È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Il Natale é nei Vangeli - Approfondimento

Ultimo Aggiornamento: 30/11/2010 18:27
17/12/2004 17:50
 
Modifica
 
Quota
CON IL TEMPO IL SOLE E LA PAGLIA MATURANO LE NESPOLE.

Scritto da: Arian Lux 17/12/2004 15.42


è più facile aprire gli occhi alla luce del sole, che al buio




Salute a te, Arian.

I tuoi interventi sono sicuramenti interessanti. Con il sole e la paglia maturano le nespole, ma NEL TEMPO. Un sole eccessivo può solo bruciare ed indurre a correre al riparo, ovverossia all'ombra.
Vedi, amico, non tutti sono pronti a recepire con tanta disinvoltura informazioni che, così improvvisamente, sconvolgano il proprio castello di credenze. D'altro canto nessuno ha in mano la verità finale ed assoluta ed il toccasana da ogni illusione. Prima di dare per certo alcunchè, ce ne vuole. Ben vengano scritti, ricerche, reperti archeologici e quant'altro possa risultare utile alla comprensione del fenomeno religioso, ma bisogna andare per gradi e consentire la digeribilità di certe informazionei, ammesso che possano avere valore autentico, ed accertato al di là di ogni dubbio.
Se lo scopo del forum fosse quello di stupire o stravolgere, posso assicurarti che anch'io sarei in grado di mettere a disposizione informazioni tali da indurre un gran numero di foristi a scappare gridando allo scandalo. Prova a meditare sulla pazienza di Galileo ed alla sua voglia di gridare al mondo il suo pensiero. Tutto oggi è mutato ed il problema non sta nell'informare le autorità religiose, come ai giorni di Galileo, ma nell'informare la massa dei credenti, molti dei quali sono spinti nel loro operare da nobilissime ragioni. Esiste nel mondo una voglia di amore, giustizia, fratellanza ecc., che varca ogni nostra attendibile attesa e, tali, da far vergognare ogni autorità religiosa per il modo in cui è amministrato ed indirizzato un così vasto patrimonio umano di solidarità e di valori autentici. Molti di quelli che scrivono in questo forum posseggono tali valori e sono qui con tanta volontà di operare il bene, a costo di scontrarsi, come accade, con tante diverse opinioni. Personalmente ho riscontrato che, mentre all'inizio c'era una propensione netta a schierarsi per la difesa delle proprie posizioni, oggi è più presente in tutti il senso della tolleranza (che è già qualcosa), e non solo, ma anche e soprattutto il rispetto reciproco, come risulta evidente dal tipo di linguaggio usato, anche se nessuno è disposto, a cuor leggero, a rinunciare alle proprie tesi ed alla propria fede.
Ritengo che quello che in questo forum avviene è un miracolo di pacifica convivenza e simpatia di persone che si apprezzano, nonostante opinioni agli antipodi. Ti sembra poco?

Per il resto sono lieto di apprendere e valutare tutto quello che avrai da dirci, fermo restando il rispetto delle opinioni di tutti, anche di quelli che, dal nostro punto di vista, si illudono credendo a favole. Quel che mi preme è, invece, (lo dico per me) mettere allo scoperto le intenzioni e le finalità di quelli che, per fare un esempio allusivo, come dei genitori, raccontano fatti o favole ai propri figli, ma allo scopo di carpirne la buona fede da giostrare poi a proprio vantaggio.
(Vedi, ad esempio, Kamikaze religiosi).

Lieto d'averti con noi.
Chidoqua
20/12/2004 19:53
 
Modifica
 
Quota
Non riesco a digerire il significato di "laicismo": la fonte?


Scritto da: maulamc 16/12/2004 13.42



Quindi, se tu sei fautore del laicismo, spero di no, allora si che mi troverei a disagio in quanto saprai che per laicismo si intende quella forma di negazione a qualunque entità religiosa, mentre per laico intendiamo quella differenza tra Stato e Religione, un pò come il detto di Gesù: Dai a Cesare quel che é di Cesare e dai a Dio quel che é di Dio".
Perché dico questo? Perché dalle tue parole osservo una sofferenza all'altrui argomentazioni, con un’accentuazione a chi è cattolico e quindi cristiano.

