della mia adesione ai TdG.

I pregiudizi, contro i quali combatti con apprezzabile impegno, sono effettivamente nefasti, posso dirlo per personale dolorosa esperienza.

Mia madre si è alimentata di tali pregiudizi proprio leggendo opuscoli denigratori come quelli diffusi da Tornese e dalle trasmissioni di radio maria di cui sono stati riportati proprio su questo forum alcuni campioni negativi. Inoltre la lettura, che mi è stata imposta, di un libro dal titolo: " Il Geova della Torre di Guardia" di cui autori sono proprio l'Achille Aveta citato dal tuo offensore e un altro coautore, un'altro ex-TdG di nome Walter Palmieri ha ulteriormente alimentato l'accanimento nei miei confronti.

Non desidero commentare il contenuto di tale libro, dirò solo che conclude il maniera deludente e delusa dicendo: " Siamo perciò dissidenti dal credo dei TdG. Ma in effetti dobbiamo anche dire che non abbiamo alcuna alternativa religiosa da proporvi". Una dichiarazione di naufragio spirituale che più esplicita di così non potrebbe essere.

Questo a conferma che questi signori cercano solo, per ragioni personali, di smontare il loro ex-credo di appartenenza, ma sono come coloro che averdo perso la via, non sanno più quale strada imboccare. E quale speranza, quale edificazione offrono ai loro lettori? Nessuna.

Comunque il contenuto di tale libro, come anche del libro di Franz "Crisi di coscienza" può scuotere solo chi ha una fede fragile e instabile o una mente fragile e instabile. Mi chiedo come possa una persona che ha letto libri dei TdG, che ne ha studiato riviste, che ha fatto discorsi, possa essere sensatamente scosso dall'oggi al domani dalla lettura di un unico libro, si precipiti dal traduttore del libro per essere finalmente 'illuminato' e che immediatamente si volga da un credo a un 'non credo'.

Come può una simile persona dare del 'mentalmente disturbato' all'amico Husband?
E questo, coerentemente con la personalità che dimostra, senza portare uno straccio di argomento. Credo che questa persona non sia qualificato alla critica ma solo all'autocritica, tenendo presenti i suoi insuccessi anche in altri campi
non prettamente religiosi come il campo del lavoro e della famiglia, che come
fà notare giustamente Husband, sono in fondo gli aspetti fondamentali della vita.

Certo non fa piacere a nessuno, come fa notare Hus, apprendere delle altrui esperienze negative, tanto più posso dirlo io che vivo, solo per una mia scelta religiosa non condivisa, una difficile vita familiare.

Perciò auguro a tutti, nessuno escluso, una vita serena e laddove questo non si verifichi, di potere comunque trovare quegli equilibri che permettano di convivere con quei problemi che in alcuni casi sono inevitabili.


MARIA

Chi.dove.quando
00lunedì 5 settembre 2005 15:10
Re: Re: per Husband 70

Scritto da: husband70 05/09/2005 12.08


Quali possono essere i miei commenti finali? Che dire dell'"argomentare" del Sig. Lupo? Nulla, credo che ogni persona sensata possa trarre le sue conclusioni.


Saluti.




Carissimo Husband,

La tua è stata una reazione serena e pacata. Hai sicuramente ragione...ognuno è in grado di trarre le proprie conclusioni.
Un solo piccolo appunto, bontà tua:

Mentre da un lato mi trovi assolutamente d'accordo sulla discriminazione delle minoranze, vorrei ricordarti che una minoranza, ancor più minoranza, è il singolo individuo, spesso ghettizzato ed offeso nella sua dignità da maggioranze e minoranze religiose. Oggi, in ogni parte del mondo, sia religiosamente che socialmente e politicamente è sempre il singolo essere umano il più penalizzato. Che poi sulle pene del singolo ci vivano e si dibattono le varie forme di collettività è un altro discorso. A pagare le pene è, infine, sempre e solo il singolo, questo emerito indifeso.
Spesso le associazioni nascono per l'esigenza di difendersi meglio che come singoli, ma finiscono quasi sempre per rigirarsi ed opprimnere a loro volta i poveri singoli sostenitori.

Hai tutta la mia solidarietà e simpatia, estensibile anche alla tua cara famiglia.

Chidoqua

barnabino
00lunedì 5 settembre 2005 15:15
Caro chi.dove.quando,


Il tuo interesse e disappunto non è accentrato sulla donna, ma su chi ne strumentalizza l'esperienza.



