Il corpo è o significa?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, [2]
descubridor
00mercoledì 21 novembre 2007 13:28
Re: Re: Re:
Dubbi-no, 21/11/2007 12.38:



Non è questione di minestroni confutati, ma è questione che se io dico una cosa e voi la traducete differentemente per intenderla come piace a voi, io mi incavolo!
Ecco, voi state facendo la stessa cosa con le parole di Cristo per intenderle come piace a voi, quando sarete davanti a Lui come vi giustificherete?
Ciao [SM=x511449]



Ah, tu dici.
Ma lo sai che anche altre traduzioni usano " significa" .
Dovresti incavolarti con diversa gente allora.
Ascolta me, e' cosa vecchia.




Dubbi-no
00mercoledì 21 novembre 2007 13:47
Re: Re: Re: Re:
descubridor, 21/11/2007 13.28:



Ah, tu dici.
Ma lo sai che anche altre traduzioni usano " significa" .
Dovresti incavolarti con diversa gente allora.
Ascolta me, e' cosa vecchia.


La giustificazione "così fanno anche altri" è da bambini e non rende giusto l'errore, se "tutti commettono immoralità" credi che basti come scusa davanti al Signore, riguardo la TUA condotta?
Dunque molti hanno sbagliato, ma anche la WTS ha commesso quell'errore, tuttavia ad aggravare la posizione della WTS c'è che l'ha fatto con malizia, per il suo peculiare intendimento e per ESCLUDERE DALLA CENA DEL SIGNORE le ignare "altre pecore" che non si rendono conto del significato di tale esclusione, Gesù disse chiaramente che "chi non mangia del mio corpo e non beve del mio sangue, non avrà parte con me nel Regno dei Cieli"!!!
Solo questo.
Adesso esco in servizio ... oh, pardon! Adesso vado a trovare alcuni clienti della mia azienda per la quale lavoro, e propongo loro alcuni nuovi articoli! (non vendo più pubblicazioni!)
Ciao [SM=x511449]
Sir_Parsifal
00mercoledì 21 novembre 2007 14:51
jwfelix, il problema è lo scopo delle obbiezioni.
Questo aveva quello di accusare la WTS a priori e si è trovato un argomento (il solito).

Caro Dubbi-no, che ne pensi del "Vocabolario Greco – Italiano a cura di G. Rigutini", il "Di-zionario Illustrato Greco – Italiano (1982) Liddell e Scott ", il "Dizionario base del Nuovo Testamento Greco – Italiano a cura di Carlo Buzzetti (1991)", il "Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento a cura di Horst Balz e Gerhard Schneider © Paideia Editrice, Brescia 1995 ", la "New Catholic Encyclopedia (1967)", la "Ceci est mon corp, ceci est mon sang; Nouvelle Revue Theologique 90 (1958) J. Dupont [Benedettino] pag. 1025 – 1044", il "New Testament (1884) G. W. Clark – J. M. Pendleton, The Judson Press; Ristampa 1947" ecc..ecc..
menzionati da felix?
Valgono meno dei tuoi ragionamenti e hanno alle spalle uno studio che non vale nulla?

Cordiali saluti.
Sir_Parsifal
Dubbi-no
00venerdì 23 novembre 2007 18:25
Re:
Sir_Parsifal, 21/11/2007 14.51:

jwfelix, il problema è lo scopo delle obbiezioni. Questo aveva quello di accusare la WTS a priori e si è trovato un argomento (il solito). Caro Dubbi-no, che ne pensi del "Vocabolario Greco – Italiano a cura di G. Rigutini", il "Di-zionario Illustrato Greco – Italiano (1982) Liddell e Scott ", il "Dizionario base del Nuovo Testamento Greco – Italiano a cura di Carlo Buzzetti (1991)", il "Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento a cura di Horst Balz e Gerhard Schneider © Paideia Editrice, Brescia 1995 ", la "New Catholic Encyclopedia (1967)", la "Ceci est mon corp, ceci est mon sang; Nouvelle Revue Theologique 90 (1958) J. Dupont [Benedettino] pag. 1025 – 1044", il "New Testament (1884) G. W. Clark – J. M. Pendleton, The Judson Press; Ristampa 1947" ecc..ecc.. menzionati da felix? Valgono meno dei tuoi ragionamenti e hanno alle spalle uno studio che non vale nulla? Cordiali saluti. Sir_Parsifal

