Omosessualità contro natura ? La scienza dice di no

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Polymetis
00sabato 3 febbraio 2007 20:21
“La tua continua ostentazione di credenziali e i continui appelli ad autorita' mostrano come persino tu senta il bisogno di riforzare una tesi cosi' fragile.”

No, mostra solo che prima di dare del sempliciotto a qualcuno dovresti renderti conto che qualunque teoria filosofica tu possa avere in mente io ho già nel mio cervello una confutazione di quest’ultima, e magari anche la confutazione di questa confutazione, perché non esiste nulla di così strambo che non sia stato detto da un filosofo, ho anche una confutazione del “cogito ergo sum” di Cartesio se ti interessa, al tempo dell’università io e i miei colleghi passavamo i pomeriggi a chiederci se fosse possibile dimostrare che non esistevamo, superando lo scoglio del celebre “penso dunque esisto” di Cartesio, e il risultato è che non c’è niente che non sia stato messo in dubbio, nulla con cui tu possa sorprendermi.

“e' naturale tutto cio' che e' prodotto e producibile/concepibile da un essere naurale.”

In questo caso stiamo parlando di cose diverse, perché non so quanti sarebbero disposti a sottoscrivere questa tua definizione, che rende de facto tutto naturale, anche la costruzione di bombe atomiche.

“La domada e' appunto Morale.”

Ma non ne dubito. Come già detto ho discusso in base ai paradigmi di naturalità e normalità perché qualcuno me la chiesto, e tu fra quelli.

“La incredibile semplicita del tuo ragionamento puo' (perche mi trovi in buona) essere giustificato dal bisogno di mantenere premesse che se negate creerebbero un casino nella tua vita. (immaginati se oggi tu dovessi renderti conto che potevi fare sesso anche senza riprocreare...”

Ma l’ho già fatto, e sbagliavo. Non si tratta di mantenere una posizione perché altrimenti avrei buttato via la mia vita, ma di mantenere una posizione perché so che quella precedente è sbagliata.
Stombola
00domenica 4 febbraio 2007 01:08
Polymetis,


io ho già nel mio cervello una confutazione di quest’ultima



Che tu pensi questo non ho dubbi. Che tu sia o sia stato in grado di confutare mi spiace deluderti ma....

Troppo rigido per fare i conti con la realta'.


ma di mantenere una posizione perché so che quella precedente è sbagliata



Polymetis, assumero' che sei piu vecchio di me, e mi fermo qui.....

il sesso e' una gran cosa, mi spiace per te....

Un Saluto
Stombola
[SM=g28002]
MauriF
00venerdì 9 febbraio 2007 18:59
Ho letto il 3d e mi sento di ringraziare Polymetis per tutte le singole risposte che ha dato e per le argomentazioni che ha fornito.

Mi trovo d'accordo al 100%.

Unica cosa che volevo aggiungere era a riguardo all' omosessualità animale:

Occhio, ragazzi, a non dimenticare che nella stragrande maggioranza dei casi...dove si osserva "omosessualità", in realtà si sta osservando probabilmente una PSEUDO-OMOSESSUALITA'.
Vi basta osservare come si citino sempre esempi di specie con SCARSO DIMORFISMO SESSUALE...pinguini, orche, serpenti, ecc...

In altri casi, la sodomizzazione avviene esclusivamente come rimarcazione della gerarchia del gruppo.
Vedi, ad esempio, cani...scimpanzè...

Ciao
Mauri

[Modificato da MauriF 09/02/2007 19.06]

Stombola
00venerdì 9 febbraio 2007 19:08
MauriF,

MauriF anche te fai sesso solo per riprocreare?

Mi levi una curiosita' , facciamo due, in teoria saresti ancora in grado di riprocreare? e in che decina di anni di eta' caschi?

non per invadere la tua privacy.... stai largo....giusto per capire chi sono le persone che parlano cosi del sesso...

Un Saluto
Stombola

[Modificato da Stombola 09/02/2007 19.09]

Stombola
00sabato 10 febbraio 2007 13:03
MauriF,

31 anni dici...

Allora se, mettiamo per ipotesi, tu abbia un figlio e tu decida di non averne altri tu a 31 anni avresti finito con il sesso...

Ti prego prima rispodermi pensa a cosa vuol dire ... cerca di immaginarlo.... a meno che tu non lo stia gia' facendo davvero....

Sempre tanto per capire...

Un Saluto
Stombola
[SM=g28002]
Aryon°
00sabato 10 febbraio 2007 15:42
Discussione molto interessante. La leggo solo ora. Per il momento vorrei solo dire di non citare l'Antica Grecia come esempio di civiltà avanzata a giustificazione dell'omosessualità, perchè in quella stessa società erano considerate più che lecite anche pratiche come la PEDOFILIA e la BESTIALITA' e la massima aspirazione sessuale di un ricco dell'epoca era ritenuta l'avere un rapporto con un'anatra e DECAPITARLA nel momento del coito, per trarre il massimo piacere dagli spasmi derivanti dalla morte dell'animale! Impariamo a conoscere quanto in realtà fossero ignobili quelli che oggi alcuni vorrebbero prendere come esempio di virtù da imitare e ricordiamoci che un certo livello di progresso artistico e "culturale" di una civiltà non certifica anche un uguale progresso morale.
MauriF
00sabato 10 febbraio 2007 16:35
Re:

Scritto da: Stombola 10/02/2007 13.03
MauriF,

31 anni dici...

Allora se, mettiamo per ipotesi, tu abbia un figlio e tu decida di non averne altri tu a 31 anni avresti finito con il sesso...

Ti prego prima rispodermi pensa a cosa vuol dire ... cerca di immaginarlo.... a meno che tu non lo stia gia' facendo davvero....

Sempre tanto per capire...

Un Saluto
Stombola
[SM=g28002]



Il sesso lo faccio con mia moglie, ogni volta che il Signore decide di darmi un figlio, ne prendo quanti me ne da.
Chi sarei io per decidere di dover avere solo un figlio?

Per quanto riguarda l'agape e l'eros, prova a leggere Amor Caritas Est di Benedetto XVI

Il cristiano non nega il sesso visto come dono reciproco d'amore fra moglie e marito...
E' scritturale.
Quello che si sta cercando di dire è che il frutto dell'amore, quando Dio lo vuole, è la nascita di un uomo...è un figlio.
E' l'epilogo dell'amore fra marito e moglie.

