Re:
Cario Dario, non c'è nessuna contraddizione in quanto hai riportato dalla TNM. Secondo la nostra visione l'apostasia è iniziata quando gli apostoli erano ancora in vita ed ha sempre più preso piede nel corso dei secoli
"Ma l'apostasia predetta aveva preso piede" (ib.p.25)
E' chiaro che non sono stati i cristiani fedeli a manipolare le Sacre Scritture ed a togliere il nome, ma
"I cristiani apostati del II e del III secolo lo tolsero (il nome) nel ricopiare i manoscritti greci" (ib.p. 27)
Per i TdG dunque, in "non pronunciare il NOME" equivaleva ad "apostasia";
Io non lo evinco dai brani che ci hai riportato.
inoltre essi sostengono che furono i primi cristiani apostati del II e III secolo a togliere il NOME nel copiare i manoscritti.
Certo, per qualsiasi gruppo cristiano chi manipola i manoscritti biblici è un apostata; non sono di certo stati i cristiani fedeli del II e III secolo a manipolare le scritture; riconosco però che a mio parere potrebbero anche non essere stati apostati, ma solo scarsi conoscitori della lingua scritta israelita (vedi quel che dicono Eusebio ed altri a questo proposito).
Ma mentre in realtà essi non riescono a dimostrare queste accuse infondate, è doveroso ricordare loro che , se non fosse stato per loro, quelli che loro definiscono "apostati" le Scritture NON SAREBBERO nemmeno pervenute nè a noi nè a LORO!
Scritture manipolate e non, così come cristiani fedeli e non.
[Modificato da Esperidia 21/07/2007 9.23]