A dire il vero sono anche per quella povera donna, nella mia comunità mi sono occupato molte volte di casi di emarginazione come quelli. Donne o uomini soli, con situazioni alle spalle molto pesanti, molte volte depressi. Talvolta riesci ad aiutarli (io non sono uno psicologo) a sostenerli insieme al lavoro di assistenti sociali, oppure qualche medico o psichiatra. Talvolta non ci riesci. In questo caso sono contento che L.D.P abbia poi trovato un suo equilibrio, ma non spesso ti assicuro che si fa di tutto senza riuscire ad aiutare queste persone.


Ciao







[Modificato da barnabino 05/09/2005 15.19]

damaride
00lunedì 5 settembre 2005 17:07
Re:

Scritto da: Chi.dove.quando 05/09/2005 14.54
Carissima Maria,

Ti ho letto con attenzione e riletto, ma non trovo molta differenza, in fatto di rispetto per il prossimo, dalla replica di Parliamonepino ad Hus, se non forse nei toni leggermente più pacati, ma ciononostante di stampo sicuramente offensivi e discriminatori. "Non rendete a nessuno ingiuria per ingiuria"...chi lo disse?
Noto, con rammarico, che i frutti che il cristianesimo avrebbe dovuto produrre si lasciano ancora attendere a 2000 anni da allora, particolarmente da quelli che si dichiarano cristiani. Con il sole e con la paglia chissà se matureranno anche le nespole cristiane.78erw9rwe9

Bentornata e tanti saluti.
Sempre con tanta simpatia
Chidoqua



Scusa Chidoqua, vorresti essere più specifico? Sotto quale aspetto il mio intervento sarebbe stato di stampo offensivo e discriminatorio? In che modo avrei reso "ingiuria per ingiuria"? Perchè non avrei mostrato dei frutti cristiani?

Se me lo spieghi e mi convinci di qualcosa di cui non riesco a rendermi conto sono pronta a ringraziarti e a scusarmi.

MARIA
husband70
00lunedì 5 settembre 2005 18:50
Vorrei ringraziare tutto coloro che hanno espresso solidarietà nei miei confronti.

Ringrazio innanzitutto Justee, che ha ben capito che il mio intervento era contro un metodo, nella fattispecie usata dalla stampa, ma non era ad personam, lo ringrazio inoltre per aver censurato parte dell'intervento rivolto contro la mia persona ( preferisco non immaginare cosa sia stato censurato ). In effetti Justee, intervenendo, ha tutelato la mia persona, e di questo gli sono grato, ha tutelato limmagine del forum e in ultima analisi ha tutelato anche il Sig. Lupo risparmiandogli una deplorazione di ancora maggior peso a ulteriore danno alla sua stessa immagine.

Ringrazio Flash per le sue sagge parole.

Ringrazio Maria per la solidarietà mostratami, ed anch'io non comprendo sotto quali aspetti sia venuta meno alla netiquette.

Domanda che giro ovviamente a Chidovequando, ma nel contempo desidero ringraziare anche lui per la simpatia e la solidarietà che mi ha nuovamente dimostrato.

A Chidoqua vorrei dire che sono assolutamente d'accordo sul fatto che per minoranza si deve considerare anche il singolo. Ogni singola persona è un mondo a se stante e ne va rispettata fino in fondo la dignità.

Non sono perciò d'accordo con ogni forma di scomunica sia collettiva che individuale, ed è questo uno dei motivi per cui non ho mai aderito a nessuna organizzazione religiosa.

Però, se vi aderissi, non potrei poi rammaricarmi delle misure che venissero prese nei miei confronti se violassi le regole che ho preventivamente accettato. Comunque non è il mio caso perchè non ho intenzione di porre sulla mia testa alcuna spada di Damocle.

Come trovo inopportuni i piagnistei dei giocatori di poker che si siedono ad un tavolo in smoking e si alzano alla fine del gioco in foglia di fico. Le regole del gioco sono note in partenza e se uno ( è il mio caso ) non desidera perdere tanto vale che non giochi per niente.

Similmente se uno conosce le regole delle confessioni religiose e vi adersce totalmente, anima e corpo, non si deve a mio parere rammaricare se poi quelle regole gli si ritorcono contro.

Indubbiamente, e in questo sono totalmente in sintonia con Chidoqua, sarebbe auspicabile che certe regole e certe restrizioni non esistessero affatto.

Rinnovo i miei ringraziamenti a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo attacco portato alla mia persona. Grazie di cuore.


Saluti.
parliamonepino
00martedì 6 settembre 2005 03:16
Sul serio!!!
Caro Husband70

Immagino che mi chiami sig. Lupo per alzare la barriera e per prendere le distanze dal "mostro" che ha attaccato la tua onorata persona.

Ho letto i commenti di "solidarietà" per confortarti dal mio "attacco feroce".

