Caro Teodoro,
Con la differenza che la regola di Sharp che è settecentesca, è validissima ancora oggi, mentre l'idea di confrontare come se fossero la stessa cosa testi patristici (quali poi?!) e Nuovo Testamento è oggi del tutto obsoleta.
Ma siamo pazzi? La regola di Sharp "validissima ancora oggi"? Se vuoi fare dell'apologia va bene, ci possiamo anche mettere le madonnine che piangono e i santi con le stimmati, ma altrimenti lasciati dire che affermazioni del genere sono ridicole.
Il passo di Tito 2,13 sai bene che è controverso, e non sono i TdG a dirlo e neppure Ario, ma studiosi serissimi che non ignorano certo la presunta "regola" di Sharp.
Trovo assai più serio l'argomento di Gaetano e Andrea, che si basano su dati teologici, piuttosto che il tuo e quello di MArio che insistete su una regola inesistente.
Dimmi tu una grammatica di greco antico che riporti questa fantomatica regola di Sharp.
Circa il greco patristico e del NT è ovvioche fare confronti diretti non ha senso, ma può servire in alcuni casi a capire lo sviluppo di un certo termine.
Comunque io continuerei la discussione sul forum Apologia, se vuoi, dove puoi difendere la tua tesi insieme ad altri trinitari ben preparati.
Shalom