Re:
Scritto da: Master Mystery 16/01/2006 7.14
No, lo ama lo stesso. Rifiuta di riconoscerlo come Dio, ma lo ama lo stesso.
Vedi un certo Gesù Cristo ha detto:
Matteo 10:34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.
Matteo 10:35 Sono venuto infatti a separare
il figlio dal padre, la figlia dalla madre,
la nuora dalla suocera:
Matteo 10:36 e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa.
Matteo 10:37 Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me;
Indubbiamente questa Parola ha il suo peso, non credi?
Se uno non riconosce più Gesù Cristo per quello che è: vero Dio e vero uomo...non può amarlo più di sua madre, più di suo padre...
Perchè non sarebbe affatto più di sua madre o di suo padre.
Lo amerebbe magari come Salomone...diventando ebreo...ma non di più perchè lo riterrebbe comunque pari a Salomone.
Contrariamente a quanto afferma Gesù stesso:
Matteo 12:42 La regina del sud si leverà a giudicare questa generazione e la condannerà, perché essa venne dall'estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone; ecco, ora qui c'è più di Salomone!
Quindi il tuo discorso non sta inpiedi.
Ma credo lo possa comprendere esclusivamente il cristiano, perchè ha che fare e capisce l'entità dell'amore del quale stiamo parlando.
No, al fatto che si era sbagliato e ha creduto a qualcosa di errato, non che non lo ha voluto amare o che non gli interessava la verità.
Guarda ha fatto passo indietro dinnanzi al suo amore, se prima era vero cristiano...
E non ci piove...lo conferma anche San Paolo.
Ebrei 6:6 Tuttavia se sono caduti, è impossibile rinnovarli una seconda volta portandoli alla conversione, dal momento che per loro conto crocifiggono di nuovo il Figlio di Dio e lo espongono all'infamia.
Non mi sembra che si possa applicare a qualsiasi convertito.
Vedi tu....è Parola di Dio.
Io sto parlando di religioni in generale, non di cristianesimo.
Hai messo dentro anche quelle "decine di confessioni cristiane".
Non posso non specificarlo.
Se parli di altre religioni al di fuori di quella cristiana il discorso è quello che ho fatto.
Non ho mai detto o fatto intendere una cosa del genere, e cioè che bisogna saper spiegare tale amore.
NON parlo della ragione che tu indichi, se no sarei ateo. Non ho neanche messo in discussione la saggezza e la sapienza di Dio, non ho neanche esaltato la ragione degli uomini.
Non è sufficiente non essere atei per comprendere e conoscere l'amore di Gesù Cristo.
Anche chi crede in Dio può non amare Gesù Cristo...
Quello che Gesù Cristo è, effettivamente, è Dio che si è fatto uomo per poter dare conoscenza di se stesso PERSONA A PERSONA.
C'è chi dice che Dio si dovrebbe far vedere...
Ebbene Dio non solo si è fatto vedere, ma è venuto a vivere, ad amare, a pregare, a soffrire e a morire in mezzo a noi...
Ci ha dato prova del suo amore per noi e tale prova, per grazia di Dio, se gli permettiamo di toccare il nostro cuore, non può che far scaturire in noi una fiamma che è quella fiamma di quel fuoco del quale parlava Gesù:
Luca 12:49 Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso!
Non abbiamo gli apostoli, non c'è solo Gesù a predicare la sua nuova legge e religione, non c'è l'unione che c'era allora, dove era chiaro che si parlava o di YHWH o di divinità pagane. Ora sono in MOLTI a dire di servire YHWH. Dallo stesso ceppo di una religione, in tal caso il cristianesimo, vi esistono tante denominazioni che raccontano di un Dio diverso tra loro, e lo servono in maniera diversa, ognuna che dice di farlo al Vero Dio e nel modo giusto (o nel modo migliore). Tu, dal mio punto di vista, non hai nè l'autorità di dire che tu sei il "giusto", tanto meno la hanno gli altri. Tu confessi qualcosa di "vero" perchè lo dice la Bibbia? Ci sono altre religioni che dicono la cosa opposta dimostrandolo sempre con la Bibbia. Come mi convincerai? Dire che è "vero" solo perchè lo pensi tu non mi aiuta per niente.
