Matrimoni Misti - Analisi

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, [2]
comet910
00lunedì 23 maggio 2005 16:26
se sei cristiana "vera" non dovresti accettare la tua amica come testimone, infatti il divorzo l'ha messa al di fuori della comunità dei credenti, bene fa il tuo sacerdote a storcere il naso a questa eventualità.

Certo che Gesù pedonava ai peccatori, ma noi non siamo Gesù e dobbiamo seguire le regole della chiesa.

Come in futuro dovremo rifiutare le cure procurate dalle staminali e lasciarci morire nella pace del signore, così anche dovremmo rifiutare di avallare questi comportamenti "doppi" di chi prima si proclama cristiano e poi divorzia!
Teo60
00lunedì 23 maggio 2005 18:02
Re:
se sei cristiana "vera" non dovresti accettare la tua amica come testimone, infatti il divorzo l'ha messa al di fuori della comunità dei credenti, bene fa il tuo sacerdote a storcere il naso a questa eventualità.

Forse volevi dire: " se sei cattolica vera"


Certo che Gesù pedonava ai peccatori, ma noi non siamo Gesù e dobbiamo seguire le regole della chiesa.

Se si vuol essere cristiani veri bisogna seguire l'esempio ed il comportamento del Cristo, altrimenti come si fa a dirsi cristiani?"


così anche dovremmo rifiutare di avallare questi comportamenti "doppi" di chi prima si proclama cristiano e poi divorzia

"Non giudicate perchè sarete giudicati" Sono parole del Cristo.

Shalom
comet910
00giovedì 26 maggio 2005 16:22
La chiesa è la guida dei fedeli e dice che i divorziati sono esclusi dai sacramenti, oggi tutti si fanno una "chiesa" personale, salvo poi pretendere che quella vera avvalli i loro comportamenti.

Immagina che una ebrea sposi un gentile..non viene esclusa dalla comunità?
Ecco lo stesso per la chiesa...

Gesù ha anche detto "è dai frutti che distinguerete i falsi profeti"..come si fa senza "giudicare"??
Seabiscuit
00giovedì 26 maggio 2005 17:57
Re:
Scritto da: benimussoo 18/05/2005 18.28


Per quanto riguarda la tua domanda, semplice ascolta il tuo cuore, conosco dei sacerdoti a Milano che in tema di coniugi separati, non hanno difficoltà sia nel confessarli e accettarli in chiesa, perchè Dio ama chi è umile e puro di cuore! ciao



carissima Dana ciao!

Questa tua risposta mi lascia un pò perplesso. Vuol dire che ci sono sacerdoti che fanno in una maniera ed altri diversamente o che Dio visto che ama chi è umile e puro agisce col suo spirito santo solo a Milano?

Seabiscuit
Clab07
00giovedì 26 maggio 2005 19:54
ciao sea....è proprio per questo che ho inserito la mia domanda in un forum...ho sentito sacerdoti che fanno in un modo e altri che agiscono al contrario
perciò, io mi chiedo...c'è un documento in cui ci sia scritto cosa si deve fare (e non cosa si pensa sia giusto fare, non so se mi spiego..), vorrei vedere dove c'è scritto qualcosa sull'argomento per potermi togliere ogni dubbio

grazie a tutti quelli che mi hanno risposto

[SM=x511448]
Teo60
00giovedì 26 maggio 2005 21:17
Re:

Scritto da: comet910 26/05/2005 16.22
La chiesa è la guida dei fedeli e dice che i divorziati sono esclusi dai sacramenti, oggi tutti si fanno una "chiesa" personale, salvo poi pretendere che quella vera avvalli i loro comportamenti.
Immagina che una ebrea sposi un gentile..non viene esclusa dalla comunità?
Ecco lo stesso per la chiesa...
Gesù ha anche detto "è dai frutti che distinguerete i falsi profeti"..come si fa senza "giudicare"??


