Oggi è morto un pezzo del mio cuore!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, [4]
barnabino
00domenica 21 maggio 2006 13:25
Cara Sorriso,


Avevo già scritto il post, ma l'ho cancellato.....vai a rileggere quello iniziale di Sonny.....c'è scritto tutto lì, ma leggetelo attentamente tu e Sea, perchè non avete ancora capito qual'è il problema, lo dico per quello che ha avete scritto......



Quello che voglio dire, e spero che lo si capisca bene, non è minimizzare i sentimenti di Sonny che non posso giudicare per mancanza di elementi.

Il problema è che i suoi figli, da un punto di vista religioso dei TdG, non hanno nessun problema ad incontrare il padre. Dunque la scelta di non incontrarlo è indipendente dall'essere TdG o meno.

Dunque non capisco perchè Sonny deve mettere in relazioni i problemi PERSONALI tra lui ed i figli con la religione dei TdG. Sono due cose che non hanno nessun rapporto. Per i TdG possono tranquillamente stare assieme!

Spero che sia chiaro quello che intendo: mi pare assurdo questo scaricare sulla relgione i propri problemi personali di rapporto con i figli.

Shalom
.gandhi.
00domenica 21 maggio 2006 13:31
Re:



Quello che voglio dire, e spero che lo si capisca bene, non è minimizzare i sentimenti di Sonny che non posso giudicare per mancanza di elementi.

Il problema è che i suoi figli, da un punto di vista religioso dei TdG, non hanno nessun problema ad incontrare il padre. Dunque la scelta di non incontrarlo è indipendente dall'essere TdG o meno.

Dunque non capisco perchè Sonny deve mettere in relazioni i problemi PERSONALI tra lui ed i figli con la religione dei TdG. Sono due cose che non hanno nessun rapporto. Per i TdG possono tranquillamente stare assieme!

Spero che sia chiaro quello che intendo: mi pare assurdo questo scaricare sulla relgione i propri problemi personali di rapporto con i figli.

Shalom


Mah, adesso forse caro Barnabino stai un pò esagernado.
Dire che possano stare assieme te la concedo, in quanto è vero.
Ma dire che non esiste nessuna relazione fra i problemi di sonny e i suoi figli con la religione mi sembra non corrisponda alla realtà. La religione, in questo caso, centra eccome.
Non voglio però continuare questa discussione in quanto conosco già il tuo punto di vista, ho solo voluto precisare che esistono molte forme di proibizione, quella coatta, e quella di tipo psicologico, in questo caso la religione svolge un ruolo determinante.
gandhi
il.gabbiano
00domenica 21 maggio 2006 15:22
Re: Re:
Scritto da: .gandhi. 21/05/2006 13.31
---------------------------
>
> Mah, adesso forse caro Barnabino stai un pò esag
> ernado.
> Dire che possano stare assieme te la concedo, in
> quanto è vero.

E' già qualcosa, caro Gandhy. Ora anche Sonny dovrebbe sapersi regolare di conseguenza.

> Ma dire che non esiste nessuna relazione fra i p
> roblemi di sonny e i suoi figli con la religione
> mi sembra non corrisponda alla realtà. La religione,
> in questo caso, centra eccome.


Adesso però dici una cosa totalemte diversa e su cui posso anche essere d'accordo.
Difatti tutte le religioni influenzano l'esistenza umana. Su ciò non piove sopra.
Il prete che ha accettato in un primo momento la regola del celibato e poi si trova in lotta con i propri istinti, che gli fanno sognare la donna notte e giorno, finisce per sentire come la religione influenzi le sue scelte. Possono affiorare in lui tendenze omosessuali o pedofile. In questi suoi conflitti la religione, come tu dici, centra eccome.
Centra, molto probabilmente, come avevo già accennato, anche nella scelta di quell'uomo che ha deciso di sotterrare viva la ragazza incinta del suo bambino. Però quasi nessuno ha fatto sentire la sua voce.
Non solo l'adesione ad una religione, ma anche l'adesione ad un partito, ad una associazione sociale etc. può influenzare la propria vita. Barnabino, ad esempio, si dice fidanzato. Anche il rapporto con la sua ragazza, come tutti gli altri rapporti, influenzano la sua esistenza.
Cosa significa questo? Che dovremmo vietare ogni influenza?
Ti pare logico? Non credi che vieteresti in questo modo la libertà di scegliere ciò che si ritiene il meglio per sè?
Che cosa va dunque vietato?
Non vanno vietate le scelte individuali, caro Gandhy, ma va vietata alla religione la facoltà di indirizzare unilateralmente le scelte dei credenti dietro ricatto, paura, minaccia di scomunica, come di fatto avviene, con tutte le conseguenze note.
Insomma le competenze religiose non devono sconfinare nella limitazione delle scelte altrui, così come non devono essere d'ostacolo alle libertà altrui.
Insomma, per parlare il linguaggio dei TdG, che cosa dovrebbe avvenire per ogni tipo di cedenza?
Che cosa dicono i TdG della scelta su vaccini e sieri?
Oggi essi dicono che ogni credente deve scegliere per sè ciò che meglio crede, secondo la sua coscienza, senza che questo implichi nessuna punizione.
Idem dovrebbe avvenire per il prete circa il celibato, o per il TdG circa la trasfuzione di sangue, o per entrambi le religioni circa la libertà di assentire o dissentire o la libertà di credere o smettere di credere, senza che ciò scateni la scomunica con tutte le conseguenze connesse in campo sociale, psiologico ed affettivo, oltre che economico/finanziario.

Giusto per fare un esempio. Anche i TdG incoraggiano il celibato. Molti TdG sono celibi, ma sanno che quando le pulsioni in loro si fanno prepotenti possonon scegliere di trovarsi una compagna.
Ha mai, qui, qualcuno sollevato il problema del celibato così come è insegnato dai TdG? NO, in alcun modo.
Perchè?
Perchè è consentita la libertà di scelta.
Non così per i preti cattolici, che a migliaia hanno costituito un'associazione per combattere contro questa limitazione di scelta.
Ma se non ci fosse stata limitazione di scelta parleremmo qui di preti cattolici discriminati per la scelta di sposarsi?
No!

Quando nasce l'opposizione?
Nasce quando le nostre scelte vengono vietate o limitate.
Cosa indica questo?
Indica che è vero che noi concepiamo come nostro diritto LA SCELTA IN COSCIENZA, senza condizionamento.I religiosi pensano che la scomunica salvaguardi la loro esistenza, ed invece è ormai dimostrato che la scomunica affosserà le comunità religiose.

Sicuramente la convinzione religiosa può essere stata determinante nel comportamento dei figli di Sonny, così come le nuove convinzioni di Sonny sono state determinanti nel logorare il rapporto con i propri figli. Questo però fa parte del gioco delle adesioni ad un gruppo, qualunque esso sia, oltre che a far parte della propria decisione di delegare altri nella formazione dei propri convincimenti. E' ciò che succede ovunque.
Succede quasi sempre, in particolare in campo religioso, perchè si suppone che non l'uomo, ma Dio sia il fautore di certe concezioni di bene e di male.

Tutti siamo in qualche modo condizionati psicologicamente, chi più chi meno. Nessuno ne è esente. Non è però automatico, in quanto ognuno di noi fa la propria parte per sottomettersi in prima persona al condizionamento psicologico.

Tanti saluti

Il Gabbiano



Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:26.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com