Addirittura, Damaride, una giovane di 24 anni, si permette di commentare la mia vita privata e di liquidarmi con poche righe sulle posizioni che ho preso, senza conoscere "un grammo dei miei travagli".

Dico la verità, questi atteggiamenti non mi sorprendono e sicuramente me li sono meritati.

Dopo aver letto lo scritto di Husband, ho dato libero sfogo alle mie intime emozioni e al fuoco della passione che brucia le viscere, per cui ammetto di essermi espresso in modo "impetuoso".

Purtroppo, la comunicazione virtuale non è la migliore forma per trasmettere, in modo congruente il significato delle proprie opinioni e spesso l'equivoco ed il malinteso sono dietro la porta.

Ho sbagliato husband70, contro di te e il forum e vi chiedo di accettare le mie scuse più sincere.

Naturalmente, sono a vostra disposizione, per ulteriori chiarimenti, qualora ce ne fosse bisogno. Cercherò, questa volta, di usare i termini più adatti per non scatenare più queste reazioni che non portano, certamente, serenità di dialogo.

Direte: "Hai cominciato tu, per primo".

Avete ragione!

Perdonato?

Dimenticavo, vorrei rispondere anche a chidovequando. Non mi credo di essere "Dio in terra". Diciamo che mi stimo, anzi sono un mio ammiratore.

Ogni tanto mi scrivo una cartolina con scritto: "bravo!" ; "continua così!" ; "vai forte!" E' una tecnica, si chiama psicoincisione motivazionale.

Permettetemi ancora questa battuta: "Vi chiedo scusa, perchè vado pazzo per essere perdonato!"

Husband, mi chiamo Pino, piacere!!!
Credetemi, con affetto
Pino "in terra"



husband70
00martedì 6 settembre 2005 13:39
OK, tutto a posto, desidero anche sorvolare su alcuni toni sarcastici.

Scuse accettate, caso per me chiuso, archiviato e dimenticato, ( ma da non ripetersi ).

Saluti

[Modificato da husband70 06/09/2005 13.49]

Justee
00martedì 6 settembre 2005 15:39
Chidovequando scrive ....
Non capisco perchè un thread così interessante sia stato chiuso. Avevo ancora commenti da fare.
Ho comunque delle risposte da dare anora, a partire da Damaride, che così ha scritto:


Scusa Chidoqua, vorresti essere più specifico? Sotto quale aspetto il mio intervento sarebbe stato di stampo offensivo e discriminatorio? In che modo avrei reso "ingiuria per ingiuria"? Perchè non avrei mostrato dei frutti cristiani?
Se me lo spieghi e mi convinci di qualcosa di cui non riesco a rendermi conto sono pronta a ringraziarti e a scusarmi.

MARIA


Faccio riferimento solo alle parti più esplicite:

Questo a conferma che questi signori cercano solo, per ragioni personali, di smontare il loro ex-credo di appartenenza, ma sono come coloro che averdo perso la via, non sanno più quale strada imboccare. E quale speranza, quale edificazione offrono ai loro lettori? Nessuna.

Comunque il contenuto di tale libro, come anche del libro di Franz "Crisi di coscienza" può scuotere solo chi ha una fede fragile e instabile o una mente fragile e instabile.

Perciò tutti gli ex, e chiunque prenda coscienza di vedute diverse o legga libri di diverso orientamento, sono deglli instabili e dei mentalmente labili.
Scusa se ho rilevato in queste frasi la radice della discriminazione e dell'emarginazione, oltre che la tesi dei potenti. Dimmi se è molto diverso dal commento di Parliamonepino, per il quale commento, molto umilmente, ha posto le sue scuse.
Scusami ancora, se è poco.
Circa "l'ingiuria per ingiuria" mi pare d'aver letto, con chiarezza, i tuoi commenti , in una faccenda che non era tua ed alla quale Husband ha saputo difendersi da sè, tesi a rinfacciare all'amico Parliamonepino i suoi insuccessi...come si dice "pan per focaccia". Non mi sembrano proprio i famosi "carboni ardenti" sulla sua testa.
Se questo è il messaggio cristiano che hai inteso trasmettere, mi convinco ancora una volta di più della necessità di stare alla larga da quelli che si proclamano suoi discepoli.
Non so chi l'ha scritto, ma l'ho letto, il detto che afferma di pregare Dio perchè "ci protegga dai suoi fedeli", potrebbe avere un fondamento di verità.

Mi auguro che tu non me ne voglia per questo chiarimento.

Con simpatia
Chidoqua

Chiedo scusa ho riaperto il 3d aspettiamo la risposta di Damaride
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:43.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com