Re:
Scritto da: Chi.dove.quando 09/02/2005 12.38
E' da tempo che mi chiedo chi mai abbia autorizzato alcuno a procedere alle dichiarazioni di eresia.
Sullo stesso interrogativo Severino Proietti ( sacerdote teologo) dice:
"...oggi appare evidente che comune denominatore ad ogni messianismo è quello di far leva sulla sete di liberazione dei popoli e poi di trasformarsi in strumento di oppressione uguale o peggiore di quello che additavano di eliminare...nessun uomo ha avuto l'incarico di parlare a nome di Dio e pertanto la parola di ogni uomo anche il più saggio e il più potente va vagliata col setaccio critico dei criteri
della "Lanterna di Diogene" o "Setaccio Critico"."
(il grassetto è mio)
Quella di dire che nessun uomo ha avuto l'incarico di parlare a nome di Dio, detta da un teologo cattolico, è il massimo che dovrebbe far riflettere ogni persona di buon senso
sulla pretesa di parlare a nome di Dio.
Le eresie sono il risultato di questa assurda pretesa, resa possibile dall'instaurarsi serpeggiante dell'ignobile potere religioso in seno al cristianesimo.
Prima parola da mettere al vaglio è anche quella dei "teologi".
Ultimamente hanno fatto di quelle "scoperte" anti-cristiane assurde:
Uno è arrivato a dire (e a scrivere su Famiglia Cristiana) che è possibile convertirsi 3 giorni dopo la morte fisica.
Affermazione anti-evangelica ed anti-cristiana.
Altri sostengono che satana non esiste, è il male in forma impersonale...
Affermazione anti-evangelica ed anti-cristiana.
Certo che tutto va messo a setaccio, ma con la lanterna della Luce di Dio.
La Chiesa tutta si muove infallibilmente sulle orme di Dio.
Spesso il Clero della Chiesa (che non è la Chiesa ma una parte di essa), riguardo alle apparizioni o a determinati dogmi, fa molto affidamento al comportamento della Chiesa tutta.
Mi spiego meglio con degli esempi.
Il dogma dell'Immacolata Concezione è stato percepito dalla Chiesa, dai fedeli...
I quali si RIVOLTAVANO e CACCIAVANO dalle chiese i sacerdoti che hanno osato metterlo in discussione.
Tale dogma poi è stato confermato dal Papa ed in seguito dalla stessa Madonna a Fatima.
"Io sono l'Immacolata Concezione".
I dogmi riconosciuti dalla Chiesa sono infallibili, dubitare dell'infallibilità di tali dogmi equivale a "non aver fede in Gesù Cristo" che è ancora a capo della Chiesa, anche oggi.
Affinchè uno possa essere tacciato di eresia, occorre che persista nell'errore...
Per questo molti eretici fra i sacerdoti, non possono essere accusati di eresia.
Affermazione pesante, ma doverosa.
Con tutto il rispetto per i sacerdoti, che devono essere guardati NON come tutti gli altri uomini, ma per quello che sono, operai della messe di Dio.
Noi siamo il frumento o la gramigna, loro sono gli operai.
Dio si rivolge prima a loro, e loro si rivolgono a noi, salvo eccezioni volute da Dio.
Fra gli operai ce ne sono di buoni e di cattivi...come ha detto la Madonna a Medjugorje.
Sta a Dio cercare di correggerli ed anche giudicarli.