Tornando un attimo alle professioni cristiane che TUTTE sono unite a dire quanto ho detto io su Gesù Cristo...e se non ci credi ci sono qui Teodoro che è ortodosso...e Claudio e gli altri protestanti a testimonianza di ciò. E se vogliono li invito a farlo.
E' anche di questo che parlavo.. per "negare Gesù", per te come per gli altri, basta che cambi religione, anche se cristiana. Che se amo comunque Gesù non basta, io lo nego per questi soggetti. Loro mi dicono SE amo o no qualcuno, come se mi potessero conoscere nel mio io. Ma torno a ripetere, oggi, nel 2006, è la religione che condanna l'uomo a non seguire la Verità, non la Bibbia. Perchè se fosse la Bibbia, la religione non avrebbe tale autorità.
No, la religione cristiana ha diverse professioni ma è la stessa religione.
Così come esistono diverse professioni anche relativamente ad altre religioni.
Se uno cambia professione cristiana non nega affatto Gesù Cristo.
Lo nega se, da vero cristiano, cambia religione e non è più cristiano.
Ti ricordo poi che fra quelli che ti confermano che se cambi religione significa che hai rifiutato l'amore di Gesù Cristo (se veramente eri cristiano...), c'è anche San Paolo, c'è la Parola di Dio. Quindi non additare la Chiesa di oggi, ma addita la Chiesa di Dio al cui capo c'è Gesù Cristo.
Devi additare Gesù Cristo per queste affermazioni.
E Gesù, che è Dio, ti conosce nel profondo del tuo io assai meglio di quanto tu non ti possa conoscere perchè è il tuo creatore ed è Dio Onnipotente ed Onnisciente.
Ti ripeto, poi, che l'autorità, Gesù Cristo, l'ha data alla sua Chiesa. I Vangeli sono la stesura per iscritto della testimonianza che Gesù Cristo aveva comandato agli apostoli.
Se Gesù Cristo voleva come colonna e sostegno della verità i Vangeli, le Lettere e l'Apocalisse...li avrebbe scritti di suo pugno ed avrebbe fatto a meno di edificare la sua Chiesa dando autorità agli apostoli.
No, è un perdere l'amore per la propria Chiesa e basta, perchè il soggetto che cambia religione pensa di riconquistare l'amore per il vero Dio, quindi pensa semplicemente di fare bene e di seguire la volontà dell'Altissimo. Tale soggetto non pensa minimamente di essere nel torto, se no non si convertirebbe, ma farebbe una vita mondana fuori dalla religione. Cosa ne sa chi lascia il cristianesimo o una chiesa cristiana per un'altra che la Verità l'ha lasciata, o che era un'altra, e che così sceglie di non seguire Dio? Che razza di scelta è? Non ha colpa, è essente da tale peccato, imho.
Non voglio insistere ulteriormente, ma continuo a pensare che tu non abbia presente che cosa significhi essere cristiano.
Il "VERO DIO" è Gesù Cristo per il cristiano...se ne cerca un altro non può che negare Gesù Cristo come vero Dio...e questa è apostasia.
Di fronte all'amore di Gesù Cristo che è l'amore di Dio Onnipotente per noi reso manifesto e fattosi carne ci sono due risposte possibili senza sfumatura alcuna...o lo si contraccambia o lo si rifiuta.
Se di fronte a quell'unica Via si sceglie conosapevolmente un'altra via...si va alla perdizione.
E lo scegliere di fare marcia indietro sull'amore per Gesù Cristo è scelta consapevole di rinuncia all'amore di Dio.
