Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

La conquista massonica del Sud Italia

Ultimo Aggiornamento: 17/09/2010 17:36
17/09/2010 17:28
 
Modifica
 
Quota
Post: 18.156
Post: 237
Registrato il: 28/08/2010
Sesso: Femminile
Scripta Manent...
Benvenuto
OFFLINE
La storia dei TdG e la Massoneria

v.i.v.free.fr/wt/demasquonsi.html

La Societa’ Torre di Guardia - Prima parte

Lo scopo di questo articolo è di affrontare l'argomento "tabù" della Società Torre di Guardia: il suo passato. Essa non desidera che si indaghi troppo, soprattutto senza il suo consenso. Per tentare di dare una risposta alle numerose domande che la mettono a disagio, essa ha pubblicato prima nel 1971, poi nel 1993, due opere contenenti la sua biografia. Si esige, da parte dei suoi adepti, che essi le considerino come autentiche e sufficienti. Tuttavia, dopo un esame attento, queste ultime rivelano alcune lacune. Quali? È ciò che andremo a scoprire nelle pagine che seguono. La Società Torre di Guardia attribuisce alla "Provvidenza" la nascita della sua attività teocratica ed il suo apparente successo.
Occorre dunque dimostrare l'esagerazione di queste affermazioni. L'ironia della sorte ha voluto che la Società non sia l'unica ereditiera delle opere di Charles Taze Russell. Alla morte di quest’ultimo, nel 1916, uno scisma si produsse al suo interno. I nuovi adepti, detti "Russelliti", hanno continuato l’opera di colui che veneravano con grande rispetto. La Torre di Guardia, invece, ha semplicemente cancellato la memoria del suo fondatore, minimizzando considerevolmente il suo apporto. Attraverso la sua letteratura, essa attribuisce alla sua epoca un risveglio della "verità", ma che fu appesantito da compromessi religiosi ed errori. Fu solamente nel 1919, sotto la presidenza di Joseph Franklin Rutherford, che il "culto puro" spuntò delle tenebre spirituali. A partire da questa data, Rutherford riorganizzò la Torre di Guardia e gli impresse l’indirizzo che tutt’ora conserva. I successivi presidenti hanno continuato questa azione con maggior vigore.
Tuttavia, i movimenti Russelliti hanno messo per iscritto la storia della Società Torre di Guardia. Esistono anche alcune testimonianze complementari di ex Testimoni di Geova che apportano alcune stupefacenti rivelazioni. Metteremo dunque tutte queste versioni a confronto. Così, dietro una facciata cristiana ed un numero infinito di tipografie sparse in tutto il mondo, si nasconde un vero e proprio impero finanziario, rivestito di un complesso di manipolazione mentale orchestrata in nome della Bibbia, le cui radici affondano negli ambienti massonici. Numerose dicerie hanno circolato a proposito di questo argomento, ma assai poche conferme sono state portate. é venuta dunque l'ora di porre fine a queste voci e di svelare la verità. Andiamo quindi a riscoprire la storia della Società, soffermandoci su certi dettagli oscuri, volontariamente occultati dalla principale interessata agli occhi dei suoi fedeli. No! La Società Torre di Guardia non deriva unicamente da una branca protestante (l’Avventismo), ma anche e soprattutto dal cuore delle Logge massoniche. La sua origine non è assolutamente "divina", ma esoterica, e di conseguenza satanica!
Tutto ciò scopriremo è stato estratto dalle seguenti opere (di cui vi raccomando la lettura, oltre che alle riflessioni fatte da persone che appartengono ancora a questi ambienti e agli scritti di certi Russelliti ancora attivi):
Les Témoins de Jéhovah dans les desseins divins ("I Testimoni di Geova nei disegni divini"), Watchtower Society, 1971;
Les Témoins de Jéhovah, Prédicateurs du Royaume de Dieu ("I Testimoni di Geova, predicatori del Regno di Dio"), Watchtower Society, 1993;
Fritz Springmeyer, Bloodlines of the Illuminati ("Le stirpi degli Illuminati"), ed. Ambassador House;
Die geheime Macht hinter den Zeugen Jehovas (Ed. Pro Fide Catholica, Robin de Ruiter, ISBN 3-929170-67-1)
Charles Taze Russell. La vérité sur son œuvre ("Charles Taze Russell. La verità sulla sua opera"),Ed. Mouvement Missionnaire Intérieur Laïc (branca Russellita francese);
Volume completo della Torre di Guardia 1911-1912, ed. Mouvement Missionnaire Intérieur Laïc;
The Bible Student's Library ("La biblioteca degli Studiosi della Bibbia"), ed. Pastoral Bible Student (branca Russellita americana);
Raymond Franz, Crisi di Coscienza, Ed. Dehoniane, Roma 1989.
Le principali domande alla quale cercheremo di dare una risposta, sono le seguenti: Cos’è la Società Torre di Guardia? Da dove proviene esattamente? Quali erano i suoi veri obiettivi? è cambiata? Per potere far luce, andremo a rivisitare attentamente la storia di questa organizzazione, e più particolarmente quella dei suoi inizi. Durante le mie ricerche sul suo incredibile passato, alcuni precisi indizi sono ricomparsi un po' ovunque e mi hanno permesso di risolvere la maggior parte degli enigmi che la circondano. Prima di tutto, l'uso evidente di simboli prettamente massonici (li commenteremo dettagliatamente più avanti) a quell’epoca, non lasciano nessun dubbio sulla vera natura della Società. E tuttavia, oggi, la sua letteratura, e soprattutto i suoi due libri che riportano la storia e che essa diffonde come l’unica versione autentica, mascherano totalmente questo aspetto dei fatti. La cosa più sbalorditiva, è che essa nega semplicemente tutte queste cose, e a ragione!
Per iniziare la nostra narrazione, cercheremo di presentare l'ideologia fondamentale della Torre di Guardia, quella che sostiene e difende fermamente. Questa "associazione religiosa" è sorta perché Dio, che essa chiama Geova (come lo chiamano anche i Rosacroce), ha deciso così. Era il momento annunciato dalle "Sacre Scritture" per l'apparizione profetica del tanto atteso "schiavo discreto e fedele". A quell’epoca, questo "schiavo" simbolico si chiamava Charles Taze Russell (del resto, questa famiglia non era totalmente sconosciuta negli ambienti massonici). Poi, alla morte di quest’ultimo, si è costituito un piccolo gruppo di uomini abili, diretto da Joseph Franklin Rutherford, Nathan Homer Knorr, Frederick William Franz e attualmente da Milton Henschel, per portare la fiaccola di questo "onore" teocratico. In altri termini, è grazie alla "Provvidenza" che essa è nata ed esiste tutt’oggi. Questa descrizione è corretta e coerente? È ciò che ora andremo a scoprire. Non mi resta che augurarvi una buona lettura...
Prima di ogni cosa, vorrei citare il vangelo di San Luca (Lc 8, 17) in cui è scritto:
"Poiché non c’è nulla di nascosto che non divenga manifesto, né alcuna cosa accuratamente occultata che non diventi mai nota e non venga mai allo scoperto" (dalla Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture, Revisione 1987).