Leggi bene prima di aprir bocca! Il problema non è SIGNIFICA ma la stortura dottrinale che ne deriva, la WTS ha fatto quella scelta con malizia: ha ESCLUSO le altre pecore dalla cena del Signore, e pure dal Suo regno e per chi non ci entra, fuori resta solo il pianto e lo stridore dei denti!
libero1978
00venerdì 23 novembre 2007 22:22
Se non ricordomale nel libro di Daniele si parla di un regno eterno che metterà fine a tutti i regni umani. I santi dell'Eterno avranno questo regno che governerà tutti i popoli della terra.

Evidentemente il patto per un regno che Gesù istituisce nell'ultima cena si riferisce ad un patto per governare la terra ed è stabilito con gli apostoli che sicuramente fanno parte dei santi.

Se una persona non fa parte della schiera dei santi che governeranno perchè dovrebbe mangiare e bere il pane e il vino di questo patto?

Alla prossima.

libero1978
00sabato 24 novembre 2007 01:20
Re:
T a i t a, 23/11/2007 22.25:


Se una persona non fa parte della schiera dei santi che governeranno perchè dovrebbe mangiare e bere il pane e il vino di questo patto?

Perché ha fame?




Spiritoso!!!

In effetti mi riferisco che Gesù parla del pane e di un calice per un patto per regnare ( o governare ).

Ma se tutti regnano ( o governano )chi sono coloro sui quali governano?

Facciamo noi parte di un patto con Gesù per governare sulla terra, abbiamo fatto un simile patto con Cristo?

O siamo potenzialmente le persone che verranno governate dal Regno di Dio?

Se puoi dare una risposta seria dalla pure. Il sarcasmo non lo accetto più di una volta.

Alla prossima.




Dubbi-no
00sabato 24 novembre 2007 08:40
Re: Re:
libero1978, 24/11/2007 1.20:



Spiritoso!!!

In effetti mi riferisco che Gesù parla del pane e di un calice per un patto per regnare ( o governare ).

Ma se tutti regnano ( o governano )chi sono coloro sui quali governano?

Facciamo noi parte di un patto con Gesù per governare sulla terra, abbiamo fatto un simile patto con Cristo?

O siamo potenzialmente le persone che verranno governate dal Regno di Dio?

Se puoi dare una risposta seria dalla pure. Il sarcasmo non lo accetto più di una volta.

Alla prossima.



Ma ti rendi conto di quello che dici? Gesù allora venne sulla Terra SOLO per distribuire poltrone di governo nel regno!?
Il patto stipulato tra Gesù ed i suoi seguaci, fu INNANZITUTTO un patto di SALVEZZA, altrimenti perchè disse "chi vuole essere primo fra di voi, sia ministro di tutti" (da non intendere come si intende oggi ministro)? Oppure che dire dell'episodio quando respinse la richiesta del padre di due suoi discepoli affinchè regnino con Lui, oppure quando i discepoli litigarono fra loro NON stabilì una gerarchia per metterli a tacere?
Gesù fece un PATTO DI SALVEZZA CON TUTTI! Perciò mangiare del Suo corpo e bere del Suo sangue SIGNIFICA (Contenti Felix e Beemot?) ADERIRE al Suo PATTO DI SALVEZZA e non PRENOTARE UNA POLTRONA!!!
Dunque i TdG "altre pecore" non prendendo gli "emblemi" NON ADERISCONO al patto cristiano di SALVEZZA!
Ciao [SM=x511449]
Bicchiere mezzo pieno
00domenica 25 novembre 2007 11:20

Ma se tutti regnano ( o governano )chi sono coloro sui quali governano?



I non cristiani? Tipo musulmani, shintoisti, buddisti, ebrei, e tanti altri? Le persone sincere che saranno salvate per grazia di Gesù dovranno essere governate dai santi, ossia i cristiani.