Maula





Egregio Maula,

Comunico di aver impiegato un bel pò di tempo e fatica nel replicarti e, non so per quale ragione, tutto è improvvisamente sparito dal video. Avrei dato un "cazzotto" al pc (scherzo, ma... un pò di volontà c'era...grrr).
Devo riprendere tutto punto e a capo. Per intanto di riporto un commento, sullo stesso argomento, copia/incollato da un forum di ns comune conoscenza:

"Questo articolo di Magdi, è stato affisso in molte sale parrocchiali, per confortare la legittimità del presepe nei luoghi pubblici. Ho partecipato ad un convegno in un seminario "Gesu di Nazaret" di Modena e nei corridoio raccoglievano delle firme per la salvaguardia del presepe, "usando" questa riflessione di Magdi.
Che il Natale come festa cristiana, possa essere condivisa anche dai musulmani, viste le premesse della sura coranica, và benissimo. Che nelle scuole si "cominci" a parlare di quanto può essere accumunato nelle religioni diverse, va benissimo.
Ma non và più bene quando, nelle scuole e nei luoghi della pubblica amministrazione "LAICA", si espongono i segni di identificazione di UNA religione.
Esiste il problema del rispetto delle altre religioni, e in alcune scuole si è optato per non eccedere nella identificazione religiosa, e prevalentemente si è parlato dei musulmani. Ma vi sono anche gli "ebrei" i quali ogni volta che entrano in un'aula scolastica vedono il crocefisso, cioè un uomo in agonia che sta morendo e per quella tortura, loro, gli ebrei, sono stati accusati di "deicidio". Da quella accusa fatta dai cristiani, gli ebrei hanno subito nella storia le angherie piu atroci, fino (non solo per quello) all'Olocausto.
Quando vedono il presepe con il bambino ebreo nato da genitori ebrei, vedono che quel "bambinello" è diventato il simbolo del loro tradimento a Dio.
Ma, comunque, il vero nodo da sciogliere non è quello di mettere tutte le religioni alla pari. E' quello che non deve esserci nessuna religione che abbia previligi in uno Stato a-confessionale. ---Di Maurizio P. (il grassetto è mio)

Mi pare che le conclusioni possano andare a braccetto con le mie. Una posizione del genere non può essere definita "laicismo" nel senso che tu intendi, ma buon senso di ispirazione laica.

Provvederò, non appena mi sarà possibile, a ricostruire e riproporre la replica volata via nei cavi internettiani.

A risentirci

Chidoqua
22/12/2004 00:32
 
Modifica
 
Quota
Post: 10.038
Post: 1.656
Registrato il: 17/11/2004
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Junior Forum
OFFLINE
Re:

Scritto da: maulamc 09/12/2004 11.52
In alcune scuole non si celebra il Natale, ne si allestiscono presepi perché, secondo alcuni insegnanti (presumo anche cattolici) ciò sarebbe offensivo nei confronti degli studenti di altre religioni.
Cosa ne pensate?

Maula



Io penso che il problema siano gli insegnanti...religiosi o atei che siano.

Credo sia un "prendere la palla al balzo per togliersi Gesù dalle scarpe".
Perchè Gesù è "scandalo", è Dio che si fa uomo...
La religione cristiana è la religione più "scandalosa" del mondo.

Fino a quando uno crede in "Dio" non ci sono molti problemi...è quasi ovvio che esista un Dio.

Ma un Dio che si è fatto uomo, come noi, questo è uno scandalo per la mente umana...
E' una "minaccia" che va estirpata.
Proprio per questo l'insegnante ateo (cristiano MAI, perchè il cristiano non ha paura di offendere un'altra persona mettendogli davanti la Verità nella quale crede) preferisce ipotizzare che Gesù Cristo potrebbe offendere il credente in un'altra religione...
In tale maniera sfrutta un'altra religione per togliersi dai piedi Gesù.

Da questo segue la crescita di un odio inter-religioso...
Solo da questo.
Da una società laica che ha deciso di eliminare la minaccia più grande di tutte...Gesù Cristo.

