Le sofferenze di una madre di un ragazzo tdg

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F.Delemme
00domenica 4 novembre 2007 23:25
Re: Re: Re: Re: Re: Come al solito i TDG di questo forum cercano di imputare ai cattolici qualsiasi cosa
rasima, 04/11/2007 22.39:




Ciao, intanto non ti conosco e perciò non sei così famoso come credi. (scherzo eh!)
Noto che questi articoli sono tutti della stessa data, perciò si tratta soltanto di un episodio che risale a circa vent'anni fa.
Qualcosa di più recente non c'è?
Non è che si sono dati tanto da fare, sti cattolici, non credi?
Ciao
Rasima






Quello è stato l'anno domini degli adesivi. Non ha funzionato come tattica ed è andata scemando...
Di tanto in tanto si leva qualche voce nel deserto, ma sono casi isolati. Non essendo una cosa eclatante, i giornali non la prendono più in considerazione.


P.S. Ne ho un campionario nella mia bacheca. La più carina è stata: "Ai Testimoni di Geova: Se suonate i nostri campanelli, noi suoneremo le campane." [SM=x511446]
Una serie di adesivi riportava la seguente didascalia: "Modo d'usarla: togliere la sottostante carta, e senza aggiungere acqua applicare fuori la Vostra porta, l'immagine che è già gommata". Quest'ultimo adesivo riportava anche: "A destra la decalcomania diffusa da Suor Maria per tenere lontani i testimoni di Geova."

Filippo Delemme

Dubbi-no
00lunedì 5 novembre 2007 07:15
In un noto forum di fuoriusciti ho letto parecchie esperienze di ex che si rammaricano di aver creduto ai TDG, evidentemente costoro avevano bisogno di molti adesivi per tenerci alla larga, che ne dici se per amore verso il prossimo ci teniamo alla larga noi senza bisogno di adesivi? In fondo basta un pò di umiltà ed amore altruistico per capire che la nostra buona notizia intorno al regno della WTS è un pò DIVERSAMENTE SINCERA!
rasima
00lunedì 5 novembre 2007 13:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Come al solito i TDG di questo forum cercano di imputare ai cattolici qualsiasi cosa
F.Delemme, 04/11/2007 23.25:


....Corriere della Sera 21 marzo 1989;
Il Messaggero di Roma 22 marzo 1989;
L'Unità 21 e 22 marzo 1989;
Il Tempo 21 marzo 1989;
Il Manifesto 21 marzo 1989;
La Repubblica 21 marzo 1989;
La Stampa 21 marzo 1989;
Il Mattino di Napoli 22 marzo 1989;
Veronasette 28 luglio 1989;
Avanti! 22 marzo 1989;
L'Arena di Verona 23 marzo 1989...

Di tanto in tanto si leva qualche voce nel deserto, ma sono casi isolati.




Hai citato quasi tutti giornali che mi sembra non siano proprio filo-cattolici (non me ne intendo molto) e che quindi non hanno mai avuto un grande feeling con chiesa e preti.
Come mai non hai citato l'Avvenire che essendo un giornale cattolico, a maggior ragione, avrebbe dovuto essere il più indicato per fare questo tipo di propaganda anti-tdg, come tu vuoi far intendere?

O semplicemente è stato dato risalto ad articoli di giornalismo in cui sono state mescolate opinioni e sentito dire.....

Tutte le campagne informative sui tdg a cui ho partecipato non sono state affatto denigratorie, nel senso che inducevano a trattar male o ad odiare i tdg, ma ripeto informative, affinchè la gente conosca anche questa realtà e ti dirò anzi che sempre è stato chiesto di pregare anche per questi fratelli.

Comunque sappi, anzi, ti invito ad andare (visto che mi sembra tu ti reputi un tdg molto aperto)in una qualsiasi chiesa del nostro paese, ad ascoltare le prediche che vengono fatte tutte le domeniche ai fedeli, quando si accennano anche alle altri fedi (di cui fate parte), con esplicito invito al dialogo interreligioso, in cui mai e poi mai nessun sacerdote si sogna di parlar male degli altri (voi tdg compresi).

Ma, sbaglio, o siete voi che non volete il dialogo interreligioso?
E se sbaglio correggimi, eh.

Nelle riviste ufficiali della Chiesa Cattolica non ho mai trovato nessun commento negativo sui tdg, ma forse mi sbaglio.
Nelle vostre riviste invece ne ho trovati talmente tanti sui cattolici, che forse dovrei sentirmi perseguitata io !?