Infatti in Daniele non dice che il regno sarà solo su Israele ma dice che governerà su tutti i popoli, che non fanno parte di Israele. Non si salveranno solo i cristiani ma tutti coloro di cui, avendo letto nel cuore, Dio riterrà che meritino la sua misericordia.


Facciamo noi parte di un patto con Gesù per governare sulla terra, abbiamo fatto un simile patto con Cristo?



Se non beviamo il pane e il vino di Cristo certamente no. Ma se lo facciamo possiamo essere come quei cristiani del primo secolo che, non avendo partecipato al Pasto Serale del Signore istituito da Gesù la sera in cui venne arrestato, prendevano gli emblemi entrando a far parte di quel patto. Il patto è aperto a tutti, sta a noi volervi entrare. Altrimenti non possiamo far parte del ‘corpo mistico’ di Cristo (ossia la Chiesa). Siamo al di fuori della Chiesa.


O siamo potenzialmente le persone che verranno governate dal Regno di Dio?



Se non siamo cristiani sì ma se siamo cristiani governeremo secondo la promessa che Egli ci ha dato.
Viviana.30
00domenica 23 marzo 2008 10:18
Re:
damaride, 20/11/2007 21.37:

E'= terza persona presente del tempo essere.

Dicendo letteralmente "questo è il mio corpo" Gesù avrebbe dovuto intendere che insieme al pane gli apostoli si stavano mangiando e letteralmente ingoiando( al tempo presente ) chi un piede, chi una mano, chi un braccio, chi una qualsiasi altra parte del corpo di Cristo.

Invece è ragionevole per tutti capire, ma non certo per Sonny, che il pane rappresentava o "significava" il suo corpo in senso simbolico.

Alla faccia, e poi dicono che sono i TdG ad essere "letteralisti".

MARIA



Chiedo scusa , rispondo a questo messaggio perchè è tema di una mia riflessione ..
E' vero probabilmente se sia tradotto è o significa non cambia nulla anche se molte bibbie traducono con E') però la differenza non sussiste perchè anche se fosse corretto solo significa Cristo dalle sua stessa bocca dice in
48Io sono il pane della vita. 49I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; 50questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. 51Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo".

52Allora i Giudei si misero a discutere tra di loro: "Come può costui darci la sua carne da mangiare?". 53Gesù disse: "In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. 54Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. 55Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. 56Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. 57Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. 58Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno".


Teodoro Studita
00domenica 23 marzo 2008 21:21
Re:
jwfelix, 21/11/2007 14.00:


AVETE MAI PENSATO DI FARVI QUALCHE CANNA? [SM=x511455] [SM=x511455] [SM=x511455] Potrebbe funzionare [SM=x511450]



E tu hai mai pensato, ad esempio, di studiare un po' di greco elementare prima di consigliare agli altri di farsi le canne? Per tua informazione miliardi di cristiani per duemila anni hanno non solo tradotto, ma anche inteso quel verbo essere per... un verbo essere (strano eh?), dando degli accannati ai tuoi interlocutori oltre a dimostrare che ignori completamente ogni principio di scienza della traduzione, stai offendendo intere generazioni di cristiani di tutti i luoghi della terra.
Il problema è che pensi di conoscere la risposta prima ancora di iniziare la ricerca (come se poi ci fosse qualcosa da ricercare), atteggiamento tipico della WT e più in generale di ogni fondamentalismo. Cosa c'entrerebbe tout'estin con il passo in questione è assolutamente oscuro a chiunque sappia il greco anche solo al livello di quinta ginnasio, senza scomodare il greco neotestamentario e gli studi specialistici, qui siamo a livelli terra-terra.
Tout'estin è banalmente la locuzione id est in latino e "cioè" in italiano, e, giusto per informazione, non c'enta nulla con il passo in questione. Spiegare questa ovvietà sarebbe del tuttto superfluo per chi ha un minimo orecchio greco, ma tant'è.
Anche estrapolare pezzi di commentari per fargli dire ciò che non dicono (o meglio che non dicono applicato a quel brano) è operazione quantomeno discutibile, anche questo in perfetto stile geovese.
Felix, invece di consigliare agli altri di farsi le canne, potresti ricordarti che un pizzico di umiltà a volte non guasta, e che per "insegnare" ad altri il greco antico potrebbe anche essere opportuno averlo studiato.
Cordialità,





jwfelix
00domenica 23 marzo 2008 22:00
Re: Re:
Teodoro Studita, 23/03/2008 21.21:



