Caro Justee,
Teodoro , che oramai non scrive più qui , ti ha posto una semplice questione , ti ha posto una considerazione tecnica
E no! Questo è falso. Teodoro
non ha "posto un questione tecnica" o solo quella, perchè (e tu come al solito fai finta di nulla e continui a permettere insulti verso i TdG) ha scritto:
"
conoscere la risposta prima ancora di iniziare la ricerca (come se poi ci fosse qualcosa da ricercare), atteggiamento tipico della WT e più in generale di ogni fondamentalismo"
Quindi
lancia una accusa razzista e falsa verso i testimoni di Geova, del tutto gratuita è inutile in un contesto "tecnico". Cosa c'entra parlare male di una religione per spiegare
tecnicamente che "estin" si traduce "è"? Perchè in una discussione su un verbo
parlare male della fede altrui? A che pro?
Non a caso il Polidori viene qui da te a postare certi insulti, e non dove sa bene che non può permetterseli ma deve attenersi alla netiquette. In quei forum se ne va via contariato perchè "non capiamo il greco" , come se qui fossero tutti laureati!
La differenza? Qui sa di aver "licenza di insultare", unica cosa che sa fare a quanto pare, perchè non si rifiuta di confrontarsi solo sui contenuti, ma deve sempre aggiungere insulti gratuiti.
"
anche questo in perfetto stile geovese"
Di nuovo,
invece di parlare dell'errore presunto di Felice Buon Spirito parla di "stile goevese". Cosa c'entrano i TdG in generale con gli eventuali errori di uno scrittore? E perchè usare una espressione chiaramente denigratoria verso i TdG?
Non ci siamo davvero, Justee. Felix può anche sbagliare, ma che il suo errore o il suo modo di scrivere su un forum
venga caricato a tutti i TdG con quelle espressioni mi pare davvero poco corretto.
Per Teodoro:
Ti aspettiamo nel nostro forum... come mai non ti si sente più? Con la scusa che non siamo laurati (come te d'altronde) in greco antico pensi che siamo anche incapaci di intendere e di volere? Comunque:
Per tua informazione miliardi di cristiani per duemila anni hanno non solo tradotto, ma anche inteso quel verbo essere per... un verbo essere
Questo non toglie che in quel contesto (come in molti altri, perchè
la TNM rende circa in un centinaio di passi "estin" con "significa")
può anche voler dire "significa" senza commettere alcun errore ma rimanendo nella correttezza traduttiva.
Il BDAG dice chiaramente che dove "eimi" è usato per mostrare o spiegare qualcosa (una rappresentazione di, l'equivalente di) si traduce normalmente con "means". Tanto nella formula tout'estin che altrove. Tanto è vero che pur rimandando alla vasta letteratura in questione egli riporta in questa sezione il passo di Matteo 26,26 e altri simili.
Questo nel BDAG, e non dal "metodo geovano". Che poi sia un passo teologicamente rivelante è giusto, infatti la TNM
mette in nota "essere", per cui pur esplicitando il significato (che il comitato in base al contesto ritiene quello più probabile) lascia il lettore libero di scegliere tra quello e la traduzione parola per parola.
Stammi bene