Ciao Rasima
M.B.C.
00lunedì 5 novembre 2007 16:25
in occasioni di congressi.....
ho letto piu' volte ,che i tdg in occasione di congressi ,comprano presso i giornali " dello spazio " , e' l'articolo e' redatto dai capocci , e non da giornalisti della testata . vi risulta ?
Gennaro S
Daniela47
00lunedì 11 febbraio 2008 17:38
Forse qualche "sorella" conosce questa madre o un caso molto analogo ?

TESTIMONI DI GEOVA GIU’ LE MANI DAI NOSTRI FIGLI

Lettere a “IO DONNA”
del 24.02.2001

SETTE RELIGIOSE: Il pericolo è la tirannia sull’anima

“Madre di 52 anni, figlia laureata in architettura, figlio professionista. Tutto normale.
In apparenza. Ma c’è un ma.. La figlia maggiore, cattolica si è convertita alla religione geovista” mi scrive Mariella C. di Parma.

“Niente di male se l’indottrinamento cui viene sottoposta non ne facesse ogni giorno di più una straniera e una nemica.
I meccanismi della setta sono pazzeschi: passino le loro interpretazioni Bibliche, ma barbare sono le loro convinzioni sul tema delle TRASFUSIONI, dei rapporti prematrimoniali, del considerare demoniaco tutto ciò che non corrisponde a quanto LORO predicano.
La figlia in questione è sempre più spersonalizzata, accerchiata e manipolata. Che fare ?”


"Purtroppo le organizzazioni basate sulla fedeltà CIECA e l’OBBEDIENZA ASSOLUTA sono facilmente manovrabili e c’è sempre CHI NE APPROFITTA.
E non basta parlare di consenso, perché questo si trasforma presto in patto, il patto in dovere di delazione, e tutto sfocia in una forma di tirannia e sfruttamento spirituale.
Ho conosciuto molti casi come il suo.
Sono soprattutto le persone fragili che soccombono a queste lusinghe: hanno bisogno di sentirsi protette, garantite da un sentimento di appartenenza, e la setta promette solidarietà e assistenza.
Ma basta che qualcuno, al posto di comando della gerarchia religiosa, dimentichi gli scrupoli ed ecco che l’appartenenza si trasforma in sudditanza e la solidarietà in calcolo e intolleranza.
Il potere sulle anime è una tentazione irresistibile.
Poi diventa un circolo vizioso: la persona soggetta è spinta a vedere solo nemici fuori dalla setta-famiglia, è spinta a diventare sempre più carne della carne di quel corpo isolato e autosufficiente, I più acerrimi nemici diventano i familiari, le persone amate che possono indurre al ragionamento, insista con la ragazza, non la lasci perdere.
Qualcosa passerà, anche se non subito. L’intelligenza e il sentimento della giustizia si fanno strada anche nelle MENTI PIU’ OTTENEBRATE."

Molto ben azzeccata l'analisi che ha fatto questa giornalista.

Chissà perché ma questa madre, questi genitori, mi fanno venire in mente qualche accanita forista Geovista che spesso si mette in cattedra su questo forum per dare lezioni agli altri facendosi vittima dei propri genitori cattolici.

Ora viene naturale domandare che fine avrà fatto questa figlia, poco figlia ma molto adepta fanatica,
di ciò che la giornalista nel suo commento, chiama ben specificatamente SETTA ????
ballodasola
00lunedì 11 febbraio 2008 21:49
Claudio Foti, presidente del centro studi Hansel e Gretel
da anni è impegnato sul fronte dei minori maltrattati
Crescono le violenze sui minori
"Creare una cultura dell'ascolto"
di BARBARA ARDU'



ROMA - "Non conosco ancora il fattaccio di cronaca, ma posso dire con quasi certezza che queste violenze non sono il frutto di una raptus di follia, ma sono la conseguenza di uno stato abituale di violenza, che il più delle volte rimane nascosta nel quotidiano. La violenza tra le mura domestiche non esplode per caso, ma si colloca su una linea di continuità. Quando poi l'impulsività prende il sopravvento non è più la ragione che comanda e gli impulsi emotivi prensono il sopravvento". Claudio Foti, psicologo e psicoterapeuta, presidente del Centro studi Hansel e Gretel, da anni si occupa delle varie forme di disagio e di maltrattamento dell'infanzia. Casi non rari, secondo i dati del Telefono Azzurro, che da gennaio 2003 a oggi ha ricevuto oltre 4000 segnalazioni, delle quali quasi il 14 per cento riguarda abusi fisici.