E tu hai mai pensato, ad esempio, di studiare un po' di greco elementare prima di consigliare agli altri di farsi le canne? Per tua informazione miliardi di cristiani per duemila anni hanno non solo tradotto, ma anche inteso quel verbo essere per... un verbo essere (strano eh?), dando degli accannati ai tuoi interlocutori oltre a dimostrare che ignori completamente ogni principio di scienza della traduzione, stai offendendo intere generazioni di cristiani di tutti i luoghi della terra.
Il problema è che pensi di conoscere la risposta prima ancora di iniziare la ricerca (come se poi ci fosse qualcosa da ricercare), atteggiamento tipico della WT e più in generale di ogni fondamentalismo. Cosa c'entrerebbe tout'estin con il passo in questione è assolutamente oscuro a chiunque sappia il greco anche solo al livello di quinta ginnasio, senza scomodare il greco neotestamentario e gli studi specialistici, qui siamo a livelli terra-terra.
Tout'estin è banalmente la locuzione id est in latino e "cioè" in italiano, e, giusto per informazione, non c'enta nulla con il passo in questione. Spiegare questa ovvietà sarebbe del tuttto superfluo per chi ha un minimo orecchio greco, ma tant'è.
Anche estrapolare pezzi di commentari per fargli dire ciò che non dicono (o meglio che non dicono applicato a quel brano) è operazione quantomeno discutibile, anche questo in perfetto stile geovese.
Felix, invece di consigliare agli altri di farsi le canne, potresti ricordarti che un pizzico di umiltà a volte non guasta, e che per "insegnare" ad altri il greco antico potrebbe anche essere opportuno averlo studiato.
Cordialità,



Ciao Teo, sei risorto?
se non credi a me credi almeno a quelli che ho citato nel post delle canne [SM=x511455]
Di a loro prima di dirlo a me di studiare il greco.
Vai a dire prima a loro quello che hai detto a me.
Guarda prima in casa tua e poi guarda nella casa degli altri.
Se poi studiare greco da il risultato di un libro come quello tuo allora siamo proprio alla frutta. [SM=x511453]
Justee
00lunedì 24 marzo 2008 18:46
Re: Re: Re:
jwfelix, 23/03/2008 22.00:



Ciao Teo, sei risorto?
se non credi a me credi almeno a quelli che ho citato nel post delle canne [SM=x511455]
Di a loro prima di dirlo a me di studiare il greco.
Vai a dire prima a loro quello che hai detto a me.
Guarda prima in casa tua e poi guarda nella casa degli altri.
Se poi studiare greco da il risultato di un libro come quello tuo allora siamo proprio alla frutta. [SM=x511453]



sai felix devo dire una cosa , mi rendo conto di quanto tempo in questo forum abbiamo sprecato per darvi possibilità di difendervi e rispondere , Teodoro , che oramai non scrive più qui , ti ha posto una semplice questione , ti ha posto una considerazione tecnica che tu hai sorvolato dando al tuo post nessun seguito , ma lui chiede a TE come esperto (nel caso lo fossi) di rispondere tecnicamente , invece attacchi Teodoro e in più lo dribli facendo anche del sarcasmo ..
Che peccato quanto tempo inutile ..