-----------------------------------------

Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)
22/12/2004 02:16
 
Modifica
 
Quota
Re: Re: cerchiamo d'essere più realisti e meno parziali

Egregio Chidoqua,

non so cosa c'entri il Gris nella tua risposta al mio “post”, tanto è vero che non ne ho fatto menzione, né mi firmo con tale sigla. Il Gris é una entità, e la mia appartenenza mi porta spesso a dialogare con molti.
Ti ricordo che il sottoscritto si assume tutte le proprie responsabilità su quanto esprime in questo Forum, e quale esponente del Gris non mi sono mai permesso di intavolare una discussione mettendo in prima pagina l'etichetta Gris. Quindi spero di non leggere più il giudizio da te espresso, anche per rispetto di coloro che fanno parte di questa entità


----------------------------------

Egregio Maula,
tutto ciò che tu hai esposto rappresenta anche la strategia del GRIS, del quale, da tempo, ti dichiari "esponente".
Dallo Statuto emerge che:

Le finalità del GRIS sono:

a) promuovere e svolgere la ricerca, lo studio e il discernimento, fornire informazione e consulenza sulle religioni, le sette e la fenomenologia 'a esse correlata, a livello culturale, religioso, scientifico e sociale;


Il GRIS realizza le proprie finalità:

b) formando e aggiornando persone destinatarie delle sue attività;
e) intervenendo sui mezzi di comunicazione e informazione;

Chi intende aderire all'Associazione come socio effettivo deve presentare domanda nella quale,..., dichiari di condividere l'ispirazione e le finalità del GRIS;


Una delle preoccupazioni del GRIS dalla lettera del Presidente:

"Non è sufficiente combattere le male erbe che infestano il campo della Chiesa cattolica, ma siamo tenuti a ricercare le cause della crisi religiosa in atto nel nostro mondo euro-americano. Dobbiamo studiare il perché della crisi della religione, che è stranamente contestuale alla sete di spiritualità"

Ora tu dici:

----------

Quindi, se tu sei fautore del laicismo, spero di no, allora si che mi troverei a disagio in quanto saprai che per laicismo si intende quella forma di negazione a qualunque entità religiosa, mentre per laico intendiamo quella differenza tra Stato e Religione, un pò come il detto di Gesù: Dai a Cesare quel che é di Cesare e dai a Dio quel che é di Dio".

--------------

A parte il fatto che la differenza fra "laicismo" e mondo laico sa di uno strano odore, il disagio che provi non è solo tuo, ma anche del GRIS cui appartieni. Questa preoccupazione è già emersa, come ad esempio,

"a Roma, il 13 maggio scorso, presso l'Ateneo Pontificio "Regina Apostolorum", un appassionante convegno, promosso dallo stesso Ateneo, in collaborazione con il GRIS (Gruppo Ricerca e Informazione Socio-religiosa), che ha visto come protagonisti qualificati rappresentanti delle diverse confessioni e parlamentari sia della maggioranza che dell'opposizione.

L'occasione è nata dal fatto che proprio in questo periodo si sta dibattendo alla Camera la legge intitolata Norme sulla libertà religiosa e abrogazione della legislazione dei 'culti ammessi', il cui travagliato iter parlamentare dura da quasi vent'anni."


Ti invito a prestare ora attenzione a quanto è stato anche affermato allo stesso convegno:

"La Lega è contraria all’impianto illuministico, relativista che ha la legge: si dichiarano eguali tra loro tutte le religioni, per concludere alla fine che nessuna è vera. Il fine è di indebolire, per poi cancellare, l’attaccamento del popolo italiano alla religione cattolica.

Tra i nefasti effetti della legge sulla vita degli italiani, il relatore anticipa ciò che certo accadrà. Nelle mense di ospedali, scuole e carceri saremo costretti a osservare i dettami alimentari delle varie confessioni: vedi abolizione della carne di maiale, macellazione secondo il rito islamico o ebraico, orari notturni durante il mese del Ramadan, mense vegetariane per gli induisti e così via... Nelle scuole l’insegnamento dovrà essere impartito nel rispetto della fede religiosa di ogni singolo alunno: quindi, attenzione alla storia delle Crociate, alla Gerusalemme Liberata del Tasso, a Maometto posto all’Inferno da Dante! Basterà un bambino islamico per far togliere il crocifisso dall'aula; verranno banditi i canti natalizi e il presepio...