Che cosa capiamo da queste parole? Che per la Torre di Guardia non è più possibile nascondere per lungo tempo la verità, e dunque la sua vera natura. È una dichiarazione divina (e internet, che essa considera uno strumento del diavolo, sarà forse il canale che la condurrà sulla strada della perdizione). La Società ha dimenticato che, non molto tempo fa, nacque un piccolo gruppo di uomini che si definivano "Studiosi della Bibbia". Questa genia (la Torre di Guardia descrive i suoi primi adepti, i vecchi Russeliti dissidenti, come degli apostati dell'organizzazione originaria) esiste tutt’oggi, sebbene si sia frammentata in numerosi rami (in effetti, tutti complementari.). Collettivamente, i Russelliti sono rimasti pressappoco fedeli ai valori e alla memoria di Charles Taze Russell. Essi sono fermamente rimasti attaccati a ciò che sono sempre stati fin dal loro inizio: una brillante "obbedienza massonica", e lo affermano pubblicamente. (Dopo l’uscita di questo articolo, i dirigenti Russelliti hanno negato in blocco questo fatto... ed insistono presso l’opinione pubblica e gli adepti nel negare qualsiasi rapporto tra la Massoneria e gli attuali "Studiosi della Bibbia". Secondo essi, Russell avrebbe solamente cercato di convertire i massoni, i quali utilizzano allegorie bibliche. Tuttavia, ancora oggi - negli Stati Uniti - in diverse occasioni queste organizzazioni dissidenti si riuniscono sempre nei templi massonici per le loro assemblee...). La maggior parte dei documenti dell’epoca sono oggi accessibili, con sommo disappunto della Torre di Guardia, e per di più, per una somma irrisoria. Tutti i libri, i sermoni, i discorsi e tutti i vecchi numeri della Torre di Guardia (l’organo ufficiale) sono oramai disponibili, o direttamente presso i Russelliti o in rete. Personalmente, ho acquistato alcuni rari esemplari degli scritti originali che serviranno dunque per sostenere i nostri propositi. Certamente, tutti questi scritti sono stati anatemizzati dalla principale interessata. Vi lascio indovinare perché...
Ultima nota: il libro I Testimoni di Geova nei disegni divini è una vera e propria miniera di notizie. Quest’ultima opera di 300 pagine sulla storia della Società Torre di Guardia è di gran lunga più completa del libro sucessivo che lo ha sostituito, stampato 22 anni più tardi, I Testimoni di Geova, predicatori del Regno di Dio, e che conta più di 700 pagine (una raccolta di favole). Questa opera ci servirà come riferimento nel corso della nostra esposizione. Senza indugiare oltre, scopriamo la saga degli "Studiosi della Bibbia" così com’è stata raccontata dalla stessa Società Torre di Guardia.

La Società "Torre di Guardia" sotto
la presidenza di Russell
Charles Taze Russell nacque il 16 febbraio 1852 ad Allegheny (in Pennsylvania), in una famiglia protestante presbiteriana. Fu il secondo figlio di Joseph e di Anne Élise Russell. Sua madre morì quando Charles aveva solamente nove anni. Questa improvvisa scomparsa minò la sue fede in Dio. Difatti, egli lasciò la sua confessione religiosa d’origine e si unì alla Chiesa Congregazionalista perché ne preferiva le idee. Suo padre possedeva un negozio di vestiario. Il giovane Charles, che sembrava già portato per gli affari, si associò al padre fin dall'età di undici anni e fece prosperare l’attività. All'età di sedici anni, egli entrò in un'associazione religiosa per adolescenti la cui la sigla è YMCA. Eravamo nel 1868. Quelli che ne hanno già sentito parlare (non mi riferisco all’omonimo brano interpretato dai Village People), soprattutto sulla natura delle sue attività, sapranno che questo ramo congregazionalista fa parte di un cerchio massonico "alleggerito", una derivazione del movimento Rosacroce (che ha detto: tutto iniziò là). Russell nutriva alcuni dubbi a riguardo di Dio, soprattutto per quel che concerne il credo cristiano che egli trovava paradossale. La sua giovane fede si smussò. Ma una sera del 1869, durante una passeggiata, Russell trovò la risposta alle sue domande. Il suo incontro con un certo Jonas Wendell, un pastore evangelico "avventista del Secondo Avvento", gli restituì la fiducia che gli mancava per intravedere l'amore del Dio dell'Universo. Quest’uomo espose alcune idee bibliche innovatrici, e Russell, sedotto da queste spiegazioni, iniziò la sua rilettura del libro sacro, per migliorarne la comprensione. La sua ricerca della verità era appena iniziata...
Charles Taze Russell cominciò ad organizzare la sua vita a partire da questa data, con l'unico obiettivo di dedicarla alla comprensione delle Sacre Scritture, progetto di per sè lodevole. La letteratura geovista ci dice che egli riunì i suoi più fedeli amici, incluso suo padre, per integrarli nel suo gruppo di studio. Potete immaginare una cosa del genere anche per un solo istante? Proviamo a metterci al suo posto. Arriveremmo mai a convincere i nostri amici, persino i più intimi e la nostra stessa famiglia, a seguirci in uno dei progetti tra i più inverosimili e filosofici al mondo, ossia la scoperta del messaggio divino? La Torre di Guardia racconta anche che più tardi Russell cedette la sua catena di negozi e i suoi fondi di magazzino per la somma di 250.000 dollari per investirli in questa inedita attività. Tutto ciò vi sembra credibile? Vediamo.
In questa prima presentazione, occorre aggiungere un importante dettaglio, passato pressoché inosservato. La Guerra di Secessione aveva imperversato dal 1861 al 1865, vale a dire durante l'adolescenza di Charles Taze Russell. Questo conflitto lasciò gli Stati Uniti in un considerevole caos economico. Prova ne è che occorsero diversi anni per riorganizzare il lavoro negli Stati più straziati. La disoccupazione ne fu una conseguenza, e gli scioperi dei lavoratori furono numerosi. Per calmare questi ardori patriottici e ridare la speranza alle folle, alcuni oratori si improvvisarono nelle vie, nei bar o nelle sale pubbliche affittate a questo scopo (in effetti, essi erano mandati per calmare gli animi, e vedremo molto presto anche da chi). Essi annunciavano cose inedite, e la popolazione li apprezzava. Queste notizie confortanti avevano spesso come tema centrale la Bibbia. Essendo l’America una terra di libertà, i liberi pensatori e i massoni hanno il diritto di parola, e alcuni pastori di diverse confessioni iniziarono un serie interminabile di predicazioni. In sostanza, questi predicatori raccomandavano alle folle di non cercare di vendicarsi da sè stessi a causa dell'ingiustizia di cui erano vittime, ma di lasciare questo compito a Dio. Russell divenne uno di questi oratori pacifisti, e anche una considerevole carta vincente.