Ogni cosa che vi si interpone è un'amputazione dell'amore fra marito e moglie.
E' un errore e come tale va riconosciuto e condannato.

Ciao
Mauri
Stombola
00sabato 10 febbraio 2007 17:25
MauriF,


Per quanto riguarda l'agape e l'eros, prova a leggere Amor Caritas Est di Benedetto XVI


Passo.... Un uomo vestito di bianco con bordature oro che parla d'amore.... addirittura di Eros che forse non ha mai esercitato e sicuramente non esercita da anni .... non lo definirei un esperto in matreria...


Il cristiano non nega il sesso visto come dono reciproco d'amore fra moglie e marito...


no fermo... Polimetis diceva che quando lo fai devi mirare a riprocreare.... non puoi farlo senza questa mira.... comunque lascia stare non mi interessa....


E' un errore e come tale va riconosciuto e condannato.


Punto fondamentale qui.... E' un'errore per te... mi sta bene ... non me ne frega niente sinceramente.... Perche lo stato sulla base di questo TUO principio deve negare ad altri certe altre cose?

Per quanto mi riguarda ne puoi avere mille di figli, ma non vedo perche il concetto di fecondabilita' che per TE e' fondamentale in una "Famiglia" lo debba essere anche per lo stato e dunque per tutti. E qui includiamo PACS, GAY, STERILI etc. etc.

Perche i tuoi principi debbano essere imposti su i non Cattolici non si capisce... se preferisci fecondare ogni volta e' un problema tuo... hai tutto il diritto di farlo.... in non chiedero' allo stato di fermarti anche se penso sia roba da medioevo.... non vorrai mica rendere conto a me? e gli altri non vogliono rendere conto alla CCR.... dunque questa prepotenza e' ingiustificata.

Un Saluto
Stombola
[SM=g28002]







MauriF
00sabato 10 febbraio 2007 20:44
Re:

Scritto da: Stombola 10/02/2007 17.25
MauriF,


Per quanto riguarda l'agape e l'eros, prova a leggere Amor Caritas Est di Benedetto XVI


Passo.... Un uomo vestito di bianco con bordature oro che parla d'amore.... addirittura di Eros che forse non ha mai esercitato e sicuramente non esercita da anni .... non lo definirei un esperto in matreria...



Visto che ho imparato anche io da quell'uomo vestito di bianco (e prima di diventare cristiano, 5 anni fa, ho avuto il mio da fare..) credo che potresti imparare molto anche te.
A volte è l'umiltà che fa la differenza...bisogna imparare ad esercitarla.




Il cristiano non nega il sesso visto come dono reciproco d'amore fra moglie e marito...


no fermo... Polimetis diceva che quando lo fai devi mirare a riprocreare.... non puoi farlo senza questa mira.... comunque lascia stare non mi interessa....



Non mi sembra.
Hai capito male.




E' un errore e come tale va riconosciuto e condannato.


Punto fondamentale qui.... E' un'errore per te... mi sta bene ... non me ne frega niente sinceramente.... Perche lo stato sulla base di questo TUO principio deve negare ad altri certe altre cose?



Ovviamente sto parlando da cristiano ed in ambito cristiano...ed in ambito psicologico.
Per quanto riguarda la politica e tutto quanto ne consegue, è tutto un altro discorso del quale credo si debba discutere nell'apposita sezione.



Per quanto mi riguarda ne puoi avere mille di figli, ma non vedo perche il concetto di fecondabilita' che per TE e' fondamentale in una "Famiglia" lo debba essere anche per lo stato e dunque per tutti. E qui includiamo PACS, GAY, STERILI etc. etc.



Ripeto, non siamo nella sezione della politica...comunque ci sono dei precisi motivi per i quali "fanno male" le pratiche sessuali che esulano dall'amore fra marito e moglie.

Ma siamo alle solite, cioè per uno può non essere fondamentale nemmeno il concetto che uccidere è male.
E' una questione politica che, sinceramente, non mi interessa.



Perche i tuoi principi debbano essere imposti su i non Cattolici non si capisce... se preferisci fecondare ogni volta e' un problema tuo... hai tutto il diritto di farlo.... in non chiedero' allo stato di fermarti anche se penso sia roba da medioevo.... non vorrai mica rendere conto a me? e gli altri non vogliono rendere conto alla CCR.... dunque questa prepotenza e' ingiustificata.

Un Saluto
Stombola
[SM=g28002]




No non preoccuparti che la Chiesa non chiede conto a nessuno...e non c'è prepotenza assolutamente.
C'è la condanna di un peccato che la società vuol far passare per un gusto sessuale.
La prepotenza c'è sai dove? Dove si vuol mettere un bavaglio alla Chiesa...mentre ha tutto il diritto di dire la sua su ogni minima cosa ed anche ad alta voce.

Non c'è imposizione se non quella che può derivare dal mio voto.
Per me politicamente (non religiosamente) non permettere che due pesone dello stesso sesso possano formare una pseudo-famiglia è importantissimo.
I motivi li ha spiegati Polymetis.
Stombola
00domenica 11 febbraio 2007 03:06
MauriF,

Ho letto grazie...


Un Saluto
Stombola
[SM=g28002]
spirito!libero
00mercoledì 14 febbraio 2007 13:49
“ed in ambito psicologico”

Ciao MauriF, spero tu abbia il tempo di aggiornati, gaicchè l’essere omosessuali non è più considerata una deviazione psicologica da decenni, ma è un normale comoprtamento sessuale come l'atto eterosessuale o la masturbazione.

“comunque ci sono dei precisi motivi per i quali "fanno male" le pratiche sessuali che esulano dall'amore fra marito e moglie”

Ma davvero ? e quali sarebbero di grazia ?

“C'è la condanna di un peccato che la società vuol far passare per un gusto sessuale”

E’ il contrario, è un gesto normale e naturale che la CCR o i testi biblici vogliono far passare per peccato, altrimenti attendo la dimostrazione che l'omossessualità sia una deviazione.

“La prepotenza c'è sai dove? Dove si vuol mettere un bavaglio alla Chiesa”

La prepotenza c’è e sai dove ? Dove si vuol intervenire nelle dispute politiche LAICHE di quello che dovrebbe essere uno stato sovrano.

“mentre ha tutto il diritto di dire la sua su ogni minima cosa ed anche ad alta voce.”

