Re: Polymetis
"Non esistono persone che sono "nessuno"; esistono persone che non vengono considerate da chi la pensa diversamente."
E tu escludi che la considerazione possa coincidere con la realtà. Io mi limito a dire questo: per il mondo degli orientalisti è nessuno.
"si, sono fantansmi, perchè anche qualora incidessero dei nastri non appena l'università li ricevesse li getterebbe nel mucchio senza nemmeno catalogarli. Che il mondo accademico abbia una rete efficiente di catalogazione e divulgazione è una balla."
Tu non sai di cosa parli, e questa è l'ennesima perla? Dei nastri? Ma cosa stai balbettando? Gli Atti dei convegni non sono su nastro, sono cartacei. E sono le università stesse che si procurano gli atti dei convegni, delle conferenze, delle giornate di studio ecc. Tu non hai idea del mondo che stai trattando.
E poi da dove viene questa sciocchezza che se le biblioteche universitarie ricevono qualcosa la buttano via?
"Anche tu puoi partecipare. é ad entrata libera. Furuli non si stà nascondendo dal mondo accademico, forse il contrario; è il mondo accademico che non lo c**a."
Non hai risposto alla mia domanda: "voi siete il pubblico che va alla sua conferenza. Chi fra voi pubblico è in grado di capire che questa è un ipotesi seria in quanto avrebbe messo piede in un dipartimento di antichistica?"
Lo so bene che Furuli non si nasconde dal mondo accademico, anzi, come tutti tenta di farsi pubblicità, il problema è appunto questo, che le sue tesi essendo settarie e prive di valore vanno bene solo per i convegni dell'Azzurra 7 e non per l'Aula Magna della mia università. Tra l'altro, non ho nessuna intenzione di venire a Milano visto che al momento sto nel Veneto.
"si, ma tu hai affermato che i TdG non capiranno MAI quello che tu dici, e questo è ridicolo perchè anche i TdG hanno un intelletto e con la giusta formazione e le giuste frequantazioni anch'essi capiranno;"
Quando si iscriveranno ad una facoltà antichistica posso concedere che si faranno un'idea.
"Anche girandola non troverei cmq la sicurezza sulla data della distruzione di Babilonia."
La distruzione di Babilonia è solo un corollario, ai TdG importa la presa di Gerusalemme del 586 che essi datano nel 607. Su questo i dati dell'archeologia e della Bibbia convergono, è a voi che questa convergenza non va bene e, in base a ciò che credete di leggere nella Bibbia, dite che questa convergenza non c'è.
"Non mi pare che finora tu abbia detto che secondo il mondo accademico quella dei TdG, anche se non probabile, è cmq una credenza possibile."
Possibile per chi? Dimmi lo storico orientalista che giucherebbe possibile che Gerusalemme sia caduta nel 607.
"E che cognizione di causa ci sarebbe nel farsi dire da te cosa dover creder vero e cosa no?"
Non devi rivolgerti a me, ma a chiunque abbia una cattedra di storia del Vicino Oriente Antico.
"anche le eccezioni sono manifeste."
esemplificare. Quod gratis adfirmatur gratis negatur.
"e perchè allora si dovrebbe credere a te invece di ragionare (pur sbagliando) colla propria testa?"
Perché, nell'impossibilità di capire per ignoranza, è più ragionevole affidarsi ad un ipotesi sostenuta da qualunque orientalista di questo pianeta anziché l'ipotesi sostenuta da un neodottorato norvegese per motivazioni religiose.
Ad maiora
[Modificato da Polymetis 02/03/2007 14.03]