Ma riprendiamo la nostra narrazione. Per tentare di comprendere la situazione, cerchiamo di conoscere i nomi della cerchia di amici di Russell che partecipavano ai suoi studi. Chi erano? La Torre di Guardia ce li indica con precisione: George Stetson era un pastore della Chiesa Cristiana Avventista di Edinboro, in Pennsylvania; George Storrs era l'editore della rivista «The Bible Examiner» ("L’esaminatore della Bibbia") di Brooklyn, nello Stato di New York;, William Miller era un eminente predicatore avventista. A prima vista, diremmo che non si trattava di persone banali. Esse erano tutte immerse nello studio biblico da molto più tempo di Russell. E per giunta, avevano tutte almeno trent’anni più di lui. Forse sarebbe più ragionevole designarle come gli amici intimi di suo padre! Altro dettaglio: esse erano delle eminenti personalità del mondo religioso. La Torre di Guardia lascia intendere che gli affari di suo padre erano piuttosto modesti, e che egli non era cresciuto in una ricca famiglia americana, ma tutt’al più borghese. Ma se le cose stanno così, come poteva Russell essere intimo amico di tali personaggi? Una delle risposte, più plausibili viene dalle Logge. Sì, questi signori erano tutti dei perfetti massoni. Alcuni di loro erano membri dell'Ordine della Rosacroce. In effetti, le loro attività pastorali non erano che l'espressione profana dei loro lavori in Loggia. Bisogna ricordare che a quell’epoca l’appartenenza ad un Ordine massoncio era di gran moda. Ma allora, anche suo padre frequentava le Logge? Effettivamente, suo padre era un Maestro massone affiliato alla Loggia n° 223 di Pittsburgh, situata in Jefferson Street, e alla Loggia "Mizpah" n° 288 di Allegheny.. Del resto, queste Logge si trovavano nei dintorni della sua area commerciale. E è in una di queste Logge che anche il giovane Charles venne iniziato. È possibile confermare una simile affermazione? Sì! Nel suo libro Occult Theocracy ("La teocrazia occulta"), pubblicato negli Stati Uniti nel 1931, Lady Queenborough (alias Edith Star Miller, compagna di Aldoux Huxley [1894-1963], l'autore del celebre romanzo The Brave New World) pubblicò un elenco non esauriente dei più eminenti massoni che avevano avuto un'influenza considerevole sul corso della storia americana contemporanea. Alla pagina 737, scopriamo il nome di Charles Taze Russell, fondatore degli Studiosi della Bibbia, presidente della Società Torre di Guardia e membro a vita della Gran Loggia di Pennsylvania (Loggia che pratica il Rito di York, ed in particolare il massonico Arco Reale), promosso al Grado di "Cavaliere Templare", vale a dire il più elevato, ossia il 10º Grado. Questo ci fornisce almeno una spiegazione accettabile riguardo all'uso della "Croce nella Corona", che era la sua decorazione massonica.
A partire da questa data, Russell partecipò episodicamente alla redazione di alcuni articoli nei giornali locali. La Torre di Guardia non precisa i loro nomi. Lo scrittore Fritz Springmeyer cita uno di essi in particolare: il giornale massonico The Mizpah Magazine. Uno degli articoli apparsi in questa rivista aveva un titolo evocatore: "Sentinella! A che punto è la notte"?. (Is 21, 11) Questa espressione, cara all'ideologia di Russell, diventerà il suo leitmotiv nel corso di tutta la sua vita. Durante questo periodo, egli e i suoi amici proposero alcune date per la fine del mondo: prima il 1874, poi 1878, ma senza grande successo.
Soffermiamoci per un momento sulle origini e sui legami familiari di Russell. La sua era una semplice famiglia americana come molte altre o una famiglia la cui fama era fuori discussione? Un elemento di risposta è contenuto nel libro di Robin de Ruiter Die geheime Macht hinter den Zeugen Jehovas e in quello di Franz Springmeyer intitolato Bloodlines of the Illuminati . Entrambe queste opere confermano la seguente genealogia, in stretto legame con diverse organizzazioni "fraterne":
. Charles Taze Russell: Cavaliere Templare del Rito di York ad Allegheny. Fondatore della Società Torre di Guardia. Sua madre ebbe il privilegio di essere scelta come dama abituale del celebre massone ed Illuminato Lafayette (1757-1834), in occasione di un suo soggiorno a Philadelphia;
. Joseph Russell: padre di Charles Taze Russell, Maestro massone;
. Harvey D. Russell: Cavaliere Templare, leader di Pittsburgh alla "Beaver Valley Lodge" n° 8412;
. William H. Russell: massone, detentore di azioni del Pony Express;
. George William Russell (1869-1935): membro importante della Loggia Teosofica di Dublino. Scrisse anche alcuni articoli nel periodico teosofico The Irish Theosophist. Egli era inoltre affiliato alla Loggia di Iside (la cui iniziazione includeva anche riti di natura sessuale). Era anche un ottimo amico di William Butler, leader della Loggia Rosacroce Golden Dawn ("Alba dorata"). Egli scrisse alcuni articoli a proposito dei riti satanici e massonici utilizzati in questa Loggia;
. James Russell: Presidente della Società Reale di Edinburgo, che fu associata a gruppi esoterici come la Massoneria;
. Archibald D. Russell (1811-1871): massone presbiteriano che fu premiato dall'Università di Edinburgo. Egli studiò all'Università di Bonn, in Germania. Fu molto attivo nella creazione di numerose organizzazioni negli Stati Uniti;
. Benjamin Russell (1761-1845): massone e giornalista americano;
. Charles H. Russell: Governatore del Nevada, dal 1950 al 1958 e massone del 32º Grado; membro del Rito di York e membro dell'Ordine massonico degli Shriners;
. John Stuart Russell: massone e giornalista, deputato e Presidente della Federal Reserve Bank di Chicago;
. Lee M. Russell (1875-1943): massone e Luogotenente del Governatore del Mississipi dal 1916 al 1920;
. Louis A. Russell (1854-1925): massone e organista della chiesa South Park Presbyterian, a Newark, nello Stato di New Jork;
. Richard B. Russell (1861-1938): massone, giudice, editore e uomo d’affari;
. Bertrand Russell (1872-1970): filosofo famoso ed Illuminato.
Come potete constatare, questa famiglia è ben lontana dall’essere ordinaria come si vorrebbe far credere...