Ma davvero ? Peccato che quando lo fa “vincoli” i suoi adepti, politici in primis, a seguire ciò che lei impone Cioè non dice noi la pensiamo così ma voi fate quel che vi pare, il che sarebbe legittimo, NO !! La CCR dice che la posizione del magistero è VINCOLANTE per tutti i cattolici, compresi i politici che OBBLIGA a non votare la legge !!

Mi piacerebbe sapere dagli esimi teologi ed esperti di diritto canonico, cosa significa "vincolante" e cosa succederebbe al politico che votasse a facvore dei DICO (che Dio l'abbia in gloria).

“Non c'è imposizione se non quella che può derivare dal mio voto. “

E dici poco ?

“I motivi li ha spiegati Polymetis”

Polymetis non ha spiegato un emerito nulla, ha fatto delle semplice retorica che può attecchire nelle menti deboli o già condizionate da una fede.

Saluti
Andrea

[Modificato da spirito!libero 14/02/2007 13.50]

Polymetis
00mercoledì 14 febbraio 2007 16:32

Ma davvero ? Peccato che quando lo fa “vincoli” i suoi adepti, politici in primis, a seguire ciò che lei impone Cioè non dice noi la pensiamo così ma voi fate quel che vi pare, il che sarebbe legittimo, NO !! La CCR dice che la posizione del magistero è VINCOLANTE per tutti i cattolici, compresi i politici che OBBLIGA a non votare la legge !!



Vuol dire che se una persona vuole potersi dire cattolica deve votare cosi', ma se non vuole votare come indica la morale cattolica e' libero di farlo, semplicemente non potrebbe piu' dirsi cattolico romano quanto a morale.


l’essere omosessuali non è più considerata una deviazione psicologica da decenni, ma è un normale comoprtamento sessuale come l'atto eterosessuale o la masturbazione.



E' piu corretto dire che non e' piu' considerata una malattia, ma c'e' un medio tra normalita', testimonioata dalla forma degli organi e dall'eiaculazione, e la patologia. L'omosessualita' non e' ne' normale ne' patologica'.


La prepotenza c’è e sai dove ? Dove si vuol intervenire nelle dispute politiche LAICHE di quello che dovrebbe essere uno stato sovrano.



E dove sta scritto che laico voglia dire 'contrario di cattolico a priori'? Non sta scritto da nessuna parte che ragioanre prescindendo da Dio porti a conclusioni diverse del ragionare etsi deus daretur. Lo stato come struttura formale e' laico, non chi lo compone. Se chi lo compone in maggioranza concorda con le opinioni di chi crede in Dio allora la votazione di una legge in base alla morale dei piu' si chiama semplicemente democrazia.
spirito!libero
00mercoledì 14 febbraio 2007 23:08
Re:
"Vuol dire che se una persona vuole potersi dire cattolica deve votare cosi', ma se non vuole votare come indica la morale cattolica e' libero di farlo, semplicemente non potrebbe piu' dirsi cattolico romano quanto a morale. "

Il che non ha alcun senso o sei cattolico o non lo sei. Peccato che qualche tempo fa andavi dicendo che per essere cattolici era unicamente necessario seguire i dogmi. In ogni caso la morale cattolica è la stessa che ha permesso le crociate e le inquisizioni, quindi tutt'altro che infallibile visto che sono errori ammessi anche dai papi. Viene da chiedersi chi può escludere che si stia sbagliano anche in questo caso. Ma si sa, tanto fra qualche anno si dirà che hanno sbagliato "i figli della Chiesa", però intanto rimane il fatto che i cattolici sono obbligati a fare quello che dice Ratzinger altrimenti fuori !!! Ottimo comportamento e ottima morale !! Soprattutto quando si critica la teocrazia dei tdg, i miei più vivi complimenti.

"testimonioata dalla forma degli organi e dall'eiaculazione"

Questo sta nella tua mente e da nessun'altra parte.

"L'omosessualita' non e' ne' normale ne' patologica'"

Cosa c'è tra normale e patologico secondo te ?

"E dove sta scritto che laico voglia dire 'contrario di cattolico a priori'?"

Non contrario a cattolico, contrario a qualsiasi ingerenza religiosa piovuta dal cielo. Lo stato laico deve RAGIONARE, cioè usare la ragione non la fede rivelata da un non dimostrato Dio ad una non dimostrata sua rappresentante. Ciò che dice Ratzinger è un'opinione personale e niente più. Un parlamentare che argomenta il suo punto di vista lo fa portando argomentazioni razionali e tangibili, non dicendo: "lo ha detto Dio" perchè io gli potrei dire che il mio dice un'altra cosa ! Cosa facciamo, diamo ragione ai seguaci più numerosi ?? Niente da fare, siamo alle solite, chi crede di possedere la Verità assoluta divina DEVE imporla agli altri. La democrazia non è questo non è solo una questione di numeri, ma anche di argomenti e di dibattiti razionali.

"Se chi lo compone in maggioranza concorda con le opinioni di chi crede in Dio allora la votazione di una legge in base alla morale dei piu' si chiama semplicemente democrazia"

Banale e semplicistico. Ratzinger ha una finestra quotidiana in tutti i telegiornali e giornali, gli altri invece no ! Questa è la sproporzione ! C'è poi da chiedersi come mai c'è stato tanto clamore e questo aberrante e teocratico veto, solo in Italia, mentre in paesi come la Spagna ci si è limitati a dissentire !!! Te lo dico io, politica, solo politica, ma quando ve ne accorgerete ?

Saluti
Andrea

[Modificato da spirito!libero 14/02/2007 23.10]

[Modificato da spirito!libero 14/02/2007 23.12]

Polymetis
00giovedì 15 febbraio 2007 15:35
Re: Re:
"Il che non ha alcun senso o sei cattolico o non lo sei."

Un conto è quello che pensi tu, un conto è quello che pensa chi invece ha il ruolo di dire che cos'è cattolico. Come già detto il punto è semplice: se vuoi essere cattolico, o ancora meglio, se vuoi essere considerato cattolico dalla gerarchia cattolica, questo è il comportamento dei cattolici.

"Peccato che qualche tempo fa andavi dicendo che per essere cattolici era unicamente necessario seguire i dogmi."