Come vedi le tue preoccupazioni sono in assonanza con quelle del GRIS. Per questo hai espresso preoccupazioni per l'affermarsi del "laicismo"

-------------

Perché dico questo? Perché dalle tue parole osservo una sofferenza all'altrui argomentazioni, con un’accentuazione a chi è cattolico e quindi cristiano.

-----------------

E' una tua impressione. Anche i gruppi di minoranza, ivi compreso gli insegnanti, hanno il diritto al rispetto delle proprie scelte, anche se non sono coincise con quelle del mondo cattolico. Non sono stati delegai i bambini a scegliere, ma gli insegnanti, ovverossia la scuola. Le proteste successive hanno invece mostrato a tutti l'intolleranza di un certo mondo cattolico verso scelte diverse. "Il laicismo", inteso a modo proprio, è il nuovo nemico da combattere e da annoverare fra i MRA, ed il GRIS non lo nasconde.

---------

Riguardo alla realtà di cui tutti ne parlano ampiamente (questione del presepe) non potevo certo nascondere il mio disappunto su quanto é successo, e al quale tutti i giornali ne hanno ampiamente parlato, laici e non.

-----------

Per forza! E' comprensibile che non potessi nascondere il tuo disappunto.

--------

Vorresti essere più esplicito quando dici al plurale “mirate”, a chi ti riferisci?

------------

Penso sia ormai tutto chiaro!


--------------

Quanto dico che “il pensiero Laico non chiude ma apre”, lo dico contro coloro che tentano di cancellare una entità cristiana già presente, e richiamare l’attenzione al fatto che quelle insegnanti, o chi per loro, se ne sono guardate bene dal come la pensano i diretti interessati: i bambini ed i loro genitori, e quindi, non prendendo in considerazione i “promotori di un diverso punto di vista” cioè: i cattolici, che vogliono il Natale nella sua integra tradizione laico-religiosa.
Ciò che hanno fatto è puro “laicismo”, come ho già espresso sopra.

------------------

Nessuno cerca di cancellare niente. I timori sono solo vostri. Sorretti da questi timori segnate a dito gli insegnanti accusandoli ingiustamente di tentare "di cancellare una entità cristiana già presente", e così sopprimendo, non il vostro, ma il loro diverso punto di vista.

---------------

Siamo alle solite riguardo alle varie forme di religione che non sono concordi con il proprio pensiero, esse sono solo manifestazione di “potere” e di “interessi”. Ma questo giudizio è arcaicamente superato, un giudizio utilizzato dai NMR alternativi operanti contro qualsiasi forma religiosa che non sia la propria

----------------

La preoccupazione per il potere è anche del mondo cattolico, come ben ha illustrato il presidente del GRIS.

-----------

Chiudo ribadendo che nel mio intervento ho ricordato a me stesso ed ai cristiani di rispettare l’altrui entità, come del resto non dobbiamo cancellare la propria

.------------------

Questo è giustissimo e corretto, basta applicarlo anche a se stessi. E' ciò che anche io intendo. Basta non dimenticare gli insegnanti in causa.

--------------

Prendo in prestito la frase di Cristiano Gatti, che in sintesi ci dice: <<di non cancellare i nostri simboli, ma utilizzarli per farci conoscere meglio dai nostri gentili ospiti>>.--------------

Certo, ma a casa vostra, non in quella di tutti. La scuola è di tutti.

Buone vacanze!

