17/09/2005 18:39 |
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Anche io sono per "necessario", per un motivo piuttosto semplice: nel suo campo di significati comprende sia il "pane d'oggi", quello a cui facevi riferimento "...Non affannatevi dunque per il doman...", sia quello "supersubstantialem" di Girolamo e più in generale dei Padri, che ci vedevano il nutrimento dell'anima, cioè il Pane Eucaristico.
Dentro la parola "necessario" sono compresi entrambi i significati, ricollegando significativamente la manna di Esodo (il pane per il giorno corrente) all'Eucaristia (il pane che nutre l'anima per domani), in una magnifica linea che unifica il Vecchio al Nuovo Testamento sotto la luce nuova del Risorto.
Che mi dici di quel papiro trovato in Egitto in cui "epiousios" figurava in una specie di "lista della spesa" ? Io ho letto qualcosa ma non ho trovato nulla di serio a riguardo. |
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