1cor.8:6. Non so di quale contraddizione parli.Il Padre e' Dio e Cristo e' suo Figlio,il Signore Gesu'. Persona divina intima col Padre, ma non Padre Onnipotente e tu sai bene che Cristo mai e' chiamato Onnipotente.
Non so se fai finta di niente apposta o per davvero non sai trarre altre conclusioni logiche ...
La scrittura dice che "vi è un solo Dio, il padre" quando sappiamo che anche Cristo è chiamato Dio (le scritture te le ho riportate...)
dice inoltre che vi è un solo Signore Gesu Cristo, quando sappiamo che nessun altro è chiamato Signore come il padre, inoltre anche lo Spirito santo è chiamato Signore, allora quale è la conseguenza logica?
Che "il padre è Dio, il figlio è Dio e lo spirito santo è Dio eppure non vi sono tre Dèi ma un unico Dio, il padre è Signore, il figlio è signore e lo Spirito è Signore, eppure non vi sono tre Signori ma un unico Signore."
Questa che ti ho appena citato è il compendio della dottrina trinitaria.
Per quanto riguarda la storia dell'onnipotenza, anche del figlio è detto che
NRV Mattheo 28:18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «
Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra.
NRV Gv 3:35 Il Padre ama il Figlio, e gli ha dato
ogni cosa in mano.
Ef 1:22
Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa,
LND ebrei 2:8 tu gli hai posto
tutte le cose sotto i piedi". Infatti, nel sottoporgli tutte le cose
non ha lasciato nulla che non gli fosse sottoposto.
quindi anche lui è onnipotente, e non giocare sul fatto che l'onnipotenza gli è stata data, sempre di onnipotenza si tratta, inoltre anche nel Vecchio Testamento YHWH è chiamato (oltre che onnipotente) "Dio potente" NRV Nehemia 9:32" Ora dunque, o Dio nostro, Dio grande, potente [gibbor] e tremendo,"
IEP Isaia 10:21 Un resto ritornerà, il resto di Giacobbe, al Dio potente [el gibbor].
esattamente come il figlio (Is 9:6), quindi la storia dell'onnipotente non regge proprio.
Matt24:36.Scusa ma qui e' contemplato anche il Figlio. Non capisco il senso del tuo passaggio.Dai,per onesta' faccio finta che il copia incolla non funziona bene.
Sopravvaluto la tua cultura teologica, molti manoscritti antichi compreso l'Alessandrino omettono "il figlio" in matteo, ecco perchè molte traduzioni (tra cui quella che ti ho citato) lo omettono.
Comunque tutte lo hanno in Marco 13:32 ecco perchè ho scritto quella frase.
Tu dici che il Cristo uomo non lo sapeva perche' aveva le limitazioni di un uomo. Precisi che e' la dottrina trinitaria che spiega cosi'. Appunto una dottrina sovrapposta a una scrittura . Ma evidentemente non tutti i trinitari la pensano come te. Senti la spiegazione al versetto 36 che ne da' Garofalo, quindi cattolico.
Quello che tu dovresti prendere in considerazione è se la scrittura va in contraddizione con la dottrina trinitaria, poi ognuno puo spiegarti la cosa come meglio crede, io ti ho dimostrato che la scrittura va contro la visione dei tdg che considerano Cristo solo come prima creatura, tu dovresti dimostrare la stessa cosa riguardo la trinità ecco perchè ti ho risposto in quel modo, contemplando le due nature di Cristo la trinità ti ha dato una spiegazione logica su questa e altre scritture.
[Modificato da (Mario70) 27/03/2007 18.28]
"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)