Caro giainuso,
La tua lettera è alquato offensiva, stai accusando i TdG di falso ideologico. Rispondo solo perchè spero di non aver capito i tuoi argomenti. Guarda che non sono stupido, conosco bene gli argomento del GRIS e la maniera in cui vengono usato certi dettagli per attaccare i TdG e dove si voleva arrivare. Ti dico la mia opinione:
l'ente giuridico congregazione cristiana dei tg non rispetta le procedure enunciate da lei stessa nel suo statuto.
Non direi, lo statuto rispecchia la pratica dell'associazione. Se poi vogliamo andare a cavillare è un altro discorso ma tutti i TdG di fatto sono informati correttamente su come fuziona l'associazione. Lo statuto è un'esigenza legale e non mi pare che
nessuna causa legale abbia mai stabilito che vi siano gravi discrepanze tra lo statuto e la pratica. Quello che importa è che i TdG conoscano il funzionamento in maniera corretta. Il resto sono fantasie.
in una teocrazia tutto può essere permesso,è questo che mi sembra tu stia affermando
Ma siamo pazzi???? Chi ha mai fatto una dichiarazione di questo tipo??? La "teocrazia" si basa sulle leggi divine che regolano la coscienza, uan delle quali è di "dare a Cesare quello che è di Cesare" e di "essere sottomessi alle autorità superiori". Dunque chi è cristiano deve rispettare le leggi dello stato, comode o scomode che siano.
importa se come alcuni stanno facendo notare la prassi della disassociazione lede il diritto di ogni cittadino a non essere discriminato in funzione delle sue idee religiose
Essere espulsi da una associazione non lede proprio il diritto di nessuno, è previsto da tutti gli statuti, compreso quello della bocciofila modenese. Non mi pare si tratti di discriminazione.
Lo statuti regola solo i motivi e le cause di espulsione, se poi io decido di salutarti o meno sono affari miei e non dello statuto che su questa cosa non c'entra nulla.
se il punto di vista è quello religioso tutto può essere permesso se è volontà divina che così avvenga,anche che una organizzazione religiosa si costituisca difronte a cesare secondo regole diverse da quelle poi effettivamente praticate
Volontà divina? Ma cosa stai dicendo? Guarda che esiste una coscienza cristiana che impedisce di dire menzogne, se per questioni di coscienza non ubbidiamo a Cesare questo deve essere ben chiaro, mentire sulla carta è comunque un compromesso. In questo caso non vi è ragione di mentire, infatti lo statuto prevede l'espulsione.
dal punto di vista religioso la legge di cesare è subalterna ai principi divini,quindi cosa ti sforzi a fare per affermare quello che in realtà non ti interessa sostenere
I
TdG sono leali verso i governi, quanto dici vale solo nei casi in cui vi sia un aperto conflitto di coscienza tra Cesare e Dio, ma questo è un principio universale, la legge della propria coscienza è superiore ad ogni altra legge. Che tu lo metta in dubbio o lo consideri un principio "sospetto" lo trovo assai strano, sei per la dittatura?
Se vi è discrepanza tra la legge divina e quella di cesare
i TdG non scelgono certo la facile scappatoia di redigere un documento falso in cui si rinnegano i propri principi, semmai si agisce per averli e farli triofare legalmente!
ritieni quindi corretto,da un punto di vista etico,disattendere nella pratica le regole che pubblicamente hai dichiarato di seguire al fine di ottenere da quel cesare che oggi non credi di dover rispettare,diritti e doveri riconosciuti proprio in forza di quell' "accordo" che non ritieni vicolante?
Qui sei offensivo!
Io credo si debba rispettare Cesere e le Leggi e così tutti i TdG anche quelel scomode. Le tue accuse sono senza senso poichè
nessuno ha disatteso nulla, non si ragiona su dei semplici cavilli,
lo statuto di fatto è rispettato e nessuno a mai dimostrato il contario.
Come ho detto che tu cavillando su qualche articolo mi vuoi dimostare il contrario non rende certo i TdG incoerenti.
Ciao cvbn