Chidoqua






[Modificato da Chi.dove.quando 22/12/2004 2.18]

22/12/2004 04:26
 
Modifica
 
Quota
secondo me
la cosa più intelligente l'ha detta a mio parere una nostra forista di 14 anni, Angel XX:

"quindi comprendo il fastidio che provano queste persone, se dovessi darci un consiglio direi di ignorare il tutto e andare avanti "

cioè dico, alla fine di tutto, ma questi simboli danno veramente fastidio? Le cosiddette "questioni di principio" sono così importanti o piuttosto ci si para dietro ad esse solo per imporre un proprio apparente diritto. Se rinunciare a un mio diritto non mi genera "gravi conseguenze" non avrebbe maggior senso civico il lasciar perdere per non innescare polemiche e turbare l'eventuale armonia o pace di una comunità?
Credo di avere libertà di parola in tal senso cosiderato il fatto che ero TdG, e che da piccolo ... beh ... fino alle superiore a dire il vero ... venivo continuamente vezzeggiato nel nome di quel crocefisso per le mie credenze. Nei primi due anni delle elementari persino dalla maestra ... oggi lo chiameremmo "mobbing". Eppure il problema non era il simbolo in se quanto la capacità di accettare ciò che è diverso... capacità che se 20 anni fa era ancora limitata oggi è molto maggiore.

Ciao a tutti.
22/12/2004 10:12
 
Modifica
 
Quota
Post: 3.542
Post: 2.905
Registrato il: 27/08/2004
Sesso: Maschile
Admin
Vice Amministratore
OFFLINE
Vorrei se possibile mettere un pietra , non dico definitiva , ma seria su una questione credo molto importante ma poco conosciuta e poco trattata sul Natale
Quotidianamente , viene affrontato il problema del Natale da presupposti tipo la data , il giorno , l' ambiente ecc... ecc..
senza mai soffermarsi credo sulla questione Religiosa reale
Mi spiego , per I Cattolici è fondamentale il "PRESEPE" esso rappresenta Biblicamente il momento della nascita di Cristo , NON E' TRADIZIONE , è scrittura biblica
Babbo Natale , e questo per colpa dei genitori DEVE ESISTERE , guai , perchè rappresenta una favola per scaldare i cuori dei Bambini è il momento magico del dono , percui da una parte va difeso , ma dall'altra deve essere spiegato che Babbo Natale non ha relazione con La Nascità di Cristo , semmai i doni li porta Cristo ,Natale è Cristo , non gli affari , non lo shopping , non il pranzo o il Capodanno.
Grazie

«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



22/12/2004 10:47
 
Modifica
 
Quota
Post: 172
Post: 126
Registrato il: 06/10/2004
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Benvenuto
OFFLINE
Re: Re: Re: cerchiamo d'essere più realisti e meno parziali
Scritto da: Chi.dove.quando 22/12/2004 2.16

Egregio Maula,
tutto ciò che tu hai esposto rappresenta anche la strategia del GRIS, del quale, da tempo, ti dichiari "esponente".
Dallo Statuto emerge che:

Egregio Chidovequa,
inannzitutto non mi sono mai "da tempo" dichiarato esponente del GRIS, se non nella mia presentazione.
Secondo, mi pare di averlo già sottolineato, nel mio precedente post, che il sottoscritto non si firma "gris" ne intende presentarsi quale esponente del Gris, perlomeno in questo Forum.
Quindi mi sottraggo volontariamente a discutere con lei su tale argomento, che se vorrà possiamo parlarne in altra sede.
Per ultimo vorrei solo attenermi al tema, come ha fatto in modo chiaro ed esaustivo Solitary man.
Cordialità Maula




[Modificato da maulamc 22/12/2004 11.01]

"Quando vai in cerca del male nel genere umano, aspettando di trovarcelo, senza meno lo troverai".
(Abramo Lincon)
22/12/2004 12:47
 
Modifica
 
Quota
Post: 172
Post: 126
Registrato il: 06/10/2004
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Benvenuto
OFFLINE
Re: secondo me
Scritto da: solitary man 22/12/2004 4.26
la cosa più intelligente l'ha detta a mio parere una nostra forista di 14 anni, Angel XX:

"quindi comprendo il fastidio che provano queste persone, se dovessi darci un consiglio direi di ignorare il tutto e andare avanti "

cioè dico, alla fine di tutto, ma questi simboli danno veramente fastidio? Le cosiddette "questioni di principio" sono così importanti o piuttosto ci si para dietro ad esse solo per imporre un proprio apparente diritto. Se rinunciare a un mio diritto non mi genera "gravi conseguenze" non avrebbe maggior senso civico il lasciar perdere per non innescare polemiche e turbare l'eventuale armonia o pace di una comunità?