Cara Comet, che la Chiesa sia la guida dei fedeli è valido per i cattolici, tu avevi detto "se sei una cristiana vera", e la mia puntualizzazione non era polemica ma solo per dire che Gesù di Nazareth che perdonava le prostitute, mangiava con i pubblicani, ecc. ecc., secondo te cosa avrebbe detto o fatto in questo caso? Non avrebbe forse detto "Va e non peccare più?". Perchè "criminalizzare" i divorziati senza esaminare con attenzione cosa c'è dietro quel divorzio? Magari violenze familiari, sorprusi, maltrattamenti e per la Chiesa è più giusto che una donna subisca tutto questo piuttosto che si divorzi? Se la risposta è sì mi sa che di "cristiano" c'è ben poco.
Shalom
Justee
00venerdì 27 maggio 2005 09:03
Approfondimento

Scritto da: Clab07 18/05/200515.21
ciao a tutti!
lascio questo messaggio nella speranza che qualcuno possa avere notizie precise da darmi....
allora, il mio problema è questo: l'anno prossimo io mi sposerò e come testimone di nozze ho scelto una cara amica alla quale sono legata fin dall'infanzia. Questa ragazza però è divorziata da due anni e vorrei sapere se può essere la mia testimone avendo una separazione alle spalle. Ho chiesto a diversi sacerdoti ma nessuno ha avuto una risposta precisa e perlopiù sono risposte contrastanti fra loro...
c'è chi mi ha detto che una persona divorziata non può essere madrina di Cresima ma può benissimo esserlo per un battesimo...e per il matrimonio??
spero che qualcuno possa rispondermi
grazie
aleopljyy



Ciao Clab , mi intrometto per dirti che molte notizie e il come comportarsi e come celebrare un matrimonio descritto in questo sito , nello stesso sito del vaticano trovi anche il Codice Canonico dove ci sono altre notizie , insomma li c' scritto tutto quello che serve , e se il sacerdote che incontrerai ti dice l'incontrario ,, portagli questi documenti
Matrimonio
Vitale
00venerdì 8 luglio 2005 13:32
l'Arena di Verona Venerdì 8 Luglio 2005
http://www.larena.it/ultima/oggi/cronaca/G.htm

Sanità e immigrazione. L’intervento per il caso all’ospedale di Feltre fa esplodere una dura polemica sui diritti di base
Pazienti islamiche, scontro Tosi-Viviani
L’assessore: «La sanità non è ad personam». Il senatore: «Atteggiamenti razzisti»

«Macché divieto rivolto contro gli islamici: io sono intervenuto a tutela delle nostre strutture sanitarie e lo stesso personale coinvolto condivide il fatto che certi episodi non si ripetano più».
Così replica l’assessore regionale alla sanità Flavio Tosi all’interpellanza che il senatore Luigi Viviani dei Ds ha presentato per stigmatizzare la nota con la quale l’assessore ha preso posizione dopo che all’ospedale di Feltre, nel Bellunese, si è verificato un caso particolare. In sintesi, il marito di una gestante, di religione islamica, ha chiesto e preteso che la moglie venisse assistita per il parto soltanto da personale femminile.
«È chiaro che se dovesse passare il principio per cui chiunque può chiedere e ottenere l’organizzazione medico-sanitaria che più gli piace, il sistema sanitario veneto andrebbe in tilt dopo pochi giorni», sottolinea Tosi. «Io non posso assolutamente pensare di organizzare la medicina negli ospedali veneti in base alle differenze di sesso: tutti i maschi di qua e tutte le donne di là. Anche perché lo dice la nostra Costituzione: non si possono fare discriminazioni su base sessuale. La nostra struttura sanitaria è questa: se va bene, bene; altrimenti si rivolgano altrove».
Che cosa aveva scritto Tosi? Dopo il caso di Feltre, aveva inviato a tutte le Ulss e aziende ospedaliere una circolare, dal momento che si erano create difficoltà «nell’erogazione di prestazioni sanitarie nei confronti di pazienti di altra religione e di altre etnie».
In merito alla possibilità che una paziente islamica ricoverata in Ostetricia rifiuti di farsi curare da un medico maschi, Tosi ha affermato: «Richieste di particolari forme di assistenza, non motivate da esigenze cliniche e che necessitano, per la loro soddisfazione, di una modifica anche temporanea dell’assetto organizzativo dell’azienda sanitaria o del singolo reparto, non devono trovare accoglimento».
Per il senatore Viviani, però, la circolare dell’assessore Tosi «contrasta nettamente con la prassi tenuta finora da tutte le strutture sanitarie del Veneto, animate dall’esigenza di realizzare, negli interventi sanitari, una giusta mediazione culturale vista l’esistenza di un pluralismo religioso ed etnico».
Viviani ricorda che «sono stati realizzati interventi di circoncisione per gli ebrei che lo richiedono, interventi chirurgici senza trasfusioni di sangue secondo la volontà dei Testimoni di Geova, sale parto con le liane per le partorienti nordafricane, assistenza solo femminile per alcune pazienti islamiche; tutto ciò nel pieno rispetto della qualità del servizio e dei livelli essenziali di assistenza previsti dalla legislazione nazionale e regionale».
Questo, replica l’assessore, non deve comportare aggravi per il sistema sanitario, né modifiche di organizzazione. Io non accetto la discriminazione del personale maschile o femminile e sulla base di questo, la riorganizzazione della sanità».
Tuttavia, sostiene il parlamentare Ds, «la lettera dell’assessore Tosi lede un legittimo diritto dei pazienti di richiedere modalità d’intervento e di cura coerenti con il proprio credo religioso e la propria storia e cultura, senza alterare la sostanza della organizzazione delle strutture sanitarie. La medesima lettera configura perciò un atto di intolleranza etnica e religiosa, che contrasta con la nobilissima civiltà veneta, con la nostra Carta costituzionale e con trattati internazionali, ratificati dal nostro paese».
Viviani chiede quindi al Governo «se non intenda intervenire presso la Regione Veneto per ripristinare regole e procedure di intervento sanitario che oltre a garantire i livelli essenziali delle prestazioni siano rispettosi del pluralismo etnico e religioso che è parte essenziale della cultura e vita della società veneta».
Ma Tosi risponde: «Innanzi tutto, ricordo che il programma votato in Consiglio regionale prevede una sanità organizzata in primo luogo per le esigenze e le necessità del popolo veneto. Mi fa specie, poi, che un senatore eletto in Veneto anteponga alla cultura locale quella di chi viene dall’estero e in particolare di certi musulmani integralisti che, loro sì, fanno discriminazioni nei confronti dei nostri concittadini, con atti di intolleranza etnica e religiosa. E trovano chi, come Viviani, li sostiene».

