Per Joecommoner

Ciao , vorrei chiederti una cosa .. è sempre giusto cercare di trovare quello che ci unisce ?? cioè troviamo sempre quello che ci unisce a discapito di quello che ci idetifica ?
Grazie a chi vorra rispondere

presso, 12/5/2007 11:46 AM:

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Ciao , vorrei chiederti una cosa .. è sempre giusto cercare di trovare quello che ci unisce ?? cioè troviamo sempre quello che ci unisce a discapito di quello che ci idetifica ?
Grazie a chi vorra rispondere

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No, bisogna cercare e trovare ciò che ci unisce, ma senza perdere la nostra identità, altrimenti scadremo nel relativismo.
Però mentre partire da ciò che ci divide, può essere dereterio e solitamente viene applicata la controversia (parlare bene del proprio credo e male dell'altro), partire da ciò che ci unisce crea un clima di serenità e di dialogo che nella pratica si dimostrano utili per instaurare un dialogo costruttivo e parlare con maggiore obiettività delle differenze, ma senza avere la pretesa di imporle a nessuno.

Joe

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Un tempo avrei risposto anche io così, come l'idea richiamata nel post iniziale «Ricercare ciò che unisce». E poi?

Poi ho scoperto che è già così nella vita: sto insieme a decine, centinaia di persone in base solamente a ciò che ci unisce (ed a volte è molto, molto poco: un contratto di lavoro, ad esempio).

Nella mia "vecchiaia" invece ho maturato questa convizione:

1) che essere puri e duri, in fondo in fondo è un modo per obbligare a fare delle scelte; nel caso della religione, il costretto sarebbe Dio (non noi, come potremmo credere). Almeno così penso io.
2) più che unione su ciò che è in comune, preferisco parlare di "scambio di doni" (lo diceva un mio vecchio amico ...). Poco importa se ho poco, molto poco da dare. Darò quel poco. Sperando che sia un dono gradito.

Altrimenti mi inc .... avolo!!

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No, bisogna cercare e trovare ciò che ci unisce, ma senza perdere la nostra identità, altrimenti scadremo nel relativismo.
Però mentre partire da ciò che ci divide, può essere deleterio e solitamente viene applicata la controversia (parlare bene del proprio credo e male dell'altro), partire da ciò che ci unisce crea un clima di serenità e di dialogo che nella pratica si dimostrano utili per instaurare un dialogo costruttivo e parlare con maggiore obiettività delle differenze, ma senza avere la pretesa di imporle a nessuno.
Joe

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Ciao , io condivido a metà , cioè tu dici partiamo per creare quel clima di serenità per poi poter affrontare la parte più dura dove si deve discutere e controbattere .. ora sono daccordo per alcuni temi di cui bisogna tralasciare l'orgoglio e applicare umiltà , ma cose esempio come la religione sono fondamentali almeno per chi è religioso , mentre non fa una piega la della pretesa e imposizione , non deve valere per nessuno