Per Charles Taze Russell il 1876 fu l'anno della rivelazione. Difatti, dopo essere venuto in possesso fortuitamente di un esemplare del giornale Herald of the Morning ("Il messaggero del mattino"), durante l'estate incontrò il suo direttore e capo-redattore, l'avventista Nelson Barbour, di Rochester. Quest’uomo divenne la sua guida spirituale per due anni, perché ne sapeva molto più di lui sulla Bibbia e sul compimento di alcune delle sue profezie. È lui il vero autore della spiegazione della profezia dei 2.520 anni inerente la seconda venuta (invisibile) di Cristo sulla terra, spiegazione ancora molto in voga tra i Testimoni di Geova, che da quel momento se ne attribuirono l’esclusività. In breve, Russell si associò al giornale di quest’ultimo, ed impegnò anche una parte delle sue finanze personali. Insieme, Russell e Barbour pubblicarono un libro di 196 pagine, intitolato Three World and the Harvest of This World ("I tre mondi e la mietitura di questo mondo"), in cui Russell era il co-redattore. Tuttavia, questa intesa non durò per molto tempo. In seguito ad un articolo controverso sul tema della Redenzione, essi si separarono. Russell rinunciò anche a recuperare i propri investimenti. Ciò accadde nella primavera del 1879. Nel 1877, Russell aveva acquistato la Watchtower, una piccola tipografia religiosa in fallimento. Prima constatazione: questo nome particolare non è stato inaugurato né da Russell, né dai suoi successori, perché esisteva già! Altre domande si impongono: chi era il fondatore, e che tipo di stampe eseguiva questa tipografia? Lasciamo rispondere la Società stessa nei suoi libro I Testimoni di Geova, Predicatori del Regno di Dio che dichiara in una nota a pagina 48: "L’espressione "Watchtower" non appartiene a Russell e ai Testimoni di Geova. Nel 1850, George Storrs scrisse un libro intitolato "The Watchtower, or Man in Death, and the Hope for the Future Life" ("La Torre di Guardia, o l'uomo nella morte, e la speranza di una vita futura"). Questa espressione appare anche nel titolo di diversi periodici religiosi".Di quali periodici religiosi parliamo esattamente? Semplicemente di scritti rosicruciani e massonici che erano molto in voga a quell’epoca, sotto la copertura religiosa.
In definitiva, possiamo sapere di più sull'origine della parola "Watchtower" (che può essere tradotta come "torre di guardia", "torre di sorveglianza", o anche come "posto di guado") secondo altre versioni delle Sacre Scritture? Quale può essere il reale significato di questa espressione? Una prima risposta viene dalla Bibbia, nel Libro di Isaia (21, 8). Ma questa formula ha una seconda interpretazione, più esoterica. In effetti, la si ritrova nel funzionamento di un linguaggio particolare, detto "Linguaggio degli Angeli" o anche linguaggio "Enochiano". Siamo in pieno satanismo. Questo linguaggio è basato su un alfabeto composto da 72 lettere. Queste ultime permettono la comunicazione con un universo parallelo (o paranormale) che si suddivide in quattro regioni (o piani). Ciascuna di esse è detta comunemente "Torre di Guardia". Esse si presentano in questo ordine:
- 1) Eterea: la "Torre di Guardia" della Terra;
- 2) Astrale: la "Torre di Guardia" dell'Acqua;
- 3) Mentale: la "Torre di Guardia" dell'Aria;
- 4) Causale: la "Torre di Guardia" del Fuoco;
Per quelli che conoscono queste definizioni, si tratta delle quattro entità fondamentali della vita, viste dagli occultisti. La loro conoscenza conduce alla padronanza della forza insita nelle parole segrete dello spiritismo. Bisogna notare che i sei volumi degli Studies on the Scriptures ("Studi sulle Scritture") - che inizialmente si intitolavano Millenial Dawn ("L’aurora del millennio") - e la maggior parte dei libri che sono venuti dopo utilizzano questa tecnica di comunicazione. Ad esempio, nel primo tomo di questa serie, The Divin Plan of Ages ("Il piano divino delle ere"), viene presentato un grafico basato su un spiegazione piramidologica delle profezie bibliche. I piani "M" (piano dello spirito generato), "L" (piano della perfezione dello spirito), "K" (piano della gloria divina), "N" (piano della perfezione umana), "R" (piano inferiore del razza adamica) e "P" (piano della giustificazione tipica) ne sono un'applicazione diretta. Per darne una definizione più globale, questo linguaggio utilizza la pronuncia di sillabe che provocano dei suoni particolari sulla base della Bibbia o di un grimorio. Un'associazione corretta di questi suoni apre la comunicazione col proprio "angelo custode" o con quello di un partner (perché sembra che tutti ne abbiamo uno!), e pare che quest’ultimo abbia un’influsso sulla nostra vita. Non posso prolungarmi oltre su questo argomento perché non sono stato iniziato a questa forma di esoterismo, ma ho letto queste spiegazioni in certi libri che affrontano il tema misterioso della Cabala. Forse vi sembrerà strano, ma questo linguaggio è privilegiato proprio nei templi rosicruciani e massonici, esattamente quelli da dove è partita la Società Torre di Guardia. Ciò vi stupisce?

Ma riprendiamo la nostra descrizione. A pagina 23 dell’opera The Divin Plan of Ages, nella seconda colonna, si apprende che tra il 1879 e il 1880 il Pastore Russell fondò una trentina di congregazioni che chiamò "Ecclesia". Fin dal 1880, egli fissò alcune disposizioni per visitarle regolarmente e dirigere un programma di studio intensivo che durava almeno sei ore al giorno. È da notare che la distanza che separava tutti questi luoghi di riflessione teosofica era abbastanza grande per l'epoca. Pennsylvania, New Jersey, New York, Delaware, Massachussetts, Ohio e Michigan. Doveva essere abbastanza difficile percorrere tali distanze velocemente perché l’automobile era ancora estremamente rara. Allora, riflettiamo un po’! L’opera di Russell nacque ufficialmente nella primavera del 1879, in seguito alla separazione da Nelson Barbour. Il primo numero della Torre di Guardia uscì dalla sua piccola tipografia nel luglio del 1879. Prima di questa data, Russell era solamente il co-redattore dell’Herald of the Morning.Egli aveva convinto ben poche persone delle sue idee, non abbastanza da poter avviare nel giro di pochi mesi trenta congregazioni, anche se composte solamente da dieci persone ciascuna! Ma allora come si può interpretare questa dichiarazione della Società? Ebbene, tutto diventa limpido se si aggiungono i tasselli mancanti a questo puzzle. Com’è noto, Nelson Barbour era un avventista, ma era anche un Cavaliere Rosacroce! Questa notizia mi è stata confermata da persone competenti. Nella Massoneria, le parole "Loggia" o "Tempio" possono essere sostituite anche da "Ecclesia", soprattutto nel Rito di York. Del resto, fu per questa ragione che dopo la morte di Russell, le "Ecclesie" furono ribattezzate "Sale del Regno", per evitare un’eccessivo accostamento al mondo dell’occultismo. In realtà, a quell’epoca, Charles Taze Russell militava nella Massoneria, giungendo fino ai più alti Gradi. Egli confidò suoi studi biblici ai suoi fratelli di Loggia, i primi "Eletti", i primi "membri unti", ma poiché deteneva un più Grado elevato, potè conservare l'autorità necessaria per mantenerli nella direzione desiderata.