Sonnyp
00martedì 25 marzo 2008 09:26
Grazie Teo e ben tornato!
Teodoro Studita, 23/03/2008 21.21:



E tu hai mai pensato, ad esempio, di studiare un po' di greco elementare prima di consigliare agli altri di farsi le canne? Per tua informazione miliardi di cristiani per duemila anni hanno non solo tradotto, ma anche inteso quel verbo essere per... un verbo essere (strano eh?), dando degli accannati ai tuoi interlocutori oltre a dimostrare che ignori completamente ogni principio di scienza della traduzione, stai offendendo intere generazioni di cristiani di tutti i luoghi della terra.
Il problema è che pensi di conoscere la risposta prima ancora di iniziare la ricerca (come se poi ci fosse qualcosa da ricercare), atteggiamento tipico della WT e più in generale di ogni fondamentalismo. Cosa c'entrerebbe tout'estin con il passo in questione è assolutamente oscuro a chiunque sappia il greco anche solo al livello di quinta ginnasio, senza scomodare il greco neotestamentario e gli studi specialistici, qui siamo a livelli terra-terra.
Tout'estin è banalmente la locuzione id est in latino e "cioè" in italiano, e, giusto per informazione, non c'enta nulla con il passo in questione. Spiegare questa ovvietà sarebbe del tuttto superfluo per chi ha un minimo orecchio greco, ma tant'è.
Anche estrapolare pezzi di commentari per fargli dire ciò che non dicono (o meglio che non dicono applicato a quel brano) è operazione quantomeno discutibile, anche questo in perfetto stile geovese.
Felix, invece di consigliare agli altri di farsi le canne, potresti ricordarti che un pizzico di umiltà a volte non guasta, e che per "insegnare" ad altri il greco antico potrebbe anche essere opportuno averlo studiato.
Cordialità,









Anche se non posso certo mettermi alla tua stregua, in quanto non ho studiato il greco ai tuoi livelli, posso confermare, per bocca di profondi conoscitori di greco antico, che la tua delucidazione per Felix non solo è correttissima, ma addirittura non fa una piega!

Purtroppo, hai constatato anche tu che il solito stile geovese si ripercuote anche e soprattutto nei suoi adepti.

Anch'io ho consigliato al buon Felix un misurino di umiltà, ma a quanto pare, certi vocaboli, non solo non fanno parte del proprio bagaglio umano, ma non li conosca neppure attraverso il vocabolario!

E' ovvio che Gesù Cristo intendesse E' e non significa, anche se l'ho scoperto solo dopo essermene uscito dalla setta, ma meglio tardi che mai. Una cosa è strana.... come mai solo dopo che si è usciti si riesce a ragionare con la propria testa e a fare SERIE ricerche e prima siamo TUTTI come il buon Felix che si arrampica sugli specchi pur di difendere l'indifendibile?

Basterebbe che voi, cari zelanti tdg, vi soffermaste su questa riflessione e la faceste vostra. Forse potrebbe davvaro farvi bene staccare un pò la spina dal mondo geovista e conoscere la VERA conoscenza, che ne dite? Shalom a tutti miei cari, e un abbraccio a TEO!

barnabino
00martedì 25 marzo 2008 09:36
Caro Justee,


Teodoro , che oramai non scrive più qui , ti ha posto una semplice questione , ti ha posto una considerazione tecnica



E no! Questo è falso. Teodoro non ha "posto un questione tecnica" o solo quella, perchè (e tu come al solito fai finta di nulla e continui a permettere insulti verso i TdG) ha scritto:

"conoscere la risposta prima ancora di iniziare la ricerca (come se poi ci fosse qualcosa da ricercare), atteggiamento tipico della WT e più in generale di ogni fondamentalismo"

Quindi lancia una accusa razzista e falsa verso i testimoni di Geova, del tutto gratuita è inutile in un contesto "tecnico". Cosa c'entra parlare male di una religione per spiegare tecnicamente che "estin" si traduce "è"? Perchè in una discussione su un verbo parlare male della fede altrui? A che pro?

Non a caso il Polidori viene qui da te a postare certi insulti, e non dove sa bene che non può permetterseli ma deve attenersi alla netiquette. In quei forum se ne va via contariato perchè "non capiamo il greco" , come se qui fossero tutti laureati!

La differenza? Qui sa di aver "licenza di insultare", unica cosa che sa fare a quanto pare, perchè non si rifiuta di confrontarsi solo sui contenuti, ma deve sempre aggiungere insulti gratuiti.