Professore, i fatti di cronaca che vedono protagonisti i bambini sono in aumento?
"Esistono due scuole di pensiero. La prima sostiene che le violenze sui minori non sono aumentate. Da sempre donne e bambini sono oggetto di violenza da parte dei maschi adulti che detengono il potere. Ma oggi più di ieri, semplicemente questi fatti vengono alla luce del sole, escono dall'ambiguità e quindi ci sembrano in aumento. Ed effettivamente da un punto di vista statistico lo sono, prima non erano registrati".

Qual è l'altra scuola di pensiero?
"E' quella che mette in luce e sotto accusa alcuni aspetti della società contemporanea che indurrebbero alla violenza. Le famiglie sono più sole. La morale tradizionale è venuta meno, proprio quella morale che contrastava un certo permissivismo. Che mi vietava di andare con una quindicenne e perché no con mia figlia".


Lei quale ha sposato tra le due?
"Mi convince di più la prima scuola, ma certo la società contemporanea ha le sue colpe e le sue contraddizioni. Viviamo in una società che per la prima volta al mondo ha aumentato, almeno sulla carta, i diritti dei minori. Ma nella realtà questi non sempre vengono rispettati. E questo accade perché quando parliamo di bambini ci riferiamo a soggetti deboli e soprattutto manipolabili. La forza sta dalla parte dell'adulto e quando c'è un dislivello di potere la violenza trova un terreno più fertile. Accade soprattutto in alcune culture dove il bambino è considerato 'cosa propria' e dove l'adulto esercita uno strapotere nei suoi confronti. Penso soprattutto ai minori extracomunitari che sono vittime di violenze inaudite".

Che il fenomeno sia in crescita è un dato certo, ma cosa si può fare per fermarlo?
"Credo che ciascuno di noi debba fare la propria parte perché il maltrattamento è un fenomeno che ci passa accanto, se non dentro. E l'unica strada è di far crescere quella che si chiama la cultura dell'ascolto. Mi spiego. Ci sono casi di bambini che per sette anni hanno subito un incesto in silenzio".

Perché sono stati muti?
"Perchè vivono in famiglie, vanno a scuola, frequentano oratori dove i sentimenti non vengono rispettati. Dove magari ci sono insegnanti che umiliano i bambini, magari involontariamente. Ho pazienti che ancora ricordano le umiliazioni subite a scuola e che ne sono rimasti segnati. In queste famiglie, in questi istituti, i bambini maltrattati non hanno trovato adulti pronti ad ascoltarli. E quel che è più grave è che si tratta di adulti che per i piccoli rappresentano l'autorità".

Il silenzio dunque perpetua la violenza?
"I violenti hanno bisogno del silenzio e soprattutto di creare un clima di sfiducia".

Come si insegna ad ascoltare?
"Con l'intelligenza emotiva. A Torino, a febbraio la nostra associazione terrà un convegno proprio su questo tema".

Cos'è l'intelligenza emotiva?
"E' il contrario della violenza emotiva, della rabbia cieca. E' la capacità di unire la testa e il cuore, le parole con gli impulsi. Le faccio un esempio. L'intelligenza emotiva è il miglior antidoto contro il bullismo che imperversa nelle scuole. Si insegna ai ragazzi a esprimere la propria rabbia attraverso le parole, a esprimere i sentimenti aggressivi senza però reprimerli. E' una metodologia con cui si insegna a controllare i propri sentimenti, ma non facendo finta che non esistano. Tutto il contrario, guardandoli in faccia".



COMMENTO:saranno tutti (famiglie,insegnani operatori di oratorio )tdg?mahhh!!!
barisea
00lunedì 11 febbraio 2008 23:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Come al solito i TDG di questo forum cercano di imputare ai cattolici qualsiasi cosa
F.Delemme, 04/11/2007 23.25:




Quello è stato l'anno domini degli adesivi. Non ha funzionato come tattica ed è andata scemando...
Di tanto in tanto si leva qualche voce nel deserto, ma sono casi isolati. Non essendo una cosa eclatante, i giornali non la prendono più in considerazione.


P.S. Ne ho un campionario nella mia bacheca. La più carina è stata: "Ai Testimoni di Geova: Se suonate i nostri campanelli, noi suoneremo le campane." [SM=x511446]
Una serie di adesivi riportava la seguente didascalia: "Modo d'usarla: togliere la sottostante carta, e senza aggiungere acqua applicare fuori la Vostra porta, l'immagine che è già gommata". Quest'ultimo adesivo riportava anche: "A destra la decalcomania diffusa da Suor Maria per tenere lontani i testimoni di Geova."