Infatti questo lo è. Le questioni sono due mi pare: 1)L'embrione uomo sin dal concepinmento 2)La liceità della sola unione eterosessuale.
Per quanto riguarda il fatto che l'anima sia presente sin dall'istante del concepimento questo fatto è diventato dogma indirettamente dopo il 1848, anno in cui fu proclamato il dogma secondo cui Maria fu concepita senza peccato, e dunque, se si è dogma che l'anima di Maria fosse esente dal peccato originale sin dal concepimento, è implicito che avesse un anima sin da allora, dunque gli embrioni per un dogma cattolico implicito hanno un anima sin dal concepimento. Quanto all'unione del solo maschio con la femmina oserei dire che è dogma sin dal tempo della Genesi, ma a livello di canonistica è dogma in quanto il Concilio di Trento ha fatto una dichiarazioine dogmatica sui sacramenti, tra cui quello del matrimonio ovviamente.

"Viene da chiedersi chi può escludere che si stia sbagliano anche in questo caso."

Visto cxhe è coperto da dogma non è ritrattabile.

"Ma si sa, tanto fra qualche anno si dirà che hanno sbagliato "i figli della Chiesa", però intanto rimane il fatto che i cattolici sono obbligati a fare quello che dice Ratzinger altrimenti fuori"

Se con "fuori" intendi la scomunica questa viene presa in considerazione soltanto se colui che sostiene questa posizione era stato incaricato dalla Chiesa di dire altro, la nota teoria di Kant. Quanto ai singoli fedeli si può parlare di rottura di comunione, e dunque dovrebbero sapere da soli che non possono prendere l'eucaristia. Qui non si tratta del metodo dei TdG da annunci fatti in sala e "liste di proscrizione".

" Questo sta nella tua mente e da nessun'altra parte."

Mi limtioa dire che il pene è fatto per la vagina e viceversa, e ho già argomentato perché. Si può fare un suo improprio di tutto, ad esempio manguare coi piedi, ma non si dica che è un uso normale.

" Cosa c'è tra normale e patologico secondo te ? "

Il libero arbitrio.

"Lo stato laico deve RAGIONARE, cioè usare la ragione non la fede rivelata da un non dimostrato Dio ad una non dimostrata sua rappresentante. Ciò che dice Ratzinger è un'opinione personale e niente più. Un parlamentare che argomenta il suo punto di vista lo fa portando argomentazioni razionali e tangibili, non dicendo: "lo ha detto Dio" perchè io gli potrei dire che il mio dice un'altra cosa!"

Siamo d'accordo su questo punto, non a caso c'è un ritorno al giusnaturalismo.

"Banale e semplicistico."

Io la chiamo democrazia, tu chiamala come vuoi. Non puoi escludere che la maggioranza della popolazione sia di un idea e che quell'idea sia giusta solo perché è condivisa anche da una fede (o da una pluralità di fedi in questo caso).

"chi crede di possedere la Verità assoluta divina DEVE imporla agli altri."

La democrazia impone sempre il parere di una parte della popolazione sull'altra, per motivi che alla seconda fazione appaiono opinabili e alla prima no.

"Ratzinger ha una finestra quotidiana in tutti i telegiornali e giornali, gli altri invece no ! Questa è la sproporzione ! C'è poi da chiedersi come mai c'è stato tanto clamore e questo aberrante e teocratico veto, solo in Italia, mentre in paesi come la Spagna ci si è limitati a dissentire !!

"Ratzinger ha una finestra quotidiana in tutti i telegiornali e giornali, gli altri invece no ! Questa è la sproporzione !"

Io veramente ritengo che in tv la sinistra laicsta abbia ben più spazio, ma questo temo sia un argomento che vada a percezione.

spirito!libero
00giovedì 15 febbraio 2007 17:28
“Infatti questo lo è. Le questioni sono due mi pare: 1)L'embrione uomo sin dal concepinmento 2)La liceità della sola unione eterosessuale.
Per quanto riguarda il fatto che l'anima sia presente sin dall'istante del concepimento questo fatto è diventato dogma indirettamente dopo il 1848”

Indirettamente ? davvero divertentissimo ! Quando abbiamo discusso di Adamo ed Eva ti sei arrampicato sugli specchi per negare i dogmi “indiretti” che c’erano nella formula conciliare che vedevano Adamo come primo uomo, e li c’era pure scritto nero su bianco, ma tu negavi l'esistenza di qualsiasi dogma indiretto !!

Adesso arrivi a trovare “indirettamente” un dogma come conseguenza del dogma mariano, qualcosa di molto distante dalla formulazione del dogma e dalla volontà di chi lo ha formulato che certo non stava pensando all'anima degli uomini e al cnepimento, sei davvero un circense !

All’epoca mi dicesti che per avere un dogma ci deve essere un pronunciamento ufficiale di un concilio addirittura con una precisa e immutabile formula dogmatica, adesso mi stai dicendo che per non essere considerati cattolici basta andare contro “indirettamente” ad un dogma… Insomma, solita storia, regole “ad hoc” per uscire dalle palesi contraddizioni. Quando si parla di infallibilità il dogma deve essere formulato precisamente..bla..bla..bla, quando invece si tratta di dover obbedire, basta solo sfiorare il dogma e allora si è chiamati all’osservanza !! Credo sia talmente evidente che ci si sta arrampicando sui vetri che non servono altre parole.


“Visto cxhe è coperto da dogma non è ritrattabile. “

Non è coperto da dogma, non esiste alcun dogma in merito. Se è coperto da dogma questo, allora è ancor più dogma che è esisto il Sig. Adamo che ha dato il via all’umanità.


“Se con "fuori" intendi la scomunica questa viene presa in considerazione soltanto se colui che sostiene questa posizione era stato incaricato dalla Chiesa di dire altro, la nota teoria di Kant. Quanto ai singoli fedeli si può parlare di rottura di comunione, e dunque dovrebbero sapere da soli che non possono prendere l'eucaristia. Qui non si tratta del metodo dei TdG da annunci fatti in sala e "liste di proscrizione". “

Non è importante la formula scomunica o non comunione, ciò che pè importante è la sostanza, ossia che si vuol far ubbidire la gente alla maniera delle sette, privandola della libertà di scegliere anche su materie non coperte da dogma, ma che dovrebbero essere invece lasciate alla coscienza individuale senza imposizioni morali dall’alto, imposizioni che, in sostanza, vincolano le persone.