Carissimo Solitary Man
Mi viene da pensare a quanto si legge nel vangelo Matteo 10,32-33 <<Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli >>.
E’ dura questa frase, ed anche se il presepe è pur sempre un’immagine che ci ricorda la nascita di Cristo, esso è significativo, in chi lo allestisce, perché rispecchia la propria appartenenza al cristianesimo.
E se non crediamo a ciò che facciamo (il presepe) non potremo mai capire il messaggio in esso inserito. Ed allora, come ho detto il altro post, il presepe diventi solo archeologia, o siano segno di ostilità verso il mio simile.
Allora perché vergognarsi della propria Fede? Perché levarlo per rispetto di altre Fedi? A questa Fede molti martiri hanno dato la loro vita, come nei secoli precedenti, come in questi ultimi.
Sono anche d’accordo con quanto dice MauriF:<<il cristiano non ha paura di offendere un'altra persona mettendogli davanti la Verità nella quale crede >>.
Grazie al Concilio e specificatamente al documento “Nostra Aetate” il rispetto della Libertà Religiosa è segno primario della Chiesa. Ma il rispetto non vuol dire rinunciare o mettere in cantuccio la propria appartenenza al proprio credo.

Io sono amico e vivo nel mio lavoro a contatto con tante fedi diverse, tra cui i tdG. Ma mai mi sono permesso di annullare o privare i miei collaboratori di esercitare la propria fede. Come del resto se mi opponessi, non sarei cristiano, ne mi sentirei in pace con me stesso. Forse Gesù ha annullato la fede ebraica? Come di certo non ha obbligato gli apostoli, ed a chi vuole, di seguirlo.



Credo di avere libertà di parola in tal senso cosiderato il fatto che ero TdG, e che da piccolo ... beh ... fino alle superiore a dire il vero ... venivo continuamente vezzeggiato nel nome di quel crocefisso per le mie credenze. Nei primi due anni delle elementari persino dalla maestra ... oggi lo chiameremmo "mobbing". Eppure il problema non era il simbolo in se quanto la capacità di accettare ciò che è diverso... capacità che se 20 anni fa era ancora limitata oggi è molto maggiore.

Sono d’accordo con te quando dici che: <<accettare ciò che è diverso >> perché il patrimonio di una fede diversa, come dall’esperienza di una realtà di vita diversa, arricchisce chi di queste novità se ne fa carico in un rispettoso dialogo. Mi dispiace che tu abbia avuto una tale esperienza, ma ciò che è capitato a Te avverrà sempre sino a quanto non sapremo accettare l’altro.

Mi vengono in mente le parole che disse Madre Teresa di Calcutta a chi gli chiedeva come faceva a trasmettere la sua fede in Cristo ai suoi ammalati. Ella rispondeva sempre: In ogni volto vedo Cristo sofferente, all’indù lo aiuto a vivere ed a morire da indù. Al musulmano lo aiuto a morire e vivere da musulmano, così per il cristiano, così per l’ebreo, perché in ognuno di loro vive lo Spirito di Dio.

Per questo al suo funerale vi erano presenti tutte le maggiori religioni ed anche le molteplici derivazioni dall’Induismo e Buddismo, per significare che nel rispetto dell’altrui diversità nulla verrà distrutto, ma tutto si crea: il bene comune, che non è solo patrimonio del cristianesimo, ma anche di tutti gli Uomini di Buona volontà.

Questi sono esempi da tenere a mente, ed allora il mio essere tdG, cattolico, o ateo, non sarà mai preso per annullare o prevaricare l’altrui entità di fede.
Grazie del tuo intervento, mi permetto di augurarti un Felice Natale, ed un proficuo Anno
Cordialità Maula
[Modificato da Justee 25/12/2008 23:36]
"Quando vai in cerca del male nel genere umano, aspettando di trovarcelo, senza meno lo troverai".
(Abramo Lincon)
22/12/2004 12:49
 
Modifica
 
Quota
Post: 3.542
Post: 2.905
Registrato il: 27/08/2004
Sesso: Maschile
Admin
Vice Amministratore
OFFLINE
Re: violazione dell'art. 5 ???