Consideriamo un altro punto. Sempre nello stesso libro, a pagina 47, si apprende che la Società voleva espandersi. Nel 1908, Russell volle acquistare un locale a New York. Fu Joseph Franklyn Rutherford che curò l’aspetto finanziario. La Società acquistò dunque un locale chiamato "Bethel di Plymouth". Dopo alcuni lavori di rinnovo e l'inaugurazione, Russell dichiarò sulla Torre di Guardia di quell’anno che questo edificio avrebbe portato il nome di "Bethel". Qui bisogna notare che, in effetti, Russell acquistò un edificio che si chiamava già "Bethel" che conservò il suo nome. Perciò, questa denominazione esisteva già prima che la Società ne entrasse in possesso. Da dove proviene questo termine? Certamente dalla Bibbia. Il primo significato che la Società gli da è "Casa di Dio". Ma Bethel era anche un luogo elevato di culto sacro situato in Israele, ma non dedicato al Dio degli ebrei. Baal, un dio pagano (e concorrente), era spesso adorato in questo luogo mediante riti sacrificali, ed il popolo d'Israele ha sempre preferito questo dio a quello del suo profeta liberatore, Mosé. Ancora una volta chiediamoci: chi, oltre alla Torre di Guardia, utilizza questo termine? Avete indovinato: i massoni. Questo termine è usato per designare una Loggia che guida molte altre Logge, una specie di "Loggia madre". Ma questa non è non la stessa definizione di un’obbedienza massonica? Dunque, la Società non ha inventato niente. In realtà, a quell’epoca, essa non fece che assolvere unicamente il suo ruolo, ossia guidare alcune Logge annesse tramite i suoi scritti, per approfondire i suoi studi teosofici, sotto la copertura di una tipografia religiosa.
A pagina 52, nella seconda colonna del succitato libro di Russell leggiamo una dichiarazione stupefacente. Russell annuncia l'imminenza della Prima Guerra Mondiale. Nella Torre di Guardia di febbraio del 1885, egli dichiarò:
"Grosse nuvole minacciose si addensano sul vecchio mondo. Sembra che una grande guerra europea sia un'eventualità da considerare in un non lontano avvenire".
Nel 1893, sempre sulla Torre di Guardia, Russell rincara la dose:
"Una grande tempesta è imminente. Sebbene non si sappia esattamente quando esploderà, sembra ragionevole supporre che non sia distante più di dodici o quattordici anni al massimo".
A questo punto, una domanda si impone: come poteva Russell fare simili predizioni con oltre vent'anni di anticipo? La Bibbia forniva gli indizi di una guerra in Europa? Ma gli anni che precedettero il 1914 non furono considerati da tutti come un’epoca di felicità per l'umanità intera? Gli scritti attuali della Torre di Guardia descrivono quest’epoca come un periodo di pace e di felicità per il genere umano. Allora, come fu in grado Russell di predire un tale conflitto? I preparativi della Prima Guerra Mondiale erano un argomento unicamente conosciuto dai massoni di alto rango e dagli Illuminati. Nessun mezzo di comunicazione ne era stato informato. Russell doveva dunque appartenere necessariamente a questo ambiente assai ermetico per essere in grado di annunciare in anticipo questi drammatici presagi.
Durante tutto questo tempo, Russell aumentò enormemente la sua attività. Vendette tutti i suoi beni e li investì nella sua impresa teocratica. Nel 1879, egli sposò Maria France Ackley (il padre di Charles sposerà, alcuni tempi più tardi, una delle sue sorelle). Come regalo di nozze, Charles Taze Russell gli cedette il 10% della Società. A pagina 45 del summenzionato libro di Russell, apprendiamo che la signora Russell divenne direttrice e membro dell'ufficio direttivo. Essa ricoprì anche gli incarichi di segretaria e tesoriera. Siccome era molto istruita, divenne anche co-redattrice degli articoli del marito, soprattutto di quelli apparsi sulla Torre di Guardia. Essa scrisse anche alcuni articoli, con molto brio. Sappiamo qualcosa di più sulla famiglia della signora Russell? Sì. La famiglia Ackley è molto conosciuto negli ambienti massonici e mormoni della Pennsylvania e dell'Utah. Alcuni membri ne sono degli alti dignitari.

Per più di trentacinque anni, Russell viaggiò attraverso gli Stati Uniti ed il mondo intero per diffondere sempre più la speranza della Bibbia, corredata dalle sue numerose pubblicazioni e dalle sue predizioni apocalittiche annunciate per il 1914. Tuttavia, questa era la sua unica attività? La Società risponde senza esitare: sì! Ma di che cosa si trattava esattamente? È ciò che ora scopriremo.
Una delle ragioni che mi ha spinto ad approfondire questo argomento deriva dalla domanda essenziale riguardante il punto vitale di ogni organizzazione: da dove proveniva il denaro? Come ha potuto Russell finanziare tutte le sue campagne di proselitismo? Dalla letteratura geovista, e alle pagine 26 e 26 del succitato libro, apprendiamo che Charles Taze Russell amava distribuire gratuitamente i suoi giornali, e talvolta anche i suoi libri, in milioni di esemplari. Apprendiamo anche che Russell aveva negoziato con certi quotidiani locali, e talvolta anche nazionali, come il New York Time, per la distribuzione gratuita dei suoi articoli. Come è possibile tutto ciò? Forse che Russell era un filantropo come tutti i suoi collaboratori? Inoltre, Russell cercava continuamente di ampliare i suoi locali. Come ci riusciva? Le risposte ad alcune di queste domande mi hanno aperto degli orizzonti sconosciuti.
Tuttavia, la Torre di Guardia tenta di fornire delle risposte semplici, precisando particolarmente tre fonti di introito.
Primariamente, tutti i lettori assidui dei periodici davano un piccolo contributo.
Fin lì, siamo tutti d’accordo. Secondariamente, alcuni generosi donatori, dei mecenati convinti dalle parole di verità di queste letture lo sostenevano enormemente. Chi erano costoro?
Terzo: Geova badava che quest’opera andasse a buon fine (dunque, grazie alla "Provvidenza"!).
Dunque, Geova inoculava negli uomini il desiderio di contribuire all'espansione dell’opera della Società. Ciò che è divertente in questa risposta, è constatare che alcuni anni dopo la morte di Russell, la Torre di Guardia minimizzò considerevolmente il suo ruolo, non menzionandolo nei suoi scritti per lunghi decenni. Egli è stato riabilitato solo ultimamente, ma con la reputazione di un uomo che viveva ancora nell'errore religioso. Ciononostante, il suo lavoro sembrava sostenuto da Dio, poiché Egli veniva incontro ai suoi bisogni finanziari! A me pare che queste dichiarazioni siano un controsenso. Non sembra anche a voi?
In effetti, per risolvere questo enigma basta identificare alcuni generosi mecenati della Società. Charles Taze Russell era un uomo sufficientemente sincero per ringraziare pubblicamente i suoi donatori, e particolarmente citandoli dalle colonne della Torre di Guardia, il suo giornale-faro. Grazie a Dio (è un gioco di parole...), queste ultime sono oggi accessibili grazie agli Studiosi della Bibbia o Russelliti, sempre presenti ed attivi. Essi compaiono nel loro CD-ROM, e tra i nomi dei benefattori spiccano quelli di tre banchieri: John David Rockefeller, il Barone Edmund de Rothschild ed il responsabile di una delle sue principali succursali, John Pierrepont Morgan! Pensate veramente per un solo istante che questi tre banchieri, di reputazione internazionale, che hanno sostenuto finanziariamente le prime due Guerre Mondiali, la Guerra di Seccessione e la Rivoluzione bolscevica di ottobre del 1917 (per citare solamente questi fatti noti a tutti), abbiano avuto il minimo interesse spirituale per il messaggio cristiano della Torre di Guardia? Non lo credo per un solo istante. Inoltre, questi uomini sono riconosciuti dalla Massoneria come illustrissimi Illuminati! La Torre di Guardia ha ricevuto anche dei fondi che provenivano da altri circuiti, come le banche Kuhn Loeb & Co., Warburgs e dal B'nai B'rith, un movimento massonico, ebraico e sionista molto attivo a quell’epoca. No, le ragioni che hanno spinto queste organizzazioni a finanziare l’opera della Società non erano la loro simpatia per le visioni giudeo-cristiane di Russell. Ma allora perché hanno sborsato così tanto denaro?