Pensa al salasso. Molti anni fa, se non mi sbaglio, i medici per curare delle persone credute malate facevano il salasso, cioè toglievano più sangue possibile dal paziente. In diversi casi, così facendo, si faceva morire il paziente. Ora mettiti nei panni di quei medici, che volevano AIUTARE, che volevano SALVARE LA VITA a un uomo, e invece l'hanno tolta. Nessuno nasconde che abbiano ucciso degli uomini, ma se il loro vero intento era quello di salvare la vita, tu, come giudice, non li mandi in galera, ma rimani benigno, e li accetti lo stesso come persone buone, o semplicemente fessacchiotte, ma non meritevoli di castigo, specialmente se ciò che facevano era accettato da più persone, che era una cosa normale nel loro mondo medico, che pensavano fosse il giusto metodo perchè lo credevano, ma purtroppo erano ignoranti e non sapevano cosa bisognava veramente fare.. ma se lo sapevano e gli fosse stato dimostrato, non pensi che avrebbero cambiato? Infatti con il passare degli anni la medicina si è evoluta, e certe cose non si fanno più, proprio perchè si sa e vi è dimostrato. Se quindi un ebreo si ritrova davanti a Gesù, gli dirà: Non lo sapevo! E se lo sapeva, dirà: Non lo pensavo!
Anche quei medici non lo pensavano!
Il paragone non regge...mi stai mettendo dinnanzi scelte razionali sbagliate, ma l'amore di cui parlo io non è una scelta razionale.
Chi è cristiano ha piena coscienza dell'amore per Gesù Cristo...fa una scelta basata su qualcosa di assolutamente irrazionale.
E' una scelta che non è dettata dalla carne e dal sangue...
Ed è un conto l'ebreo che si trova dinnanzi Gesù Cristo per la prima volta...
E' un conto, te lo ripeto, un cristiano vero che, venuto a contatto con l'amore che è Gesù Cristo, lo rifiuta per ricercare un'altra via, un'altra verità alternativa a Lui.
E qui ti ripeto: Nel 2006 non esiste un ente, ne esistono tanti. E un uomo può tranquillamente morire convinto che la sua falsa religione sia la Verità, ma cosa deve rendere conto a Gesù se era in buona fede?
Te lo ripeto anche io, è un conto una persona che ha un'altra religione...
Un altro un cristiano che apostata dalla sua fede che è amore persona a persona con Dio Onnipotente, in Gesù Cristo Figlio di Dio.
Infatti, non parliamo di Vero Dio, ma parliamo di Vera religione.
Io non vedo sinceramente molta differenza. Per me, che sono cristiano, il vero Dio è uno e trino, Padre, Figlio e Spirito Santo. Ed il Figlio si è incarnato e si è fatto vero uomo rimanendo vero Dio...è Gesù Cristo.
Non riesco a fare distinzione fra i termini...origine di ciò che credo è proprio quello in cui credo.
Questo lo dicono tutti, che tutti sono comandati e gestiti da Dio, siamo tutti profeti qui!
Non sto parlando dei doni dello Spirito Santo, che sono presenti in tutti coloro che credono in Gesù Cristo (vero Dio e vero uomo, seconda Persona della SS.Trinità)...
Sto parlando del Magistero della Chiesa che è trasmesso per imposizione delle mani da partire da Gesù Cristo, passando per gli apostoli ed arrivando ai giorni nostri.
La Chiesa di Dio non è mai morta e non è mai risorta dal nulla...e mai morirà per poi risorgere dal nulla.
E punto di unione di tutta la Chiesa è Pietro nella figura del suo successore.
Senza Pietro non si sa dov'è la Chiesa di Dio...non si sa dov'è quel "pastore" che Gesù Cristo ha stabilito come suo vicario in terra per "pascere le sue pecorelle".
Non dici niente di nuovo, nessuno infatti si sente legato, neanche i tdG, ma tu metti in dubbio ciò che ti viene comunque detto e continui ad accusarli di falsa libertà.
Io?? No, io non li accuso proprio di niente, non è che hai sbagliato persona?