"anche questo in perfetto stile geovese"

Di nuovo, invece di parlare dell'errore presunto di Felice Buon Spirito parla di "stile goevese". Cosa c'entrano i TdG in generale con gli eventuali errori di uno scrittore? E perchè usare una espressione chiaramente denigratoria verso i TdG?

Non ci siamo davvero, Justee. Felix può anche sbagliare, ma che il suo errore o il suo modo di scrivere su un forum venga caricato a tutti i TdG con quelle espressioni mi pare davvero poco corretto.

Per Teodoro:

Ti aspettiamo nel nostro forum... come mai non ti si sente più? Con la scusa che non siamo laurati (come te d'altronde) in greco antico pensi che siamo anche incapaci di intendere e di volere? Comunque:


Per tua informazione miliardi di cristiani per duemila anni hanno non solo tradotto, ma anche inteso quel verbo essere per... un verbo essere



Questo non toglie che in quel contesto (come in molti altri, perchè la TNM rende circa in un centinaio di passi "estin" con "significa") può anche voler dire "significa" senza commettere alcun errore ma rimanendo nella correttezza traduttiva.

Il BDAG dice chiaramente che dove "eimi" è usato per mostrare o spiegare qualcosa (una rappresentazione di, l'equivalente di) si traduce normalmente con "means". Tanto nella formula tout'estin che altrove. Tanto è vero che pur rimandando alla vasta letteratura in questione egli riporta in questa sezione il passo di Matteo 26,26 e altri simili.

Questo nel BDAG, e non dal "metodo geovano". Che poi sia un passo teologicamente rivelante è giusto, infatti la TNM mette in nota "essere", per cui pur esplicitando il significato (che il comitato in base al contesto ritiene quello più probabile) lascia il lettore libero di scegliere tra quello e la traduzione parola per parola.

Stammi bene
jwfelix
00martedì 25 marzo 2008 15:40
Caro Barny, basterebbero queste 3 citazioni "cattolicesi" per far notare la parzialità di Teo e Snoopy.
Perchè non commentano queste invece di dire che noi siamo ...?

"…Non dovremmo troppo appoggiarci al senso letterale delle parole 'Questo è il mio corpo' e 'Questo è il mio sangue'…Perché in frasi come 'la mietitura è la fine del mondo' (Mt 13,39) o 'io sono la vera vite' (Gv 15,1) il [verbo "essere"] vuol dire solo significare o rappresentare". – New Catholic Encyclopedia (1967)

"…Dicendo: questo è il mio corpo, Gesù non afferma necessaria-mente che la sostanza del pane è cambiata nella sostanza del suo corpo; nel modo di pensare di un Semita e della Bibbia stessa, il senso più natura-le sarebbe: Questo significa il mio corpo questo rappresenta il mio corpo…il pane ch'egli rompe e distribuisce significa il suo corpo che sta per essere offerto; il vino, che si trova nella coppa, è il segno del sangue che egli ver-serà…". – Ceci est mon corp, ceci est mon sang; Nouvelle Revue Theologique 90 (1958) J. Dupont [Benedettino] pag. 1025 – 1044

"Cosa potevano capire allora i discepoli di Gesù con quelle parole? È chiaro che non potevano concepire un'identità materiale tra il pane e il corpo di Cristo. Non poteva che essere un paragone". (All'alba del cristianesimo - Prima della nascita dei dogmi. Marie-Emile Boismard (2000) Edizioni PIEMME; pag. 99)
Teodoro Studita
00martedì 25 marzo 2008 16:45
Caro barnabino, quanta fatica per trovare qualche cosa nel mio post, ma hai mai letto le tonnellate di gratuiti insulti che sono volati al mio indirizzo sul vostro forum? Quelli erano "dovuti"? Strano modo per giudicare il prossimo!