Innanzitutto, possiamo provare queste affermazioni? Sì. Ma queste notizie non provengono dalle fonti storiche attuali della Torre di Guardia. Esse sono solamente sottintese. Dobbiamo riferirci agli scritti di Fritz Springmeyer, Robin de Ruiter, e certamente ai Russelliti. Prima iniziare la nostra spiegazione bisogna porre alcuni picchetti. Di quale natura era il messaggio di Russell?
Russell fu il primo cristiano ad annunciare e a promuovere l'idea del ristabilimento del popolo ebraico in Palestina, e ciò fin dal 1880. In seguito, la Torre di Guardia ha rettificato questa concezione delle cose, trasformando la nazione ebraica carnale in una nazione spirituale! Checché ne sia, Russell tenne numerose conferenze filo-sioniste davanti a degli uditori ebrei considerevoli. Citerei ad esempio: il 25 agosto 1897 alla Casa dell'Opera di Brooklyn, 1.700 persone. Il 9 ottobre 1910 all'Ippodromo di New York City, 4.200 persone. Più tardi, a Londra alla Royal Albert Hall (luogo privilegiato per gli incontri massonici), 1.300 persone. Più di 800 persone alla Shoreditch Town Hall, 1.200 a Manchester, 1.400 a Glasgow e oltre 5.000 a Cincinnati. Il leitmotiv dei suoi discorsi era il seguente: "Il nostro messaggio è ebraico ed è destinato agli ebrei" (Is 40, 1-2); oppure: "Il sionismo è l’unica speranza per il mondo" 2. In queste conferenze, Russell dichiarò che "gli ebrei diventeranno i padroni del mondo", e allora "tutte le nazioni si convertiranno al giudaismo", perché "Dio manterrà le sue promesse fatte agli ebrei". Inoltre, "la razza ebraica è superiore a quella dei cristiani", e "gli ebrei sono l'incontro della morale e dell'intelligenza". La Società Torre di Guardia ha continuamente operato per annunciare il ristabilimento degli ebrei nella terra promessa, e numerosi scritti sono stati pubblicati, come l'opuscolo in lingua yiddish Di Stimme ("La via"). Nel 1925, Joseph Rutherford continuò in questa direzione scrivendo un libro intitolato Consolazione per gli ebrei, una puro distillato di sionismo. Ricordatevi che tale questione è sempre stata il pomo della discordia tra i popoli ebraico e quello arabo, la causa delle loro disgrazie nei tempi passati e ancora oggi. Si tratta dunque di una questione estremamente delicata.
Ma la Società di Geova fu l'unica ad affrontare questo tema? No, ed è a questo punto che intervennero altre due importanti fonti finanziarie. La prima è l'Ordine massonico e sionista del B'nai B'rith, il quale lavorava attivamente a questo progetto, e con il quale Russell collaborava strettamente. In qualche modo, egli divenne il loro messaggero privilegiato. Il secondo è il gruppo bancario che appartiene alla famiglia Rothschild, protettrice del B'nai B'rith, e che partecipò alla creazione di uno stato ebraico in terra d’Israele dopo la guerra dei sei giorni nel 1948. Nel 1891 e nel 1911, Charles Taze Russell inviò dalla Palestina parecchi telegrammi diretti al Barone de Rothschild per informarlo della situazione politica ed economica del Paese. Ad esempio, nel 1891, Russell incontrò Asher Kinzberg, fondatore della Loggia "B'nai Moïsche" ("i figli di Mosé"), soprannominato il "re degli ebrei", in compagnia di un membro della famiglia Rothschild e di Lord Arthur James Balfour (1848-1930), entrambi Illuminati. Questi ultimi parteciperanno qualche anno dopo ai primi negoziati per la creazione di un Stato ebraico in Israele. Russell giocò il ruolo di esploratore 3. Parecchie decine di anni più tardi, Yona Malachy e Benjamin Netanyau nel corso di in un'intervista metteranno l'accento sull’intervento innovatore di Charles Taze Russell circa l'avanzamento del pensiero sionista nel mondo. Grazie alle sue campagne di conferenze e ai suoi scritti espliciti, intere famiglie ebraiche hanno nutrito la speranza di poter un giorno tornare nella terra d'Israele. In un libro dedicato al B'nai B'rith, intitolato The Challenge of the Ethnic Leadership ("La sfida del comando etnico"), a pagina 201, Charles Taze Russell viene presentato come un eminente ambasciatore dell’ideologia sionista. Così, in cambio di questi numerosi servigi, le banche Rothschild e i loro partners contribuirono generosamente allo sviluppo del Società Torre di Guardia, particolarmente finanziando la sua gigantesca espansione immobiliare e tutti i suoi progetti, come il famoso "Fotodramma della Creazione", un investimento oneroso per quell’epoca.
Nei paragrafi precedenti, abbiamo parlato dell'appartenenza di Russell alla Massoneria, e non di una persona ingenua. In che cosa hanno contribuito questi fattori allo sviluppo della Torre di Guardia? Innanzitutto, ricordiamo che le conferenze (o meglio i convegni) che Russell organizzò, all'infuori dei suoi incontri sionistici, si tennero quasi sempre all’interno di prestigiosi templi massonici 4. In questi luoghi, si parlò solamente di Massoneria, e per di più, egli era spesso un invitato d’onore. La conclusione che si impone è la seguente: gli studi biblici della Società Torre di Guardia erano di natura massonica. Nel 1891, Russell introdusse il simbolo della "Croce nella Corona" sulla copertina della Torre di Guardia. Esso rappresenta la più alta decorazione delle Logge che praticano il Rito di York, quella di "Cavaliere Templare". Nel 1895, Russell ne integrò un secondo, altrettanto prezioso. Nel 1911, egli adottò un terzo simbolo esoterico, ma questa volta sulla copertina del suo libri Studies on the Scriptures: quello del Sole alato. Quest’ultimo è di origine egizia, e rappresenta il dio Amon-Ra. Nel zoroastrismo, questa divinità corrisponde al dio Ahura Mazda. Ma questo fregio è soprattutto uno di più importanti nell'Ordine della Rosacroce e presso i satanisti, particolarmente diffuso tra i discepoli spirituali del mago britannico Aleister Crowley (1875-1947), un fanatico seguace del famoso massone Albert Pike (1809-1891). Russell doveva dunque appartenere incontestabilmente alla sètta degli Illuminati.