“Mi limtio dire che il pene è fatto per la vagina e viceversa”

E’ fatto pe quello ? E chi lo dice ? In realtà si è ADATTATO, potrebbe adattarsi anche all’ano fra qualche tempo, puoi escluderlo ? O puoi escludere che è fatto anche per quello ? Tu parti dall’assunto che il nostro corpo è stato “fatto” così dalla natura (leggi Dio) e che ci sia stato dato un "manuale d'uso" con cosa è possibile fare e cosa no , una visione semplicistica e ascientifica. Il corpo è così perché si è adattato non perché è “giusto che sia così” !

“Il libero arbitrio. “

Bene, il libero arbitrio nella normalità, mi sta bene.

“Siamo d'accordo su questo punto, non a caso c'è un ritorno al giusnaturalismo. “

Peccato che di "leggi natuali" scoperte dall'uomo ve ne siano molte e spesso in contrasto tra loro, perchè la sostenuta dai cattolici dovrebbe essere quella giusta ? Non esiste una "legge natuale" universale condivisa e accertata, dunque non ci si può appellare ad essa per sostenere che "la natura" (leggi Dio) dice che è giusto fare questo o quest'altro !

“La democrazia impone sempre il parere di una parte della popolazione sull'altra”

No, la democrazia rispetta le minoranze e impone qualcosa solo quando vi sono dei conflitti tra le parti. Se non ci fosse conflitto si lascia la libertà di scelta. In questo caso non c’è conflitto ad esempio tra omosessuali ed eterosessuali, dunque non si vede proprio il motivo per cui gli uni debbano prevaricare sugli altri negandone i diritti.

Saluti
Andrea

Polymetis
00giovedì 15 febbraio 2007 21:00
Re:
"Indirettamente ? davvero divertentissimo ! Quando abbiamo discusso di Adamo ed Eva ti sei arrampicato sugli specchi per negare i dogmi “indiretti” che c’erano nella formula conciliare che vedevano Adamo come primo uomo, e li c’era pure scritto nero su bianco, ma tu negavi l'esistenza di qualsiasi dogma indiretto !!Adesso arrivi a trovare “indirettamente” un dogma come conseguenza del dogma mariano, qualcosa di molto distante dalla formulazione del dogma e dalla volontà di chi lo ha formulato che certo non stava pensando all'anima degli uomini e al cnepimento, sei davvero un circense !"

E' invece pensavano proprio all'anima degli uomini durante il concepimento, o per essere più precisi pensavano all'anima di Maria, che è un uomo. (Avevano presente la dottrina dell'animazione ritardata di Tommaso da rigettare che fu dunque discussa) La formula dell'immacolata concezione presuppone per forza che la personalità di qualcuno esista sin dal concepimento, e quella è una definizione data con la formula precisa del definimus. Ripeto che se tu non sai riconoscere le formule perché non hai mai aperto un manuale di dogmatica il problema non mi tange.

"All’epoca mi dicesti che per avere un dogma ci deve essere un pronunciamento ufficiale di un concilio addirittura con una precisa e immutabile formula dogmatica"

No, la formula non è immutabile, basta che dica che c'è una definizione di fede in atto, e ce ne sono molte attestate.

"adesso mi stai dicendo che per non essere considerati cattolici basta andare contro “indirettamente” ad un dogma…"

Qui è questione di fare 2+2, o quel cattolico mi spiega come possa sostenere che quell'embrione non sia una persona e contemporaneamente dirmi che Maria fu sin dal primo istante senza peccato, e allora sostenga quel che vuole, oppure sta andando contro un dogma. Se gli embrioni non sono persone sin dal concepimento, allora neppure Maria era Maria quando fu concepita, ergo dogma annullato.

"Non è importante la formula scomunica o non comunione, ciò che pè importante è la sostanza, ossia che si vuol far ubbidire la gente alla maniera delle sette"

No, si limita a constatare che o sono cattolici o non lo sono. Se fanno in un modo lo sono, se fanno nell'altro non lo sono, e la Chiesa si limita a prenderne atto. Non si sta negando a qualcuno il diritto di fare qualcuno, si sta negando a qualcuno che è un cerchio di definirsi quadrato.

"E’ fatto pe quello ? E chi lo dice ? In realtà si è ADATTATO"

Ma io non ho dubbi in proposito, fatto sta che nella forma attuale è fatto per la vagina, e la vagina è fatta per il pene. Il pene eiacula ad ogni coito, dimostranbdoi che è quello il fine di ogni rapporto presunto dal corpo, ciò per cui quella struttura è stata progettata, e complementariamente la vagina con movimenti muscolari porta verso l'interno il seme.Il sesso nella sua piacevolezza è stato selezionato dall'evoluzione perché faceva fare figli.


"potrebbe adattarsi anche all’ano fra qualche tempo, puoi escluderlo ?"

Quando avverrà ne riparleremo, ma non sarà così perché non comporta alcun vantaggio evolutivo infatti due uomini non possono procreare dunque non c'è alcuna speranza che chi avessa questa ipotetica mutazione casuale vada avanti.


"Peccato che di "leggi natuali" scoperte dall'uomo ve ne siano molte e spesso in contrasto tra loro, perchè la sostenuta dai cattolici dovrebbe essere quella giusta ?"

Il problema non è se sia giusta ma se la maggior parte dei cittadini la ritenga tale. Io ritenfo che sia una legge naturale giusta e universale perché la famiglia non è una sovrastruttura bensì è nel tessuto biologico, l'unica cosa che possa mandare avanti l'umanità.

"Non esiste una "legge natuale" universale condivisa e accertata, dunque non ci si può appellare ad essa per sostenere che "la natura" (leggi Dio) dice che è giusto fare questo o quest'altro!"

Ma il problema della legge naturale non che sia accettata da tutti ma che rispecchi la natura. Se una delle due parti rispetta la natura e l'altra no semplicemente la II parte sta creando una sovrastruttura.

"No, la democrazia rispetta le minoranze e impone qualcosa solo quando vi sono dei conflitti tra le parti."

Questo non è affatto vero per la semplice ragione che non è il danno ad altri l'unico criterio per stabilire la giustizia, questo sarebbe tipico di una visione contrattualista. Qui il ragionamento è semplice: da uguali doveri discendono uguali diritti, se le coppie gay non danno alla società ciò che le coppie etero danno, cioè i figli, non possono esigere gli stessi diritti.