La presenza reale del corpo e del sangue di Cristo nelle specie eucaristiche è attestata sin dalla fine del I secolo, se i romani accusavano i cristiani, tra l'altro, di "teofagia". I concili non hanno fatto altro che sancire quanto era stato creduto semper, ubique et ab omnibus. Già questo basta e avanza per scegliere come tradurre quel verbo essere (come se fosse cosa difficile), senza chiamare in causa nessuno. Del resto non dubito che su miliardi di pagine scritte sull'eucaristia, troverai qualche teologo cattolico a fare affermazioni sul filo dell'eresia, ma questo non prova altro che la malafede di chi cerca, che non è interessato a scoprire la verità, quanto piuttosto a trovare qualsiasi cosa, anche la più insignificante, che possa portare acqua al suo mulino.

Il problema grammaticale esiste solo nella vostra fantasia. Il verbo essere in greco ha le stesse valenze di quello italiano. Io posso dire "cioè", "c'è", posso andare al mercato e dire "quant'è?", nel primo caso il senso è "significa", nel secondo "esiste", nel terzo addirittura "costa", ma la possibilità di errore ragionando nel contesto è pari a zero. Se è lecito proporre una esegesi ti marca protestante in cui si nega la reale presenza di Cristo nelle specie eucaristiche, non è altrettanto lecito tradurre quel verbo essere con qualsiasi cosa che non sia il verbo essere. Altrimenti mi dovreste spiegare perché mai l'agiografo non ha usato semaino o un altro sinonimo, ad esempio, visto che un po' di greco, almeno lui, lo conosceva, e si è invece incaponito sul verbo essere e per di più anche in tutti i passi paralleli. Doveva proprio essere un burlone per fare di questi giochetti!

Quanto al "non sei laureato come noi del resto", sfogati adesso, che la tesi è quasi finita e a luglio concludo anche questa seconda laurea.

Cordialità,
=Marcuccio=
00giovedì 27 marzo 2008 13:27

Quanto al "non sei laureato come noi del resto", sfogati adesso, che la tesi è quasi finita e a luglio concludo anche questa seconda laurea.

Sono contento...

Se qualcuno ha la buona volontà di studiare consiglio di comprare almeno due volumi che da un punto di vista scientifico affrontano a livello biblico (dall'analisi lessicografica, alla grammatica, all'esegesi) storico, patristico e teologico i punti che interessano al 3D sono ottimi:

1)Eucaristia il mistero dell' altare nel pensiero e nella vita della Chiesa, A. Piolanti (a cura di), Ed. Desclee e C.i, Roma 1957, Isola Dei Liri (è fantastico non pensavo si potesse trovare così tanto materiale in un solo volumone, evidentemente "vecchia scuola". Purtroppo è datato e dubito che ce ne siano in giro molte copie. Ma da un punto di vista anche di completezza di citazioni è davvero insuperabile. In ogni caso, se ci fossero studiosi interessati si può vedere qui a quest'indirizzo: www.maremagnum.com/index.php?option=com_ricerca&task=risult&fromhome=1&searchstringall=PIOLANTI+EUCARISTIA&allwordsinand=yes&type=-1&...
il libro che piacerà a chi se ne intende è quello con scheda Scheda: 38205887 )
2)Il secondo è uno studio monografico davvero eccellente di Cesare Giraudo, In unum corpus: trattato mistagogico sull'eucaristia, San Paolo, Cinisello Balsamo 2001 (Inutile spendere parole per dire chi è Giraudo... questo è uno studio di altissimo livello accademico, moderno e puntualissimo. Analizza gli aspetti della questione anche con retroversioni aramaiche, ipotesi di lavoro sempre in fieri e tanto tanto tanto altro. Una manna dal cielo per i ghiotti del tema.

Per chi è interessato allo studio - che vada per certi versi anche oltre i confronti coi TdG, ormai mortalmente noiosi per me se affrontate per internet - questi testi offrono sicuramente una solidità scientifica e metodologica di argomentazioni che - purtroppo per loro - nè il Comitato di Traduzione Anonimo, nè la fucina di dottrine del CD di Brooklyn potranno avere mai. Spero di esser stato d'aiuto... una volta ogni mille mai quando mi faccio sentire, ai curiosi che non smettono mai di studiare)

Ogni bene
Marcuccio
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:11.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com