fr44
00venerdì 8 luglio 2005 18:12
A mio parere l'assessore Tosi ha torto marcio. E poi...ma non vengano a dire che in Italia o in Veneto non ci sono abbastanza ginecologhe in grado di assistere tutte le musulmane che per ragioni di coscienza religiosa rifiutano di essere
assistiti da ginecologhi maschi!!!

Una sanità organizzata per l'esigenza del solo popolo veneto? Ma sta dando i numeri? Anteporre la cultura locale? Ma chi è il vero integralista?

Francesco.
benimussoo
00sabato 9 luglio 2005 11:33
Ieri ero a cena da alcune amiche, dopo varie frivolezze mentre si mangiava, alla fine ci siamo ritrovate a discuttere del mondo islamico, ognuna di noi ha toccato la sfera emotiva della propria religione, ad un tratto la mia mente correva velocemente, perchè due mie amiche di religione diversa, una TdG e l'altra Cattolica, alzavano la voce sempre di più, tra noi c'era anche una Atea (Wicca), tra di loro era un continuo parlarsi sempre più forte contro l'Islam, alla fine ho lanciato un urlo per farmi ascoltare dicendo...sin quando noi Italiani non riusciamo a rispettarci anche a livello religioso, l'Islam ci dirà che siamo degli infedeli. Perchè dico questo, perchè hanno molto rispetto nel Corano, noi invece della nostra Bibbia l'abbiamo suddivisa per categorie e usato alcuni pezzi per costruire molte religioni...quanta confusione...e quanto non rispetto per qualsiasi gruppo religioso! Ma, quando arriva il Mulsumano ci facciamo paladini di giustizia...ma, quale giustizia? Quella dell'uomo o quella di Dio? ciao Dana[SM=x511460]
Vitale
00sabato 9 luglio 2005 20:17
Re:

Scritto da: benimussoo 09/07/2005 11.33
... noi invece della nostra Bibbia l'abbiamo suddivisa per categorie e usato alcuni pezzi per costruire molte religioni...quanta confusione...e quanto non rispetto per qualsiasi gruppo religioso! Ma, quando arriva il Mulsumano ci facciamo paladini di giustizia...ma, quale giustizia? Quella dell'uomo o quella di Dio? ciao Dana[SM=x511460]

Verissimo cara Dana lawc
Ciao, Vitale
1x2x
00giovedì 17 gennaio 2008 21:33
Probabilmente la fede anche qui fa la sua parte ho leto il primo post di Rino , e come si vede porta delle regole anche per i cattolici , la cosa che esempio noto è che i cattolici comunque non hanno l'ingerenza della religione ,il fedele è invitato , ma non cercato e braccato
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:18.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com