Ma non esiste una sola Chiesa, non esiste una sola Verità tra gli uomini, perchè tutti dicono di averla, ma si contraddicono a vicenda. Solo una è la Verità, e questo è certo, ma chi la ha? Tu? Vabbe MauriF..
Se affermi questo lo fai perchè non credi nella Parola di Dio.
La Parola di Dio mi insegna che c'è una sola Chiesa che è "colonna e sostegno della verità".
Ed esiste una sola Verità, Gesù Cristo...le altre non sono verità.
Io, da cristiano, so di conoscere tale verità PERSONA A PERSONA e di essere amato e di amare tale Verità che è Gesù Cristo.
Non posso oppormi che con la mia testimonianza e con la fiamma che arde in me, a chi propone "verità" differenti.
Io posso essere solo voce di uno che grida nel deserto.
Non devo convincere nessuno ma solo testimoniare l'amore che provo per Gesù Cristo mio Signore e mio Dio.
Io non sono il seme, posso solo spargere il seme...
Io non preparo la terra...la terra la prepara ciascuno di noi.
Le organizzazioni religiose stesse sono l'evidente dimostrazione che è tutta una opinione. Se i tdG sono nel torto dicendo cose diverse da te, non espongono certo qualcosa di vero della bibbia giusto? Quindi la loro è una opinione. E se sono gli ebrei a farlo? Quindi anche la loro è una opinione. Ma per gli ebrei e altri, sei tu ad avere una opinione, non una verità. E visto che Dio non ci parla in conteporanea a tutto il mondo facendo segni e dicendo cosa dobbiamo fare per seguirlo, siamo tutti soggetti alle opinioni dei gestori di queste religioni.
La Chiesa di Dio non è una "organizzazione" poichè è corpo mistico di Gesù Cristo.
Edificata da Gesù Cristo e con a capo Gesù Cristo stesso.
Ha la sua origine in Gesù Cristo ed in Gesù ricapitolerà alla venuta del suo Regno.
Quindi trovo fuori luogo ogni paragone con le organizzazioni edificate dagli uomini.
Gesù Cristo ha detto cose diverse da quelle di altri uomini, ma io scelgo di seguire Gesù Cristo...
Non perchè mi ha convinto con quanto mi ha insegnato sulla verità...ma per come è riuscito a comunicarmi il suo amore sovrumano per noi, per me.
Da questo amore...solo ed esclusivamente da questo amore...ho capito chi è la Verità e la Via.
Lui poi mi ha dato la Chiesa come colonna e sostegno della verità..
Quella Chiesa che da testimonianza di Lui e che me Lo ha fatto conoscere...e che lo fa per missione che Gesù Cristo in persona gli ha comandato.
Se chi lo crede arcangelo morirebbe per Dio e/o per Gesù, è importante se lo crede arcangelo o Dio? Se tu daresti la vita per tuo padre, e anche per un tuo amico, o per tua moglie, non ami comunque "al massimo" tutti quanti? Anche se li ami in maniera diversa.
Estremamente importante, perchè non si prostra in adorazione assoluta di fronte ad un arcangelo...
Io dinnanzi a Gesù Cristo mi prostro in adorazione...e l'adorazione è la forma di dedizione e di amore più grande.
Chi lo vede come arcangelo non è disposto a prostrarsi in adorazione, perchè l'adorazione la da solo a Dio Padre.
E' un non riconoscere Gesù Cristo per quello che è VERO DIO della stessa sostanza e natura del Padre.
Come ti ho detto, se Gesù Cristo non lo si riconosce come VERO DIO, non lo si mette al di sopra di proprio padre, di propria madre, dei propri cari...
Rimane creatura, e come creatura resta di pari dignità di un uomo...
Gesù Cristo, per il cristiano, ha dignità superiore ad ogni creatura perchè è il Creatore, l'Onnipotente, l'Alfa e l'Omega.
Ciao
Mauri