II Giornata di Studi di Storia del Cristianesimo

Allora io vorrei andare ad analizzare alcune balle che i libri di storia pubblicano ancora, putroppo...


Intanto guardiamo alle origini...

"I Cristiani venivano perseguitati perché adoravano come Dio un uomo galileo morto in croce."

Falso: i Romani tolleravano tutti i culti, anche quelli animali degli Egizi, e poi sotto i Romani c'erano tutti i tipi di culti anche quelli di uomini morti o di semi-Dèi, come Apollonio di Tiana o anche Giulio Cesare fu deificato.


I Cristiani venivano perseguitati perché si rifiutavano di adorare gli Dèi Romani non praticando la religione imperiale
e
I Cristiani venivano perseguitati perché adoravano un solo Dio

Falso: presso gli Ebrei ad esempio NON C'ERA UN SOLO EBREO CHE SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI ADORARE GLI DEI ROMANI!!!! E per questo non vennero mai perseguitati. Anche perché se fossero stati perseguitati per questi motivi bisognava perseguitare non solo gli Ebrei, ma anche i sofisti, o altre persone come il poeta Virgilio. In secondo luogo non costringevano nessuno


"I Cristiani venivano perseguiatati perchè non prestavano servizio militare."

Falso quasi tutte le truppe in oriente nel IV secolo erano di fede Cristiana.


"I Cristiani vennero perseguitati perché accusati di compiere riti segreti e sacrifici umani."

Vero, ma questi non solo loro, anche i riti Dionisici e Isiaci erano fatti di nascosto. E la gente non vedeva bene certe cose fatte al buio.



Passiamo al IV secolo...
"I Romani erano politeisti ed intolleranti nei confronti dei Cristiani che si staccavano dalla fede imperiale, ma Costantino emanò il suo editto, l'impero divenne Cristiano e i pagani andarono nelle chiese per convertirsi."

BALLA COLOSSALE!!!! Si guardate c'era la fila di pagani che andavano in chiesa.... Ma stiamo schezando?



Che significa, dunque, tutto ciò? Che le persecuzioni non sarebbero mai esistite? Non è affatto questa la conclusione a cui dobbiamo arrivare e, per trovare una soluzione alle problematiche che abbiamo sollevato, dobbiamo innanzitutto sforzarci di porre la questione in termini diversi. Poiché almeno l'esistenza di episodi persecutori è un fatto storico che non può essere messo globalmente in discussione, poniamoci allora le seguenti domande:
a - in che cosa sono consistiti tali episodi persecutori?
b - contro che cosa si è scagliata realmente la dura repressione romana?
c - possiamo evidenziarne gli autentici motivi?
E' proprio da queste domande che noi entreremo nel merito della questione storica delle origini e dei primi sviluppi del cristianesimo, svelando molti degli errori che attualmente ne impediscono la comprensione.

Amico, non sei molto accurato, nè provi alcunchè a mezzo di testi pertinenti. Alcuni cose potrebbere corrispondere forse al vero altre no. Fa ridere quella che vuole che i primi cristiani fossero (per questa esclusiva ragione) perseguitati per i loro riti segreti. Fra l'altro non specifichi il tempo e l'occasione.

[Modificato da presso 02/07/2007 21.07]

Al dire il vero non è l'unica

La verità è che molto di ciò che sappiamo sulle persecuzioni contro i cristiani è fortemente distorto nei suoi significati storici. Possiamo dire questo nel senso che l'impegno persecutorio dei romani nei confronti di coloro che avevano fede nella resurrezione di Gesù Cristo, nel fatto che egli fosse il figlio di Dio, o nella sua capacità di effettuare guarigioni miracolose, deve essere del tutto reinterpretato in senso storico. I romani non hanno mai inteso combattere questi presupposti di fede, né avrebbero mai avuto alcun motivo di ostilità contro di essi. Durante tutto il primo secolo, nella fede del cosiddetto "cristianesimo" (il termine è molto tardo e traduce letteralmente la parola "messianismo", che è un movimento di pensiero interno all'ebraismo, senza alcuna ambizione di costituirsi come religione indipendente), i romani vedevano semplicemente una forma di fondamentalismo nazional-religioso giudaico, un estremismo politicamente pericoloso, i cui rappresentanti erano integralisti Yahwisti e patrioti ebrei fanatici.

No perché bisogna pensare che i primi "cristiani", erano Ebrei, i cosiddetti "Giudeo-Cristiani" bisognerebbe chiamarli MESSIANISTI.


Che i romani fossero nelle condizioni di vedere nel cosiddetto cristianesimo quella fede, esplicitamente distinta dall'ebraismo, che oggi ci è nota attraverso i quattro vangeli canonici e la moderna dottrina cattolica, è una cosa tutta da dimostrare e, con grande probabilità, completamente falsa. Essi non potevano esserlo, per la semplice ragione che il cristianesimo (cioè il messianismo) del primo secolo non era affatto quello che esso è oggi, a duemila anni di distanza, e che è diventato, almeno in parte, solo quando ha cominciato a maturare una sua precisa distinzione dall'ebraismo.