Ad maiora
spirito!libero
00venerdì 16 febbraio 2007 13:42
“La formula dell'immacolata concezione”

Non ho intenzione di parlare del dogma mariano perché ci porterebbe OT, il mio discorso era riferito principalmente al “vincolo” sul voto riferito ai diritti civili delle unioni di fatto. Non esiste alcun dogma in merito. Dunque il “vincolo” imposto dalle autorità ecclesiali ha solo una valenza politica ed è una imposizione teocratica.

“quel cattolico mi spiega come possa sostenere che quell'embrione non sia una persona e contemporaneamente dirmi che Maria fu sin dal primo istante senza peccato, e allora sostenga quel che vuole, oppure sta andando contro un dogma”

Stiamo parlando di PACS o DICO, non di embrioni.

“No, si limita a constatare che o sono cattolici o non lo sono”

Mio caro sai benissimo che per un fedele che crede nelle CCR dirgli che è fuori è come uccidergli l’anima, uccidergli la speranza della resurrezione e questo perché ? non perchè ha ucciso, perché ha commesso delle stragi, perché ha violentato dei bambin, perchè non crede nella trinità…noooo, solo perché ha votato una legge in parlamento che ESTENDE i diritti anche alle coppie di fatto !! Alla faccia dei cerchi e dei quadrati !

“Il pene eiacula ad ogni coito, dimostranbdoi che è quello il fine di ogni rapporto”

L’eiaculazione non dimostra nulla. Il sesso è anche piacere, l’omosessualità è naturale e non patologica, dunque la natura stessa permette che esista, essendo naturale e non patologica perché condannarla moralmente ?

“Il sesso nella sua piacevolezza è stato selezionato dall'evoluzione perché faceva fare figli. “

Il sesso e la sua piacevolezza sono anche fondamentali per l’equilibrio psico-fisico dell’individuo. Un omosessuale, ovvero una persona la cui normale natura lo porta a fare sesso con gente del suo stesso sesso, che si astenesse dal far ciò, potrebbe ammalarsi.

“non sarà così perché non comporta alcun vantaggio evolutivo”

Non credo sia tu a poter decidere una cosa del genere.

“infatti due uomini non possono procreare”

Adesso e in futuro ? e gli ermafroditi ? Esistono specie viventi che se non avessero mutato le loro abitudini sessuali oggi sarebbero estinti !

“Io ritenfo che sia una legge naturale giusta e universale perché la famiglia non è una sovrastruttura bensì è nel tessuto biologico”

La famiglia intesa come la intendiamo noi è NECESSARIAMENTE una sovrastruttura, giacchè di forme di famiglia ne esistono e ne sono esistiti nel tempo diverse (es poligamia), come del resto succede in NATURA, cioè esistono specie monogame, poligame, esistono specie con più di due sessi e specie ermafrodite.

“il problema della legge naturale non che sia accettata da tutti ma che rispecchi la natura”

Ci vorrebbe un metodo certo per capire cosa rispecchi o meno la natura.

“Se una delle due parti rispetta la natura e l'altra no semplicemente la II parte sta creando una sovrastruttura.”

Come sopra, occorre capire come identificare cosa è naturale e cosa no. In ogni caso, cosa fai ora torni a dire che l’omosessualità non è naturale quando hai ammesso che lo è ? del resto in natura, tra gli animali, esistono numerosissimi esempi di omosessualità.

“Questo non è affatto vero per la semplice ragione che non è il danno ad altri l'unico criterio per stabilire la giustizia”

Difatti io ho detto che si “impone” unicamente quando vi è un conflitto, se non vi è qual è il problema ? Nessuno.

“da uguali doveri discendono uguali diritti”

E questo chi lo dice ? Quindi gli handicappati non hanno diritto perché non possono avere doveri ? Stai molto attento a ciò che scrivi perché potresti essere accusato di razzismo o di essere nazzista.

“se le coppie gay non danno alla società ciò che le coppie etero danno, cioè i figli, non possono esigere gli stessi diritti. “

Ho capito, dunque chi non procrea non ha diritti !! I miei più vivi complimenti, seguendo il tuo ragionamento le coppie sterili eterosessuali non hanno gli stessi diritti di quelle fertili, i disabili, gli handicappati e tutti coloro che sono menomati non hanno gli stessi diritti delle coppie sane ed eterosessuali. Sai chi pensava così ? colui che rinchiuse gli omosessuali nei campi di concentramento.

Saluti
Andrea
Polymetis
00venerdì 16 febbraio 2007 14:41
Re:
"Non ho intenzione di parlare del dogma mariano perché ci porterebbe OT, il mio discorso era riferito principalmente al “vincolo” sul voto riferito ai diritti civili delle unioni di fatto. Non esiste alcun dogma in merito. Dunque il “vincolo” imposto dalle autorità ecclesiali ha solo una valenza politica ed è una imposizione teocratica."

No, su questo ti ho già risposto citandoti le disposizioni sui sacramenti del concilio di Trento, a cui non hai replicato.

"Stiamo parlando di PACS o DICO, non di embrioni."

Infatti tu mi hai risposto solo sulla questione embrioni, quella sulla dottrina cattolica secondo cui solo un uomo e una donna possono stare insieme, e solo nel matrimonio, l'hai saltata a piè pari.


"Mio caro sai benissimo che per un fedele che crede nelle CCR dirgli che è fuori è come uccidergli l’anima, uccidergli la speranza della resurrezione e questo perché ?"

Veramente neppure la scomunica condanna all'inferno, come è stato giustamente detto da Giovanni Paolo II neppure di Giuda si può dire che sia dannato. E poi cosa diavolo vuol dire "uccidergli la speranza della resurrezione"? Vengono resuscitati sia i giusti che gli ingiusti. La Chiesa come appena detto si limita a dire che cos'è cattolico e cosa non lo è, se uno vuol essere coerente sa come regolarsi. ”

"L’eiaculazione non dimostra nulla."

Perché no? Dimostra che per il nsotro corpo ogni rapporto ha quel fine, siamo noi che con l'artificio decidiamo di non averne-

"Il sesso è anche piacere"

Sì, il piacere è stato selezionato dall'evoluzione come espediente per rendere più frequente la riproduzione e dunque averne un vantaggio evolutivo.

"l’omosessualità è naturale e non patologica, dunque la natura stessa permette che esista, essendo naturale e non patologica perché condannarla moralmente ?"

Come già detto puoi decidere di mangiare coi piedi se vuoi, semplicemente questa non è la loro funzione ed è il tuo libero arbitrio che decide di fare così.