Altri esempi. Nella maggior parte dei suoi sermoni, il nostro Pastore (i documenti riportati dei Russelliti sul loro CD-ROM sono numerosi a questo proposito), paragona spesso il personaggio mitico e massonico Hiram Abiff a Gesù Cristo. Nel libro Harvest Gleannings 3, a pagina 1318, Russell dichiara che "la roccia protettiva di ogni società è la roccia massonica", questa roccia che è essa stessa fondata sulla montagna di Dio. Per finire, nel suo discorso "Il Tempio di Dio", pronunciato nel 1913 a Pasadena, in California, Russell si rivelò come un eminente massone, un "Cavaliere Templare" e dimostrò senza ombra d’equivoco che l’opera della Società Torre di Guardia era manifestatamente di questa natura.
Grazie a questa stretta collaborazione, la Torre di Guardia si attirò i favori di altri due banchieri, John David Rockefeller e J. Pierpont Morgan, che avevano un interesse evidente favorendo la nascita di nuove religioni, purché pilotate dalla Massoneria. Nella Torre di Guardia, del 1 gennaio 1911, (di aprile del 1911, nell’edizione francese), Russell ringraziò Morgan per il suo contributo finanziario, nel quadro del sostegno alle nuove priorità ecumeniche. Altra conferma: nel 1923, due giornali tedeschi denunciarono l'implicazione dei sionisti e dei massoni americani nel funzionamento della Società Torre di Guardia, e più particolarmente sul modo in cui la finanziavano per raggiungere i loro obiettivi che possono essere così riassunti: indebolire il potere del cattolicesimo e del protestantesimo nel mondo. Essi pubblicarono una lettera compromettente ed autentica, proveniente dalle più alte istanze massoniche elvetiche, in combutta con le obbedienze americane. Il responsabile della filiale svizzera dei Testimoni di Geova depositò una querela contro questi due quotidiani, ma tale denuncia venne respinta dalle autorità giudiziarie. A partire dagli anni ‘30, la Società Torre di Guardia beneficiò della protezione del Dipartimento di Stato americano. Ciò può sembrare paradossale, poiché a tutt'oggi, la Società Torre di Guardia osa dichiararsi separata dal mondo e sotto la sola protezione del suo Dio, Geova. Essa non cessa di fustigare, senza alcun riguardo, tutte le istanze politiche e religiose della nostra epoca. Secondo i suoi scritti, queste ultime sono sotto il potere di Satana, rappresentate spesso da bestie selvagge e demoniache o sotto le sembianze di draghi. Vi sembra coerente? Giudicate voi.
Un ultimo dettaglio. Nella sua volontà chiaramente manifesta di minimizzare l’operato di Russell, la Società edulcora un'altro aspetto dei suoi precetti religiosi. Russell non nutriva un semplice interesse per le piramidi, come lascia intendere il libro I Testimoni di Geova, predicatori del Regno di Dio, a pagina 201, come un collezionista di francobolli. No, la Grande Piramide di El-Giza era la base dei suoi insegnamenti biblici, e spiegava la Bibbia. Tutte le sue riflessioni convergono verso quest’ultima, come dimostrano molto chiaramente il 1º ed il 3º tomo degli Studies on the Scriptures (The Divin Plan of Ages e Venga il tuo Regno), e la Torre di Guardia, di giugno del 1912 (ed. francese), molto similmente agli scritti rosicruciani. Ad esempio, il fascicolo di presentazione dell'A.M.O.R.C. ("Antico e Mistico Ordine Rosa Croce", ed. 1999) dichiara quanto segue alla fine della pagina 9:
"I lavori mistici assunsero allora un carattere più riservato e si tennero esclusivamente nei templi che erano stati costruiti a questo scopo. Secondo gli insegnamenti rosicruciani, l’edificio più sacro agli occhi di iniziati era la grande Piramide di El-Giza. Così, contrariamente a ciò che afferma la maggior parte degli storici, queste piramidi non sono state costruite per essere il sepolcro di qualche faraone. In realtà, esse erano dei luoghi di studio e di iniziazioni mistiche".
Non c'è alcun dubbio: la Piramidologia (così viene chiamata) è realmente una scienza rosicruciana, massonica e per di più satanica. Essa non dev’essere confusa con l'Egittologia, che è lo studio della civiltà e della cultura egizia, particolarmente dell'epoca dei faraoni, ma è il punto di riferimento dei templi massonici che praticano rituali d’iniziazione ai Gradi elevati. Per darvene almeno un’idea, vi invito a leggere il passo chiave del 10º capitolo, del 3º tomo degli Studies on the Scriptures (ed. francese del 1959) alle pagine 374 e 375:
"Il passaggio discendente che va dell'entrata della Grande Piramide alla "fossa", o "camera sotterranea", rappresenta la via seguita in generale dal mondo (sotto la guida del principe di questo mondo) fino al tempo della grande disperazione (la "fossa"), durante il quale finirà il male. La misurazione di questo periodo e la determinazione del momento in cui la fossa della disperazione verrà raggiunta sono abbastanza facili da ottenere, se abbiamo nella Piramide una data ben definita, un punto di partenza. Questo limite-data, è contrassegnato dalla congiunzione del "primo passaggio ascendente" con la "grande galleria". Questo punto segna la nascita di Gesù Cristo, così come il "pozzo" distante 33 pollici indica la sua morte. Così, se misuriamo andando verso il basso il "primo passaggio ascendente" fino alla sua congiunzione con l'"entrata del passaggio", otterremo una data fissa da iscrivere sul "passaggio discendente". Questa misura è di 1.542 pollici, ed indica l'anno 1542 a. C. come la data segnata da questo punto. Poi, misurando il passaggio discendente verso l'"entrata del passaggio" questo punto, verso il basso, per scoprire la distanza fino all'entrata della "fossa", che rappresenta i tempi del grande smarrimento e della distruzione con cui questo periodo terminerà, quando la maledizione verrà vinta dal potere, scopriamo che è di 3.457 pollici, che simboleggiano 3.457 anni dal punto di partenza che è il 1542 a. C. Questo calcolo ci mostra il 1915 d. C. come l'inizio del periodo di smarrimento, perché 1542 a. C. più 1915 d. C. compongono un periodo di 3.457 anni. Dunque, la Grande Piramide manifesta che il mese di ottobre del 1914 sarà il punto di partenza dei tempi della disperazione, come non c'è mai stata prima e né ci sarà mai più. Inoltre, è da notare che questo "testimone" corrobora totalmente la testimonianza della Bibbia a questo riguardo, come è stato dimostrato dalle "dispensazioni parallele" del 2º volume, cap. 7º degli "Studies on the Scriptures"".