5. "Non sono ammessi attacchi personali, volgarit , insulti o messaggi dai toni insolenti e provocatori, di fronte ai quali l'Amministratore/Moderatore si riserva di intervenire, nel rispetto della libert di espressione e delle opinioni altrui."



Egregio Maula,
tutto ci che tu hai esposto rappresenta anche la strategia del GRIS, del quale, da tempo, ti dichiari "esponente".
Dallo Statuto emerge che:

Le finalit del GRIS sono:

a) promuovere e svolgere la ricerca, lo studio e il discernimento, fornire informazione e consulenza sulle religioni, le sette e la fenomenologia 'a esse correlata, a livello culturale, religioso, scientifico e sociale;

Il GRIS realizza le proprie finalit:

b) formando e aggiornando persone destinatarie delle sue attivit;
e) intervenendo sui mezzi di comunicazione e informazione;

Chi intende aderire all'Associazione come socio effettivo deve presentare domanda nella quale,..., dichiari di condividere l'ispirazione e le finalit del GRIS;

Una delle preoccupazioni del GRIS dalla lettera del Presidente:

"Non sufficiente combattere le male erbe che infestano il campo della Chiesa cattolica, ma siamo tenuti a ricercare le cause della crisi religiosa in atto nel nostro mondo euro-americano. Dobbiamo studiare il perch della crisi della religione, che stranamente contestuale alla sete di spiritualit"



Francamente non ho gradito, così come non ho gradito che sia stato eliminato la mia replica a "solitary man".




Perch hai continuato a parlare di maula e Gris


Ho tanto l'impressione che nemmeno le buone maniere siano sufficienti a superare il pregudizio che risiede in ognuno di noi. Non capisco che cosa ci sia di volgare.



nulla la prima parte del regolamento , nessun pregiudizio , la libert di postare e di scrivere quello che vuoi che ti ho sempre lasciato fare ne la dimostrazione



Che mi sia riferito a Maula come di un aderente al GRIS? Lo consideri un attacco personale? Non me lo sono inventato io, nè penso che Maula si sia sentito attaccato per questo, come se fosse qualcosa di cui vergognarsi.





Infatti leggi il suo post


A meno che non ci sia la volont di far interrompere qui un dialogo che potrebbe risultare scomodo.



ma figurati non ci penso neanche , libero e felice di averti qui da noi , semplici regole per non andare oltre sia io che t




PS.: Non ho gradito nemmeno la chiusura del thread "rabbia e frustrazioni". Aspettavo un segnale da Claudio...non capisco!



perch se i post partono da presupposti che ho spiegato esempio chat dove non ci sei mai , e Alex che scrive vedi Claudio sbaglia post e martina che dice amen meglio chiudere , aprite di nuovo il post con altre intenzioni

Ti saluto
Chidoqua

Ti Saluto
Rino

«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



22/12/2004 13:04
 
Modifica
 
Quota
Re: Re: secondo me
-->Egregio Maula,

hai, per l'ennesima volta, travisato, attraverso la replica a Solitary man, a cui ho risposto, (ma sono stato censurato), il senso di tutti i miei discorsi, campando in aria motivazioni che non ho mai messo in discussione. Prova invece a mettere in luce le ragioni vere dei miei post! Non sono certamente quelle che tu accampi e sulle quali, purtroppo per te, sono rimasto assolutamente neutrale.

Cito, strappandolo momentaneamente a Teo, l'aforisma che conclude ogni suo post:

"Io non condivido le tue idee ma lotterò con tutte le mie forze affinchè tu, come me, possa esprimerle liberamente." Voltaire

Distintamente
Chidoqua
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
Babbo Natale vs Adamo & Eva (18 messaggi, agg.: 19/12/2006 10:59)
Presepe, re magi, Vangelo Matteo (23 messaggi, agg.: 29/11/2010 11:18)
Babbo Natale non esiste? (10 messaggi, agg.: 17/05/2008 22:44)
Buon Natale e FELICE ANNO NUOVO (1 messaggio, agg.: 27/12/2015 17:00)

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:54. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com