"Il sesso e la sua piacevolezza sono anche fondamentali per l’equilibrio psico-fisico dell’individuo."

Non fondamentali, la castità esiste sin dall'alba dei tempi. Mai letto l'Ippolito coronato di Euripide?

"Non credo sia tu a poter decidere una cosa del genere."

Si tratta di fare due più due. L'omosessualità non permette di procreare, quindi un adattamento in tal senso dell'ano siccome non verrebbe passato ai figli resterebbe lì dov'è.

"Adesso e in futuro ? e gli ermafroditi ? Esistono specie viventi che se non avessero mutato le loro abitudini sessuali oggi sarebbero estinti !"

Se diventeremo ermafroditi allora gli omosessuali non esiteranno più, esattamente come non esisteranno più gli eterosessuali, quindi la tua domanda non ha senso.

"La famiglia intesa come la intendiamo noi è NECESSARIAMENTE una sovrastruttura, giacchè di forme di famiglia ne esistono e ne sono esistiti nel tempo diverse (es poligamia), come del resto succede in NATURA, cioè esistono specie monogame, poligame, esistono specie con più di due sessi e specie ermafrodite."

Inanzitutto parlo di ciò che è naturale per la specie umana. La famiglia è il nucleo minimo per la preservazione della specie e dunque non è una sovrastruttura bensì qualcosa che c'è da sempre, al contrario è la poligamia la sovrastruttura, perché logicamente presuppone la base monograma mentre la ma monogamia non presupppone la poligamia.
In questo stesso post ho specificato che l'omosessualità è naturale ma non è normale, esattamente come sono naturali ad. es. le malattie ma non rapresentano la condizione standard e funzionale della specie.

"Ci vorrebbe un metodo certo per capire cosa rispecchi o meno la natura."

C'è già, si chiama biologia e anatomia degli organi riproduttori. L'uso del pene e dell'ano che fanno gli omosessuali non è quello per cui quegli "organi" esistono.

"In ogni caso, cosa fai ora torni a dire che l’omosessualità non è naturale quando hai ammesso che lo è ?"

Errore mio. Il problema è qui ovviamente la scelta che può fare l'uomo per distanziarsi dal funzionamento normale della specie.


“Questo non è affatto vero per la semplice ragione che non è il danno ad altri l'unico criterio per stabilire la giustizia”

Difatti io ho detto che si “impone” unicamente quando vi è un conflitto, se non vi è qual è il problema ? Nessuno.

"E questo chi lo dice ? Quindi gli handicappati non hanno diritto perché non possono avere doveri ? Stai molto attento a ciò che scrivi perché potresti essere accusato di razzismo o di essere nazzista."

Ribadisco che da uguali doveri discendono uguali diritti. Un handicappato non può lavorare, ma il lavoro non è un dovere e infatti c'è chi vive di rendita. E, se è handicappato mentale, per me non ha diritto di voto, ma non conosco la legislazione in merito, dico solo il mio parere.

"I miei più vivi complimenti, seguendo il tuo ragionamento le coppie sterili eterosessuali non hanno gli stessi diritti di quelle fertili"

Ho ribattuto a questa medesima obiezione in questa discussionem è evidente che non l'hai letta. rispondo nuovamente: il matrimonio è funzionale alla riproduzione, motivo per cui la sterilità è uno dei motivi per cui secondo la Chiesa si puù invalidare il matrimonio, a meno che i due coniugi non lo sapessero anche prima di sposarsi ovviamente. In generale la famiglia eterosessuale è un nucleo fondante della società, non solo fa nascere i figli ma anche li cresce e li prepara d iventare futuri cittadini, motivo per cui la società e in debito con loro. Se alcuni tra gli etero per motivi di salute sono impossibilitati a farlo, cioè non toglie che siccome nella stragrande maggioranza dei casi non è così lo stato per statistica deve comunque concedere più privilegi alle coppie etero e alle coppie gay, perché deve legiferare in base alla normalità e non in base i casi singoli in cui le singole persone etero possono venire a trovarsi.

Ad maiora
spirito!libero
00venerdì 16 febbraio 2007 15:52
“No, su questo ti ho già risposto citandoti le disposizioni sui sacramenti del concilio di Trento, a cui non hai replicato. “

Giusto, sono un po’ distratto, mi daresti le coordinate esatte della formulazione conciliare ?

“Veramente neppure la scomunica condanna all'inferno, come è stato giustamente detto da Giovanni Paolo II neppure di Giuda si può dire che sia dannato”

Ma questo lo sanno solo i fini conoscitori del cattolicesimo, l’uomo della strada, compreso li politico, non sa nulla di tutto ciò e crede che quel “vincolante” suoni come una specie di anatema. Forse i cattolici dovrebbero divulgarle di più le regole che stai scrivendo in questo forum…sarei curioso di vedere che succede.

“Dimostra che per il nsotro corpo ogni rapporto ha quel fine”

No dimostra che per procreare serve inserire quell’organo in quell’altro, fine.

“Sì, il piacere è stato selezionato dall'evoluzione come espediente per rendere più frequente la riproduzione e dunque averne un vantaggio evolutivo”

Il piacere è anche fine a se stesso e lo dimostra il clitoride femminile che con la riproduzione non ha nulla a che farre giacchè nell’atto “normale” non viene stimolato. Inoltre mi dovresti spiegare allora il piacere fisico che si prova stimolando le terminazioni nervose dell’ano !! Per quale motivo la natura avrebbe inserito tali terminazioni in quel punto ? Non mi risulta che si procrei da li ! Quindi ? Quindi esiste anche il piacere fine a se stesso che probabilmente ha una funzione di equilibrio psico-fisico se non addirittura spirituale come sostengono alcuni induisti.

“Come già detto puoi decidere di mangiare coi piedi se vuoi, semplicemente questa non è la loro funzione ed è il tuo libero arbitrio che decide di fare così”

Come ho fatto notare sopra, gli organi non hanno una sola funzione ed il piacere provato nelle pratiche sessuali non atte alla procreazione lo dimostra ampiamente.

“Non fondamentali, la castità esiste sin dall'alba dei tempi. Mai letto l'Ippolito coronato di Euripide? “

Chiedilo ad uno psicologo cosa accade nella mente di chi è “costretto” ad essere casto, credo che molti casi di devianze sessuali come la pedofilia possano insegnarci molto.