C’è di che sbigottire! E tuttavia, questo non è che un frammento della "verità", della "salsa" Russell com’era insegnata dalla Società Torre di Guardia a quell’epoca. Oggi, quest’ultima preferisce dichiarare che egli ha commesso alcuni piccoli errori d’interpretazione, ma che tutto è stato rivisto e corretto, e che alla fine è giunto il "culto puro"! C'è tuttavia un altro dettaglio da esaminare. La Società sostiene da più di 120 anni che tutti i suoi scritti sono stati redatti sotto la guida dello spirito santo di Dio. Dunque, Geova gliene dispensa una parte per guidarla nella comprensione della sua parola ispirata, la Sacra Scrittura. Ma riflettiamo un po’. All'epoca della redazione della Bibbia, Dio ha forse fatto preparare delle bozze da rivedere e correggere prima di iniziare la redazione della versione definitiva delle Sue leggi e delle Sue profezie? A me pare proprio di no! Allora, come si può sostenere che Egli abbia ispirato le deliranti righe che abbiamo appena letto per sostituirle qualche anno più tardi con altre un po’ più plausibili e un po’ meno strampalate? . Ricordiamo però, che l'eresia che abbiamo appena letto è stata insegnata per più di cinquanta anni, ossia fino al 1928, per oltre dodici anni, dunque, sotto la presidenza di Rutherford. Come conferma, citeremo la Torre di Guardia del 15 giugno 1922, dove Rutherford dichiarava:
"Nei passaggi della grande Piramide di El-Giza, se solamente una o due misure corroborassero la cronologia biblica, ciò potrebbe essere una coincidenza, ma la corrispondenza di più di una dozzina di misure prova che Dio stesso è all'origine della Piramide e dei suoi piani".
La Torre di Guardia del 15 maggio 1925 continua nella stessa linea:
"La "Grande Piramide d'Egitto", si erige come un testimone del Signore, silenziosa ed intima, come il suo messaggero. E la sua testimonianza parla con grande eloquenza a proposito dei piani divini"
Ma nella Torre di Guardia del 15 novembre 1928 Rutherford cambia completamente tono scrivendo:
"Se la Piramide non è menzionata nella Bibbia, allora seguire i suoi insegnamenti, le sue vane filosofie e le sue false scienze va contro gli insegnamenti di Cristo 6. […]
È più ragionevole concludere che la Grande Piramide di El-Giza, come qualsiasi altro monumento, come la Sfinge, è stata costruita secondo le regole egizie, sotto la direzione di Satana e del suo demoni [...]. Satana ha posto la sua scienza in un monumento inanimato, chiamato la "Bibbia di Satana" e non il testimone di pietra di Dio […]. Così, tutti coloro che si sono consacrati alla Piramide hanno commesso un peccato di fronte agli importanti insegnamenti che Dio ha rivelato alla sua vera chiesa. Il loro spirito è stato allontanato da Geova e dalla sua parola" 7.
Per quanto sorprendente ciò possa sembrarvi, la Società si condanna da sè stessa!
Tuttavia, è essa stessa (per bocca di Russell e di Rutherford) che è all'origine di questi insegnamenti "satanici". Ha forse dimenticato che è nella Bibbia che aveva attinto questa "prova", questo "testimone di pietra" di Dio, questo "profeta", secondo Isaia (Is 19,19-20)? E adesso condanna i suoi adepti per avere creduto alle sue sciocchezze! È facile, non trovate?
Un altro dei suoi strani insegnamenti era la credenza secondo cui Dio aveva il suo trono su Alcione, una stella della costellazione di Orione, conosciuta anche come la costellazione delle Pleiadi. Questa conferma si ritrova nella Torre di Guardia del 1º giugno 1912, e nel 3º volume degli Studies on the Scriptures, a pagina 360 (ed. in lingua francese). Questa particolare stella sembra essere allineata con la Grande Piramide di El-Giza. Ma Russell non è stato l’unico personaggio importante della Società Torre di Guardia a dichiarare una cosa del genere. Joseph Franklyn Rutherford, nell'Annuario dei Testimoni di Geova del 1928 (e in quello del 1929) dichiarò:
"Il gruppo di stelle, meglio conosciuto con il nome di "costellazione delle Pleiadi", situato a Nord, sembra essere indicato dalla Bibbia come il centro dell'Universo celeste, il luogo del trono di Geova dal quale esercita la sua autorità suprema".
Frederick William Franz, che più tardi divenne il quarto presidente del Società Torre di Guardia, scrisse sul periodico The Golden Age ("L’Era d’oro") il 16 maggio 1928, a pagina 540 (ed. in lingua inglese):
"La Bibbia sembra dimostrare che il trono di Dio nei cieli si trovi in una regione a Nord, vicino ad un gruppo di stelle chiamate Pleiadi".
Da dove provengono questi insegnamenti? È vero che la Bibbia parla, in tre diversi passi, della costellazione delle Pleiadi. Ma precisa anche che vi si troverebbe il trono di Dio? Nent’affatto. Ecco i tre versetti che vi invito a consultare: Gb 9, 9; Gb 38, 31; Am 5, 8. Poiché la Bibbia non fà simili affermazioni, che altri può averle fatte? La verità è che si tratta di insegnamenti tipicamente rosicruciani.
La domanda che adesso si pone è la seguente: la Società era l'unica all’epoca a distillare tali credenze, fatta eccezione per le Logge massoniche tradizionali e per i Rosacroce? Ebbene, la risposta è no! Un altro pastore, un tal Joseph Smith, fondatore della Chiesa mormone, insegnava alcuni anni prima le stesse "verità", passibili della Santa Inquisizione! Alcune decine di anni più tardi, l'Ordine del Tempio Solare (O.T.S.) dirà le stesse cose, ma utilizzando il secondo nome dello stella Alcione, Sirio. Conoscete tutti la tragica fine di quest’Ordine derivato dai Rosacroce! I mass-media del mondo intero si sono fatti eco di questo dramma. A questo proposito, vi invito a confrontare i due simboli riprodotti, col grafico della "Tavola delle ere" secondo Russell. Se siete buoni osservatori, constaterete certamente alcune similitudini (una Piramide la cui pietra angolare appare radiosa). Il primo simbolo è stato estratto da un libro mormone, mentre il secondo appare da parecchi decenni sul dorso dei biglietti di un dollaro statunitensi.


Ci chiediamo: la Torre di Guardia e la Chiesa mormone lavorano per l’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale?
Se proviamo a fare un rapido bilancio sull’operato teologico della Società Torre di Guardia durante l'epoca di Charles Taze Russell, possiamo affermare senza timore che essa si è resa colpevole di plagio. Essa ha usurpato e si è impossessata della maggior parte degli insegnamenti dei suoi concorrenti "colleghi" religiosi molto in voga in quel periodo. Tutti i suoi scritti erano ispirati alle riflessioni "avventiste", di cui Russell era un grande ammiratore e collaboratore (vi ricordate la sua cerchia di amici?); "mormoni", giacché sua moglie proveniva da una famiglia molto osservante di questa sètta, e citava spesso con grande rispetto parecchi pensieri del suo amico e "fratello" di Loggia Joseph Smith; "sioniste" e naturalmente "massoniche", tenuto conto della sua qualità incontestabile di "Cavaliere Templare" e dei simboli esoterici e massonici che faceva stampare su tutta la sua letteratura.
[Modificato da Cristianalibera 17/09/2010 17:36]
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:16. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com