Su Levitico 3:
In quel passo non si parla direttamente di proibizioni alimentari, ma si parla di sangue e grasso offerti nel
sacrificio di comunione. Una parte, la migliore, cioè grasso e sangue, simbolo della vità quesrt'ultimo, andavano a Dio, la parte restante dell'animale era mangiata dal sacederdote insieme a colui che aveva fatto l'offerta.
Sono cose ben diverse e nulla hanno a che fare con la proibizione di mangiare il grasso in circostanze normali. Spero di essere stato chiaro.
Ciao
[Modificato da barnabino 05/07/2007 15.17]