“L'omosessualità non permette di procreare, quindi un adattamento in tal senso dell'ano siccome non verrebbe passato ai figli resterebbe lì dov'è. “

E tu che ne sai che non verrebbe passato ai figli ? E’ appena uscito un film carino che narra la storia della sopraggiunta infertilità dell’intera razza umana. In questo caso un adattamento, una mutazione, sarebbe l’unica possibilità di sopravvivere

“Se diventeremo ermafroditi allora gli omosessuali non esiteranno più”

Era un esempio per dire che oggi non sappiamo cosa sarà domani la “natura” ne cosa sia o non sia giusto “naturalmente” banalmente perché non esiste una legge scritta e immutabile, ma solo l’evoluzione e l’adattamento.

“La famiglia è il nucleo minimo per la preservazione della specie”

Ma quando mai ? l’istinto naturale del maschio umano è quello di spargere il più possibile il proprio seme. Io credo che la poligamia sia di gran lunga più naturale e più adatta a preservare la specie che una famiglia monogamica. Dunque la famiglia monogamica è una sovrastruttura umana, per non parlare poi del matrimonio !! Questa è una vera e propria convenzione umana che nulla ha a che fare con la natura !

“In questo stesso post ho specificato che l'omosessualità è naturale ma non è normale”

Invece è naturale e normale tanto quanto l’eterosessualità. Come già dimostrato gli organi sessuali non dimostrano nulla .

“C'è già, si chiama biologia e anatomia degli organi riproduttori. L'uso del pene e dell'ano che fanno gli omosessuali non è quello per cui quegli "organi" esistono”

Allora il piacere che ne deriva dall’atto, un piacere fisico e non psicologico perché vi sono delle terminazioni nervose a cosa servirebbe ?

“Ribadisco che da uguali doveri discendono uguali diritti”

Questa è un’opinione e dunque nulla a che fare con la “natura”.

“E, se è handicappato mentale, per me non ha diritto di voto, ma non conosco la legislazione in merito, dico solo il mio parere.”

Si parla di diritti fondamentali dell’individuo.

“il matrimonio è funzionale alla riproduzione”

No. Il matrimonio è una sovrastruttura, un contratto, un’usanza religiosa. L’unica cosa che è funzionale alla riproduzione è l’atto sessuale eterosessuale e oggi anche la fecondazione in vitro.

“In generale la famiglia eterosessuale è un nucleo fondante della società”

Anche questa è una convenzione e come tale può essere rivista.

“non solo fa nascere i figli ma anche li cresce e li prepara d iventare futuri cittadini”

E questo può accadere benissimo in una coppia di fatto.

“Se alcuni tra gli etero per motivi di salute sono impossibilitati a farlo, cioè non toglie che siccome nella stragrande maggioranza dei casi non è così lo stato per statistica deve comunque concedere più privilegi alle coppie etero e alle coppie gay”

Una coppia etero può decidere benissimo di non avere figli nonostante sia sanissima. Dunque che facciamo le togliamo i diritti ? Ma non vedi che non sta in piedi la tua tesi ?

“perché deve legiferare in base alla normalità e non in base i casi singoli in cui le singole persone etero possono venire a trovarsi”

E’ molto pericolosa l’idea di normalità, le stesse idee portano al razzismo e ai lager come ti ho già detto. Inoltre non è affatto vero che occorre legiferare in base alla “presunta” normalità e non sui casi singoli, perché in una democrazia reale, si preservano le minoranze e si cerca di estendere a costoro uguali diritti se questi non sono in contrasto con altri diritti. In questo caso concedere dei diritti ai gay non limita minimamente i diritti concessi alle coppie etero.

Saluti
Andrea

[Modificato da spirito!libero 16/02/2007 15.58]

Thommi
00venerdì 16 febbraio 2007 17:03
SpiritoLibero, Polymetis
Se siamo d'accordo che l'omosessualità è naturale la domanda che dà il titolo al topic è risolta. Anche se, a dir il vero, la questione iniziale era da intendere: "l'omosessulità è una artificio esclusivamente umano?", e la risposta la dice il titolo: no.

Siamo anche tutti d'accordo che nelle società democratiche la legge dev'essere sostenuta dalla maggioranza dei soci, e pare che la maggiornaza degli italiani sostenga il matrimonio Gay. Suppongo sia giusto così, si faccia secondo legge.

Chiaro che è anche vero che la volontà di oggi è diversa dalle volontà evolutive "arcaiche" dei nostri corpi, ma permettere la "consacrazione dell'unione" non arreca più danni alla riproduzione della specie che "l'unione sessuale stessa"; e Polymetis non è contrario all'unione sessuale di fatto ma solo alla consacrazione societaria. E vista la situazione un omosessuale potrebbe pagare il suo debito colle "forze arcaiche" donando il suo seme in banca (del seme).

Gli uomini, in effetti, non hanno mai cercato a livello conscio la riproduzione, bensì sempre il piacere sessuale; perchè dovremmo cambiare? L'evoluzione ha deciso che spettava all'uomo "selvaggio" di vivere secondo i propri piaceri (nella foresta ancestrale l'uomo viveva la sessualità secondo la regola del piacere); e se, come dice Polymetis, noi non possiamo contraddire l'evoluzione giusto sarebbe allontanare tutti i condizionamenti culturali e religiosi dalla sfera sessuale; ogni condizionamento che ha origine dall'intelletto significa contrastare artificialmente la volontà evolutiva naturale del corpo.

Io sono d'accordo con Andrea nel dire che il sesso oggi non è solo utilità evolutiva ma anche piacere, e un grecista come Polymetis lo sà bene; nell'antica grecia gli uomini hanno cominciato a scindere la conoscenza "utile e necessaria" (convenzionale) da quella fatta per piacere puro (filosofia pura).
Nello stesso modo hanno scisso il sesso "utile e necessario" (convenzionale) da quello fatto per piacere puro. Non per niente la cultura omosessuale dell'antica grecia era tra le più sviluppate d'ogni tempo.

é triste constatare che Polymetis debba nascondere la sua cultura filogreca per potersi dire cattolico.

saluti
thommy
spirito!libero
00sabato 17 febbraio 2007 18:38
Come fa giustamente notare Thommy, la risposta alla domanda iniziale della discussione è stata data in maniera esaustiva e vedendo concordi i maggiori interlocutori, dunque chiudo la discussione.

Per eventuali discussioni su altri punti della medesima questione, aprite pure una nuova discussione.

Saluti
Andrea
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