Filippo Delemme



il tuo campionario mettilo su ebay forse ci guadagni qualcosa [SM=x511463] comunque mi hai fatto venire in mente un bel adesivo che funzionerà al 100% "Sono un disassociato e voi tdg siete i benvenuti" [SM=x511442] quasi quasi me ne faccio fare un pochi [SM=x511459]

Daniela47
00lunedì 11 febbraio 2008 23:32
Come al solito Ballodasola fa la ricercatrice a vanvera

Ti senti toccata “POVERA BALLODASOLA” forse quella giornalista ha conosciuto poveri elementi ridicoli come te, e ti sei sentita sotto radiografie ?

Ci sono altre "sorelle e tue compagne di banco" interventiset di questo forum alle quali dedicare l'articolodi questa giornalista con la lettera di quella madre.

Tanto per cambiare si assiste alle altre cavolate della ricercatrice da strapazzo, BDS, continuamente sgamata da tutti perché non riesce mai a concludere UNA, dico magari UNA delle sue ricerche regolarmente sconfessate non solo dagli altri, che anche, se gentilmente, la ridicolizzano, ma anche da se stessa, perché alla fine non sa più nemmeno lei cosa ha detto e cosa voleva dire.

Come le altre, anche questa ricerca è fuori luogo, il nocciolo di questo forum è parlare del geovismo e dei suoi effetti, non di tutti i mali del mondo.
E siccome sono proprio i TDG che si autodefiniscono a tutti e ovunque, coloro che agiscono e fanno meglio degli altri, ancor di più vengono messi in evidenza le loro stesse contraddizioni, nonché gli effetti prodotti dalle LORO DOTTRINE.

Ma la signora ballodasola con il suo povero cervellino, continua ad affogare “nei mocci” dei propri stessi interventi.

Piuttosto dovresti cominciare ad imparare qualcosa, magari un minimo di educazione, così invece di apostrofare la gente da “vecchia arteriosclerotica” come hai fatto con me, anche se ti sei affrettata a cancellarlo per la paura di essere buttata fuori, sarebbe il caso di capire quanto sono assurdi, confusionari e pasticcioni tutti i tuoi interventi.

Sai Ballodasola la figura che potresti fare standotene zitta !, Invece ti esponi da sola ogni volta al ridicolo.
Vatti a far preparare da qualche anziano o da qualche forum geovista la risposta da dare sull’argomento della famosa datazione della caduta di Gerusalemme.

Ti senti tanto dotta ! nella farneticante prosopopea del tuo “cervellino” ma siccome ti fai preparare le risposte dagli altri, ti aggrovigli sconclusionatamente prendendo solo spazio al forum e rendendoti solo una “caricatura”

Come mamma non sei all’altezza della situazione, perché una che offende le persone solo per la
“maggiore età” o come intendi tu per la vecchiaia, che cosa può insegnare ad una figlia ????

libero1978
00martedì 12 febbraio 2008 00:22
Mi sbaglio o il sovrascritto intervento di donna Daniela nei confronti di BDS è un mezzo copia incolla di quello di un altro 3D.

[SM=g27993]

Evidentemente vista la monotonia del suo modo di lanciare improperi donna Daniena manifesta una sconcertante mancanza di fantasia.

[SM=x511473]

Alla prossima.

Daniela47
00martedì 12 febbraio 2008 08:20
REPETITA IUVANT
Certamente che è un copia, incolla dell'altro intervento.
Ambedue gli interventi della "povera Balla-con-i-geovistiti" richiedono la stessa risposta, anche se con picole varianti sul tema.
L'importante è che venga bene assimilata e su questo ho avuto modo di constatare che SI !!! vengono ben assimilati!!!
Daniela47
00mercoledì 13 febbraio 2008 11:33
Nessun commento da certa "sorella" internettiana su questa lettera ?

Come mai "sorelle geoviste" che intervengono ben volentieri con l'intento di sbugiardare tanti articoli di giornali postati qui sul forum, ora sembra che non abbiano niente da dire, sulla lettera di questa madre di una figlia TDG di Parma che ha scritto a "IO DONNA" ?

Dovrebbe essere un argomento preferito da qualcuno/a che magari si è attestata sulla posizione di vittima di certi genitori cattolici....

Allora chi sono le vittime, i genitori che si vedono trasformare una figlia in una nemica dal geovismo o la figlia geovista che si mette nei panni della povera geovista perseguitata da genitori cattolici. ?

