Tutte queste pippe mentali sull'idea che il corpo umano sia perfetto, sia basato su usi "razionali", sia in perfetta armonia con sé stesso... per difendere questa visione immaginaria, sostenuta soltanto dalle sue convinzioni trascendenti, Seiya addirittura si improvvisa medico e prova con scarsi risultati a contestare il parere degli specialisti.
Ma sveglia!
Eravamo fatti per vivere quarant'anni, per accoppiarci con la prima femmina disponibile alla copula e per non sapere neanche che questo atto avrebbe portato alla filiazione.
Il nostro corpo era progettato per QUESTO, e tutto funzionava benissimo, nessuno doveva masturbarsi per il proprio benessere psicologico e la prostata di certo non dava problemi, visto che non sarebbe stato un suo tumore a stroncare l'individuo, ma le zanne di qualche predatore.
Oggi le cose sono leggermente cambiate. Società, benessere, longevità, inibizioni degli istinti fondamentali... è ovvio che in una condizione tanto innaturale, molti problemi e disfunzioni del corpo e della mente che nelle circostanze primordiali sarebbero stati irrisori, sono sorti a reclamare un ruolo di primo piano.
Certo questo è inaccettabile, per gente come Seiya. L'idea che ci siamo evoluti da qualche cosa che era moralmente "inferiore", ferino, animalesco, lo tormenta!
A lui infatti piacerebbe pensare che cinque o seimila anni fa, dal fango e dall'alito divino sia nato un homo sapiens del tutto perfetto e progettato per usare la propria ragione per giungere a Dio.
Magari baratta le date o allunga i tempi, magari scende a qualche compromesso con dei dati irrefutabili, ma di fatto a lui piace credere che siamo nati "perfetti" per l'ordine "stabilito" delle cose.
Quindi chiunque gli dica che la condizione in cui ci troviamo adesso è per noi innaturale (e grazie al cielo che è così), chiunque gli spieghi che talvolta è utile per il benessere dell'individuo l'utilizzo di pratiche atte a compensare i suoi "sporchi" istinti sessuali, di fatto legittima una vera e propria bestemmia contro la "ragione"!
Rido di tanta incoerenza, il frutto inevitabile dei ragionamenti di chi antepone le proprie convinzioni personali ai dati di fatto e alla conoscenza acquisita mediante la ricerca empirica della medicina e delle altre discipline empiriche.
Ma mentre rido, attendo anche che lui o Biagini o un altro "pensatore" della sua risma, porti qui un andrologo a confermare con testi e ricerche autorevoli le vaccate che Seiya ha allegramente sparato in tutto il thread...
P.S. Seiya, io vorrei riportarti in auge una battuta che hai fatto nella pagina precedente:
Seiya:
a me da un piacere personale molto maggiore il fatto di non masturbarmi che il farlo... e questo sono convinto che avviene proprio perchè si tratta di rispettare la propria natura e il proprio corpo...
Dobbiamo dedurne che vivi in uno stato di orgasmo prolungato, per giunta senza bisogno di stimolazioni manuali?!
Maestro, insegnami la Via!!!