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Scritto da: Arkantos il legionario 08/01/2005 19.25
La verità è che molto di ciò che sappiamo sulle persecuzioni contro i cristiani è fortemente distorto nei suoi significati storici. Possiamo dire questo nel senso che l'impegno persecutorio dei romani nei confronti di coloro che avevano fede nella resurrezione di Gesù Cristo, nel fatto che egli fosse il figlio di Dio, o nella sua capacità di effettuare guarigioni miracolose, deve essere del tutto reinterpretato in senso storico. I romani non hanno mai inteso combattere questi presupposti di fede, né avrebbero mai avuto alcun motivo di ostilità contro di essi. Durante tutto il primo secolo, nella fede del cosiddetto "cristianesimo" (il termine è molto tardo e traduce letteralmente la parola "messianismo", che è un movimento di pensiero interno all'ebraismo, senza alcuna ambizione di costituirsi come religione indipendente), i romani vedevano semplicemente una forma di fondamentalismo nazional-religioso giudaico, un estremismo politicamente pericoloso, i cui rappresentanti erano integralisti Yahwisti e patrioti ebrei fanatici.

No perché bisogna pensare che i primi "cristiani", erano Ebrei, i cosiddetti "Giudeo-Cristiani" bisognerebbe chiamarli MESSIANISTI.


Che i romani fossero nelle condizioni di vedere nel cosiddetto cristianesimo quella fede, esplicitamente distinta dall'ebraismo, che oggi ci è nota attraverso i quattro vangeli canonici e la moderna dottrina cattolica, è una cosa tutta da dimostrare e, con grande probabilità, completamente falsa. Essi non potevano esserlo, per la semplice ragione che il cristianesimo (cioè il messianismo) del primo secolo non era affatto quello che esso è oggi, a duemila anni di distanza, e che è diventato, almeno in parte, solo quando ha cominciato a maturare una sua precisa distinzione dall'ebraismo.

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Questa volta mi trovi d'accordo nell'esposto quasi del tutto.
Perchè non dici dove hai raccolto queste informazioni?

Concordi allora con me che i cosiddetti cristiani di Roma dei giorni di Nerone altri non fossero che messianisti esseno/zeloti, rivoluzionari e guerriglieri rivoltosi, odiati dai romani e spesso cacciati. Altro che culti segreti.
Il cattolicesimo fa proprie le mori da martiri di questi ebrei, dfinendoli cristiani.

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Scritto da: Chi.dove.quando 08/01/2005 20.21



Questa volta mi trovi d'accordo nell'esposto quasi del tutto.
Perchè non dici dove hai raccolto queste informazioni?

Concordi allora con me che i cosiddetti cristiani di Roma dei giorni di Nerone altri non fossero che messianisti esseno/zeloti, rivoluzionari e guerriglieri rivoltosi, odiati dai romani e spesso cacciati. Altro che culti segreti.
Il cattolicesimo fa proprie le mori da martiri di questi ebrei, dfinendoli cristiani.

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Vedi che ci troviamo
E' proprio quello che volevo dire!
Diciamo che ho letto libri a riguardo tipo "Nuove Ipotesi su Gesù" di David Donnini.
E poi non solo ma San Paolo salta fuori dopo dei messianisti che lo considerano per giunta un apostata!

[Modificato da Arkantos il legionario 08/01/2005 20.25]

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Scritto da: Arkantos il legionario 08/01/2005 20.24


Vedi che ci troviamo
E' proprio quello che volevo dire!
Diciamo che ho letto libri a riguardo tipo "Nuove Ipotesi su Gesù" di David Donnini.
E poi non solo ma San Paolo salta fuori dopo dei messianisti che lo considerano per giunta un apostata!

[Modificato da Arkantos il legionario 08/01/2005 20.25]

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Conosco Davide Donnini e le sue tesi. Hai attinto anche ad altri testi? Dimmi, per curiosità, cosa ti porta a 19 anni ad interessarti di religioni, non solo, ma anche a leggre libri di non facile digeribilità?
Non sentirti obbligato a rispondermi
Ciao

Apparte che quel libro è scaricabile ON-LINE dal suo sito, diciamo solo che mi piace confrontarmi con gente diversa da me. 678
Sono uno che esce fuori dagli schemi :cool: insomma.
Cmq ho attinto anche a delle cose trovate in Internet, ma ora non ricordo gli indrizzi...

Interessarmi di religioni a 19 anni, più che di religioni, di storia antica. Mi piace sapere cose che non sa nessuno...
Apparte gli scherzi, anche se non sono Cattolico, ma Ellenista, trovo comunque bello sapere queste cose. Perché? Perché la conoscenza arricchisce e permette il confronto!
Invece di usare internet per scrivere boiate via chat, o per trovarsi la fidanzatina virtuale, usarlo per acquisire conoscenze mi sembra di gran lunga un utilizzo migliore.

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Scritto da: Arkantos il legionario 09/01/2005 9.34
Apparte che quel libro è scaricabile ON-LINE dal suo sito, diciamo solo che mi piace confrontarmi con gente diversa da me. 678
Sono uno che esce fuori dagli schemi :cool: insomma.
Cmq ho attinto anche a delle cose trovate in Internet, ma ora non ricordo gli indrizzi...

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Caro legionario non sempre quello che si trova in internet è corretto, molti usano internet per divulgare tesi ed opinioni che non sempre corrispondono al vero. Per la storia del cristianesimo, e quindi delle persecuzioni, ti consiglio di leggere i documenti originali tramandati dalla storia come ad esempio la lettera di Plinio il Giovane all'imperatore Traiano o gli atti processuali dei vari procedimenti contro i cristiani (puoi trovarli in una buona biblioteca).

Con simpatia
Matteo

Già fatto! :smile8: :smile8:

E DOVE LO LASCI SVETONIO?

Cmq sono d'accordo molte persone accecate dall'odio possono scrivere proprio cavolate! :eek: :smile3:

[Modificato da Arkantos il legionario 09/01/2005 11.33]