Sentiamo l'altra campana.
Daniela47
00sabato 16 febbraio 2008 17:45
Dove sono certe cattedratiche sorelle geoviste ?

Si continua a notare "il silenzio" proprio da certe sorelle geoviste
che dovrebbero avere tanto da dire sui genitori cattolici che le maltrattano, forse potrebbero anche discutere su ciò che sono state le considerazioni della giornalista.

sandraN
00sabato 16 febbraio 2008 21:07
Per quel che mi riguarda posso parlare del mio splendido rapporto con i miei genitori TdG, di una famiglia unita e felice, come le tante altre famiglie della mia congregazione.

Non escludo ovviamente che vada tutto splendidamente in tutte le famiglie visto il retaggio d'intolleranza religiosa che tuttora ci trasciniamo dalle generazioni passate.

Sandra.
Daniela47
00sabato 16 febbraio 2008 23:39
Nelle famiglie si vive meglio quando si appartiene tutti alla stessa religione

Guarda Sandra che non hai scoperto l'America.
Anche tantissimi cattolici possono parlar ancora più numerosi dei loro splendidi rapporti con i genitori cattolici.
Ma quando invece nelle famiglie entrano in ballo i TDG chissà perchè
i rapporti si guastano è inevitabile, troppo cambiamento negativo avviene quando uno diventa TDG e anco di più un figlio.

Forse ne sa qualcosa qualche tua "sorella" no ?
voyager62
00domenica 17 febbraio 2008 12:12
Re:
sandraN, 16/02/2008 21.07:

Per quel che mi riguarda posso parlare del mio splendido rapporto con i miei genitori TdG, di una famiglia unita e felice, come le tante altre famiglie della mia congregazione. Non escludo ovviamente che vada tutto splendidamente in tutte le famiglie visto il retaggio d'intolleranza religiosa che tuttora ci trasciniamo dalle generazioni passate. Sandra.

Questo tuo post CONFERMA, caso mai ce ne fosse bisogno, a quale categoria appartieni, un misto di retorica, propaganda e fanatismo, un post così è assolutamente poco credibile, altro che cristiano!
Daniela47
00lunedì 18 febbraio 2008 20:15
Alcune "sorelle" vittime di genitori cattolici

Ci sono anche "sorelle" che in altri argomenti si sono dichiarate vittime di genitori cattolici.
Può darsi che conoscono anche LA figlia testimone di cui parla la rivista.

barnabino
00lunedì 18 febbraio 2008 21:42

Questo tuo post CONFERMA, caso mai ce ne fosse bisogno, a quale categoria appartieni, un misto di retorica, propaganda e fanatismo



Vergogna! Certe cose andatele a raccontare dove ci sono moderatori seri, che non accettano certi odiosi attacchi ad personam! Nessuno permetterebbe di parlare in questi termini di una persona di altra fede.

Dimostrate di non avere nessun argomento se non l'insulto.

[SM=g28001]

voyager62
00martedì 19 febbraio 2008 10:16
Caro Barnabino:



Questo tuo post CONFERMA, caso mai ce ne fosse bisogno, a quale categoria appartieni, un misto di retorica, propaganda e fanatismo



Vergogna! Certe cose andatele a raccontare dove ci sono moderatori seri, che non accettano certi odiosi attacchi ad personam! Nessuno permetterebbe di parlare in questi termini di una persona di altra fede.

Dimostrate di non avere nessun argomento se non l'insulto.



Caro Barnabino, riguardo a SandraN nella mia descrizione riguardo la sua personalità, a giudicare dalla risentita risposta da parte dell’interessata, trovo conferma di aver fatto centro e non è sempre piacevole guardarsi allo specchio, eppure avevo definito il profilo di Sandra come NEUTRO, cioè né positivo né negativo, perché allora vi offendete?
Riguardo il TUO profilo, lo avevo definito POSITIVO, e ti avevo ritenuto una persona intelligente, perdonami, mi sono sbagliato!
Come pure ho sbagliato nel classificarti, dal tono delle tue risposte vai incluso in uno degli altri 4 profili.

Vorrei pure sapere chi sarebbero questi moderatori seri, se sono i zelanti sedicenti recuperatori di pecorelle disperse di “apologia” temo proprio che la serietà lì non sia di casa, tantomeno la libertà di parola può essere di casa in quel forum, purtroppo voi TdG nel credere a tutto ciò che vi racconta il CD, siete costretti a vivere in un mondo tutto vostro fatto di favole che vi fanno vivere al di fuori della realtà, mi dispiace ma questo siete e sentirvelo dire può non essere piacevole.
[SM=x511443]
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